
22 Luglio 2022
In concomitanza con l'annuncio ufficiale delle nuove schede grafiche RTX della serie 30 basate su architettura Ampere, NVIDIA ha lanciato anche il software NVIDIA Broadcast che sfrutta la capacità di calcolo e l'intelligenza artificiale per semplificare e migliorare l'esperienza di streaming a tutti i livelli.
Non è il primo né l'unico software che l'azienda di Santa Clara sviluppa a corredo delle proprie schede per fare in modo che la loro potenza possa essere sfruttata al meglio da parte degli utenti. Viene in mente per esempio il programma Studio, a cui abbiamo dedicato un altro approfondimento qualche tempo fa, o la più recente tecnologia Reflex, senza dimenticare il famoso G-Sync. Insomma, l'attenzione dell'azienda al di fuori della sfera dell'hardware nudo e crudo è come sempre tantissima, ma scopriamo insieme cos'è Broadcast e come funziona.
Mi piace pensare all'intelligenza artificiale come ad una copia di noi stessi, ovviamente astratta e digitale, che lavora in silenzio e svolge alcuni compiti al posto nostro. Insomma, un piccolo Davide fatto di tanti numeri e formule che si muove di nascosto dietro le mille operazioni che svolgo al PC per permettermi di saltare dei passaggi, risparmiare tempo e semplificare il mio flusso di lavoro. Bello vero? Quante copie di voi stesse vorreste nella vita di tutti i giorni? Io una infinità!
Quando si parla di intelligenza artificiale, ovviamente in modo estremamente semplificato, si intende proprio questo: operazioni che normalmente dovremmo fare manualmente, addirittura in analogico o che richiedono tanti passaggi, che si risolvono semplicemente con un click. Tutto grazie ad un lavoro incredibile di raccolta e analisi di dati e informazioni da parte di una macchina che le elabora al nostro posto. Ed è ciò che fa Broadcast: si sostituisce a noi, al nostro green-screen, ai pannelli fonoassorbenti o al posizionare le luci in maniera corretta.
Tutto questo è ovviamente possibile grazie alla potenza delle schede video RTX, serie 20 e serie 30, e soprattutto ai Tensor Core che sono il componente della GPU maggiormente coinvolto nei calcoli legati alla IA. In sostanza questi elementi si prendono carico di gran parte del lavoro lasciando il resto delle risorse a disposizione dell'utente per non perdere nemmeno un frame durante il gioco.
Non solo, a partire dalla scorsa generazione di GPU Nvidia ha Introdotto anche una nuova versione dell'encoder NVIDIA NVENC: un componente hardware dedicato alla codifica dei video e presente all'interno della GPU. Utilizzando questo strumento per la codifica dei flussi video si liberano risorse sulla CPU, solitamente addetta a questo compito quando si utilizza il classico encoder software (x264). Viene da sé che agendo in questa maniera il sistema è meglio ottimizzato e si riesce a sfruttare senza colli di bottiglia tutta la potenza a disposizione sia sulla CPU che sulla GPU.
Uno dei problemi più grandi quando si fa streaming di un gameplay è infatti quello di incappare in cali evidenti di framerate a causa delle molte risorse richieste dall'encoding del flusso video da trasmettere in diretta. Gli streamer professionisti di solito risolvono questo problema utilizzando due PC: uno su cui gira il gioco e uno, dotato di scheda di acquisizione, da cui trasmettono la diretta. Capirete anche voi che se questo non è il vostro lavoro la spesa rischia di diventare eccessiva e Nvidia Broadcast potrebbe essere la soluzione a molti di questi problemi.
"NVIDIA Broadcast trasforma il tuo spazio di gioco in un home studio", è questo il claim con cui NVIDIA presenta il software, ed effettivamente lo scopo del suo sviluppo è quello di migliorare il livello di game streaming, chat vocali e videoconferenze senza bisogno di una attrezzatura professionale ma ottenendo un risultato che potrebbe comunque sembrare tale. Tre sono gli strumenti al momento disponibili per raggiungere il traguardo e le uniche cose di cui avrete bisogno sono: un microfono, delle cuffie, una webcam e ovviamente un PC con una scheda grafica NVIDIA RTX, serie 20 o serie 30.
Per il nostro test ci siamo affidati a NEXT che ci ha fatto avere un Rig MSI di fascia altissima, ma ovviamente non è fondamentale avere tutto questo tra le mani. Comunque, giusto perché lo sappiate, la nostra configurazione è così composta:
Avrete notato che non si è badato a spese e ovviamente, se potete permettervela, è inutile che vi dica che si tratta di una configurazione ottima per qualsiasi tipo di utilizzo. Dal gaming al content creation qui non avete limiti e Broadcast è solo uno dei tanti strumenti con cui potrete sfruttare tutta la potenza a vostra disposizione.
