Negli USA l'esercito è green: inaugurato enorme sistema fotovoltaico galleggiante

15 Giugno 2022 155

Negli Stati Uniti è stato inaugurato un gigantesco complesso galleggiante di pannelli solari, il più grande di tutto il sud-est del Paese con i suoi 1,1MW. É situato a Fort Bragg, nel North Carolina, e può contare anche su un sistema di accumulo di energia da 2MW. Qui non c'entrano big tech o leader dell'automotive: la proprietà di questo parco energetico è dell'esercito americano.

L'intento è quello di produrre energia pulita (in Europa abbiamo il caso del Portogallo con l'impianto da 5MW), senza emissioni di carbonio in atmosfera, da utilizzare in caso di interruzione di corrente e da immettere in rete. L'esercito USA spiega che l'intero sistema è dotato di un recloser elettronico (un richiusore automatico di circuiti) che rileva tempestivamente eventuali guasti o interruzioni di rete facendo sì che i tempi per il ripristino vengano minimizzati e che i danni siano il più possibile contenuti.

L'IMPEGNO DELL'ESERCITO SULL'AMBIENTE

L'impianto flottante da 2MW andrà così a supporto delle attività di una delle più grandi installazioni militari americane, al cui interno risiedono 49.000 militari, 11.000 dipendenti civili e 23.000 familiari. "Questo progetto soddisfa l'impegno assunto nella nostra Army Climate Strategy per aumentare la resilienza fornendo energia pulita e riducendo le emissioni di gas serra", spiega Rachel Jacobson, assistente segretario dell'esercito per le installazioni, l'energia e l'ambiente. "Collaborare con le utility locali e l'industria per promuovere la resilienza energetica alimentando la rete locale è una soluzione vincente su tutta la linea".

L'impianto è stato realizzato sulle acque del Big Muddy Lake in collaborazione con il fornitore Duke Energy e l'appaltatore Ameresco. É destinato a crescere nel corso dei prossimi anni in risposta ai cambiamenti climatici, incrementando la sua capacità di produrre energia dal Sole. Le parti coinvolte nel progetto hanno poi sottolineato come questa applicazione possa essere replicata in altre aree del Paese: solo negli Stati Uniti sono presenti oltre 24.000 specchi d'acqua artificiale che potrebbero essere sfruttati per l'installazione di sistemi di pannelli solari flottanti (c'è chi li chiama floatvoltaics).

AUMENTA L'EFFICIENZA

Certo è che per questa tipologia di soluzione bisogna andare incontro a costi iniziali superiori rispetto ai parchi fotovoltaici tradizionali. I pannelli sono posizionati su superfici galleggianti ancorate al fondo del lago, e proprio la loro presenza sull'acqua li rende in certi contesti più efficienti delle controparti "terrestri". Si pensi ad esempio al caso di giornate estremamente calde: gli impianti sulla terraferma tendono a ridurre l'efficienza, mentre quelli flottanti riescono a beneficiare del raffreddamento naturale offerto dall'acqua stessa. In altre parole, le caratteristiche intrinseche dei floatvoltaici fanno sì che i costi iniziali superiori vengano rapidamente ammortizzati. Da tenere conto anche il risparmio di terra consumata: gli impianti fotovoltaici a terra riducono la superficie agricola, ma in questo caso le esternalità negative vengono azzerate.

Coprire solo il 10% di bacini idroelettrici del mondo con il fotovoltaico galleggiante potrebbe generare tanta elettricità quanta tutte le centrali elettriche a combustibile fossile messe assieme.


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Commenti

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Dark!tetto

Sei tu che devi dirmi quanto costa, io lo so già e posso affermare con assoluta certezza che costa nettamente meno...ti dò un indizio, tra incentivi e investimenti dei privati abbiamo speso in solare circa 100 volte più in Italia che gli ultimi impianti che estraggono il 50% di gas tunisino (c'è anche del petrolio, ma lasciamo stare), noi spendiamo in media 10 miliardi l'anno per il FV in investimenti pubblici, quanto costa un sito di estrazione in Tunisia, lo sai vero ?

Dark!tetto

Ti risulta male, t'ho già detto che devi istruirti, è come sparare sulla croce rossa con te per la miseria.

