Uno dei vantaggi di Android rispetto a iOS riguarda la modularità del sistema operativo, il quale può ricevere nuove funzionalità anche senza il rilascio di un aggiornamento dell'OS. Google ha infatti realizzato una serie di update per il sistema Google Play che vengono pubblicati a cadenza mensile e vanno a migliorare aspetti elementi come il Play Store o i Google Play Services, in modo da introdurre correzioni e nuove funzioni.

Nel corso delle ultime ore, Google ha dato il via alla distribuzione del primo aggiornamento dedicato al sistema Google Play di febbraio, al quale potrebbero seguire ulteriori patch che saranno eventualmente rilasciate nel corso delle prossime settimane. Questo primo aggiornamento porta con sé una piccola modifica dedicata a Nearby Share (la risposta di Android a AirDrop). In particolare, con la patch di febbraio sarà possibile fissare la notifica di Nearby Share quando la funzione è in uso.

Oltre a ciò, l'aggiornamento porta con sé delle nuove funzioni per sviluppatori che permettono di supportare servizi AI e Machine Learning nelle loro app. Non mancano anche delle ottimizzazioni generiche per il Play Store, tra cui l'ottimizzazione dei download e dell'installazione delle app, miglioramenti per Play Protect e una menzione a generiche "nuove funzioni per scoprire le app e i giochi che ami".

L'aggiornamento di febbraio sta venendo rilasciato in maniera graduale e può essere cercato digitando la voce "Aggiornamento di sistema Google Play" all'interno delle impostazioni del proprio smartphone. Ogni produttore, infatti, posiziona la voce all'interno di un sottomenù diverso, quindi è più pratico procedere con la ricerca nelle impostazioni per poterla trovare al volo.