Fortnite Ban, inizia lo scontro in tribunale tra Google ed Epic

06 Novembre 2023 63

Google ed Epic Games sono finalmente pronte a scontrarsi in tribunale: dopo circa tre anni di preparativi, è iniziato il processo in cui il colosso di Mountain View deve difendersi dalle accuse di concorrenza sleale portate avanti dalla società di Tim Sweeney. Tutto è ancora collegato al famoso caso Fortnite, i cui principali eventi si sono svolti nel 2020 ma che fermentava da molto più tempo.

Giusto per rinfrescare brevemente la memoria, Epic Games non ha mai digerito le commissioni imposte da Apple e da Google per pubblicare app e giochi sui rispettivi negozi di applicazioni; così a un certo punto Epic ha implementato nel suo famosissimo Fortnite dei link al proprio sito per acquistare valuta premium in-gioco, e visto che secondo le policy di App Store e Play Store è proibito promuovere sistemi di acquisto in-app alternativi il gioco è stato espulso. Epic ha usato proprio quell’evento per far scattare la sua denuncia.

A onor del vero il Play Store ha condizioni più permissive dell’App Store di Apple, e anche la comunicazione di Sweeney oltre che di Epic ha sempre fatto capire in modo piuttosto ovvio che il bersaglio principale dell’iniziativa era l’azienda di Tim Cook. Ma ciò non vuol dire che Google sia del tutto innocente, almeno agli occhi di Epic: Google, secondo l’accusa, non obbliga strettamente a distribuire app e giochi per Android tramite il Play Store, ma gli svantaggi derivanti dall’uso di tecniche alternative, come il sideloading o addirittura negozi alternativi, sono troppo restrittivi.

In un post pubblicato negli scorsi giorni sul proprio blog ufficiale, Google difende la propria posizione dicendo che sostanzialmente le accuse sono infondate: “Android consente agli sviluppatori di distribuire tramite più app store o direttamente agli utenti tramite il Web, ignorando del tutto gli app store. La verità è che Epic vuole semplicemente tutti i benefici offerti da Android e Google Play senza doverli pagare. E vuole eliminare le fondamentali protezioni di sicurezza e privacy che mantengono miliardi di utenti al sicuro da cose come pratiche di abbonamento sleali e fatturazione disonesta, per le quali la stessa Epic ha dovuto affrontare multe record”.


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Commenti

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Zanzo
ma così funziona il mercato. Non lo fa solo Google, ma tutti.


Tutti chi? Google ed Apple? Sul pc non si può fare.
E se anche lo facessero tutti? Solo per questo diventerebbe magicamente giusto, etico e legale?
Se una signora fa spesa nel tuo negozio e ti chiede lo scontrino cosa le dici, che siccome nessuno lo fa allora è giusto non darglielo? E alla gdf cosa rispondi, di andare a controllare qualcun'altro perché fanno tutti così?

Secondo te io vado in un negozio e il proprietario deve sottostare alle mie regole


Non alle mie/tue regole, ma alle leggi.
Poi ho già scritto che gli store non sono negozi ma punti di accesso al vero negozio. Se tu vuoi entrare in un negozio è giusto che lo store te lo impedisca o ti chieda il pizzo?

Google ha un mondo dietro da mantenere e non si mantiene con l aria, ha semplicemente scelto questa strategia


Certo che deve farsi pagare, ma nel modo corretto.
Non hai letto niente di quello che ho scritto sopra? Non l'hai letto o non l'hai capito? Ci devo mettere dei disegnini?

E sicuramente è meglio questo che vendere telefoni in abbonamento per essere usati , come affermavi


Ma sarà meglio per te. Perché mi vuoi far vivere in un mondo dove chiunque può fare quello che vuole, anche impedire che ci sia competizione e quindi progresso?

Amico mio è ora di crescere, non si può più pensare di ragionare come all'oratorio, dove la palla è mia e decido io, altrimenti vado a piangere dalla mamma.
Viviamo in una comunità dove esistono delle regole che tutti dobbiamo rispettare.
Tutti.

