
04 Novembre 2020
I processori Arm del futuro non supporteranno più le app a 32 bit, ma non sarà un problema troppo grave. Prima di tutto perché si parla di scadenze piuttosto in là nel futuro, probabilmente non prima del 2023, secondo perché già da agosto 2019 tutte le app rilasciate sul Play Store devono essere a 64 bit. Gli sviluppatori delle app più vecchie hanno tutto il tempo per adeguarle, quindi, e molti lo hanno già fatto - Arm parla del 60%, ma è una percentuale molto più alta se si prendono in esame gli ecosistemi del mercato occidentale.
In concreto, la nuova proprietà di NVIDIA ha annunciato che il supporto ai 32 bit sarà cancellato a partire dai design del 2022. Ricordiamo brevemente che
In totale il processo richiede un anno circa: in genere Arm annuncia le nuove architetture in primavera e i primi dispositivi basati su SoC che le sfruttano arrivano all'inizio dell'anno successivo. Per esempio il core Cortex-A77 è stato presentato a maggio 2019 ed è alla base di SoC come MediaTek Dimensity 1000, Qualcomm Snapdragon 865 e Samsung Exynos 980. I primi smartphone che li sfruttano sono arrivati a febbraio 2020.
Android è a 64 bit dal lontano 2014, con l'uscita della versione 5.0 Lollipop, e finora ha continuato a mantenere il supporto per le app a 32 bit. È lecito assumere che, come conseguenza della novità lato hardware, Android 13 o 14 si allineeranno. Su iOS la fase transitoria è durata ben meno: già dal 2017, con la versione 11, il sistema della Mela è diventato 64-bit-only. I vantaggi del resto sono tangibili: le prestazioni possono migliorare fino al 20% in alcune app e giochi. In aggiunta, gli sviluppatori non devono sprecare tempo e risorse a mantenere due versioni.
Benefici analoghi si possono avere lato processore: Arm può rimuovere dall'architettura parti di circuito non più necessarie - il che può significare un incremento della potenza dei nuovi processori, una riduzione delle dimensioni fisiche o una combinazione di entrambi. Da questo punto di vista Arm ha già anticipato alcuni dati interessanti: il primo core 64-bit-only sarà il secondo successore del Cortex-A78 presentato questa primavera, e avrà nome in codice "Makalu". La potenza incrementerà del 30% rispetto appunto all'A78. Nel 2021 uscirà invece "Matterhorn", che sarà il séguito diretto di A78 e l'ultimo compatibile con i 32 bit; non ci sono tuttavia anticipazioni sulle sue prestazioni.
Arm ha detto che il processo sarà graduale. A quanto si è capito la novità interesserà prima i core "Big", cioè quelli ad alta potenza che si occupano dei task più impegnativi. I core "Little" a bassa potenza invece potrebbero essere aggiornati in un secondo tempo. All'atto pratico per gli smartphone o i PC non cambierà nulla, perché se c'è un core solo a 64 bit "comanda" lui, mentre per dispositivi più parsimoniosi, come wearable o gadget IoT, il tempo di adattamento sarà semplicemente un po' più lungo.
Commenti
No, anche gli arm passano ai 64bit.
Queste notizie mi fanno sentire addosso gli anni che passano e quindi la vecchiaia.
Era ora,addio 32 bit
lo fai anche da prima del 2006 a dirla tutta le sse sono del 2000 ad occhio, cmq è quello che dicevo io, se hai necessità di calcoli includi qualche registro specifico a quanti bit vuoi. cmq il numero di bit non indica solo l'ampiezza dei puntatori ma anche quello dei vari registri della alu
e senza antivirus :-D
In realtà c'è tutta una grossissima fetta di ARM che si occupa e si occuperà per moltissimo tempo di architetture a 32bit. Qui si parla principalmente dei Cortex A che sono praticamente una minima parte
Tutte le apparecchiature che richiedono una certa affidabilità si basano su hardware vecchio e ultra collaudato.
ma in fondo si dice che dal 2022 o dopo i nuovi processori saranno solo a 64 bit. quelli vecchi rimarranno. il supporto di google durera' ancora epr molto
Quando c'erano gli 8 bit le mail arrivavano in orario. Mio nonno dormiva con il PC sbloccato
eh amen..magari arriva l'aggiornamento xiaomi oppure qualche anima pia che installi una custom ROM
eh?
Appunto.
Si stanno sostituendo.
Questo confronta la mia tesi
Per quando sarà chiuso il passaggio ,1-2 anni se non di più, quei pochi saranno stati sostituiti.
