
30 Marzo 2023
Lo scorso dicembre, intervistato sul motivo per cui Google non avesse ancora preparato una risposta al famoso chatbot ChatGPT, Sundar Pichai aveva evidenziato come uno dei motivi principali di questa scelta fosse legato al fatto che è problematico proporre uno strumento così potente quando questo è largamente inaffidabile; le persone considerano Google un vero e proprio punto di riferimento inamovibile per quanto riguarda la ricerca online, motivo per cui non è bene presentarsi con un prodotto che non è in grado di restituire risposte corrette ai quesiti del grande pubblico.
Facciamo un salto in avanti rispetto alle dichiarazioni di dicembre e ci ritroviamo ad oggi, nei primi giorni di febbraio, con l'annuncio ufficiale di Bard, uno dei due chatbot che Google sta sviluppando. Il blog della casa di Mountain View è molto chiaro e conferma che i lavori cominciati su LaMDA e su tutte le altre tecnologie di Google AI e DeepMind stanno evolvendo ad una velocità molto elevata, richiedendo potenze di calcolo doppie ogni 6 mesi (ben oltre il tasso di incremento computazionale stabilito dalla Legge di Moore) , e che ora è giunto il momento per andare oltre e testare tutte le potenzialità di LaMDA attraverso uno strumento del tutto nuovo, ovvero Bard.
Bard non è altro che la risposta diretta di Google a ChatGPT, che da oggi sarà disponibile per un piccolo gruppo di tester scelti da Google. Lo scopo è quello di ampliare il pubblico in maniera abbastanza rapida, andando a rendere Bard disponibile ad un sempre maggior numero di persone nel corso delle prossime settimane.
La principale differenza tra le proposte di OpenAI e Google sta nel fatto che quest'ultima non si affida ad un database di informazioni ben definito, bensì pesca le sue risorse direttamente dal web, in modo da fornire risposte sempre aggiornate e in linea con le ultime notizie presenti. Google vede in Bard uno strumento utile per assistere le persone a sviluppare la propria conoscenza e creatività; ad esempio può spiegare le ultime scoperte del telescopio spaziale James Webb ad un bambino di 9 anni, o ancora può offrire un'analisi dei migliori attaccanti di calcio in questo momento, o offrire consigli su come mettere a frutto le proprie competenze e abilità.
In questa fase iniziale, specifica Google, Bard utilizzerà una versione semplificata di LaMDA, andando quindi a richiedere una potenza di calcolo inferiore rispetto alle reali potenzialità del sistema. Questo permetterà a Google di renderne disponibile l'accesso ad un maggior numero di persone, in modo da ricevere un sufficiente quantitativo di feedback che permetterà all'azienda di migliorare Bard in base a criteri di qualità, sicurezza e fondatezza molto elevati.
Google infatti continua a ritenere fondamentale che i suoi strumenti AI accessibili al grande pubblico - quindi a partire da Bard - siano in grado di essere estremamente precisi e affidabili, in modo da prevenire scenari in cui vengano forniti consigli errati e fuorvianti da parte del chatbot. La scarsa affidabilità di un sistema come Bard, infatti, contribuirebbe a renderlo uno strumento poco appetibile e addirittura pericoloso, per questo motivo Google insiste con il rimarcare che il suo approccio alle nuove tecnologie legate all'intelligenza artificiale sarà sempre audace ma anche responsabile.
L'espansione di strumenti come Bard avverrà anche attraverso la tradizionale Ricerca Google, dove saranno presto integrati alcuni elementi in grado di renderla più efficace nel dare risposte a domande articolate e che includono consigli o pareri. Ad esempio, l'immagine proposta poco sopra mostra come la Ricerca Google potrà fornire una risposta precisa alla domanda "è più facile imparare il pianoforte o la chitarra e quanta pratica è necessaria per ognuno?", andando a comporre un testo che non è stato pescato da uno dei risultati indicizzati in Google, bensì si tratta di una vera e propria risposta originale realizzata attraverso l'applicazione degli algoritmi AI che saranno integrati nella casella di ricerca.
