
08 Marzo 2021
A circa due mesi di distanza dalla presentazione ufficiale, Canonical e Dell annunciano la disponibilità sul mercato del nuovo XPS 13 Developer Edition, un prodotto che, oltre ad utilizzare il sistema operativo Ubuntu 20.04 LTS, offre un design unico e una piattaforma hardware ad alto profilo, basata su processori Intel Core 10a gen.
Indirizzato soprattutto agli sviluppatori, il Dell XPS 13 Developer Edition presenta le caratteristiche tipiche della linea XPS, partendo dallo chassis in alluminio che accompagna un form-factor compatto ed elegante, il tutto con un peso particolarmente contenuto.
Quanto alla configurazione hardware, il nuovo modello affianca processori Intel Core 10a gen Ice Lake (a partire da Core i5) a memorie DDR4 espandibili fino a 32GB (verosimilmente DDR4 3733 MHz). Il display invece sarà un 13,4" Infinity Edge (16:10) FHD+ con touch opzionale e possibilità di scegliere anche un pannello UHD+.
A bordo troviamo poi connettività WiFi 6 (Killer AX1650), sensore d'impronte e una batteria da 52 WHr che dovrebbe garantire oltre 18 ore di autonomia (versione con display FHD+). Dell XPS 13 Developer Edition è disponibile da oggi a un prezzo base di 1099,99 dollari (Core i5/8GB RAM/256GB SSD); la disponibilità è al momento limitata agli Stati Uniti ma dovrebbe essere estesa ad alcune regioni EMEA nei prossimi giorni.
Commenti
Mi piacerebbe che altri costruttori potessero dare una diversa versione di OS per me che amo il pinguino e che uso come unico sistema operativo sarebbe il massimo.
Io faccio così con lo smartphone e già ci spendo tanto. Il portatile che vorrei costerebbe dai 600 euro scontato accontentandomi, a circa 1300 euro credo.
No no certo, colpa mia, ma era per sottolineare quanto sia ciccione a girare :)
eh vabbè ma allora non era colpa di python ;)
Dipende.
Office ad esempio mille volte meglio come applicazione che su browser e tante altre uguali.
Neflix e l'app della banca alla fine vanno bene anche come webapp
ma son tutti così eh, almeno gli ultrabook... cioè questi sottili e leggeri. Non ne fanno più con gli slot ram liberi
...appunto :)
corretto avrei dovuto specificare che si parla di distro in un articolo su Ubuntu.
ma neanche netflix, o l'app della banca... sono applicazioni che su smartphone hanno senso perche' hai un 6 pollici touch, un browser e' scomodo da usare quindi si tende a fare un'app per tutto, su pc ci sono altre esigenze, non c'e' bisogno dell'app per vedere netflix
mamma mia che scempio. No da noi per fortuna questo non succede. È anche vero però che se devo installare un IDE per lavorare, o un software di progetto, rischio di rimanere bloccato per giorni finché non mi lavorano il ticket... Ormai per prassi lavoro quasi sempre su VM, così sono libero di installare di tutto. Addirittura, un collega a cui non davano le credenziali admin, ogni volta che doveva tirare su un docker per lavorare doveva andare a farsi mettere la password. era diventata una comica...
Alcune potrebbero anche far comodo, ma di sicuro non l'office di Android.
ecco appunto, allora non capisco davvero il motivo per cui sente la mancanza di quelle app android boo..
No no ho scritto "per errore ho fatto girare" nel senso che invece di far andare pochi dati di prova ho fatto andare i dati veri e il pc è esploso xD.
Lo sapevo già che non sarebbero mai andati.
Tra l'altro per farlo andare veramente bene l'ho scritto in CUDA.
Per il resto è vero quello che dici, tant'è che spesso è conveniente usare i generator per evitare che si accumuli roba in memoria.
Ma senza ombra di dubbio proprio.
a noi viene fornito mouse a tastiera, ma ovviamente sono così pessimi che non li usa quasi nessuno. Per fortuna da noi allora non sono così restrittivi, anche se fatico ancora ad immaginare come un mouse possa essere una questione di sicurezza. Basta impedire l'installazione di driver non certificati ed obbligare ad usare i driver generici
No e una questione di sicurezza.devi usare solo hardware certificato:)c'e gente che ha fatto 200 km in piena pandemia per ritirare un muose in azienda,quando con 5 euro su amazon te lo portavano a casa.Parlo di aziende che ho esperienza diretta.Magaari altri sono meno esigenti
bhe il mouse non altera l'hw interno del PC, sicuramente quello che dici tu vale a livello software. Essendo i PC sotto dominio, a meno che non siano state fornite le credenziali amministratore, non c'è libertà di installare software. Ed in caso di amministratore, comunque si può installare solo software certificato o open ma autorizzato dall'azienda
L'unica costante e che queste cose non sono alla portata delle discussioni di hdblog:)e palese che neanche un mouse non certificato non puoi in teoria usare:)
parlare di linux e fallimento mi pare alquanto sbagliato, al limite hanno fallito le distro linux su desktop, ma linux come kernel non ha fallito assolutamente niente visto che e' probabilmente il kernel piu' usato, e per essere nato come un progetto universitario di un ragazzo mi pare che abbia raggiunto enormi traguardi, e' ovunque, pc, server, smartphone.
