
26 Febbraio 2021
Corsair si appresta ad aggiornare la propria offerta di SSD PCI-E ad alte prestazioni con il nuovo MP600 PRO, un drive che sarà il degno erede del Corsair MP600 annunciato lo scorso anno e che non dovrebbe tardare ad arrivare sul mercato. Al momento Corsair non ha annunciato ufficialmente il prodotto, apparso però fugacemente su Amazon Germania per poi essere successivamente rimosso.
Se con MP600 Corsair aveva alzato nettamente il livello prestazionale, aiutata anche dall'interfaccia PCI-E 4.0, la variante PRO di questo SSD promette velocità in lettura e scrittura impressionanti per un singolo SSD, offrendo una velocità trasferimento di dati di picco nell'ordine dei 7 GB/s.
Corsair MP600 PRO rirpende sostanzialmente il design del suo predecessore, sarà un SSD con form-factor M.2 2280 e utilizzerà un generoso dissipatore che dovrebbe permettere di gestire al meglio le temperature del controller e dei chip NAND. L'azienda americana si affiderà a un controller Phison PCI-E 4.0 di ultima generazione, per la precisione il modello Phison E18 annunciato lo scorso novembre; a bordo troveremo poi chip NAND 3D TLC e supporto per il protocollo NVMe 1.4.
L'SSD di Corsair garantirà una velocità di trasferimento sequenziale di 7000 MB/s e 6850 MB/s, rispettivamente in lettura e scrittura; quanto alle altre caratteristiche, abbiamo a disposizione solo il valore della resistenza in scrittura pari a 3.600 TBW (riferito probabilmente al modello da 2TB).
Nessun dettaglio sul prezzo, rimaniamo in attesa di aggiornamenti da parte dell'azienda che però non dovrebbe essere molto lontana dal lancio ufficiale.
Qui di seguito, invece i modelli MP600 non Pro già in commercio:
Commenti
Nel diagramma parla di 2x nvme 4.0, poi ci sono quelli facoltativi gestiti dal chipset che però sono sempre condivisi con altre periferiche... mi pare.
Con il x570 il secondo slot è 4.0 però ha una connessione più lenta https://uploads.disquscdn.c...
Sicuramente è un pcie 3.0 in ogni caso per funzionare funzionano, sale di temperatura solo quando messo a lavorare seriamente, e se non dissipato le prestazioni calano
Io sul mio nvme ho una lamina sottilissima come dissipatore. Funziona benissimo da oltre un anno per 10 ore al giorno
Io ho abusato per anni di un Samsung 850 EVO preso anni fa, iberno quasi tutti i giorni con 24GB di ram, con 22.000 ore di lavoro sono a metà scritture circa, ed era quello da 256 quindi piccolino
Si infatti come vedi serve un dissipatore enorme... i 2,5 sono compatti ma hanno spazio per dissipare il calore, cosa che non hai su un formato M.2, più che altro finalmente ci siamo liberati dei 3,5 dentro ai case, ma se a uno serve un disco da 10TB si ritorna ai meccanici da 3,5
Mi fai vedere le prove? Di solito il secondo slot è 3.0, quindi non è solo un po' più lento, va la metà...
È penoso che non ci siano formati almeno da 2,5" dove il calore possa essere dissipato meglio che su una schedina minuscola.
Non capisco questo disinteresse per il formato U.2
A soli settordici mila euro
Io ho notato la differenza quando scarichi ed installi giochi, poi i nvme di notano quando devi caricare un livello di un gioco, per navigare e office non vale la spesa
Peccato che il nvme 1.4 normalmente si trova tra cpu e gpu, un dissipatore così grande può fare fastidio, adesso non ditemi che le x570 hanno un altro slot più giù perché ci sono prove che dimostrano che va un po' più lento.
È meglio del Samsung Pari caratteristiche sempre da 7 Giga secondo?
^ THIS.
Stessa cosa, ho affiancato un MX500 1TB con un 970 EVO Plus 1TB (che è diventato il mio nuovo disco principale). Non noto differenze rispetto al precedente, se non qualche manciata di secondi all'avvio (ho diversa roba che parte col sistema, maledetta Adobe).