RIDUZIONE DEL RUMORE
Gli elementi che al momento compongono la suite Broadcast sono tre e sono tutti racchiusi all'interno della stessa applicazione. Il primo riguarda la componente audio e mira a migliorare la qualità eliminando i rumori di fondo. Dopo aver riconosciuto la nostra voce, l'IA analizza il flusso in ingresso, individua quali frequenze non appartengono al parlato di chi siede di fronte al microfono e cerca di eliminarle.
Come potete sentire dalla clip di esempio che trovate qui sopra la funzionalità di riduzione del rumore di fondo è davvero efficace ed è utile in tantissime situazioni. Potete eliminare i click del mouse durante una sessione di gaming, i rumori del force feedback del volante da corsa se state trasmettendo una gara sul vostro SIM oppure il ticchettio dei tasti dovuto alla digitazione durante una call di lavoro in cui dovete prendere degli appunti, ma anche semplicemente le voci dei colleghi se siete all'interno di un ufficio open-space non esattamente silenzioso. Insomma, è il vostro hardware che si adatta all'ambiente che vi circonda e non viceversa.
SFONDO VIRTUALE
Il secondo elemento che aiuta a raggiungere questo scopo è quello del green-screen virtuale. Non è una novità assoluta, altri programmi e software di videoconferenza hanno questa funzione integrata ma se vi è capitato di provarla vi sarete resi conto di come ci sia ancora tanto lavoro da fare per ottenere un risultato sufficiente. Ecco, con NVIDIA Broadcast avrete le funzionalità di rimozione dello sfondo, sostituzione e sfocatura (ancora in beta) che vengono applicate a monte dello stream e calcolate in tempo reale dalla vostra GPU RTX.
Il risultato è sicuramente molto interessante e stupisce la precisione con cui l'IA individua ciò che appartiene allo sfondo e cosa invece è parte del soggetto principale. Le funzioni sopra elencate permettono di personalizzare lo sfondo della propria videochiamata o del proprio stream senza dover utilizzare un green-screen e plug-in di chroma key sempre complessi da configurare (ndr. soprattutto vi permette di utilizzare una maglietta verde senza diventare parte integrante dello sfondo virtuale). Capite quindi come questo strumento possa essere utile in tantissime situazioni, dalla cameretta troppo disordinata da tenere come background alla call di lavoro all'ora di pranzo in cucina mentre sui fornelli fate bollire l'acqua della pasta.
INQUADRATURA AUTOMATICA
E infine vi parlo dell'inquadratura automatica. Uno strumento particolare ma sicuramente molto interessante e in grado di fornire un aspetto ancora più professionale ai vostri video, in diretta o meno. In sostanza a lavorare è sempre l'intelligenza artificiale che individua quale sia il soggetto dell'inquadratura e ne traccia i movimenti per tenerlo sempre all'interno della scena.
All'inizio dell'acquisizione il sistema effettua un ritaglio della scena che faccia risaltare e metta in evidenza il protagonista del video. Successivamente questo ritaglio segue il soggetto allargandosi, stringendosi e muovendosi all'interno dell'inquadratura per far sì che chi è seduto di fronte alla webcam sia sempre al centro del frame.
Avete visto quelle che sono le funzionalità principali di Broadcast e vi ho portato alcuni esempi credo abbastanza efficaci di quello che si può ottenere grazie al lavoro dell'IA e alla potenza di calcolo delle schede RTX di NVIDIA. Come sempre quando si parla di strumenti di questo genere ci piace però chiedere un parere a chi dello streaming ha fatto il proprio lavoro tutti i giorni. Ho quindi pensato di contattare Thomas Avallone, meglio note come HAL, uno dei più famosi e seguiti streamer italiani su Twitch che mi ha raccontato di cosa si occupa e in che modo tecnologie come questa possano aiutare a raggiungere in maniera più semplice un livello di trasmissione professionale.
Faccio Live da più di 5 anni e un programma come Broadcast sintetizza un sacco di programmi, periferiche e ricerche qualitative in un'unica applicazione: una benedizione per tutti gli aspiranti streamer.
Thomas è un giocatore professionista nato e cresciuto nel mondo degli eSport con i cosiddetti Sparatutto Arena e successivamente adattatosi a quelli che sono oggi gli FPS più comuni come Overwatch e Apex Legends. Streamer dal 2015 è attualmente seguito su Twitch da oltre 100.000 follower. Sulla piattaforma di streaming porta dirette di gameplay giornaliere di 3-4 ore per 6 giorni alla settimana.
