
27 Aprile 2023
28 Aprile 2023 17
Una giornata a braccia incrociate per la difesa dei posti di lavoro e per rilanciare il settore delle telecomunicazioni. È lo sciopero indetto da tre organizzazioni sindacali a sostegno degli impiegati nel settore delle telco, le principali: SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL.
Le tre hanno pubblicato la lettera congiunta che è stata consegnata nelle scorse ore al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, alla Direzione Generale della Tutela delle Condizioni di Lavoro e delle Relazioni Industriali e ovviamente alla Commissione di Garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero per le categorie dei servizi pubblici essenziali.
Lo sciopero è stato proclamato per martedì 6 giugno: tutto il personale delle aziende del settore TLC incrocerà le braccia per l'intero turno di lavoro di otto ore, ad eccezione del personale che opera in Valle d'Aosta e in Trentino Alto Adige che rinvia la protesta a giovedì 8 giugno "per rispetto delle franchigie elettorali".
Le scriventi dichiarano di aver esperito con Assotelecomunicazioni ASSTEL (l'associazione Confindustria che rappresenta la filiera delle TLC, ndr) la procedura di raffreddamento con esito negativo il giorno 12 aprile 2023 e con il Ministero del Lavoro il tentativo di conciliazione in data 19 aprile 2023, anche questa con esito negativo.
Il settore delle telecomunicazioni è in subbuglio, e quella di giugno non è l'unica protesta proclamata di recente. I tentativi di disgelo tra i rappresentanti sindacali e WindTre dei giorni scorsi si sono esauriti in un nulla di fatto, e la contrarietà allo scorporo di WindTre in due rami dei lavoratori nel timore che possa provocare il licenziamento di migliaia di dipendenti è culminata nella proclamazione di una giornata di sciopero.
I lavoratori boicotteranno l'intero turno di giovedì 4 maggio, e non eseguiranno prestazioni straordinarie ed accessorie dal 2 al 31 maggio 2023 compresi,"fatti salvi i giorni di franchigia previsti a ridosso delle giornate di elezioni amministrative".
Commenti
Se minacciano di licenziare, non gliela approvano mai la fusione però. È sicuramente uno dei requisiti per dare o meno l'ok. Sia lato UE che lato Italia. È una operazione tutt'altro che scontata da approvare. E poi sarà interessante vedere come trattano contratti dipendenti vdf (che mediamente avranno più benefit come auto aziendale) e ral maggiori vs contratti dei dipendenti iliad (poveretti, i dipendenti iliad sono i più sottopagati nelle tlc, cosa stranota nel settore)... Tutto molto molto complessa come operazione
Io intendo tariffe attuali per nuovi clienti, non considero mai i nuovi proprio per il settore che oscilla parecchio nel tempo, con offerte pazzesche che spariscono, rimodulazioni, offerte per ex clienti, ecc. Insomma, se migliora la copertura e non mi chiedono di più è sicuramente una vittoria. Considera poi che avranno sì più antenne e contratti di affitto, ma anche più clienti e clienti storici più fidelizzati che vedono il servizio migliorarsi. I 6k dipendenti di Vodafone li vedo maluccio, sinceramente.
si lo immagino anche io!
Impossibile che tutto resti uguale. Vdf ha 6k dipendenti, molte più antenne e quindi contratti di affitto... Insomma le tariffe non saranno unificabili facilmente al ribasso. Anzi, in teoria dovrebbero aumentare almeno per i nuovi clienti. Chi ha già il contratto con iliad da 2 euro mensili per mille mille giga, per coerenza non dovrebbero toccarglielo
Giustamente direi, le frequenze dovrà rilasciarle per forza se la fusione sarà autorizzata (molto difficile).
DRAFT [ start ]
tenersi pronti e andare poi ad incatenare i cancelli delle sedi di 3WIND e per non farli rientrare il 5 maggio, in tal modo non pagheremo quelle ore di straordinario per prestazioni di secondaria importanza e non pagheremo poi nemmeno quelle 168 ore al mese [ ...con un notevole risparmio per i costi fissi in modo da vere fondi per il versamento di tasse e tributi ]
DRAFT [ end ]
3WIND ... I lavoratori boicotteranno l'intero turno di giovedì 4 maggio, e non eseguiranno prestazioni straordinarie ed accessorie dal 2 al 31 maggio 2023 compresi, ... <omissis>.
assolutamente si ma comunque credo che poi ci sarà comunque un intervento delle autorità come già avvenuto in passato anche perchè gli altri vedrai che faranno casino!
Se Iliad si prende le antenne di ladrafone e continua con le tariffe attuali, è un win win.
In effetti direi che un analfabeta affetto da dislessia e dopo aver subito una operazione di lobotomizzazione sarebbe riuscito a fare meglio... ma solo a Febbraio nel mese di Settembre...
per colpa dell'articolo 331 del codice penale immagino.
Service Level Agreement, livelli di servizio pattuiti.
Le TLC NON POSSONO interrompere i servizi, è un reato penale interrompere servizi di pubblica utilità.
Che intendi per SLA? Scioperi Lavoratori A?
Comunque è vero, qui creando un "disservizio" fanno molto, molto rumore.
Incrocio le dita per loro.
"[..] sciopero generale a giugno, dei dipendenti WindTre a maggio [..]" si poteva scriverlo peggio?
Alcune attività relative a servizi critici godono di una particolare tutela:
anche nel caso delle TLC alcune figure possono venire precettate per evitare l'adesione a scioperi.
riforma in arrivo? sempre che iliad non si compri vodafone perchè anche in quel caso si dovrà capire cosa fare dopo!
Perché scendere in piazza quando staccando la connessione a tutti per 5 minuti mandi in crisi uno stato