
Google 22 Ago
Android in passato ci ha abituato a denominazioni culinarie per le diverse versioni del sistema operativo, poi Android Q è diventato semplicemente Android 10, e la stessa sorte è toccata ad Android R (11), S (12), e T (13). Negli uffici di Mountain View, però, non si è rinunciato ai dolci, e si è continuato a correlare internamente ciascuna release a qualcosa di commestibile. Android 11, ad esempio, è stato Red Velvet Cake, Android 12 Snow Cone.
Niente zuccheri per Android 13, anzi molto meglio un'altalena con cui bruciarli, come perlomeno raffigurato nella statua che Google ha dedicato all'attuale versione del sistema operativo. Con Android 14 si torna però ai dolcetti: Upside Down Cake è il nome in codice scelto dall'azienda (infatti sarebbe Android U), così come svelato con il rilascio della prima Developer Preview avvenuto a inizio febbraio. E ora sappiamo anche il nomignolo di Android 15 V: Vanilla Ice Cream.
It's a bit earlier than usual, but it seems the internal dessert code-name for Android 15 V has been revealed: "Vanilla Ice Cream". pic.twitter.com/pRTFJ4iIfO
— Mishaal Rahman (@MishaalRahman) March 3, 2023
Lo riporta Mishaal Rahman, secondo cui alcuni sviluppatori avrebbero trovato alcune tracce di questa denominazione all'interno del codice del sistema operativo. Anche in questo caso il nome dovrebbe rimanere ad uso interno, e dunque non essere impiegato a livello pubblicitario e di marketing. Rahman spiega come la scelta di dare già ora un nome ad Android 15 in arrivo il prossimo anno non sia di per sé in forte anticipo: lo è (in anticipo) piuttosto il fatto che questo nome sia già stato scoperto.
Commenti
Va che l'avevano già fatto, non ti ricordi di Android 4.4 KitKat?
"KitKat è uno snack dolce composto, nella sua forma più conosciuta, da quattro barrette di wafer (tre biscotti e due strati di crema) ricoperte di cioccolato e unite, creato nel Regno Unito dalla Rowntree nel 1935 e dal 1988 prodotto da Nestlé."
Eh ma la situazione con Windows è molto diversa.
Windows è sviluppato da un solo produttore (Microsoft), quindi se rilasciano un aggiornamento ad una libreria di sistema sanno che è compatibile col resto del sistema.
Su Android non hai questo lusso. Android è open source e ogni produttore si fa la sua versione personalizzata, ergo Google non potrà mai mandare aggiornamenti "unilaterali", perché non può sapere se aggiornare la libreria "X" può rompere la OneUI, o la MIUI, o la ColorOS, ecc. ecc., perché non sa se tali personalizzazioni hanno apportato modifiche custom alla libreria X.
L'aggiornamento del driver appunto è previsto da anni ma poi non viene utilizzato. Uguale project treble e tante altre tecnologie di modularità già presenti. Certamente la personalizzazione di Android è uno dei suoi punti chiave ma non per questo la si perde aumentando la centralizzazione del sistema in appoggio ai play services. Difatti all'inizio Android essere totalmente monolitico, persino le app Google non era possibile aggiornare se non con un aggiornamento major del sistema stesso. Le patch di sicurezza nemmeno esistevano ecc ecc. Man mano si è aggiunta modularità insieme al mantenimento della personalizzazione sia lato produttore sia lato sviluppatore ed utente. Avere un po' più come avviene nel modo Windows. Migliaia di hardware diversi ma qualunque aggiornamento software viene rilasciato da Microsoft insieme ai produttori. Aggiornamenti di sicurezza, del sistema ma anche driver terzi e persino nuovi firmware uefi per la mainboard di PC terzi
I driver GPU vengono già aggiornati via Play Store da un paio d'anni se non ricordo male.
Per il resto: ok "separare" ma comunque i produttori modificano anche librerie di basso livello e il kernel stesso. Questo non è qualcosa che puoi cambiare, vista la natura open source di Android, i produttori lo faranno sempre perché gli porta dei vantaggi (personalizzazioni più profonde, aggiunta di feature che non ci sono sulla concorrenza, realizzazione di app dedicate che girano solo sui loro dispositivi in quanto dipendono da librerie di sistema modificate). Insomma, è una delle cose che ha fatto la fortuna di Android, e penso bisogna tenersela.