Bho

Amico hai le idee così confuse . Ok che ti sarai visto qualche video contro google, ma così funziona il mercato. Non lo fa solo Google, ma tutti.

FactCheckoEBasta

No, continue a mischiare fischi con fiaschi. Gli Store alternativi vengono da decisione UE, totalmente slegata, è una decisione che sarebbe avvenuta anche senza EPIC.

Darkat

Invece ha vinto, perché, vedi tra le notizie di oggi, Apple sarà costretta a permettere gli store terzi, quindi....

Zanzo

Mai sentito parlare di Netscape?
Peccato che Samsung e Google se li installano da soli e quando apri la confezione del telefono ce li trovi già dentro...

Daniele Mura

Aspe c'è un errore di fondo.. NESSUNO obbliga Epic ad usare lo store di google.. e NESSUNO gli impedisce di farsi uno store suo (vedi Samsung si è fatta il suo)... Ma se usi lo store di Google... paghi il servizio a google. fine. Se lo aggiri con link che violano i termini di utilizzo, vieni tolto dallo store di google... non vieni bloccato da android.

Zanzo
sfruttando i benefici della piattaforma


E il gommista quanto dovrebbe versare alla bmw?
E il benzinaio?

Che ognuno faccia il proprio mestiere e se lo faccia pagare.
Il pizzo non mi è mai stato simpatico, soprattutto se lo devo pagare io.

Zanzo

Il problema non è se Epic o Microsoft sono più belli di Google o Apple. Non è una guerra tra fanboy, almeno per me, se tu la vuoi fare non mi coinvolgere.

Epic è brutta e cattiva? Si.

Ha diritto lo stesso ad avere uno "store" sul cellulare? Si.

Ma se la gente usa lo store di Epic poi gli sviluppatori dell'OS non avranno più i fondi per andare avanti? Si facciano pagare direttamente il software.

Ma se facessero così poi un altro sviluppatore potrebbe entrare nel mercato senza dover avere già un bacino di utenza? Si chiama sana concorrenza, ed ha sempre migliorato le cose per gli utenti. Magari la smetteremo di vedere i soliti 2 che se la suonano e se la cantano.

La differenza con Netflix e Spotify è che i soldi te li chiedono direttamente, non vanno a ricattare i costruttori degli impianti audio o i cantanti. E se lo facessero in nessun modo potrebbe essere giustificato dal fatto che "gli altri fanno di peggio".

La storia dei Ribin Hood che permettono anche ai poveri di poter usare uno smartphone ti prego di risparmiarmela.

Ikaro

Google è più come il proprietario del megastore che affitta ai vari negozi, se vuole guadagnare che alzi l'affitto (costo dell'account sviluppatore) non pretenda che ogni pagamenti dei vari negozi passi da loro...

Daniele Mura

Perché commercialmente i costi sono proibitivi.... tutto il sistema android si basa sul fatto che chiunque possa usare una versione gratuita del sistema e non ci sia una barriera iniziale. Cosa che per la cronaca fa anche Epic con il suo store e Microsoft ha fatto in passato... mettendo in giro copie piratate di windows per abituare la gente ad usarlo.. e poi colpire solo le aziende con i costi di sviluppo (visto che poi se la gente sa usare solo windows... anche le aziende si adeguano).
Come dici tu, allora tutti i servizi di streaming tipo Netflix sono dei ladri... Spotify si tiene parte dei guadagni (giustamente) invece di vendere il "brano".. lo affitta con l'abbonamento, e gli artisti vedono solo una piccola percentuale.