Ora tralascianto il fatto che NON SAI che durante l'anno l'energia prodotta varia, l'acqua che pompi su nei mesi più produttivi e che tieni per la stagionalità la fai scendere DI GIORNO nei mesi in cui la produzione da FER cala, quelle liniette più corte. Ah magari prima di rispondere con quello ti risulta a te non si sa come, apri google e chiedigli la produzione media durante l'anno e trovi pagine, che tra l'altro spingono il FV come questa https://www.fotovoltaiconorditalia.it/idee/quanto-produce-impianto-fotovoltaico-3-kw-anno

Ora t'insegno na cosa nuova, prendi appunti, se non usiamo il gas per stabilizzare la rete durante i picchi deve intervenire l'idroelettrico per stabilizzare la rete, sempre su quella pagina sopra trovi anche uno schemino sulla stabilità durante il giorno e LA NOTTE, quella differenza tra la curva blu e quella arancione è dove oggi intervengono le centrali a gas (batterie nello schema perchè è riferito ad un impianto domestico) e sarebbe tutta energia da prelevare dalle centrali idroelettriche in caso di decarbonizzazione. È un disegnino semplice e ti facapire che devi stabilizzare di mattina, sera e notte e puoi ripompare su solo durante il picco (cerca la fefinizione di duck curve dato che ignori questo aspetto), picco che come puoi notare nelle STAGIONI meno produttive è più basso, anche fosse solo la metà non solo non accumuli nulla, ma devi compensare e magicamente per diversi mesi l'anno, chiamate STAGIONI, devi prelevare energia dall'accumulo senza immetterne. Ora stai pensando come qualsiasi convinto del 100% rinnovabile che basterebbe installare più pannelli, ma non è così perchè dovresti gestire anche i picchi in alto che manderebbero in tilt l'intera rete, come è avvenuto in polonia l'anno scorso (si puoi verificare, come detto io parlo solo di fatti https://www.linkiesta.it/2021/10/polonia-fotovoltaico-pannelli-solari-carbone/). Io la chiudo qui, non ho manco letto se hai risposto ad altri commenti o meno, ma è evidente che non hai le basi per comprendere e non vuoi nemmeno farlo perchè colpirebbe il tuo ego e farebbe crollare tutte le tue convinzioni a riguardo e evidentemente ne hai bisogno per sentirti meglio. Continua pure a sperare che fra 100 anni tutte queste soluzioni salveranno l'umanità, io mi consolo con il fatto che il resto del mondo ha capito che la soluzione è FER+Nucleare e si sta muovendo quasi interamente in quella direzione e di questo ne beneficeremo tutti, anche noi.

italba

Ma sicuro, quanto vuoi che costi estrarre il gas dalla Tunisia e portarlo fino in Italia? Un buco per terra, un po' di tubi... Saranno dù spicci!

Dark!tetto

I dati che riporto per l'Italia sono quelli Terna e GSE, quelli che tu non consulti. 12 anni sono il tempo massimo impiegato per un reattore moderno, si parla di Olkiluoto che è l'emblema per voi no nuke ignoranti edè un EPR che ha portato enormi ritardi e un'aumento di spesa triplicato. La tua "logica" è cosi fallace che pensi che sia la norma e nonostante questa fosse davvero così (ci sono altri EPR nel mondo costruiti in 4 anni e con meno della metà della spesa) parliamo di installazioni nuove, esattamente come le batterie, ma reali, funzionanti e soprattuto in scala. Cos'è che ti fa pensare che riusciresti a ridurre i costi di diverse migliaia di volte (siamo a 129MWh, servono svariati TWh) e ridurre i tempi di almeno 100 volte (hahahahah) per le batterie, ma non potresti ridurre quelli per gli SPR dopo i primi costruiti ? E questo nonostante già così è più efficiente e sostenibile della tua malsana idea.

Chi è che non vuole il nucleare ? Non lo vuole nessuno ? E dimmi, esclusi noi, la Germania (con ovvi interessi dal carbone al Gas) e il belgio (che ci sta ripensando) chi non lo vuole ?

PS: Ancora devi dirmi come ricavi 40 TWh di bacini senza tergiversare, la speranza è che ti sei reso conto della c4zzata che hai detto, ma temo che sei solo il solito Italiota che non va a verificare le sue convinzioni per non scoprire che ha torto. IO a differenza tua parlo di dati verificabili, come ti ho più volte postato (con studi di settore, progetti esistenti e report da IPCC, IEA a JRC non con HDblog, rinnovabili(.)it e qualenergia) tu spari e poi cerchi conferma, ma ti è mai venuto il dubbio che non sei all'altezza di un confronto se devi sempre parlare di un futuro non prossimo ? E in questo futuro non prossimo, in cui inventeremo tutte queste meraviglie, cosa ti fa pensare che non ci sia di meglio ? Cioè nel 2100 (lontano abbastanza ?) quando avremo aumentato l'efficienza delle batterie d'accumu di qualche migliaia di volte o ridotto il prezzo degli accumuli che citi di altrettante volte (si puoi verificare, i prezzi sono quelli, ma VERIFICA quanto costa 1 TWh di un'accumulo qualsiasi e no non possiamo più costruire bacini in Italiase non per pochi MWh come facciamo ogni anno) non sia più plausibile un derivato di DEMO ? Che probabilmente costa meno, produce tutta l'energia necessaria e non necessità di accumuli e stabilizzazione per i picchi in quanto modulabile ? Cosa ????