Ahahahah
Si certamente non è attuabile per com'è strutturato Android ora. Andrebbe espansa la modularità del sistema per separare ulteriormente le varie componenti. Cosa che già si fa ma che poi neanche tutti attuano. Vedi project treble, driver gpu che sarebbero già aggiornabili col play store e altro. Servirebbe innanzitutto imporre da Google l'attuazione obbligatoria delle nuove tecnologie sui nuovi device. Sfruttando almeno quello che già esiste. Mentre ora è un'anarchia e ognuno fa come vuole
In parte è già così, molti aggiornamenti ad app e file di sistema arrivano dal Play Store.
Il resto tipicamente non può essere installato direttamente da Google perché i produttori spesso e volentieri modificano kernel e framework per le loro personalizzazioni, quindi i file in questione sono diversi da quelli di Android base, se li mandassero a tutti spaccherebbero milioni di telefoni.
Ok è vero :)
Forse perchè tifiamo tutti e due la Juve!
Io difficilmente cambierei telefono spesso anche se non ricevessi più aggiornamenti
Complice anche il fatto che ad oggi la fascia alta è basata su monitor 2k e/o 4k, se uno si "accontenta" del full hd, può giocare a dettagli massimi per anni con una fascia media.
Buuuuh cattivo, ti rispondo sempre
Più che altro la Ferrero doveva sborsare
E fare pubblicità ad un'azienda non americana? Ci sarebbe stata la rivoluzione negli States!
Io lo sento di più in altri OS.
Loro credevano che ci eravamo tutti scordati.
Sarebbe stato sicuramente il migliore
E android 16 niente
Ma ce l'hai con me?
Di solito non mi rispondi mai :)
E' vero. La versione 12 ormai c'è da decenni :)
Ora con le schede video è un pò come con i telefoni.
Si cambiano giusto per cambiare e avere giusto quel 10% in più di potenza o di funzioni.
Non gli perdono il mancato Android N Nutella
La cosa che dovrebbe fare Google su Android è distribuire lei gl'aggiornamenti di sicurezza tramite play services anziché farmi gestire ai produttori. Android non apporta più grandi cambiamenti di versione in versione e una nuova major ha importanza molto relativa ormai
Poi ogni giorni il sistema ti manda notifiche con insulti ad Apple.
Infatti non ha più alcun senso sostituire qualcosa perché è uscita una nuova versione di Android, a meno che non ci sia una precisa nuova funzione che serve. Esempio anch'io ho un S10 lite 8gb quindi Android 13, ma quando uso il vecchio LG V30 con Android 9 e 4gb di RAM non ci sono nella realtà particolari differenze come funzionalità o reattività del sistema. Assurdo ma così è nella pratica
Si bhe è anche vero che allora uscivano nuove dx molto più spesso di adesso e si finiva comunque per cambiare gpu ogni 2 anni o meno. Anche quando usciva qualcosa di veramente pesante nonostante la stessa versione delle dx. Ora siamo quasi statici sulle stesse dx, i giochi girano pure con schede vecchie e difficilmente esce qualcosa di davvero esoso di risorse. Ora una scheda video di cambia molto meno spesso dai
Maronna quante ne sai
C'è sempre un retrogusto di banana o sbaglio?
Anni fa si cambiava scheda video SOLO quando cambiavano le DirectX.
Invece io quando passai da 4.4 a 5.1.1 mi sembrò tutto un altro mondo.
Se ti sente si arrabbia.
Ormai la cosa fastidiosa sono gli aggiornamenti di sicurezza per il resto non c'è altro da inventare se non lato hardware.
Il pc spinge al cambio perchè ci sono giochi che hanno bisogno di potenza e/o lavoro che ha bisogno di hardware particolare. I telefoni hanno solo app senza necessità particolari.
Aspetto quello a pistacchio.
che poi da android 11 a 14 alla fine cambia solo la palette, il resto è uguale visto che ormai su android tutti i cambiamenti principali avvengono con gli aggiornamenti delle app e dei play services. continuano a sfornare una release all'anno solamente per spingere la gente a comprare telefoni nuovi rendendo gli altri vecchi in accordo con gli oem.