nemmeno a canonical interessa piu' di tanto il settore desktop, ma e' piu' interessata al settore professionale, server e cloud.
oltretutto non credo che a linus torvalds sia mai importato realmente far usare linux alla gente, e nonostante tutto il successo lo ha avuto eccome (al contrario di cio' che dici "se vuoi avere successo...."
l'unica costante è che il portatile non è del dipendente e che quindi non è autorizzato ad alcun tipo di intervento hardware se non espressamente previsto nelle mansioni aziendali.
oddio la ram che si rompe e' una cosa molto ma molto rara, non so quanti banchi ti si sono rotti a te, ma se non sono gia difettosi dal giorno 0 onestamente non mi e' mai capitato di avere un banco rotto improvvisamente
ripeto, se hai un limite ad usare editor di testo piuttosto che un IDE, non e' un problema mio... io non sto dicendo che per programmare non c'e' bisogno di piu' di 8GB di ram, dico solo che 8GB possono anche non essere pochi per sviluppare.
se a te servono 16GB perche' vuoi usare un IDE che da solo vuole 6GB di ram e 2 threadripper e' un altro discorso.
e vim (cosi' come emacs), non viene usato solo amatorialmente.
Dipende dalle aziende o chi produce di più soldi?Reparto sviluppo e progetti o brevetti ecc hanno fondi ;)cosi come in una banca ufficio private o top private e recupero crediti imprese pc top,il cassiere della filiale un pc vecchio di 7 anni dual core:)
Ogni azienda ha una realtà diversa,leasing,li compra, manutenzione esterna,interna,produttore, azienda in appalto ecc.
Non è colpa sua che la tua azienda usa questo tipo di PC:) di solito si prendono pc con almeno uno slot libero e l'altro saldato
noi facciamo ingegneria, io nello specifico sono uno sviluppatore. L'hw fornito fa abbastanza pena in realtà, parliamo di i5 8th generazione con base 8gb di RAM. Personalmente io ho upgradato la RAM anche se non potevo, perché era impossibile lavorarci. L' azienda, per quanto molto grande, non scuce volentieri soldi per fare questi upgrade.. però tornando al discorso di prima, non avrei potuto, quindi se dovessi avere problemi, prima di portarlo ai colleghi dell'help desk, dovrei rimuoverla
Nel tuo caso lavori in una bella realtà, però da noi, ma anche nell'azienda dove stavo prima, la vita di una macchina si estendeva ben oltre la durata della garanzia.
Anche perchè certi tasks non richiedono chissà quali performance, e anche perchè certe macchine sono tutt'ora validissime, parliamo di i5/i7 di seconda/terza generazione upgradate con un ssd.
Ogni tanto dimentico dove siamo. Colpa mia
non entro in questo discussione sterile; si può "sviluppare" anche con carta e penna.
Ovviamente le eccezioni ci sono, ma per molti casi bastano e avanzano. Pensa a me che agli inizi sviluppavo e facevo pure modellazione con 4 GB. Esperienze mistiche
un po' va detto perché si é sopratutto sviluppato in quel senso, che a mio parere é uno dei grandi fallimenti di Linux. (se vuoi avere successo devi andare incontro alle esigenze dell'utente inesperto che non userà mai un terminale)
Miglioramenti si sono visti, rispetto già a 5 anni fa è un altro mondo, anche se la strada é ancora molto lunga.
se non riesci a fare a meno di un IDE e' un altro discorso, ma di fatto si puo' sviluppare anche a livello professionale con 8GB di ram
Pensa che i primi anni di uni sviluppavo con 4 GB di Ram. Le eccezioni ci sono però per la maggioranza dei casi bastano e avanzano
E invece
affermare che per sviluppare, nel 2020, siano sufficienti 8Gb e poi replicare "eh, ma io sviluppo su vim" non è solo fuorviante, ma anche poco onesto.