italba

Quindi in inverno ci sarebbe un quinto del sole che c'è in estate? E dove, nella Norvegia del nord? Ne spari talmente tante che neanche tu sai più da dove vengano, per quel che mi risulta la media dei tre mesi estivi al Sud Italia è poco più del doppio di quella dei tre mesi invernali al Nord.
E nemmeno ti rendi conto che continui a considerare l'accumulo idroelettrico solo come l'energia energia che adoperi per spingere su l'acqua per riutilizzarla in seguito, senza minimamente considerare l'acqua che NON fai scendere durante il giorno perché l'energia viene già generata dalle altre fonti rinnovabili.

Non mi sembra possibile doverlo ripetere ancora, fattelo spiegare dal tuo criceto che ormai l'avrà capito pure lui

Dark!tetto

Ancora ? Ancora paragoni delle estrazioni con delle installazioni ? Se chiudono i rubinetti non stai perdendo centinaia se non migliaia di miliardi (si ne servono migliaia per quello che serve anche se non ci arrivi) investiti per costruire un solar park in quella nazione. Tanto non ci arrivi, come non arrivi al fatto che la fornitura del combustibile nucleare è regolamentata da enti sovranazionali, la possibilità di essere messo in blacklist è ben più remota di un casino politico in Tunisia (come quelli degli ultimi anni)inoltre parliamo di paesi come Canada, USA, Australia oltre al Kazakistan, non della Tunisia. Ora che la Russia ha chiuso i rubinetti non abbiamo perso tanti di quei soldi che ci ritroveremmo in tasse per o prossimi 50 anni, c'è una sostanziale differenza tra un sito di estrazione in Russia e un Solarpark in Tunisia, ma TU non riesci a vederlo...strano, fortunatamente il resto del mondo si e per questo non facciamo certe sciocchezze.

tulipanonero1990

Pragmatismo, una qualità che in questo paese è merce rarissima. Prendiamo esempio dai nord europei, direi che nel caso loro questo approccio ha funzionato. Per le cose più alte meglio avere una base solida, qui ci sono da rifare proprio le fondamenta. Ogni crisi mondiale rischia di mandarci per stracci con la nostra finanza pubblica scricchiolante.

Dark!tetto

Vedi che sei 1gnorante la stagionalità è quella che riduce l'irragiamento solare (o i periodi ventosi per l'eolico) in quei periodi va usato lo storage che hai accumulati nei mesi di picco. Ma devo farti le lezioni o cosa, se tu avessi dei pannelli a casa te ne accorgeresti della differenza di produzione durante l'anno con il cambiamento delle stagioni. I bacini d'accumulo che potremmo costruire, secondo TERNA nei loro report annuali e non secondo Italba su HD blog, sarebbero di pompaggio e per quelli servono bacini, impianti di risalita e energia a sufficienza. Tiè un disegnino su ciò che vuol dire la stagionalità nelle FER che è anche il motivo per cui non si può far riferimento a loro in sostituzione dei fossili o del nucleare, 1GNORANTE.
https://uploads.disquscdn.c...

Quello di cui parli tu, non ha proprio nulla a che vedere con la stagionalità, ma varia annualmente e ci possono essere differenze del 30/40% in base alle pioggie durante l'anno. E ancora, il fenomeno di cui ancora vai blaterano secondo cui la produzione cala giornalmente è una cosa ancora diversa. Istruisciti e poi magari ne riparliamo

LucaDD

Apportunisti, essere adulti è qualcosa di diverso.

italba

La stagionalità di cui vai cianciando a vanvera dipende dal fatto che in determinate stagioni piove di meno, questo non ha nessuna importanza per lo storage! L'acqua nei bacini, se la usi solo di notte o quando non c'è vento, rimane in quota se non viene addirittura riportata su dalle stazioni di pompaggio,
continui a "pensare" l'idroelettrico nei termini del secolo scorso. Come tu faccia ad essere così ottuso non lo capisco proprio, hai seguito degli studi particolari per diventare così?

