
24 Marzo 2021
Che Qualcomm sia al lavoro su un nuovo SoC pensato per i PC Windows non è certo una novità, ne abbiamo parlato qualche settimana fa e sappiamo che l'azienda sta sviluppando un nuovo progetto che dovrebbe portare alla luce ciò che sarà un processore nettamente più veloce di quelli attuali. Per intenderci si fa riferimento ad un prodotto che possa essere il degno erede dello Snapdragon 8cx Plus, che a sua volta è stato poco più di un refresh di Snapdragon 8cx annunciato nel 2018. In linea di massima Qualcomm mira a offrire una valida alternativa ARM alle CPU x86 Intel e AMD, ma soprattutto - inutile nasconderlo - un avversario duro da battere per l'M1 di Apple e il suo successore.
A riportare l'attenzione sul nuovo SoC Qualcomm (nome in codice SC8280) sono ancora i colleghi di Winfuture che, dopo i primi dettagli condivisi a gennaio, tornano sull'argomento con interessanti novità sulla natura di questo chip. Secondo quanto riportato, l'SC8280 è attualmente in fase di sviluppo in due varianti e, cosa più importante, pare che abbia abbandonato l'approccio ibrido di core ad alte prestazioni e core ad alta efficienza.
Il Qualcomm SC8280 dovrebbe utilizzare due cluster di core ad alte prestazioni ma con frequenze diverse, al momento non è chiaro se questo approccio valga per entrambe le varianti e soprattutto se questa soluzione sia pensata solo per i notebook o per altre tipologie di dispositivi. Pare inoltre che in queste prime varianti (tra queste Snapdragon SC8280XP) Qualcomm stia utilizzando la stessa GPU dell'attuale 8cx, ossia un chip Adreno 690 con frequenza di clock a 693 MHz.
Sempre relativamente a questo inedito Snapdragon SC8280XP - verosimilmente il modello top di gamma - si vocifera che l'azienda abbia intenzione di utilizzare quattro core denominati Gold+, capaci di operare in un range tra 2,7 e 3,0 GHz (o superiori); il secondo modello dell'SC8280 invece dovrebbe montare dei Core Gold (si parla di configurazioni a 4 core) che invece avrebbero una frequenza di 2,43 GHz.
Questi al momento i dettagli emersi, che, inutile dirlo, potrebbero cambiare anche sensibilmente nelle prossime settimane; ricordiamo infine che i nuovi SoC Qualcomm dovrebbero supportare sino a 32GB di RAM LPDDR4X ed essere abbinati a notebook con design a 14 pollici. Nessun cenno per adesso riguardo alle possibili prestazioni.
Commenti
Core 'ngrato. (cit)
Ma perché fa girare i milioni di app iPhone/iPad? Con M1 potenzialmente può farlo, ma ci sono tante limitazioni.
https://www.melablog.it/post/installare-app-per-iphone-e-ipad-su-mac-con-processore-m1/
Se ci sarà la convergenza allora potremo dire che è un sistema migliore, ad oggi niente touch sui Mac. Ma neppure fanno dei convertibili.
L'Air in misure da 11,6" e 13,3" se fatto convertibile sarebbe veramente una rivoluzione, ma per il momento non c'è, ci sono solo i Chromebook così.
Senza contare i prezzi. Al costo di un Macbook ci prendi 3 Chromebook per tutta la famiglia.
Quindi il Mac avrà sempre e solo la sua nicchia di fan spendaccioni, o chi è obbligato per alcune app.
Nulla, però per quanto tu possa customizzarli e aumentare di frequenza non raggiungi le prestazioni di un M1. Di base il Cortex X1 non è più potente di un Firestorm di A14 (basta vedere i dati e le recensioni). Se fanno un miracolo mettendo 4 core X1 a frequenza spinta contenendo i consumi tanto di cappello, ma la miglior soluzione sono i 4 core X1 con altri 4 core ad alta efficienza in modo tale da non rendere un problema la questione consumi. Parliamoci chiaro, i soc ARM servono per avere prestazioni ottime a basso consumo, se mi metti solo i 4 core X1 custom spinti perdi efficienza energetica.