Posso affermare con tranquillità che 8Gb sono più che sufficienti per robetta piccola; però ti consiglio di provare ad usare un ide moderno (con tanto di intellisense + toolset) e tira su un docker stack con 4/5 immagini.
da noi, passati i tre anni, appena lamenti un problema anche non di natura hardware, piuttosto te lo cambiano. Adesso l'azienda sta acquistando direttamente l'hw e quindi qualcosa potrebbe cambiare e potrebbe quindi diventare come dici tu. Ma se sono in comodato, l'azienda paga proprio per avere un parco macchine sempre funzionante e non doversi preoccupare delle spese di riparazione
Penso che il rinnovo del parco macchine sia ben più dilazionato nel tempo di quei 2/3 anni che coprono le garanzie.
Poi rari casi ci possono stare, però di macchine tenute per 5 anni o più in un ufficio non è inusuale trovarle.
le aziende hanno la garanzia per i primi 3 anni. Passati quelli, di solito, vengono restituiti al vendor e sostituiti con macchine nuove. Se non fosse così, l'azienda avrebbe più vantaggi ad acquistare l'hw e quindi il problema dell'aggiornamento dipenderebbe solo dalle policy aziendali
Non sempre ci sono i sigilli, che poi gli upgrade spesso si fanno dopo i primi 2 anni dall'acquisto della macchina.
il nesso è dato dalla garanzia del portatile stesso. Spesso le aziende i notebook non li comprano ma li prendono in "affitto". La garanzia quindi è a carico del vendor che da in comodato il notebook e non vuole che qualcuno non autorizzato faccia modifiche all'hw. In caso di problemi poi chi ne risponderebbe?
e se si rompe appena scaduta la garanzia? butti il PC?
Il problema della RAM saldata è proprio per la longevità, ma non inteso come aggiornabilità, ma inteso come sostituibilità. La RAM è un elemento sempre sotto stress, che può raggiungere temperature estremamente alte e quindi può anche rompersi molto facilmente. Se la RAM è saldata e si danneggia, fuori garanzia, il portatile lo butti. Per questo comprare un notebook, con un prezzo così elevato, non deve avere la RAM saldata
il mio portatile pesa 1.4kg (ed ha pure il display protetto da vetro, che da solo dovrebbe stare sui 100g per un 14pollici) e' sottile ed ha ssd e ram sostituibile.
se si impegnano riescono a farli anche espandibili senza fare necessariamente dei mattoni da 2Kg.
poi magari se vuoi fare un modello estremo qualche problema lo puoi avere (sul peso non credo piu' di tanto, e sullo spessore penso che piu' di pochi mm non possa incidere)
Ok
non vedo il problema.
dipende da cosa devi farci... 8GB non saranno tantissimi, ma possono essere piu' che sufficienti, semmai e' indecente il prezzo di partenza per 8GB, ma non gli 8GB da soli
non ho detto che 8GB bastano a prescindere (e piu' ram e' inutile_ ho detto che possono anche andare bene, anzi, ho pure scritto che semmai e' assurdo che a questi prezzi facciano i braccini corti, ma rispetto a 2 anni fa che partivano da 4GB a 1000 euro e' gia un bel passo in avanti.
intendevo semplicemente che un portatile da dev non necessariamente deve avere minimo 16GB di ram come lasciava intendere il commento a cui ho risposto.
per quanto riguarda vim, mi trovo bene, ho provato in passato degli IDE (non mi piacciono proprio) oppure editor come sublime, vs code, atom, e penso che siano una inutile via di mezzo che non serve a niente e anzi hanno solo memory leak su memory leak (vedi electron per esempio... che se non esistesse sarebbe meglio).
Mmmh... come garbage collector Python non è assolutamente all'altezza di Java (nessuno è all'altezza di Java), inoltre ha il problema che la memoria totale allocata non diminuisce mai, ma può solo incrementare (lo spazio viene liberato, ma mai deframmentato quindi la memoria totale del processo non diminuisce mai) e ci possono essere problemi di frammentazione dello heap a lungo andare, quindi bisogna sapere quando python è adatto e quando no, tuttavia se questo era solo un calcolo e la differenza con altri linguaggi era che in un caso si ciucciava tutta la ram e negli altri zero secondo me hai fatto qualcosa di sbagliato in python nell'algoritmo, magari usando male qualche struttura dati o accumulando memory leak da qualche parte...
Ho scritto per 3 volte un'affermazione e tu, per 3 volte, hai risposto in maniera totalmente fuori dal contesto.
Che ti devo dire? Se chi valuta se un soggetto ha speranze o meno ha la tua stessa capacità di comprensione testuale e di esposizione, siamo tutti messi benone!
Continui a non voler capire che non sto parlando di reperibilità negli store italiani.
si ma i 17" quando arrivano in italia?