italba

Un "paese straniero ed altamente instabile" potrebbe pure chiudere i rubinetti del gas, come sta facendo la Russia in questi giorni, oppure i detentori del know-how, della tecnologia e del combustibile nucleare potrebbero decidere che gli stai antipatico quindi ti mettono in black list... Continui a tirare fuori argomenti risibili per non ammettere di aver detto una (Seee, una, figuriamoci...) ca####a, seguendo il tipico schema degli ultrà da baretto di periferia che non vogliono ammettere che era rigore e si inventano le scuse più patetiche

italba

Ancora? Se OGGI non esiste questo non vuole affatto dire che non ci si potrebbe lavorare su e svilupparla. Se lo storage idroelettrico è insufficiente con le risorse attuali (e bisognerebbe verificare i numeri che spari con tanta sicumera) ci sono altre possibilità, dalla CO2 alle flow battery che potrebbero essere messe in funzione in tempi relativamente brevi. A proposito, inutile che continui a sparare pu#####te, dopo 12 anni per un reattore nucleare non sarai neanche riuscito a sviluppare e farti approvare il progetto e ad ottenere tutte le autorizzazioni, ammesso che qualcuno sia così fe$$o dal riesumare una tecnologia morta e sepolta come quella. Continui surrettiziamente a paragonare i costi attuali di una tecnologia nuova, per di più in continua discesa, con quelli (puramente teorici, qualunque impianto nucleare alla fine costa molto più del preventivato) di una tecnologia matura ed in offerta speciale visto che non la vuole più nessuno.

Dark!tetto

Spe spe spe, tu pensi che possiamo creare 40 TWh di bacini così dal nulla ? Costerebbero cari, ma meno delle centrali ? No costerebbero di più, creresti un danno ambientale enorme e cosa più importante NON È FATTIBILE se non per una singola società e in via del tutto ipotetica.

La mmagra NON È SOLO DI NOTTE, f1ccatelo in testa, la magra dura MESI SU MESI si chiama stagionalità e dovresti imparare ad ascoltare chi ne sà più di te o semplicemente a leggere anche le buff0nate che leggi su qualenergia che ne parla, sono quei 40 TWh che servono di supporto alle rinnovabili del progetto di cui parlavi (gli 840 TWh europei e 54 Italiani). Dai lasciamo stare, perchè puoi ripoetere una m1nchiata anche mille volte, ma "non adoperando l'acqua che scende in continuazione" vuol dire accumularla in bacini che non esistono. Dai ripeti ancora una volta che basta poco e che basta non usare l'acqua che fluisce, ma sei forse convinto che se non produci quando passa attraverso le saracinesche si accumula magicamente da qualche parte ? Sei il solito finto ambientalista che non ha imparato nulla in questi 2 anni, nonostante report su report e ormai tutti i paesi più evoluti hanno preparato una strategia a lungo termine con il nucleare, inclusi l'ucraina di Chernobyl, il Giappone di Fukushima oltre a Cina, paesi scandinavi, UK, ovviamente la francia, gli USA, la Russia, gli emirati arabi etc etc, ma siamo più furbi noi che andiamo dietro ai tedeschi, quelli di Nordstream 2 e che hanno allungato in questi giorni la vita oiperativa delle centrali A CARBONE. Dai su, non sei manco più divertente, ma solo frustrante e triste.

Dark!tetto

Io ho problemi ? Quindi tu paragoni l'investimento economico, di risorse e di tempo tra estrarre del gas e trasportarlo o costruire in un paese straniero ed altamente instabile un solar park 10 volte più grande di quelli esistenti e un'accumulo con un singolo progetto ancora in costruzione e di farlo enormemente più grande per poi stendere un cavo e portare l'elettricità in Italia...e sono io quello con i problemi ? Accendilo il condizionate, che il caldo ti ha fatto molto male

Dark!tetto

Disqus mi ha cancellato tutto il ragionamento e non ho proprio voglia di rifarlo, ma sostanzialmente oggi FER+Accumulo non esiste per una grid nazionale, inutile farti pippe. Anche fingendo di ridurre costi di 1/10, tempi di 1/10 e efficienza raddoppiata oggi spenderesti comunque 100 volte tanto quanto il peggior risultato per un reattore. Cioè 12 anni e 1,6GW che producono 15 TWh l'anno e una spesa di circa 9 miliardi, dimmi tu quanto ci vorrebbero con le batterie in stile Hornsdale, anche se fingiamo i valori descritti sopra dato che 129 MWh son costati 65 milioni e ci son voluti 93 giorni (record), per creare 5 TWh (manco 15) quanto ci vuole e quanto ci costa. Ovviamente questo dopo aver appurato che non puoi fermaere i fiumi e metterli in pausa...