Il problema è che se ai Chromebook togli le app Android non resta nulla.
Mentre macOS tra Rosetta e app già riscritte per M1 è molto più completo.
Avuto un convertibile con Intel, lancio qualche gioco dal Play Store, tutto si muove a scatti. Probabilmente i produttori dei giochi non hanno previsto i binari per Intel non essendoci più telefoni e tablet con quella CPU.
Senza contare il crollo autonomia ed il calore emesso, in emulazione la CPU sempre al 100%.
Lo do indietro e ne prendo uno con ARM, stessi giochi vanno perfetti nonostante una CPU MT8183 poco più veloce di un Celeron N4000.
E oltre ai giochi anche tutte le altre App del Play Store anche se devo dire che quelle di produttività tipo Adobe Fill & Sign ecc. Hanno anche i binari intel.
Ma comunque tutto il sistema su ARM è più prestante perché le CPU Intel base hanno 2 core, massimo 4, gli ARM sono tutti octacore (escluso il vecchio MT8173C).
Ed autonomie praticamente 2 giorni lavorativi su una macchina con display 11,6" (Acer Spin 311).
Ora ho in preordine l'Acer Spin 513 con Snapdragon 7c che è più veloce del Pentium Silver N5030.
Appena arriva farò sapere come va.
Ma chromeOs lo installi su qualsiasi arm? Io ero rimasto ai vari sbattimenti per far partire l'installazione addirittura in vm...
Infatti se leggi io ho scritto di Windows su Arm e non di chromeOS. Anzi so benissimo che chromeOS su Arm è ottimo piuttosto che su procio Intel.
E perché? ChromeOS ha superato Apple come computer venduti e su ARM va benissimo specie tutte le App del Play Store che ci girano bene.
E il software per ChromeOS sta arrivando, e tanto. Oltre alle milioni di app Android che già ci sono.
E ChromeOS funziona bene col touch, specie i convertibili, perché possono essere usati anche come grandi tablet e pure con la penna. Riconosce la grafia per prendere appunti e convertirli in testo.
Riconosce la voce per dettatura e stilare bozze di testi senza dover scrivere con la tastiera.
Io faccio un sacco di cose con la dettatura per esempio sto scrivendo un libro, e si fa molto prima andando poi a correggere soltanto, perché parlando noi diciamo più cose che scrivendo.
Ma anche chatto dettando e lui converte in testo.
Anche questi messaggi nei forum, detto e poi correggo solo la punteggiatura o qualche errore sporadico.
Poi se vuoi c'è anche una Debian 10 che abiliti con un click e ti installi anche Eclipse o Android Studio, e programmi quel che vuoi.
Non è che il mondo girerà sempre intorno a Windows e Mac ed al sogno che Linux si diffonda anche tra gli utonti.
Anche linux gira su una moltitudine di HW e si è dimostrato che (sullo stesso HW linux ARM fa piangere Windows).
È proprio il concetto di sistema operativo che Windows non ha mai capito ecco perché chiede aiuto al sottosistema Linux adesso (dopo tanti anni di rifiuto).
Già immagino quanti disinstalleranno winzozz e installeranno Linux ARM.
Inutile dirlo ma Intel la HW e Microsoft lato SW non raggiungeranno mai Apple.
Comunque brava AMD invece che zitta zitta...
E chi lo dice? Solo quest'anno i Chromebook hanno superato i Macbook.
E i Chromebook funzionano meglio con CPU ARM perché le milioni di app del Play Store girano native, dato che non sempre hanno anche i binari per Intel.
Prova giusto qualche gioco tipo Brawl Stars, Angry Birds 2 e 8 Ball Pool, su un Chromebook Intel e vedi come vanno a scatti.
Riprovali su Chromebook ARM e sono perfette.
E l'autonomia dei Chromebook ARM è irraggiungibile da quelli con Intel.
È vero.
ChromeOS su Intel è una schifezza. Perché le app del Play Store spesso non hanno i binari Intel, che quindi deve emulare ARM facendo crollare prestazioni ed autonomia.
