
17 Aprile 2023
Gli smart speaker basati sull'assistente Google realizzati da produttori terzi hanno vita breve: l'azienda californiana ha infatti terminato il supporto per questi dispositivi e decretato lo stop agli aggiornamenti. Non c'è stato nessun annuncio ufficiale, solamente l'aggiunta di un piccolo paragrafo scovato da 9to5Google all'interno della pagina di supporto su come effettuare chiamate tramite Duo sugli smart speaker e smart display:
Importante: Google non offre più aggiornamenti software per questi smart display di terze parti: Lenovo Smart Display (7", 8" e 10"), JBL Link View ed LG Xboom AI ThinQ WK9 Smart Display. Ciò potrebbe impattare sulla qualità delle video chiamate e delle riunioni.
Google non cita espressamente Lenovo Smart Display tra i dispositivi che saranno dismessi, ma si può dedurre che anche questo prodotto venga abbandonato.
Si conclude così dopo appena cinque anni il progetto di Google: il tentativo di diffondere il più possibile l'assistente vocale (anche) su smart speaker e smart display di terze parti era partito al CES 2018 con il debutto di tantissimi prodotti realizzati - tra gli altri - da LG, Lenovo, JBL, Sony e Bang&Olufsen. Erano tutti basati su Android Things, una versione riadattata del sistema operativo dedicata ai prodotti IoT il cui sviluppo è stato interrotto lo scorso anno.
Ora a Mountain View si punta sui prodotti Nest Hub basati su Fuchsia, anche se bisognerà vedere quale sarà il loro futuro quando sul mercato approderà Pixel Tablet, sulla carta destinato a soppiantarli. Dunque da una parte l'azienda si sta sempre più concentrando sui suoi prodotti principali, dall'altra l'avvento dell'intelligenza artificiale generativa ha definitivamente messo in discussione la leadership dei classici assistenti vocali. E a pagarne dazio, per il momento, sono i dispositivi smart realizzati da produttori partner.
Ferrari, per le strade della Sardegna guidando una Roma Spider
Recensione Xiaomi 13T Pro: completo ed al giusto prezzo di lancio | VIDEO
macOS 14 Sonoma e Windows 11 23H2 disponibili al download
Xiaomi 13T e 13T Pro ufficiali. Arrivano anche Watch 2 Pro e Smart Band 8 | Prezzi
Commenti
Infatti in questo campo credo sia meglio indirizzarsi su prodotti come Sonos che supportano dei servizi ma sono basati su una piattaforma interna.
Se chiudono un servizio, posso sempre cambiarlo.
RIP Anche qui :)
So messi male, soprattutto in italiano. Alexa è proprio patologica
si concordo, al punto che si siri lo trovo migliore per i comandi demotici, ma oltre quello è inferiore alla concorrenza e complessivamente sono almeno in italiano poco utili tutti, io personalmente li uso solo per la demotica e nient'altro
Google esagera e comunque creare gruppi di comandi su Alexa non è scomodo, alla fine lo fai una volta sola.
Però si, mi aspettavo una maggiore flessibilità in questi assistenti soprattutto ora che con chatgpt ecc.. ci sono stati progressi non da poco
Anche google è meglio sui comandi multipli, ma tutti sono tendenzialmente stupidi a mio avviso. Ora Siri lo conosco molto poco, ma non mi è sembrato particolarmente intelligente, sembra sempre e comunque di parlare con un bambino di 3 anni, dopo i passi iniziali con l'effetto wow mi sembra che lo sviluppo si sia fermato, e questo ha portato la gente ad usarli meno, proprio perchè non sono veri assistenti vocali.
Alexa no, so che google lo fa, però almeno tempo fa era più stupido nel capire quale dispositivo comandare, a volte dicevi "luce cucina", prendeva solo luce e ti trovavi in casa tutto acceso, pure le luci del vicino. Spero abbiano risolto.
Sì che puoi dare due comandi, con Google lo faccio
siri sarà più indietro per molte cose, ma puoi dare comandi multipli senza fare gruppi e senza usare nomi precisi
Penso che nel lungo periodo o ci sarà un cambio di rotta o tutti gli assistenti faranno la stessa fine, con o senza display.
Te li tirano dietro (Amazon specialmente), ma alla fine sono poco utili, in quanto il livello di interazione è scarso, rispondono solo a domanda secca e a volte pure a caso, per la smart home sono poco pratici, non puoi dare due comandi un una frase, devi nominare i dispositivi con il nome preciso e non puoi metterne due insieme se non creando un gruppo (tipo non puoi dire accendi luce A e B). Alla fine sono scomodi, e la gente li usa sempre meno.
Un pò tutti i produttori, purtroppo se qualcosa non decolla le società la chiudono, altrimenti sono solo soldi buttati.
Inoltre il mercato degli assistenti vocali mi sembra sia stagnante anche lato Amazon, non vedo novità da tempo nel livello di interazione, alla fine uno li usa come timer, sveglia, un pò di musica e per accendere le luci, e già questa funzione è poco intuitiva, se devo comandare due luci devo chiederlo in due comandi separati, non posso dire accendi luce X e spegni Y, ad esempio se sto cambiando stanza, e quindi alla fine diventa più scomodo che altro.
era già nel cesso. Ora hanno solo scaricato lo sciacquone
Pian piano Google sta facendo piazza pulita dei propri partner tecnologici. Solo Samsung è rimasto a bordo, ma prima o poi, chissà, con questo andazzo di decisioni unilaterali...
E adesso va nel cesso, direi che il viaggio è concluso :D
(si lo so battuta nuovissima LOL)
meanwhile Microsoft ^^
Riguarda anche la sveglia Xiaomi Mi Clock?
Credibilità sotto zero per i progetti Google.
Rischiare di comprare un prodotto e ritrovarselo monco dopo pochi anni.
Bah.