tulipanonero1990

Perché odiare è la risposta più semplice. Non è un caso che i popoli culturalmente più permalosi sono proprio quelli più arretrati. L'autocritica come anche l'autoironia sono sintomo di vivacità intellettuale. Io non mi sono mai chiesto perché ci odiano, lo so e non posso farci niente. Sono loro a dover cambiare e, detto tra di noi, che lo facciano o meno mi interessa poco. Intanto assisto in prima fila a milioni di persone che finalmente possono vivere il sogno afgano. Sono certo che gli iracheni fremono di poter sperimentare lo stesso.

italba

Non adoperando l'acqua che adesso scende in continuazione per produrre elettricità, riservandola solo per supportare il solare e l'eolico nei momenti di magra o di notte.

Quante volte te lo devo ripetere? Non sarà sufficiente per rimpiazzare tutto allora si creeranno altri bacini idrici, magari in posti non sfruttabili per l'idroelettrico tradizionale in quanto non dotati di un sufficiente bacino di raccolta, costerebbero cari ma probabilmente meno delle centrali nucleari, e anche questo te l'ho ripetuto svariate volte.
Ma fammi capire, hai problemi di memoria, di comprensione del testo scritto o sei talmente scombinato da ignorare quello che ti dico perché non sai dare una risposta sensata?

italba

Eggià, per il gas abbiamo la concessione mentre invece per l'elettricità non possiamo farla, vero? I tunisini se non possono vendere il gas a noi tramite il gasdotto Transmed potrebbero sempre cercare di liquefarlo e di venderlo altrove trasportato via nave, con l'elettricità invece cosa ci farebbero? Poverino, adoperi certi argomenti da scombinato che mi fanno sinceramente pensare che tu abbia dei gravissimi problemi...

LucaDD

"Di certo l'Iraq non era l'Ucraina di oggi e men che meno l'invasione non era per espansione territoriale". A posto così. Poi ci chiediamo perché odiano gli occidentali.

tulipanonero1990

I santi non esistono e la coerenza non è propria di alcun popolo. Si fa quel che si può tenendo presente il contesto. Di certo l'Iraq non era l'Ucraina di oggi e men che meno l'invasione non era per espansione territoriale. A dirla tutta, anche i detrattori più accaniti degli USA devono ammettere e riconoscere una cosa. Sono stati la prima potenza imperialista a non espandere il proprio territorio tramite invasioni. E dire che alla fine del secondo conflitto la possibilità gli si presentò servita su piatto d'argento eh. Si limitarono ad una fortissima ingerenza (che ebbe come side effect un boom economico e sociale mai conosciuto prima, just saying) del tutto giustificato dal fatto che era la seconda volta a stretto giro che erano stati costretti ad intervenire per guerre iniziate li perdendo tantissimi uomini in combattimento. Ci poteva andare decisamente peggio, ci poteva andare come toccò ai polacchi, lituani e cecoslovacchi. Per fortuna così non fu. Inoltre io davvero davvero non trovo il filo logico del portare l'invasione dell'Iraq come contraltare alla situazione corrente, visto che la Nato non fu interessata dalla faccenda. Qui parliamo di una aggressione armata in Europa, di crimini di guerra, di morti civili che hanno in tre mesi superato quelli dell'occupazione nazista. Sta roba va fermata senza se e senza ma. Non so dirti perché una parte dell'occidente fatichi così tanto a riconoscere il male puro che ha preso forma ad est. Non riesco a capacitarmene neanche io. Raramente ci si è trovati di fronte ad una situazione con così poco da dibattere e così evidente. Dobbiamo seriamente parlare dell'introduzione dei corsi di dibattito nella scuola dell'obbligo, sono fondamentali per sviluppare capacità di razionalizzare e portare avanti argomenti su basi logiche fondate.

