
17 Maggio 2022
Si parla spesso del numero di app scaricate quotidianamente da App Store e Google Play, di quali sono quelle che riscuotono più successo e che si rivelano più redditizie per gli sviluppatori, ma si discute meno su quanta parte dello sterminato parco app dei due store sia aggiornato con regolarità. Un interessante studio fa luce sul fenomeno, evidenziando come le cosiddette app "abbandonate", ovvero applicazioni che non hanno ricevuto aggiornamenti negli ultimi due anni, rappresenti una percentuale tutt'altro che trascurabile.
Secondo le stime di Pixalate, alla fine del primo trimestre 2022 le app abbandonate nei due store sono in totale oltre 1,5 milioni: 650.000 si trovano nell'App Store, 869.000 nel Play Store.
Per avere un riferimento, nel quarto trimestre 2021 e nel primo trimestre 2022 sono state aggiornate 1,3 milioni di app; per dirla diversamente, le app non aggiornate nell'ultimo biennio superano quelle aggiornate nel semestre antecedente il 31 marzo scorso. E ancora: 1,5 milioni di app rappresentano circa il 30% di tutte quelle esistenti nei due store (5 milioni).
Ma c'è anche di peggio: l'analisi mette in evidenza anche l'esistenza di oltre 314.000 app che non ricevono nuovi aggiornamenti da oltre 5 anni, e sono quasi equamente distribuite tra i due store: il 58% (184.000) in App Store e il 42% in Google Play (130.000). Quelle che non ricevono aggiornamenti da più di quattro anni sono invece 500.000.
Le conseguenze di questo cimitero di app - che però continuano ad essere scaricabili - si può facilmente intuire: un'app non aggiornata è una fonte di potenziali rischi per la sicurezza degli utenti che continuano ad utilizzarla. C'è di buono che le app più scaricate sembrano ricevere con regolarità nuovi aggiornamenti: l'88% delle app con oltre un milione di download (totali) è stata aggiornata nel periodo di osservazione (inizio ottobre 2021 - fine marzo 2022).
Lo studio fornisce anche alcune previsioni sulle categorie di app che verosimilmente saranno aggiornate regolarmente, vale a dire Finanza, Salute e Shopping. È invece più probabile che giochi e app educative saranno abbandonate: il 38% di queste app non ha ricevuto aggiornamenti nell'ultimo biennio; una prospettiva poco incoraggiante perché sono usate prevalentemente dagli utenti più giovani che vengono così esposti ai sopraccitati rischi.
L'analisi di Pixelate prova a quantificare la consistenza delle app non aggiornate nei due principali store, ma del fenomeno sono al corrente Apple e Google che hanno già messo in atto provvedimenti per contrastarlo. La casa di Cupertino il mese scorso ha iniziato ad avvisare gli sviluppatori di app che non vengono aggiornate da una notevole quantità di tempo (indicazione piuttosto vaga) che in caso di mancato aggiornamento nei successivi 30 giorni avrebbe provveduto a rimuovere il contenuto da App Store. Invece Google ha ufficializzato la nuova regola che impone agli sviluppatori di usare API non più vecchie di due anni dall'ultima major release di Android; in caso contrario le app non saranno rimosse ma rese non più individuabili dagli utenti.
Commenti
Se l'app è vittima di vulnerabilità allora è stata vulnerabile fin dal principio e, non venendo aggiornata, la falla rimane no? Ma se invece è/era sicura allora rimane sicura, dato che appunto non è stata modificata.
Perché molte api vengono spesso sostituite da versioni diverse e più sicure, e si parla proprio di sostituzione, non revisione delle stesse. Quindi si, possono essere pericolose
Sono tantissime, come puoi leggere dall'articolo, in misura più o meno uguale su entrambi gli store
Le app che sfruttano delle api deprecate da versioni più aggiornate dell'os possono essere vittima di vulnerabilità varie dovute a quelle api. Un esempio su tutte sono le vecchie api di accessibilità, che sono totalmente cambiate negli anni e con le quali, in passato, si poteva fare di tutto.
Il fatto che siano in sandbox, e non in vm, non significa nulla, gli attacchi sono sempre possibili
Passando da un Samsung ad un altro Samsung, ho avuto entrambi i backup trasferiti dal vecchio a nuovo telefono (quindi sia app del PlayStore che quelle esterne al PlayStore)
Stesso pensiero.
