
15 Marzo 2021
Nonostante le ultime settimane abbiano visto il debutto in massa di numerosi nuovi SSD, non per ultimi i fiammanti Samsung SSD 980 annunciati ieri, il mercato dei Solid State Disk potrebbe entrare a breve in un periodo piuttosto delicato per quanto riguarda la capacità di contenere l'attuale domanda, in costante crescita per via del protrarsi della situazione legata alla pandemia.
Questo è quanto emerge dall'ultimo report stilato da TrendForce che si è trovata costretta a rivedere le stime dei prezzi medi per unità per il secondo trimestre dell'anno (Q2 2021), passando direttamente da un periodo "piuttosto piatto" a un trimestre che invece vedrà salire i costi per gli SSD cosiddetti Client, in particolare quelli che ritroviamo installati sui notebook e sui preassemblati.
Il prolungamento di attività come la didattica a distanza e lo smart working (ormai una realtà consolidata se vogliamo) continuerà ad alimentare la domanda di notebook e PC e di conseguenza quella per memorie NAND (ma anche RAM) e controller per SSD, il tutto senza dimenticare la componentistica.
Tornando però agli SSD Client, secondo TrendForce i prezzi sono destinati a salire nell'ordine del 3-8% su base trimestrale, un fenomeno riconducibile soprattutto alla carenza di controller per chip di memoria NAND, a quanto pare ai minimi storici. In questo contesto, il report fa riferimento soprattutto a Samsung e ai problemi riscontrati nel gigantesco stabilimento di Austin (Texas, USA), alle prese con un'interruzione delle attività nel mese di febbraio dovute a un'inverno a dir poco rigido e a frequenti tempeste che hanno messo KO la produzione, ora in parte ripristinata ma comunque non ancora al 100% della sua capacità.
Lo stabilimento Samsung in questione produce una buona percentuale dei controller Samsung per gli SSD, non solo per quelli marchiati dall'azienda, ma anche per molti partner OEM; a quanto pare, gli SSD più colpiti da questo rincaro saranno tutte quelle soluzioni dotate su memorie NAND a 128 strati e relativi controller. Il report infine sottolinea come, in una fase successiva (Q3 si presume), l'aumento di prezzi potrebbe colpire anche le soluzioni aziendali; non a caso le stime per il Q2 sono cambiate anche per gli SSD Enterprise, passando da un calo di prezzo fino al 5% a un aumento medio del 5%.
Commenti
Tranquilli, tra un po' arriva qualche calamità e i prezzi tornano su. Voi su cosa scommettete? Blackout, terremoto, tsunami, allagamento, incendio, materia prima difettosa, altro?
Lo penso anch’io.
finiti i terremoti, alluvioni, incendi, ecco la scusa per aumentare i prezzi...
Non è che mancano le fabbriche, è che il generale inverno le ha bloccate negli USA.
Stanno salendo anche i prezzi di quelle stai tranquillo. Due mesi fa riuscivi a trovare a tipo 15/20€ meno, adesso stanno ricominciando a salire
ehehehe te l'ho alzata e son felice tu l'abbia colta! :)
non ci vuole un pennello grande, ma un grande pennello!
io, invece, al bf ne ho preso uno grande e spero di essere coperto per un pò! :)
le schede madri stanno però aumentando il prezzo medio rispetto al passato
Se vendo ora il mio PC del 2013 probabilmente ci riprendo quasi tutti i soldi spesi
A quanto rivendo tutto il mio ciarpame?
Sisi, dillo ad AMD che non può mai fallire. Le fab hanno un problema non da poco: devono andare sempre. Se non vanno, costano e vai in perdita.
Ah a posto. Meno male durante il BF mi son preso un SSD in più così, che è ancora nella scatola. Ormai conviene comprare tutto doppio, se va bene lo usi e non spendi una cifra oppure te lo rivendi e ci ricavi
Le ram ci sono in abbondanza, ma non ti preoccupare, stanno per uscire le DDR5 e quelle saranno introvabili
quindi mancano, cpu, gpu, psu. con le ram a che punto stiamo?
https://media4.giphy.com/me...
Capisco che per costruire una fabbrica di semiconduttori ci vogliano miliardi di investimenti, ma è possibile che nessuno dei grandi giocatori lo faccia?
È un mercato che non può mai fallire, ma che è sempre destinato a crescere, avere mancanza di semiconduttori è come avere mancanza di aria ormai