Insomma, le novità pensate da Google in questi campi sono davvero tantissime e coinvolgono anche molti degli altri progetti AI - come PaLM, Imagen e MusicLM - che presto saranno in grado di offrire supporto a tantissime persone in ambiti molto vari. Per approfondire il tema vi lasciamo all'articolo pubblicato da Google sul suo blog ufficiale; lo trovate in Fonte.
Recensione Corsair Hydro X Series: il liquid cooling custom fatto semplice
Prime Video: tutti i film e le serie TV in arrivo ad aprile 2023
Recensione Samsung Galaxy S23 Plus: 3 motivi per sceglierlo e 3 per non farlo
Recensione Kingston FURY Beast e Renegade RGB: le DDR5 che aspettavamo
Commenti
Scusa ma la prima riga cosa vuol dire? Non hai colto il sarcasmo? Per il punto dove dici che ci ho preso, mi sa che nemmeno li hai capito il senso del mio discorso, ChatGPT non prende le info da stackoverflow o altri siti, prende migliaia di informazioni dai big data e poi le elabora. E l'ultima riga, ChatGPT può essere anche una sorta di Stackoverflow potenziato, invece di dover leggere pagine e pagine ti scrive già il codice, poi però c'è sempre la componente umana, se si pensa che si può far scrivere interi programmi in automatico mi sembra da pazzi, ma un aiuto, soprattutto se scrivere codice non è la parte essenziale del lavoro non la vedo come un'eresia o non essere in grado di fare il lavoro.
No se usi un ‘mbuto non diventi.
Non è vero. Io me ne rendo conto se sono stupido o intelligente.
si, se scrivi un codice offuscato non solo ti dice cosa ti fa, ma te lo rende perfino leggibile.
ma non capisco, ***** ***, perchè invece di continuare a sparare cavolate su cose che non hai mai utilizzato non incominci a provare.
Se proprio scrivi su argomenti di cui non hai la più pallida idea, puoi tranquillamente startene zitto.
Come ho scritto sopra. L'accesso glielo puoi dare tu. Ho messo esempi di come può dirti cosa c'è scritto su un articolo di HDblog recente... Come fa secondo te, se non avesse internet?
Su reddit se ne parla tanto. Pare sia solo una flag per impedirlo. Ma puoi sviare il limite, se glielo dai tu l'accesso.
Evidentemente il suddetto database era più recente dell'apertura di suddetto ristorante. ChatGPT non ha accesso a internet, te lo dice anche se fai certe query
Ah si? Quindi se gli do in pasto il codice offuscato di un'apk, mi dice cosa fa il codice?
Dai su..
Questa non l'ho capita:
<quote>Pensa che hanno creato un tool per git dove in automatico chatgpt scrive la descrizione del commit</quote>
ma nessuno usa jira/bugzilla/strumenti analoghi? Nel commit va solo il riferimento, nessun altro commento strano, tutti i dettagli vanno sulla piattaforma tracker dei bug/change request...almeno in diverse aziende ho sempre lavorato così
...O magari "non ci siamo capiti".
Guarda di scelte ridicole google ne ha fatte milioni, ha la sua 'ia' e per non perdersi in un bicchier d'acqua ha deciso di azzardarla in un motore di ricerca come fa ms....
Solo che google è molto ma molto più usato di bing, deve star più attenta a quel che combina per evitar ritorsioni mediatiche ecc...
Credo che il futuro distopico sia quello che invece tu auspichi e cioè che le AI continuino a perpetrare il pensiero umano, continuando a fare immani danni, come da tradizione, anche dopo l'eventuale estinzione di questi ultimi.
Non escluderei che non ti abbia capito per la marea di errori che metti in quello che scrivi, ad esempio:
Non vedo una gran differenza rispetto a qualsiasi altra intelligenza, umana o animale che sia. Senza alcun input sensoriale fin da piccolo saresti un perfetto coso non pensante.
Non credo, mi sembri uno in gamba.
in tantissimi ambiti non fa differenza
Non é vero... Come fa a conoscere i ristoranti inaugurati nel 2022?