Sono tutte tecniche commerciali ideate a dare la possibilità a più persone possibili di accedere al contenuto, in modo che dopo chi ha più soldi è disposto a pagare gli extra.
Si può discutere se il 30% sia poco o tanto... ma il fatto che questo sistema permette di abbattere i costi per gli utenti è un dato di fatto... smantellarlo perché Epic vuole guadagnarci di più mi sembra scorretto. Considera che molti store fisici spesso mettono markup di oltre il 50%... 30% è relativamente poco, ed cosi basso perché lo distribuiscono su tutti gli introiti invece che mirarlo solo su alcuni prodotti, tu dirai "si ma non sarebbero sui prodotti che uso io"... eh.. sfiga.

xpy

Ok, quello me l'ero perso, speriamo non facciano schifezza i giudici, altrimenti saremo noi a pagarne il prezzo

Zanzo

Ma perché li chiedono di nascosto a spotify sotto forma di ricatto, e non agli utenti?
Il cellulare nuovo ti costa 200€ più 50€ per il sistema operativo. Se vuoi che lo aggiorniamo un abbonamento 5,99€ al mese (sempre che le patch non debbano risolvere dei problemi per cui mi aspetto entri in gioco la garanzia).
Sono pochi? Chiedine 100 o anche 1000. Sarà poi l'utente a farsi due conti prima di comprare il cellulare nuovo.
O forse è proprio questo il problema? Hanno paura che che la gente possa scegliere di non comprare se ci metti sopra un cartellino del prezzo chiaro e leggibile?

Microsoft per il pc fa così, cosa c'è di sbagliato? Che forse così si aprirebbe la strada alla concorrenza?

Scusa ma non ci vedo nulla di onesto in questo modo di fare...

Daniele Mura

non hai chiaro niente..... non sono tangenti.. il servizio costa... e tanto... distribuiscono i costi con abbonamenti perché se chiedessero tutto al momento del "download" tutto chiude e non se ne fa niente. Ovvio che se paghi diluito paghi di più... ma perché 200€ 5 anni fa non è come prendere 40€ all'anno.

Zanzo

Siccome i politici non possono aumentarsi lo stipendio a 10 milioni l'anno altrimenti li cacci, allora è giusto che prendano le tangenti.
Ok tutto chiaro.

Daniele Mura

È la distribuzione dei costi.. visto che sarebbe stato improponibile chiederti 2000€ 5 anni fa per scaricare Spotify.... Lo dividono con il 30% per tutti i futuri acquisti

SteDS

Appunto, immagino che il tuo lattaio abbia un negozio o un'attività commerciale no? :)

FactCheckoEBasta

Stai continuando a collegare due vicende che sono slegate solo perchè parlano di dello stesso argomento. È 'na ca**ata. Quello che ha fatto Epic è stato fatto interamente negli Stati Uniti, l'Europe non c'entra una sega.

Chi ha commentato la vicenda l'ha definita una vittoria di Pirro, ed a ragione. Epic ha vinto la questione dei link ma sotto sotto voleva l'Epic Store su IOS. Cosa che non solo non ha ottenuto, ma che ha causato il ban (confermato dai giudici) di Fortnite. Ne è valsa davvero la pena?

Darkat
Darkat

Nope, perché nelle varie proposte si è parlato di permettere pagamenti terzi con un percentuale per Apple e Google ma decisamente ridotte

Zanzo

Ok sono un ottima vetrina per le app, sarebbe perfettamente corretto se si facessero pagare per scaricare l'app da li.
Però una cosa non la capisco, ho comprato il mio telefono 5 anni fa e ci ho installato spotify. Se oggi compro una canzone da 2€, è normale che la devo pagare 3€ perché 5 anni prima sono passato da li?
Fammi fare due conti. Abbonamento a spotify 10,99€ al mese. In 5 anni ci sono 60 mesi = 660€. Il 30% va in tasca a loro...
198€ per avermi fatto scaricare un'app una volta nel lontano 2018.
Posso dirgli grazie?

Zanzo

Anche il mio lattaio è un sostituto d'imposta, ma non mi chiede soldi ogni volta che faccio colazione.
Quindi mi stai dicendo che senza lo "store" sarebbe impossibile per un app poter funzionare?
Ovviamente sono ironico, questi "store" esistono esclusivamente perché sono di proprietà degli stessi che ti forniscono il sistema operativo (senza quello si che le app non funzionano).

xpy

Appunto, pagamenti terzi è letteralmente un non pagare commissioni

T. P.

in generale, concordo con quanto hai scritto!