Ah ok intendi il backup manuale, pensavo quello fa cloud Google.
Si certo, non è che sia un grosso fastidio, ma è proprio il concetto di dire "va aggiornata a prescindere ogni X mesi" che ha poco senso... lo store si riempirà di aggiornamenti farlocchi fatti tanto per non andare fuori tempo massimo, e molte app che magari ancora funzionano verranno rimosse per partito preso.
Non è che devi per forza riscriverla, una volta l'anno aggiorni il TOC, due rughe di commento e la ripubblichi.
ma che cavolo entrano gli apk adesso?
se l' app è del playstore fa il backup dei soli dati
difficilmente non è non funziona comunque ne ho anche del 2017 ad esempio che vanno bene... non parliamo tanto per
Ovvio, infatti molti le spostano poi sui market alternativi, mica esiste solo lo store di G
La sicurezza è altrettanto importante in ambito server/aziendale, se non di più. Ma appunto: flo aggiornamenti si fanno se necessari, non "per sport". Se si presentano problemi di compatibilità o sicurezza è ovvio che l'aggiornamento è d'obbligo, ma non "dopo un tot di mesi" per decreto arbitrario, si aggiorna se c'è un motivo
Stiamo parlando appunto del mondo mobile dove sicurezza, privacy e compatibilità di sistema sono fondamentali e non stiamo parlando di giochini.
È semplicemente un dato di fatto, ne più ne meno. Faccio lo sviluppatore e posso dirti che di cosiddetto software "legacy" ne esiste a vagonate, e la politica di aggiornamento tipicamente è "if it's not broken, don't fix it".
Questo principio esiste anche nel mondo mobile, anche se meno marcato dato che le app mobile tendono a essere più "usa e getta".
Ti faccio un esempio pratico: al momento sto giocando ad elden ring e ho installato l'app che mostra la mappa interattiva del gioco. Questa è un'app che non ha bisogno di evolversi con nuove funzionalità, e la mappa la prende dal web quindi non ha neanche bisogno di aggiornare i dati. A meno che non risulti incompatibile con nuove versioni del SO o venga scoperta una vulnerabilità nei componenti che utilizza mi spieghi che bisogno ha un'app del genere di essere aggiornata costantemente?
Niente che valga la pena conoscere, un platform a scorrimento molto semplice creato in due giorni come test di pubblicazione sullo store di cui ho addirittura perso il sorgente, quindi pure volendo non potrei aggiornarlo.
Le app più vecchi di 3 anni difficilmente funzioneranno bene a causa anche delle nuove versioni di API che escono
Certo, ma se c'è un problema di sicurezza di quel tipo è giusto che venga rimossa dallo store (o dato un "ultimatum" allo sviluppatore), a prescindere da quando è stata aggiornata l'ultima volta.
Se usano delle API che prima funzionavano non si capisce come mai dovrebbero diventare una minaccia, se né le API né le app sono state aggiornate (altrimenti non sarebbero "abbandonate", no?).
Infatti basterebbe metterle in fondo ai risultati della ricerca. Ma forse è un suggerimento troppo valido perché possano seguirlo.
Ma chi l'ha detto? Perché? Ma se le app sono "chiuse" in una VM?
I sistemi operativi non aggiornati, quelli sì, ma le app cosa potranno mai fare di così dannoso?
Mah.
Non so se questo genere di affermazioni sia frutto di strafottenza, complesso di superiorità o un mix delle due cose.
Qualsiasi applicazione distribuita e che comunica con server, API e protocollo di rete, anche se si tratta di un applicazione che accende o spengete la luce, ha bisogno di supporto e aggiornamenti costanti per adeguarsi alle nuove tecnologie e agli standard di sicurezza
Il supermercato fa pulizia perché i prodotti si deteriorano o scadono.
Ci sono app che funzionano benissimo e non vengono aggiornate perché fanno il loro dovere, magari semplici, magari specifiche per un prodotto vecchio e non più in commercio. Tenerle lì non crea nessun disturbo a mio avviso, basterebbe non metterle in cima alla pila.