Domanda:
Esiste un ristorante chiamato Musa Lago di Como, a Como?
Risposta GPT:
Sì, esiste un ristorante chiamato Musa Lago di Como a Como. Secondo il sito web [LINK SITO WEB], il ristorante Musa è un ristorante fine dining situato sul prestigioso Lago di Como. Il ristorante fa parte di un insieme di location di lusso gestite dagli chef Robert Moretti e Matteo Corridori.
Sono cavolate... ChatGPT ha accesso a tutte le pagine web e fornisce informazioni da queste.
Ho provato in tutti i modi di farmi accendere la lampadina di casa da chatGPT... Per finire mi ha detto che per motivi legali, anche se fosse in grado, non potrebbe accendermela. Penso sia troppo evoluto per quei 4 che non fanno altro che inviare le frasi ai server principali.
Se mettessero un'AI del genere in Siri, penso potrei fare la fine di Yepp.
Hanno molta pressione per l'arrivo di ChatGPT su Bing. Il vantaggio nel mercato dei motori di ricerca può essere messo in discussione.
Semi OT. Non pensavo che Microsoft andasse cosi veloce con ChatGPT, da ieri sera è già uscita in preview su bing. Però secondo me hanno un po azzardato, perchè, IMHO per un utente "normale" non è che si capisce molto se è già stata integrata o meno, dice di provarlo, poi ti fa un'esempio di conversazione e poi ti chiede di iscriverti alla newsletter senza darti date. Da Microsoft c'è sempre il dubbio che si riescano a bruciare l'hype con tempi e presentazioni molto discutibili.
Faranno le AI a mo' di maestro di sostegno per Alexa, Siri e compagnia
Ricordiamoci che ci lavora da anni. Magari stava aspettando che si sviluppasse enormemente e fosse già integrato in tutto quanto per poter rilasciare una versione molto potente magari con una release apposita di Android, e che ora lo rilascino così per contrastare il dominio di ChatGPT, vero, ma ciò non significa per forza che sia inferiore o fatto alla buona. Io aspetto fiducioso, anche perché se fosse uguale ma con l'aggiunta dell'integrazione (fondamentale!) di un motore di ricerca potente come google (manco a dirlo), sarebbe veramente il futuro stesso di google, in tutto e per tutto. Insomma, mi pare troppo importante per essere una "porcheria che verrà chiusa dopo 6 mesi", specie con la gente che si abituerà a fare ricerche "ad c4zzum" perché non servirà più efficientare la stringa di ricerca come si faceva fino ad ora.
Tutte queste AI le vogliamo mettere a dare una mano ai vari Alexa, Siri, Google e Bixby che pur ascoltando i caxxi nostri da anni non capiscono puntualmente una sega nel momento del bisogno?
Se ha le stesse capacità del suo Traduttore, che non è una funzione particolarmente complicata, non credo andrà molto lontano
Secondo me neanche Google stessa da cosa sia il Pixel, che è giusto un hobby portato avanti da una piccola divisione, del tutto irrilevante
Si ma due anni fa. Qualcosa è cambiato
non fa ricerche in tempo reale sul web ma è stato allenato con dati presi… sul web ;)
Mi sa che non hai capito ciò che ho scritto.
Invece é proprio questa l’intelligenza vera.
L’unico settore in cui al momento si stanno buttando miliardi a secchi. Vedremo miglioramenti enormi in tempi ristretti. Microsoft ha praticamente finanziato OpenIA con gettoni Azure. Le potenze di calcolo che stanno mettendo a disposizione sono mostruose. Sarebbe interessante avere paragoni coi più grandi super computer del mondo.
Paura eh ?
Ma chat gpt non fa ricerche sul web e dal 2020 in poi non ha memorie certe... Quindi le novità mancano ad oggi...
Poi funziona bene, ma ancora qualcosa manca... Sembra più un esercizio di stile
Basta saper usare i simboli... In parte hai ragione, in parte invece no
L'IA ripete ciò che gli si è dato in pasto.
Avendo ricevuto tanti input può sembrare che sia intelligente, esattamente come un qualsiasi software di scacchi è in grado di batterti dopo che gli hai caricato milioni di partite.