Ma non finisce qui, perché HAL ha anche un canale YouTube al quale dedica un giorno a settimana e in cui potete trovare contenuti non solo di intrattenimento ma anche formativi. Video nei quali spiega tecniche e consiglia metodologie di allenamento per migliorare nel mondo degli eSport.
Oltre alla rimozione dei rumori di fondo per il microfono, l'effetto sfocato della webcam, per quanto ancora in beta, è quello che trovo più interessante: impatto qualitativo forte con il minimo dei costi per apparecchiature e software.
Per chi come lui ha fatto dello streaming un lavoro vero e proprio, un software come NVIDIA Broadcast è un aiuto incredibile per snellire il setup e velocizzare il flusso di lavoro. Nella situazione attuale Thomas utilizza infatti due PC, uno per giocare e uno dedicato ad acquisizione, encoding e streaming. Con le ottimizzazioni offerte da Broadcast e una nuova scheda RTX Serie 30 è probabilmente possibile passare ad un unica soluzione in grado di portare a termine entrambi i compiti senza perdere performance e preziosi FPS in gaming.
Uno dei problemi più grandi per chi fa streaming e al contempo gioca online in maniera competitiva è quello di non togliere risorse al gioco che resta comunque la priorità su tutto. Broadcast in questo è fondamentale perchè sfruttando i tensor core e l'encoder NVENC ottimizza il flusso audio e video a monte del software di broadcasting e alleggerisce così il carico sulla CPU, la cui potenza di calcolo resterà a disposizione del giocatore e del gioco.
Commenti
Anch'io
Io preferisco videogiocare che guardare altri giocare, dopo poco mi annoierei
Se guardano giocare a calcio o seguono valentino rossi direi che possono anche guardare uno che gioca che magari è pure simpatico...
A molti intrattiene evidentemente
Ma il senso di guardare altri giocare?
caro alter di van cojonen bannato, ti ricordo che è un articolo su Nvidia Broadcast e soprattutto il leak parla di 300W di TGP non TBP, eheheh, as1nello.
TGP non TBP ahahah
e la 1660? 1660Super? 1660Ti? lol
la % di uso della GPU è riportato a sinistra da GPUZ se vedi bene, i mhz della CPU oscillavano random, potevo prenderti lo screen dov'era 2.55 ad OFF e 2.41 ON, ovviamente non ci gira solo RTX sul PC. Sì, l'unica cosa che aumenta è la RAM che per quanto mi riguarda incide poco e niente. Allo stesso tempo NON abbiamo i grafici di un utente terzo e non del produttore del software per esser sicuri che il loro softare usa così poche risorse.
Ci sono molti mic cheap che anche se sei in una stanza senza rumori hanno un fastidio hardware di sottofondo
GOMBLOTTTO!!!
Usciti i leak della 6800XT Asus: oltre 2500 MHz a meno di 300W.
Giudicate voi.
falso: non tutte le schede della serie 1600 usano lo stesso NVENC.
la 1650, ad esempio, usa NVENC derivato da Volta.
la percentuale d'uso della CPU è identica, ma il clock no...
c'è una differenza del 5.8% tra 2.55Ghz e 2.41Ghz.
anche la memoria indica un uso maggiore di 800MB, mentre sulla GPU sei a 1350mhz... un idle decisamente strano e ci sono 696MB in uso in più.
oltretutto ci si deve fidare delle tue parole... sai, il task manager mostra anche l'uso della GPU, potevi farlo vedere....
per non dire che questo tipo di applicazione è sensibile all'uso (se parli in una camera con molto rumore allora il software sarà chiamato in causa e l'HW usato; se stai zitto in una camera senza rumore, non deve fare granché).
a naso do più ragione al produttore del software, perché i suoi risultati potrebbero essere contestati e ci farebbe una brutta figura.. se i tuoi vengono contestati e risultano falsi o derivanti da una circostanza troppo favorevole, anche tu perdi la faccia, ma la perde solo un tizio qualunque in internet....
La mx330 è talmente scarsa che tanto vale vai sulla iris e ci guadagni lato cpu evitando le magagne della gpu dedicata e degli aggiornamenti vari.
Quando giochi al massimo usi 4 core , facciamo 5 col super top di gamma , una buona cpu da 8-10 core ti permette di giocare e streammare senza problemi e senza bisogno del secondo pc , questa accelerazione via gpu non ha molto senso per chi ha un budget ridotto mentre sono interessanti le funzionalità del software a corredo.