Ma su una mobo che ha un paio di slot M.2 puoi di fatto eliminare una linea di alimentazione (se hai un alim modulare), oltre che cavi Sata volanti dal case. Questa è se vogliamo la cosa apprezzabile del nuovo formato.
non si incrementa la velocità di lettura/scrittura di un ordine di grandezza senza dover pagare un costo anche in calore dissipato
Gli Nvme. ;)
Nvme è bello per il formato. Finalmente ci siamo liberati del 2.5"
A sono indietro con quelli da desktop, spiacente;)ma wd sono tra k miei preferiti
I crucial mx500?
Detto tra me e te, non mi stanno simpaticissimi. ;)
Controllo la percentuale d'usura.
Sono ancora in formissima! ;)
che ne pensi del WD Black SN750 NVMe SSD quello con il dissipatore da un TB?
l'ho preso a metà ottobre e mi sto trovando molto bene!
Ma la tua opinione conta! :)
Perché?
I 980 Pro sempre memorie TLC montano ma vengono fatti pagare prezzi da MLC.
Tutto perfetto poi hai rovinato il finale con samsung:)
Esattamente, poi già anche solo un i7 2600 non si riesce a metterlo in crisi nell'uso comune
Se ti riferisci alle memorie QLC, se uno va a guardare il garantito si vede subito che con un uso normale non si arriverà mai alla morte fisica del disco.
Ho un mp600 standard da 1tb...Non ho notato nessun miglioramento nella velocità di accensione / caricamento di giochi/sw rispetto a un buon MX500.
Non cascarci nel loro marketing, questi SSD sono per professionisti (video editors in particolare che hanno bisogno di elevate velocità di lettura/scrittura sequenziale) per i comuni mortali che hanno bisogno invece della lettura/scrittura casuale questi SSD non hanno molto senso dal punto di vista economico.
Sinceramente credo che silicon power,sabrent e qualche modello di XPG siano i migliori come prezzo/prestazioni. Se devo spendere tanto andrei solo di Samsung
Alcune schede madri hanno dei dissipatori integrati che migliorano l'estetica.
Penso sia una scelta obbligata, scaldano parecchio le memorie ormai, e le dimensioni ridotte non facilitano la dissipazione
Velocissimo, ma è penoso vedere il dissipatore anche sulle memorie di massa.
Principalmente su quello, ci sono su Youtube video che lo dimostrano, stessa macchina, disco meccanico, ssd sata, nvme. Avvio del sistema, avvio di giochi eccecc, i tempi sono molto simili, ovvio che un SSD sata è più lento di un NVME, ma non pensare che cambi tanto, un paio di secondi quando il divario è tanto.
I vantaggi allora sono solo sul trasferimento di file grandi.
Ok! ;)
Infatti, diciamo che se dovessi fare il PC nuovo oggi non avrei dubbi, NVME tutta la vita, ma se uno ha un buon SSD SATA e deve cambiare il PC potrebbe avere senso tenersi il disco SATA anche sul nuovo.
La differenza la si sente se si spostano grossi file.
Dai test che trovi online c'è differenza tra SATA ed NVME, ma non pensare che dimezzi i tempi di accensione o di apertura dei programmi, recuperi qualcosa.
Ad esempio io ho preso un gen3, non un gen4, costano il doppio i gen4 ed il risparmio in termini di tempo è meno di 1 secondo all'accensione, non vale 140€ di spesa extra. Se fra 2 anni i prezzi saranno più decenti posso anche aggiungere un secondo disco gen4, ma al momento secondo me non vale la spesa.
Al 99% delle persone un buon SSD sata 3 basta e avanza
Questo è un motivo ( i miei vanno tutti e due a 500 Mb/s ).
L'altro è la loro ancora presunta fragilità.
Per cui non mi fido completamente.
;)
Per il sistema è impercettibile ( a meno che non copi tera di roba ogni giorno il miglioramento è relativo).
Ora che posso montarli anche io, non oso immaginare quanto il sistema potrebbe risultare fulmineo nell'accensione.
Per il momento mi tengo i miei SSD Sata con cui non mi trovo per nulla male.
;)