
08 Marzo 2021
Lenovo amplia la propria offerta di sistemi basati su Ubuntu LTS e annuncia una nuova serie di prodotti che d'ora in poi verranno offerti "anche" con il tanto amato sistema operativo di Canonical. L'azienda, che in questo senso segue altri big come Dell (vedi XPS 13 Developer Edition) sdogana definitivamente Ubuntu LTS, soluzione che fino a poco tempo fa era destinata esclusivamente ai prodotti enterprise appositamente customizzati.
La nuova gamma Lenovo rappresenta un importante passo avanti per l'azienda che, attraverso Igor Bergman, Vicepresidente di PCSD Software & Cloud presso Lenovo, dichiara:
La visione di Lenovo di abilitare una tecnologia più intelligente per tutti significa davvero "per tutti". Il nostro obiettivo è rimuovere la complessità e fornire alla comunità Linux l'esperienza premium per la quale i nostri clienti ci conoscono. Questo è il motivo per cui abbiamo compiuto questo passo successivo per offrire dispositivi pronti per Linux fin dal primo utilizzo.
La proposta di Lenovo prevede ben 24 modelli appartenenti alla linea di PC portatili ThinkPad (compresi i ThinkPad serie X) nonchè diversi PC desktop ThinkStation, tutti prodotti che possono trovare impiego in ambito lavorativo/professionale e non solo. I vari modelli saranno offerti con Ubuntu LTS 20.04, fatta eccezione dei ThinkPad serie L che arriva con Ubuntu 18.04.
Eccoli in dettaglio:
Soddisfatta anche Canonical che, attraverso il suo VP of Engineering, Dean Henrichsmeyer, afferma:
L'espansione di Lenovo dei dispositivi certificati Ubuntu mostra un grande impegno per l'open source e la comunità Linux. Con i data scientist e gli sviluppatori che hanno sempre più bisogno di Linux per i carichi di lavoro emergenti, questa collaborazione consente alle aziende di fornire ai propri dipendenti la garanzia di stabilità a lungo termine, maggiore sicurezza e gestione IT semplificata.
I nuovi PC Lenovo con Ubuntu LTS saranno disponibili sul sito del produttore a partire dai prossimi giorni, inizialmente con alcuni modelli, mentre entro il 2021 la gamma dovrebbe definitivamente essere disponibile in tutte le sue varianti.
Commenti
no,anzi i cicli completti diciamo lo rovinano,ma non e una certezza
Ok grazie, perché in un forum avevo letto che secondo uno tenendo sempre il PC attaccato la batteria si rovina meno perché non compie i cicli di carica/scarica
io li faccio tutte due,di piu sempre in carica,penso non cambi molto,tranne le prestazioni ovviamente.
Io la carica la tengo sempre bloccata al 75%, però quello che dico io è: se sono a casa uso il PC staccato dalla corrente ( e quindi scaricandolo al 30% per poi ricaricarlo fino al 75%) oppure è meglio lasciarlo attaccato alla corrente (ma è già al 75%, quindi né si carica né si scarica)? Grazie per l'aiuto
Io per fortuna ho quasi tutti i portatili che ti permettono di limitare la carica della batteria quindi da anni faccio cosi,e devo dire che funziona,le nuove batterie pero non hanno "l'effetto memoria"come le vecchie quindi diciamo non e una certezza.Invece ho notato batterie che si rovinano sia usate sempre alla corrente sia staccare riattaccare(anche portatili costosi tipo il mio xps 13 che ora dura 30%)cosi come ho notato il contrario.quindi limitare se e possibile la carica qualunque sia il tuo uso.
Visto che ti vedo molto informato ti faccio una domanda, per non rovinare la batteria del portatile è meglio usarlo attaccato alla corrente ( ma con la ricarica bloccata tra il 70 e 75%) oppure usarlo staccato? E quindi andando avanti a caricarlo/ scaricarlo?
Se Ubuntu completa l'opera di fare tutto tramite GUI e iniziano a venderli su grossi canali di distribuzione, forse finalmente vedremo Linux tra il 5 e il 10% e il supporto di terze parti aumenterebbe sensibilmente.
Quasi quasi come prossimo portatile abbandono Mac e prendo un X1 Carbon...
allora non hai questa opzione,neanche se disattivi uefi?ti rimane cambiare kernel
Secure boot e fast boot sono disattivati, invece il quite boot non riesco a trovarlo nel BIOS, ho guardato tutti i sotto-menú :(
Secure boot,fast boot,quiet boot
E che impostazioni devo disattivare dal BIOS? Sono pratico ma fino ad un certo punto haha, io ho disattivato solo il secure boot.
Tipo quale?
A ho capito;)non c'entra niente il dual boot lo faceva anche ad alcuni 470 da noi e pero strano perche da un po di mesi abbiamo i 490,versione fullhd e type c alimentatore,mai questo problema, il tuo e cosi?e un problema del kernel subito dopo il boot che cerca di caricare il driver video,sicuro che hai disabilitato tutte le impostazioni del bios?puoi provare un kernel piu nuovo magari lts
I problemi di orario dipendono anche da Windows, da Ubuntu è solo più semplice risolvere.
Una cosa che non ho mai provato a fare è eliminare "quite splash" e aggiungere contemporaneamente l'altro codice, dopo provo.
Hai ragione ma non capisco perché ha questo problema, eppure ho seguito tutto il procedimento segnalato.