Poi il caso di gente che vive isolata su una montagna ci sarà sempre
è la versione hardware di quello che ha fatto Apple via software detta nel modo peggiore possibile
mi immagino con chi sta usando un banalotto redmi 7a, che ha un soc 64 bit con un sistema compilato a 32.....
In effetti...TSMC fa solo processori, mica assembla come Foxconn e Pegatron
2 Gb per processo. I 4Gb (scarsi) totali sono conseguenza dell'usare la PAE.
E' il sistema operativo che non può indirizzare più di 2 Gb. Windows arriva a 4 Gb scarsi solo con un magheggio su cpu 32bit che hanno la PAE che in pratica è una capacità di indirizzamento a 36bit
Volevate dire Foxconn al posto di TSMC ?
e pensare che su diversi controller industriali ci girano ancora gli z80 a 8 bit...
Un conto è un riutilizzo per scopo secondario
Ma usare un device del 2014 oggi per quanto fosse un top, sopratutto se non supportato, non è irrealistico.
Capisco che c’è gente che lo usa poco, ma parliamo ancora un paio di anni di transizione almeno.
Dopo di che non mi meraviglierei che il play store vietasse le app a 32bit
e cosa c'entra il 128 bit con i registri?
magari i registri nelle schede video per il calcolo parallelo sono anche a 256 bit.
ma a 128 bit e' l'indirizzamento
ogni cpu è composta da varie componenti, ed ognuna funziona con un certo quantitativo di bit, ad esempio alcune cpu hanno le avx512 gestite da un modulo che lavora a 512bit.
quando si parla di CPU ad X bit si intende il core della CPU chiamato ALU (arithmetic logic unit) che va a X bit, tutto il resto va per conto suo :D
C'è ne sono, c'è ne sono. I telefoni del 2014 erano a 32 bit. Mia madre ha un S5 con snapdragon 801... E come lei chissà quanta altra gente ha telefoni vecchi che però funzionano. Io stesso riciclato il mio vecchio note 4, sd805, per usarlo come navi/player in auto.
Quando c'erano i 32 bit si stava meglio.
si certo ma ma appunto è un ambito diverso da quello domestico :D
In realtà ho letto di casi in cui per calcolo scientifico vengono usati tipi a 128 bit
sviluppare si può sviluppare tutto , ma non averebbe senso per l'uso normale
-non c'è necessità di indirizzare più memoria di quella ad oggi possibile
-non c'è necessità di fare calcoli in floating poin in quadrupla preciosne
-se per qualche applicazione avrebbe senso, val la pena di usare delle istruzioni separate vedi le avx che hià oggi sono a 512 bit
su mobile non penso
Ma si possono sviluppare app e soc a 128 bit? Ci sono benefici reali?
chrome has entered the chat
ho letto un po di commenti sotto errati, dovuti anche all'articolo un po fuorviante: un conto è avere una cpu compatibile con i 32 bit ed un altro conto è avere il sistema operativo a 32 bit.
detto in parole povere ad oggi puoi installare android a 32 bit anche su cpu a 64 bit in quanto le cpu ARM a 64 bit possono girare anche a 32 bit
in altre parole è come se togliessero la possibilità di eseguire software a 32 bit sulle cpu a 64 bit, ovviamente parliamo delle nuove cpu a 64 bit non di quelle attuali.
lato software (tipo android) non cambia nulla, continueranno (per il momento) a supportare sia le cpu a 32 bit che a 64
La vera domanda è chi usa ancora device non 64bit
Forse nell’ IoT o in applicazioni dove serve poca potenza.
Nel resto dei casi è tutto 64bit credo almeno da 5 anni se non di più
credo che pochissime applicazioni usano oltre 2 gb di ram
Le app continueranno a supportare anche i 32bit immagino, anche perchè lo Snapdragon 3100 che è ancora diffusissimo nei wear OS è a 32bit
Cambia che ti tieni le vecchie versioni a 32bit e stop.
Il Guru ci ha preso su ARM.
2gb per processo, fino ad un massimo di 4gb totali... Poi bon con il PAE puoi fare quasi quello che ti pare per la RAM totale,ma persiste il limite dei 2gb
perchè 2 e non 4gb? con 32bit non puoi "indirizzare" fino a 4gb di ram?
ma per chi ha ancora un smartphone con SOC a 32 bit cambia qualcosa? Da quello che ho capito tutte le app dovranno essere compilate a 64 bit per essere eseguiti sui nuovi dispositivi ma nulla toglie la possibilità agli sviluppatori di lasciare la versione a 32 bit o mi sono perso qualcosa?
Beh era solo che ora... Inutile avere dispositivi con 8GB di RAM e poi poterne usare solo 2 al massimo per app a 32bit...