Io VERAMENTE non capisco: si sta profilando un terremoto mai visto, almeno negli ultimi 20 anni, nel panorama CPU e GPU che vede per protagonista assoluta AMD con Ryzen e Radeon, eppure oltre al trafiletto postato per dovere di cronaca, tutte le notizie sono dedicate a Intel e Nvidia. Nemmeno uno "stick". Come se si volesse sopprimere anche la nozione di AMD presente sul mercato.
E poi ci si sorprende che perché qualcuno non tolleri questo stato di cose?
Io penso che non sia serio.
no cojonazz0 ahahahha, è supportato al 100% senza dover bypassare nulla, informati.
Te invece continua a fidarti dei grafici che ti passa l'autore del software. Inoltre tramite quel grafico non puoi nemmeno comparare l'effettiva differenza della voce processata dai 2 software dato che un softawre fa uso di un tipo di hardware e l'altro di altro. Ora guarda con i tuoi occhi la percentuale di GPU e CPU usate da chi possiede sia una scheda RTX e fa uso del software Nvidia RTX Voice quando questo è sia attivo che disattivo:
Disattivato:
https://uploads.disquscdn.c...
Attivato:
https://uploads.disquscdn.c...
La percentuale di uso sia di CPU che GPU è identica.
Dal sito ufficiale di xsplit vcam: https://uploads.disquscdn.c...
che bello inventare cose senza informarsi
Dal sito ufficiale di krisp:
https://uploads.disquscdn.c...
gnurant spotted
"grazie al lavoro dell'IA e alla potenza di calcolo delle schede RTX di NVIDIA", l'ennesimo che non ha capito nulla.
Giusto, non ci avevo pensato.
Mx330
Non è solo per streamer o gamer
Lo sfondo virtuale è utilissimo e dai miei test funziona molto bene anche in videoconferenza dove si può sostituire il background senza far vedere disordine o in generale la propria stanza
DOMANDA DA IGNORANTE SU NOTEBOOK
Meglio avere i7 con iris Xe o i5 con mx 330 ? (entrambi processori di 11 generazione)
Uso misto, gioco poco o niente, ma se mi venisse voglia vorrei che qualche giochetto girasse.
Ma infatti appena mettono il dlss su una ipotetica 3050 ne vedremo delle belle.
alla quale non è indirizzato questa feature...
Ah si, questa si che è una killer feature, e stai sicuro che rimarrà esclusiva...ah no già esistono le versioni di terzi. Penasavo la guerra fosse finita anni fa sinceramente
interessante, ma essendo un esigenza piu da ambito "home office" che da gamer.....mi chiedo quanto tempo dovrà passare prima che questa feature arrivi sulle gpu discrete degli ultrabook....mi sa che tra rinnovo architetturale e potenza di calcolo bruta ci vorranno almeno 3-4 generazioni....a meno che l'acquisizione di ARM e l'arrivo massiccio di device con chipset ARM/NVidia sia in ambito Android che in ambuto Windows non faccia da acceleratore.
Sicuramente una feature come questa potrebbe essere un bel plus su un device entreptrise
https://media2.giphy.com/me...
Per fortuna che con le schede la maggior parte ci giocano e non fanno gli streamer a tempo perso. Preferirei la sostanza dove serve e come sempre sono tutte tecnologie programmi o gia´ disponibili da altri (es. XSplit VCam per il background o krisp .ai per il noise cancelling) o che comunque verra´ proposta l´alternativa che non ti lega a nvidia (vedi g sync e freesync o physx e gameworks).
fan boy spotted
devo bypassare il programma per farlo funzionare
Per fortuna che con le schede la maggior parte ci giocano e non fanno gli streamer a tempo perso.
falso, anche la serie 1600, basata su Turing ha le ottimizzazioni dell'NVENC difatti la differenza di impatto con altre schede non-RTX è enorme, ci sono video appositi su yt.
"eh ma le schede AMD costano meno", lol.
Molto belle ed utili, riduzione mic funziona benissimo al contrario di quello in uso si Discord.
Lo stream del 99% della gente
una scheda di acquisizione?
Ma si lo strim dei barboni allora XD
Infatti mi pareva, ci sono prestazioni migliorate in registrazione già da diverse generazioni, mentre prima avevi un calo netto
fico
Puoi avere una console e un portatile, se streammi può bastarti anche solo quello
Ok, allora ci può stare (senza fare account etc.), grazie per la risposta!
Se fai stream e non hai "almeno" quella, cosa streammi?
"costo zero"
devi avere al meno una RTX 2060
Si, va scaricato a parte.
È separato dal software Geforce Experience?