Quando avevo Ubuntu 18 c'era questo difetto, su Ubuntu 19 mi era sparito mentre ora sul 20.04 è tornato, ho fatto anche una installazione pulita ( non solo aggiornato, proprio reinstallato)... Non so che farci,ci convivo e basta, se capita tengo premuto il bottone e poi riaccendo.
Ho il ThinkPad t495s, avevo letto che una soluzione è aggiungere ad un certo punto una riga di codice ( non la ricordo a memoria ma è simile) "noveau.modset=0 " , ma non risolve del tutto, all'inizio sembra andare ma dopo 7/8 accensioni si ripresenta il problema.
Ho provato anche a eliminare la schermata "quite splash" e a far comparire solo il codice ma non funziona manco quello
Non sono la persona più qualificata per spiegarlo, per quanto ne so Ubuntu non ha come Windows delle impostazioni per il risparmio energetico di default, o meglio, non le ha così efficienti.
Tlp cerca di ovviare a queste mancanze, rileva se stai usando la corrente o la batteria, se la cpu è sotto sforzo o no, e in base a questi fattori applica un risparmio energetico abbastanza visibile ( un 10% di durata in più c'è tutto).
Powertop fa più o meno la stessa cosa però di default non parte in automatico ma te puoi digitare "sudo powertop", vai su tunables e puoi vedere se ci sono delle ottimizzazioni disponibili.
In ogni caso il risultato è visibile, se vuoi info maggiori non so aiutarti... Tlp comunque è supportato specificatamente dai Thinkpad (infatti hai delle funzioni in più, che però non ho mai approfondito) ma comunque funziona ovunque.
a me dava problemi vlc con mkv su windows,e usavo mphc
va bene matebook d tranquillo,sono moduli per gestire la batteria e le frequenze,si installano da gestore pacchetti
usa mpv
voglio vedere l'utente medio a fare il dual boot,non sappiamo niente delle tue conoscenze o di chi ha installato il sistema,quale versione di ubuntu,quale haardware ha il tuo portatile,Io da 20 anni non ho mai visto un portatile piu compatibile con linux degli thinkpad,perfino il mio xps 13 dev edition non e cosi compatibile:)e abbiamo thinkpad da sempre e da 4 anni aziendali.
Potresti spiegarmi a che servono? Nel mio samsung funziona tutto a dovere, però la batteria dura meno e scalda di più. Ormai ha i suoi anni, quindi non pretendo nulla, ma giusto per imparare qualcosa di nuovo, non si sa mai in futuro.
Sono indeciso se prendere un huawei matepad d14 (o 13") che dovrebbe essere compatibile al 100% con linux, oppure mi piacerebbe un thinkpad ma costano troppo per l'uso che ne andrei a fare.
Finalmente ,dopo fedora era ora.
Spero che sareà la norma vendere pc "vuoti", così posso installare il mio caro debian dappertutto
Il tutto dipende anche molto dal supporto dei produttori. Su Windows tutti investono nei driver(soprattutto con 10 dove sono dientati praticamente indispensabili, da soli possono fare una notevole differenza) sia dalla componentistica(schede di rete schede audio gpu etc) sia nel complesso dai produttori soprattutto HP Asus e via dicendo(a volte non funziona neanche il touchpad).
Perchè se tu facessi il confronto tra i driver di base noteresti un abisso di differenze. Microsoft ha driver essenziali il quale ultimo aggiornamento risale al 2003, su Linux ogni 6 mesi aggiornano il 50% dei driver
Non ho mai provato, non so dirtelo
solo su modelli cari però, sugli altri le licenze di windows sono 15 20€
Ma anche a te VLC da problemi con i video? Anche quelli in hd vengono riprodotti pixelosi come se fossero a 360p
Invece io con Ubuntu non ho questo problema, anzi la batteria secondo me ha la stessa durata di Windows, ho installato sia Tlp ( che parte in automatico) sia Powertop ( che però lo eseguo quando voglio io)
Strano, io ce l'ho su un samsung serie 5 di 8 anni fa e va una bomba (elementary os che è derivata da ubuntu). Unica nota negativa: ha sempre scaldato molto più di quando aveva windows (ormai non uso windows da 7 anni).
Io uso sia Ubuntu che Windows in dual boot, ma Ubuntu ne ha di strada da fare... Ad esempio sul mio ThinkPad ( che è dell'anno scorso) una volta su due non parte e si blocca alla schermata di avvio, ho provato tutte le soluzioni su internet ma quando sembra essersi sistemato si ripresenta il difetto, oppure il dual boot sballa l'orario di Windows e bisogna fare una modifica da Ubuntu etc etc.
Voglio vedere l'utente medio a sistemare tutte queste cose.
Un altro esempio ancora, usando Pycharm ho notato che su Windows quando installo un modulo funziona subito, su Ubuntu spesso e volentieri devo fare copia incolla dell'errore che mi dà fino a che non scarico una serie di librerie per farlo andare
gia ad oggi è possibile prendere alcuni modelli senza sistema operativo con un risparmio di 60 euro, DAJE
Ottima notizia! Significa anche che il kernel di Linux supporterà ulteriore hardware, rendendo compatibile un maggior numero di prodotti.
Inoltre, ormai ci sono tante distribuzioni mature che per un uso domestico potrebbero andare benissimo a molte persone... basterebbe solo essere un pò più aperti a provare qualcosa di diverso da Windows.
Finalmente Ubuntu sta prendendo piede, quando l'utente medio si accorgerà che di Windows può farne a meno con tutti i risvolti positivi del caso, ci sarà da festeggiare.