Darkat

Epic in realtà non ha mai detto che vorrebbe usare gli store gratis (questa è la difesa di Apple e Google), in realtà dice semicemente che il 30% è troppo visto che, al contrario della distribuzione fisica di beni, non c'è nessun contributo da parte di queste aziende a parte la vetrina in sé e hanno perfettamente ragione, soprattutto guardando la sproporzione tra quanto guadagnano gli sviluppatori e queste due aziende.
Epic chiede semplicemente che ci sia la possibilità di pagamenti terzi o una commissione ridotta.
Nel caso di Apple è ben più grave perché non offre la possibilità di installare l'app in diverse maniere e in più gli sviluppatori pagano già un contributo annuale per registrarsi come tali.

Darkat

L'articolo è stato pubblicato tardi, quelli pubblicati al mattino hanno sempre più commenti, fa tanta differenza. Però di base la lotta con Apple è molto più importante di quella con Google perché quest'ultima ha già da sempre sideloading e Store di terze parti, i principali punti su cui Epic lotta, Apple invece si è sempre opposta a questa libertà per gli utenti e sviluppatori, quindi direi che è ovvio che abbiano risonanza diversa.
Stai tranquillo che quando Google fa le cav0l4te si riempie di commenti ugualmente.

FactCheckoEBasta

Ma sono due legislazioni separate.

Epic ha perso, voleva il mondo e ha lasciato il tribunale col permesso di linkare fuori dallo store.

Quello che succederà in Europa probabilmente non è merito di Epic.

Darkat

Beh si invece, perché ciò che succede in Europa ha dei forti riflessi su ciò che accade li, quando Apple dovrà adeguarsi al sideloading è difficile che lo faccia unicamente in UE, sarà costretta ad adeguarsi anche lì e comunque io parlavo proprio della sentenza americana di Epic con Apple dove appunto la prima ha vinto il punto principale.

Ikaro

A parte che fare certi discorsi quando dall'altra parte c'è Google manco fossero dei poveracci boh... Comunque se il problema è il costo della app all'interno del play store ti fai pagare per quello... Non obbligi con sotterfugi all'uso di un tuo strumento che dovrebbe essere accessorio, perché sappiamo che in realtà il problema non è il costo di tenere la app nel play store

SteDS

Bisogna fare un po' di chiarezza a riguardo, gli store Google e Apple sono dei distributori veri e propri, non solo vetrine/link, come tali devono adempiere agli obblighi legali e fiscali, sono anche sostituti di imposta per quanto riguarda l'IVA. Se vai sul play store nelle info di un'app vedrai "offerta da: Google ltd." non dallo sviluppatore, con il quale Google sottoscrive un contratto ma poi è lei responsabile della distribuzione, esattamente come qualsiasi altro negozio online. Poi che le percentuali che si prendono siano alte sono anche d'accordo.

Ikaro

Perché troppo comodo? Sarai un fanb00 Google no?

troppo comodo così, fallo sull'app che rilasci fuori dal playstore come fan tutti...

Ikaro

Se pagano l'acquisto inapp col tuo sistema di pagamento play store hai la commissione se decidono di usare altro sistema inapp non la hai

quindi come fai a prendere la commissione sull'acquisto in-app senza filtrarli?

Ikaro

Se il download è gratuito al play store non deve interessare tecnicamente paghi per stare sul play store è quello il costo di Google, poi se vuoi o meno usare il suo sistema di pagamento lo decidi tu

E quanto dovresti pagare se il download è gratuito? Più semplice in percentuale sul singolo sborso monetario... Più minkiate in-app vendi e più paghi, se non vendi non paghi... è tanto semplice.

Ikaro

O più semplicemente paghi in base ai download che fai, così non c'è nulla a cui appellarsi

La soluzione quale sarebbe? Che l'utente scarichi gratis fornite dal playstore ed Epic games non paghi alcuna commissione sugli acquisti in-app fatturando quindi miliardi grazie all'infrastruttura del playstore senza sganciare un centesimo?