LucaDD

Abbiamo perso un po' il filo. Qua si parlava di responsabilità, i russi ne hanno tantissime, gli americani lo stesso. Noi complici a livello di paese degli americani. Qua di santi non ne vedo. Di ipocriti a vagonate.

tulipanonero1990

Scendere in piazza ma manifestare è l'azione politica più concreta che un cittadino civile può compiere, non trovi? Quanto ai governi, beh han fatto quello che han fatto, avevano la maggioranza dopotutto. Non so veramente cosa pretendi, una insurrezione? Lotta armata per le strade di Roma? In piazza eravamo milioni però non eravamo la maggioranza del corpo elettorale (mettici pure che io come tantissimi altri non eravamo neanche in età maggiorenne). Non lo so, certe posizioni mi sembrano un pò infantili. La mia priorità è avere un paese rilevante in grado di influenzare in meglio i grandi eventi del mondo. Non una repubblica delle banane che punta i piedi quando qualcosa non le piace ma che ottiene in cambio nulla se non ulteriore isolamento. Una conclusione a cui giunsi da ragazzo quando mi discostai da certi ambienti di sx militante in cui mi resi conto che non si quagliava mai, tante parole ma zero risultati. Perché per poter cambiare le carte sul tavolo prima, al tavolo, ti ci devi sedere, possibilmente invitato e con una reputazione credibile.

Dark!tetto

Quindi è funzionante e pronta per essere usta su larga scala ? lo sai che 1 TW corrisponde a 1.000.000 di MW (che poi per l'accumulo è MWh...dettagli) ? Sono previsti, quindi al momento è tutto sulla carta in un altro paese, insufficiente e unico come progetto, ma per te è la soluzione.

Ora chiudo perchè al solito dopo anni io parlo di cose realizzabili, concrete e già in funzione e tu le spari a raffica una dopo l'altra, prima la Co2, poi i fiumi che converti in accumulo, poi i pannelli in tunisia con l'accumulo nel deserto...tranquillo se ragioniamo sul faremo saremo e avremo allora vinco io, prima o poi faremo le centrali di 4a gen e saremo sistemati riciclando pure le scorie fin quando non avremo disponibile la fusione. La cosa triste è che quello che dico io è comunque più concreto e sicuramente realizzabile rispetto alla tua fantasia di interi paesi allagati e ricoperti di pannelli, salvo condizionare il clima a zone e magari a periodi potremmo avere delle zone con i monsoni, altre con irragiamento perfetto 365 giorni l'anno, ma non troppo che poi i pannelli non funzionano e altre ancora con il vento giusto. Dai torna a farti le pippe sugli annunci pubblicitari, che forse eviti figure di m...

Dark!tetto

Sarà che il gas ci arriva da un sito di estrazione circa 500 volte minore rispetto all'eventuale produzione PV e che abbiamo la concessione di estrazione. Ma seriamente pensi che andiamo in Tunisia ad investire qualche centiniaio di miliardi a pannelli che ci metteremo circa 20 anni a costruire e poi ad allagare intere zone del deserto con altri centinaio di miliardi e poi basta 1 giorno a vanificare tutto ? Ma ci sei o ci fai ? Torna su sto mondo, d3mente che stai proprio vaneggiando, perchè inoltre dovresti spiegarmi perchè ci andremo solo noi a fare sto lavoro ? Siamo i prediletti ?

Dark!tetto

Ma meno cosa ? Ti fai i film, MANCANO 40 TWH DI ACCUMULO sai quanti sono ? Ora TU devi spiegare COME li accumuli senza creare bacini o allagando le valli con i fiumi, dai devi dirmi solo questo, non tergiversare.

LucaDD

Guarda che io parlavo di azioni politiche concrete. Siamo seri per cortesia.

Aristarco

Quindi i 50 anni quasi di guerra fredda te li sei scordati? Dove gli usa armavano da una parte i russi lo facevano dall'altro....poi chiediti perché l'europa dell'est è meno sviluppata dell'ovest, forse perché era sotto la cortina di ferro? Le repubbliche asiatiche ex URSS? L'appoggio ai peggiori dittatori sulla terra? Da saddam a gheddafi tutti a rifornirsi in Russia, dagli aerei ai carri armati , passando per le armi leggere....memoria proprio corta eh..

Aristarco

Bravo, adesso fai anche la lista dei russi, ma metti anche le.m1nch14t3 come quelle che hai scritto degli usa, perché ne hai scritte parecchie...

tulipanonero1990

Ovvio, pensavo fossimo tra adulti qui.

Patrizio Battemano

Allora ammetti che non è una questione morale ma solo si interessi?