Windows su ARM spesso non hai i binari delle app per ARM e quindi deve emulare Intel con lo stesso problema.
Allora ChromeOS ha un suo perché con ARM.
E Windows non ha senso passi ad ARM se non per aumentare le autonomie nei portatili.
Ed allora i Chromebook su CPU ARM hanno un senso.
Ma Windows su ARM no.
Io sono passato a Chromebook a solo su CPU ARM. Perché con Intel le app specie giochi, vanno a scatti e fanno crollare l'autonomia. Già provato e restituito un Chromebook Intel.
Ed ho in preordine un Chromebook convertibile con Snapdragon 7c, che è in ritardo cronico a causa della carenza di CPU.
Senza un sistema cucito su misura possono creare anche un processore potentissimo ultraprestante ecc...ma non servirà a nulla.
Ma cosa ti fa pensare che i gold plus non siano delle customizzazioni degli X1?
Vabbè il tegra 3 è stravecchio. Riguardo all'888, ni, nel senso che il calore è consumo interviene solo in determinate circostanze, quasi irriproducibili nella realtà e che cmq potrebbero essere molto mitigate da un buon sistema di dissipazione attiva, impossibile da eguagliare lato mobile. Occorrerà anche valutare il p.p., perché abbiamo visto come quello tsmc e quello samsung (dell'888) non è che siano uguali. Qua, dato i probabili bassi quantitativi di richieste, potrebbero benissimo optare per i taiwanesi
Inizia il passaggio ad Arm.
Anche Mediatek quest'anno avrà due chip nuovi. E Samsung con degli Exynos.
Ciò che importa sono autonomie prolungate.
Perché la potenza di una CPU del livello di i3 è sufficiente quasi per tutti.
Chrome OS va alla grande!
Sono queste scelte che permetteranno ad Apple di rimanere irraggiungibile per anni lato ARM. Marketing al di sopra del buon senso, quanto sono stupidi
No. Non basta regolare la frequenza.
Altrimenti, pure AMD e Intel otterrebbero gli stessi risultati.
Fra l'altro, centra pure il sw: non a casa, lo stesso portatile, in uso navigazione/ufficio, ha il doppio dell'autonomia con Linux rispetto a Windows.
il TDP è la cosa più fuorviante che esista, l'M1 su Mac mini e MacBook Pro arriva a 30 W, un 10900k ha un TDP di 125W ma riesce tranquillamente a toccare i 300, quindi
Rispetto a x86 sarà sempre un'architettura più moderna e meno "zavorrata", ma è possibile che qualche vantaggio si perda pur dire che "arriva a 5 GHz!"
Basta che, per questioni di marketing, non abbandonino in toto la filosofia ARM...
insomma avrà dei piccoli ma potenti
https://media2.giphy.com/me...
Linux?
Ciao senti mi potresti dire 6 numeri da 1 a 90, grazie mille
E no , quelli degli altri sono core ad alte e basse prestazioni, i nostri invece sono tutti core ad alte prestazioni ma alcuni ad alte frequenze altri a basse frequenze , come fare girare le carte in tavola rimando sempre le stesse ma facendo i fichi, non fighi, proprio fichi
Niente di piú sbagliato.
L'OS sa come usare i core.
Windows ad esempio supporta le architetture big.LITTLE da un po', tant'é che Intel ha giá rilasciato un prodotto di questo tipo e a fine anno tutti i prodotti, anche desktop, useranno un'architettura di questo tipo. (sempre ammesso che non ritardi ulteriormente).
si vede che usando solo 4 core potenti non riescono a competere con l'm1, allora ne usano 8, voglio ricordare apple sta usando ancora un 6 core sull'iphone quando il resto del mondo ne usa 8. e con quei soli 2 core ad alta potenza riesce ad essere ancora avanti.
senza neanche sapere il tdp? azz...
logico che abbandonino il big.little su pc, bastano le frequenze dinamiche.
Inoltre il s.o. non capirebbe come usare i core.