Andrea Borri

tutto molto bello ma spotify e netflix non sono negozi quando noleggi, Google e Apple hanno dei costi per il manenimento dei propri app stores (si, sono negozi in cui puoi comprare delle app, anche a costo 0), quindi è logico ci siano dei costi che gli sviluppatori debbano sostenere per poter pubblicare, così come i cantanti che pagano per pubblicare su iTunes o Google Music...

Ikaro

Quindi un megastore che affitta spazi può pretendere che i pagamenti degli affittuari passino da loro, non credo... Non è un caso che la cosa pare stia cambiando

Anche se paghi l'account sviluppatore devi sottostare a certe regole. Pagare per fare l'esame della patente non ti dà diritto a marciare contromano o collezionare infrazioni. Se ti ritirano la patente non ti rimborsano il costo dell'esame di guida o bollo auto per la parte restante dell'anno.

Riku

La carta del papi, detta anche la "carta gialla dello zio Peppe"

SteDS

Volevo puntualizzare che non devi pagare per rimanere sullo store, tolte le pratiche iniziali ci rimani a vita se vuoi, "che pago a fare l'account sviluppatore" è un discorso che vale più per App store.

FactCheckoEBasta

Quello che succede in Europa non ha niente a che vedere con la causa Americana di Epic.

Ikaro

Ma questa è una scelta loro, può anche essere gratis l'ammissione al play store, non deve essere legata al usare il tuo metodo di pagamento, ha più senso allora farsi pagare in base ai download che uno fa

SteDS

Ma su play store non paghi, o meglio c'è una fee iniziale (una tantum) di 20 dollari per apertura account ed è finita lì. Non c'è alcun canone annuale. Diverso il discorso per App Store dove di fatto paghi un abbonamento annuale (anche caro) come sviluppatore.

Stefano Bortoletto

Stanno prendendo un granchi gigantesco, come ribadito da Google su android non esiste nessun vincolo al play store, quindi possono giusto attaccarsi al c...

Zanzo

Ma qualcuno mi può spiegare a cosa cavolo serve lo "store"?
Che anche la parola "negozio" è fuorviante, se il prodotto che acquisto è la musica allora il negozio è spotify, se compro un film il negozio è netflix.
Cos'è, il negozio dei negozi?
Alla fine è solo un link per installare il vero store che sarà quello realmente usato da lì in poi.
Ok è comodo perché raccoglie tutte le app, e va bene che si faccia pagare, ma il 30% di tutto quello che gli altri fatturano per sempre?
Un vitalizio per averti fatto installare un app?
Ma mica a tutti, e chi le tocca le banche o amazon? Siamo mica matti.
Se compri un gioco si ma se prendi una pizza no?
Certo che se ti tassano il cibo te ne accorgi subito della differenza, ma tanto sono furbi e chiedono i soldi ai proprietari delle app, anche se lo sappiamo benissimo chi che paga alla fine.

Siamo tornati al medioevo.
Vuoi passare sul ponte? Paga.
Tu tanto perché sei vestito bene, tu poco o in natura perché sei uno straccione, tu non paghi perché sei grosso, tu non ci puoi passare perché mi gira così...

Ikaro

Il problema è che teoricamente tu paghi l'account sviluppatore per stare sullo store... Non puoi togliermi dallo store se non voglio farmi pagare col tuo metodo di pagamento, altrimenti che pago a fare l'account sviluppatore?

Evanshion

Infatti.

Non ho capito in base a quale pretesa una società che macina miliardi di dollari, mungendo mocciosi quindi menti deboli, debba essere esente dal pagare il pizzo a google se pubblica la sua app sul playstore.
Non ti sta bene? Distribuisci per conto tuo l'apk come già fai e non rompere i maroni. Posso capire su Apple dove l'appstore rappresenta l'unico modo di mettere app su iOS vista la mafiosa assenza del sideloading...

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