Ma potrebbe sembrare anche particolarmente stupida se le venissero dati in input i commenti stupidi di Disqus.
L'IA non si renderebbe conto della differenza nel sembrare stupida o intelligente.
L'intelligenza vera è quindi un altra cosa.
questo Bard se la canta e se la suona
Puntano ai clienti più facoltosi ;)
vedremo cosa ci riserverà il futuro
Proverò a chiedere anche a lui di dimostrare l'ipotesi di Riemann, si sa mai che sta intelligenza artificiale sia davvero più intelligente di noi.
Se fossero così bravi a lavorare a ste cose non starei passando ad Alexa...
Google annuncia Bard presentandolo su un iPhone 14 Pro, non un Pixel...
ahahah
ia-ia-o :)
Nono, eri stato chiarissimo.
È solo che non è affatto detto che una IA evoluta sarebbe solo una rappresentazione della mente umana.
Al contrario, sarebbe molto improbabile che lo fossero.
Potrebbero essere una nostra rappresentazione qualora fossero frutto diretto della programmazione, ma non è così.
Noi umani non possiamo "programmare l'intelletto", non si può scrivere un programma senziente di tipo generalista, è impossibile sotto il profilo teorico.
Quello che gli esseri umani possono fare... in realtà ciò che hanno fatto, è creare un un software che produca le condizioni necessarie affinché le funzionalità cognitive possano esistere.
Ma noi possiamo solo influenzare in modo parziale (ed iniziale) tali capacità, non stabilirne con certezza lo sviluppo.
Quanto al resto, non so... non mi pongo il problema di uccidere qualcuno.
Forse non le e' chiaro quello che ho scritto, o forse non sono stato abbastanza chiaro io.
Con coscienza umana io intendevo tutto un modo di ragionare, di intelletto, di emotivita' e quindi anche senso di individualita', quindi senso di sentirsi un mezzo con propri diritti, senso di essere un semplice mezzo al servizio completo di qualcuno(individuo o gruppo) o una via di mezzo, ma tutti questi sensi intellettivi se li fa solo l' uomo(e spero che sia sempre cosi' anche se ne dubito), l' IA non sara' nient' altro che una semplice rappresentazione d' intelletto umano(se le aziende private/pubbliche faranno lavorare gli ingegneri come sarebbe opportuno per l' uomo) con il vantaggio di avere un cervello piu' veloce in quanto di tipo informatico ma almeno inizialmente, data la sua natura informatica, avra' il limite di ragionamenti a basso spettro rispetto a quelli dell' uomo, c' e' chi sostiene che per avere robot umanoidi con un intelligenza come quella umana passeranno un po' di secoli, personalmente non so.
A parte l' uomo non ci sono animali attualmente che sviluppano IA quindi le IA attualmente sviluppate sono influenzate e disciplinate solo dall' uomo, comunque tra le stesse societa' umane vi sono societa' piu' individualiste e altre piu' collettiviste, di conseguenza le IA sviluppate dall' uomo, che ripeto, se sara' intelligente le sviluppera' a suo uso e consumo, in futuro potenzialmente potranno avere un senso di se' che potra' andare per esempio da un estremo in cui potranno uccidere qualcuno perche' questo qualcuno all' IA ha negato giustamente la precedenza a un incrocio, a un estremo in cui le IA potranno essere trattate come macchine usa e getta per le piu' egoistiche volonta' dell' uomo, sono le lobby dietro le IA che si regoleranno su come rendere coscienti ed educare le IA.
Da quello che so MS (così come Google e le altre BigTech) hanno all'attivo diversi progetti di IA sia interni che esterni, diciamo che tendono a tenere i piedi in diverse scarpe perchè la storia recente dell'IA insegna che il progetto migliore può non essere quello su cui stai puntando e quindi è bene partecipare a più progetti, e visto che l'IA può essere controversa è bene non apparire direttamente con il proprio marchio (più o meno quello che è successo a Facebook con lo scandalo cambrige analytica che l'ha portata a un costoso rebrand)