J0k3r_IT

ah vuoi giocare vedo... ti accontento subito!
Tralasciando le guerre dove hanno sterminato gli amerindi e partendo solo post fine seconda guerra mondiale abbiamo:

1950 1953 guerra di Corea
1956 1975 guerra del Vietnam
1965 intervento nella Repubblica dominicana
1981 e 1986 Libia
1983 Grenada
1989 Panama
1991 Iraq (legittima dopo l'invasione del Kuwait) con mandato ONU
1992-1994 Somilia
1994 ex Jugoslavia e occupazione Haiti
1999 Kosovo
2001-2021 Afghanitan

2003-2011 Iraq stavolta senza mandato ONU
2004 nuovamente ad Haiti
2006-2009 nuovamente in Somalia
2011 Libia
2014 nuovamente Iraq, Siria + Afganistan
2014-2022 Ucraina colpo di Stato

e questi sono solo i conflitti dove sono stati direttamente coinvolti.

Un paese in guerra da quando è nato. Basta.

italba

Ne devi stipare di meno visto che non le devi fare andare sempre. Ci arrivi? Ce la fai?

italba

Già, peccato che ora dalla Tunisia ci arriva il gas. Spiegami in base a quale difettosa circonvoluzione dentro la tua testa se arriva gas tutto bene ma se arriva direttamente l'elettricità no

Dark!tetto

Ah quindi è solo che non piova abbastanza, non che non possiamo stipare l'acqua

italba

Eggià, 20 anni di solare, proprio... Quanto costava un pannello solare 20 anni fa? I fiumi ovvio che non si possano barrare più di tanto, ma si possono costruire centrali di accumulo in posti dove ora non sarebbe possibile per scarsità del bacino idrico

Dark!tetto

Gia peccato che la Sardegna fa parte dell'italia, la Tunisia no ahahahahaha

Dark!tetto

Sono 8 GW di accumulo e 18 di generazione, ora spega come accumuli in un fiume e converti TUTTe le centrali idroelettriche senza costruire nulla. Già tendenze future, molto future visto che andiamo indietro da un pezzo, dopo 20 anni che installiamo solare, che secondo te è poco...infatti siamo sulla soglia diu un repower. Quindi sti fiumi convertiti in accumulo quale mirabolante tecnologia del futuro senza costruire nulla useremo ? https://uploads.disquscdn.c...

italba

Le centrali sono limitate dal fatto che non piove abbastanza, GENIO! Se le usi solo come backup delle altre fonti rinnovabili l'acqua che c'è ti basta comunque per farle andare a piena potenza, anche uno come te ci dovrebbe arrivare

italba

Guarda che internet non serve solo per sparare ca####e sui blog, le informazioni le potresti pure cercare da solo... Ma a te della realtà non interessa niente, ti basta fare il polemista dilettante.
Se per una volta in vita tua ti venisse la curiosità di sapere di cosa stai parlando cerca Espejo de Tarapaca

1) La centrale non è in Brasile ma in Cile.
2) Non è solo un progetto ma la costruzione è iniziata nel 2020.
3) I MW previsti sono 300 di idroelettrico e 560 fotovoltaico.
4) Chissenefrega se non si può fare in Italia, in Tunisia sì. E la Tunisia è a minor distanza dalla Sicilia di quanto la Sardegna lo sia dal Lazio, sono state appena collegate da un cavo sottomarino

Dark!tetto

Io so bene le centrali che abbiamo disponibili e poggi in Italia quelle a pompaggio sono 8 GW, sei tu che affermi che si possono convertire tutte e ora devi dirmi COME FAI senza creare dei bacini artificialo. Basta coprire ii vuoti di produzione ? Cioè 230 TWh l'anno, che sono i vuoti delle FER ? Si onesto con te stesso almeno, capisci che hai detto l'ennesima stro0nzata e taci, che no non si POTREBBE proprio nulla, oggi le centrali a generazione non sono limitate da nessuno se non dal fabbisogno visto che hanno pure priorità di dispacciamento è l'accumulo limitato per i motivi che ho dovuto spiegarti sopra.

italba

Ti risulta che esistano solo centrali idroelettriche ad acqua fluente, razza di "diversamente serio"?
E poi ho detto che SI POTREBBE produrre una potenza maggiore, visto che non devi produrre continuamente stando attento al livello disponibile ma ti basta colmare i vuoti di produzione degli altri sistemi poche ore per volta

italba

Seguendo la tua solita (dis)onestà intellettuale ti sei "dimenticato" di dire quante siano le centrali idroelettriche ad acqua fluente rispetto a quelle con invaso. Fa niente, tanto ormai ti conosco...
Se la tecnologia solare ed eolica si sta diffondendo ora è ovvio a chiunque abbia almeno il QI di un criceto che finora non sono mai bastati, no? E basterebbe anche meno QI per capire che sto parlando di tendenze future, non di quello che succederà domani. Ma questo (forse) lo sai benissimo, ti basta attaccarti a qualunque argomento fasullo per montare la solita tua polemichetta infantile e dimostrare che sei il capobranco, vero cuccioletto?