Il problema secondo me è un altro: puoi cercare qualsiasi cosa, ma alcune app verranno sempre mostrate come suggerimento, anche se non c'entrano nulla. Quelle, quelle eccessivamente sponsorizzate portano via spazio e visibilità ad alternative valide e o che c'entrano con la tua ricerca.
Cambi una riga, metti "NEW 2022 PRO Ultra Max" sulla icona e loro sono contenti. Davvero, se vogliono questo perché non darglielo?
E dicci qual'è allora!
No, lui dice che compri un app, loro la tolgono non la trovi più e devi comprarne un altra, questo ha detto , ma da quello che hai scritto tu non è vero, in quanto nel play store se l’hai comprata puoi sempre riscaricarla
Ma sta roba in cui parlate che parte in autoplay dovevate metterla per forza in ogni articolo?
Dal backup del telefono vecchio che ho ripristinato sul nuovo. Ripeto sono due apk che non sono sul PlayStore.
Allora sono ultra particolari app che sono usate pochissimo e che non vengono notificate per quel motivo: non valgono nulla.
Scusa, ma da dove te le avrebbe ripristinate se non dal canale Google ?
Penso che c'è da valutare un pò di aspetti in più, io ho alcune companion app che non vengono più aggiornate da tempo perchè non serve. Penso per esempio a quella che accende e spegne la caldaia nella seconda casa, una delle òprime caldaie smart che fa solo on/off, che ci devono aggiornare ? Se me la rimuovono e io cambio smartphone o lo ripristino mi ritrovo a non poter utilizzare una caratteristicca del mio prodotto. Ci sono altri casi ovviamente, non penso di essere l'unico con un dispositivo datato smart.
È vero ed è un problema tutto quell’abandonware
Non so se questo genere di affermazioni siano frutto di ingenuità o di ignoranza o un mix delle due cose.
Se un’app per qualsiasi motivo non viene più supportata è giusto che venga rimossa dallo Store.
Ti ripeto, no. Io ho 2 app che sono di lavoro che non sono presenti sul PlayStore, ho cambiato telefono, mi ha reinstallato le 2 apk, non è passato per il PlayStore per l'istallazione visto che non ci sono. Per gli update passerebbe per il PlayStore, se fosse presente
quella già non la fa installare per incompatibilità col dispositivo
no alla reinstallazione scarica dal playstore
Ok, ma alcune di queste utility spesso usano sistemi che sono deprecati con le api di livello superiore, questo significa che sono potenzialmente pericolose per la sicurezza, e succede in realtà molto spesso, sopratutto con quelle utility che utilizzano le api per aggirare limitazioni di sistema
Si ma comatrix credo dicesse una cosa un po' diversa, lui si lamentava che alcuni sviluppatori di proposito eliminassero le loro applicazioni non aggiornate, anche se uno le ha pagate, per far comprare la nuova versione dell'app. Un esempio su entrambi gli store è Facetune, che fece uscire una nuova versione, la 2, solo per introdurre il sistema ad abbonamento, infischiandosene di chi aveva comprato la versione 1, sparita dopo pochi mesi dallo store.
Tra quei numeri (2 anni e più) c'è il mio gioco, ciao mamma, sono su HDBlog!
basterebbe dire che se non aggiorni l'app per un tot di tempo la cancellano
ma forse preferiscono tenerle per far numero
che poi nella tua libreria rimane...anche se lo eliminassero. Al cambio telefono dovresti poterlo recuperare tramite backup, sia se l'app è sullo store sia se è un apk scaricata da altra fonte.
anche, basta che scompare la monnezza non aggiornata da anni, che può potenzialmente causare danni, crash etc ai terminali.
Non lo fanno vedere a te che non l' hai acquistato ma nella mia libreria deve rimanere
ragionamento semplicissimo: google/apple non possono lasciare monnezza non aggiornata da oltre 2 anni (per dire, magari già 1 anno è troppo), perché tu l'hai pagata. L'hai pagata, ma se ad es. l'azienda che l'ha prodotta è fallita, tu ti freghi. Qui è lo stesso discorso, tanto un apk lo trovi anche altrove, non capisco la pretesa di trovarlo sul playstore. Vuoi usare geometry dash del 2017, te lo scarichi (l'apk) altrove, ma il playstore/apple store vanno ripuliti.