E' abbastanza comico che allo stesso tempo intel faccia il contrario, per questioni di "numero marketing" non potendo offrire molti core col suo pp.
Almeno d'inverno ci scalderemo senza pagare il gas.
È l'età
Si ma possono coesistere tutte queste cose in una architettura big LITTLE (vedi M1). E sono anche sicuro che i due core impiegati non sono minimamente più veloci dei core presenti in M1, per il semplice fatto che il Cortex più veloce al momento è l'X1.
Eh mi pare anche il caso...
Il senso di non mettere i 4 core ad alta efficienza? Cioè mettere solo i due core ad alte prestazioni vuol dire consumi più alti in ogni circostanza, quando si potrebbero usare i 4 core ad alta efficienza in task semplice o in idle. Inspiegabile.
ti posso dire che saranno 6 numeri da 1 a 90, non possiamo sapere tutto del futuro, ma ci sono cose che possiamo predire
la questione emulazione è un elemento decisivo, il Surface pro X veniva ammazzato dalle app x86, ma anche il Tegra 3 è ARM ma scaldava e consumava. Ovviamente non sarà un Tegra 3, ma lato consumi e calore abbiamo visto come lo sana 888 non sia granché
Mah... da quel che leggo anche con 6 core l'M1 lo svernicia.
Ci vuole una nuova architettura per competere.
E da quale sistema operativo dovrebbe essere sostituito windows 10?
meanwhile, intel fà l'opposto.. guida al "come fa decadere più velocemente un monopolio"
Da un lato gli i7 stufetta inside e dall'altro dei core m alias atom inorder che ti fanno venire il cancro nell'attesa
ma i core ad alte prestazioni non sono cosi' energivori... comunque molto meno delle cpu x86 a cui siamo abituati.
poi quando non c'e' bisogno di potenza puoi sempre disattivare i core in piu' e limitare le frequenze
OT: sto facendo un pensierino a passare ad un air/pro con M1...mi chiedo a quanto potrei rivendere il mio macbook pro 13" 8GB Ram 254GB SSD 2015 per ammortizzare la spesa. Non so quanto mercato possano avere questi vecchi modelli ora che ci sono questi nuovi con M1..
Si, ma non per il motivo che pensi. Purtroppo Qualcomm aveva bisogno di acquirenti per poter puntare ad uno sviluppo serio dei propri processori desktop, che sono puntualmente arrivati dopo la mossa di Apple. Sicuramente partono in ritardo, ma non c'è dubbio che nei prossimi anni avranno una richiesta tale da colmare agevolmente il gap. La mia speranza in tutta questa storia è la morte di Windows 10, poi facciano quello che vogliono tutti quanti!!
Se facessero le cose sul serio, 6 core Cortex X1 a buona frequenza potrebbero battere tranquillamente l'M1 in multicore e avvicinarsi in single core, con efficienza solo leggermente peggiore.
Ma Qualcom sul mercato notebook fin'ora ci ha messo impegno zero, per cui dubito succederà.
le differenze tra un core ad alte prestazioni ed uno ad alta efficienza a parità di clock non è così eterna. Paradossalmente basterà un 5% in più sulla batteria che avrai compensato in positivo il consumo in più che ti causa. è molto più limitante la prestazione del chip.
In ogni caso la questione non è questa, la questione è che qualcomm necessità di un soc fatto ad hoc, che accolga le sfide specifiche di un ambiente desktop.
Devono puntare molto di più sulle performance della CPU e la gestione delle memorie in particolare. Va ripensata tutta la cache con dimensioni di un'altro pianeta rispetto agli attuali, va ripensato tutto il reparto IO e memory. Si deve passare dall'ottica alta efficenza a quella del notevole mole di dati da lavorare. Questo signidica che ISP, DSP, LTE Bluetooth e WiFi non possono tenere il ritmo del mondo smartphone, perchè sul desktop avranno un ruolo più marginale. Diventa necessario avere performance in CPU e GPU anche a scapito dell'autonomia.
Apple con M1 ha dato una bella scossa al mercato. Ne vedremo delle belle