Aristarco

Ah invece la Russia in afganistan o siria aveva il mandato dell'ONU? In Cecoslovacchia? In Georgia? In Cecenia?

tulipanonero1990

Cosa torna comodo alla grossa collettività di cui faccio parte. Dopotutto sti bonus qualcuno deve pagarli non trovi? Oppure sei di quelli che i soldi si stampano e della decrescita felice?

Dark!tetto

E niente, dice letteralmente che chiudendo le saracinesche delle centrali ad acqua fluente si accumulerebbe energia, ma senza costruire nulla tipo bacini etc etc, chiude e basta...addirittura pensa che produrrebbe più rispetto alla tradizionale generazione. https://uploads.disquscdn.c...

Dark!tetto

Non funziona così, vedi che non sei capace manco di capire quello che leggi, l'idroelettrico fluente non ha capacità di accumulo, per farlo devi creare dei bacini a monte. Oggi il problema dell'idroelettrico italiano è solo ed esclusivamente economico, perchè Enel pompa su l'acqua di notte comprando il surplus di energia scontato dalla Francia (nucleare eh...) e poi la rivende di giorno quando è più cara sfruttando la priorità di dispacciamento. Tu veramente sei convinto che un fiume accumula senza un bacino ? E dimmi, quando chiudi le saracinesche fermi il flusso del fiume ? Ora dimmi pure QUANDO solare ed eolico sono mai bastati nel nostro paese, i dati sono pubblici e basta la pagina una banale pagina di wikipedia per farti capire quanto sei 1gorante in materia di Idroelettrico, ma io lo so quale è il problema...Tu hai letti di alcune centrali fluenti con bacino di accumulo tipo quella a generazione e pompaggio di Edolo e pensi che siano tutti così, peccato che quella centrale è un piccolo gioiello di tecnologia ed è stata realizzabile solo grazie alla particolare conformazione ogorgafica della zona. Dovreste imparare a tacere quando è palese che non siete capaci di argomentare, ma andate continuamente a parare altrove, quindi prima di andare avanti (prima la Co2 per l'accumulo, devo mettere che basteranno solare ed eolico, poi 800 TWh che son diventati 54, ora i fiumi che fermi chiudendo le saracinesche) argomenta e spiega come fai a chiudere la saracinesca di una centrale fluente, sottraendo alla grid quella quota di generazione rinnovabile (circa 25 TWh l'anno che devi coprire in altro modo), dove la metti l'acqua ? Per esempio nelle immagini qua sotto (con tanto di spiegazione che ti contraddice già) senza costruire nulla, chiudi le valvole e ? https://uploads.disquscdn.c...

Ginomoscerino

andrebbe fatto un paio di rifacimento delle scuole e palestre in generale, la maggior parte sono di quasi 50 anni fa, se non costruite dentro edifici storici

Ginomoscerino

ah, cosa ha scritto non lo vedo perchè credo di averlo bloccato.
comunque credo che portare acqua salata in zone dove non c'è non sia proprio un toccasana per l'ambiente e per le falde acquifere, fare i "green" causando altri problemi non mi sembra una scelta molto furba

Patrizio Battemano

Quindi è tutta una questione di cosa ti torna comodo o meno?

Dark!tetto

Lui ha letto di un progetto, mi pare in brasile, del tutto teorico in cui vanno nel deserto prendono l'acqua del mare e la mettono in quota dentro un bacino artificiale. Peccato che come al solito non considera tutto, dall'energia necessaria al pompaggio, alla fattibilità da noi (deserto ?) oltre alla scala di dimensioni dato che il progetto era per qualche MWh (2 se non ricordo male). Propaganda "green" all'italiana e tutti i danni che ne conseguono, come già detto con lui dibattiamo da anni e nel frattempo siamo più dipendenti da altri paesi, le bollette sono più care, inquiniamo di più e a breve serve il repower per quei 35 GW che abbiamo installato in 20 anni. Addirittura un'altro mi ha detto "vuoi vedere che restare fermi per i prossimi 40 anni ci porterà enormi vantaggi", quindi capisci che la siccità sarebbe l'ultimo dei problemi per questi soggetti che ti direbbero "beh se convogliamo tutti insieme il getto dell'urina li riempiamo"

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