
20 Giugno 2022
Su Google TV arrivano i preferiti nella sezione "Live" dell'interfaccia: la distribuzione della funzionalità è iniziata nelle scorse ore, e stando a quanto hanno dichiarato i portavoce della società a 9to5google ci metterà tutto il mese ad arrivare a qualsiasi dispositivo compatibile. La novità permetterà agli utenti di organizzare i canali in base a ciò che vogliono effettivamente vedere. La modifica avrà anche alcune implicazioni più profonde: in particolare, si potranno "mescolare" i canali provenienti da servizi diversi, a differenza di quanto accade al momento in cui sono raggruppati e ben divisi .
Come è facile intuire, per inserire un canale nei preferiti basterà attivare la classica icona a forma di stellina: per farlo è necessario posizionare il proprio telecomando sul nome del canale nella visualizzazione guida TV e premere il pulsante OK. Naturalmente premendo il nome di un canale preferito questo verrà rimosso. Sempre come mostra lo screenshot qui di seguito, ci sarà il modo di attivare una visualizzazione "solo preferiti" che filtrerà tutto il resto (non è chiaro se il sistema operativo si ricorderà la visualizzazione impostata di volta in volta o se bisognerà intervenire manualmente ogni volta).
In questa fase ci sono conferme solo per Google TV, e non per Android TV. Google TV è ancora decisamente poco diffuso, e la strategia di Mountain View di continuare a portare avanti due sistemi operativi per televisori molto simili tra loro (diciamo che l'uno è una mera variante dell'altro, almeno per adesso) rimane poco semplice da comprendere. Chromecast di nuova generazione a parte, c'è giusto una manciata di televisori Sony e TCL, mentre altri produttori continuano a rilasciare TV e set-top box basati su Android TV.
Commenti
Eh, lo so, però bisogna un attimo decidere cosa si voglia.
Se si vuole un sistema blindato ok, però se ne pagano anche le conseguenze. Il fatto che i produttori personalizzino generalmente poco è una loro scelta ma, in generale, quello che mettono come SO dipende da accordi commerciali con Google che magari chiede più soldi per la piattaforma con Google TV.
Diciamo che il mondo televisivo ha una situazione abbastanza intricata a livello software, anche fuori dal mondo Android. Probabilmente molto dipende dal fatto che ogni brand ha SoC custom ed il sistema operativo non è strutturato per essere sufficientemente astratto (che poi è il problema anche di Android liscio, che richiede firmware ad hoc).
Su Android tv c’è l’app channel in cui c’è PlutoTV e dovrebbe arrivare anche la Rai.
Non so come sia su Google tv
Resta il fatto che la sezione "Live" in Italia non sia ancora attiva e non si possa vedere la tv in streaming su Google TV senza affidarsi alle singole applicazioni come RaiPlay, PlutoTV, Infinity ecc.
No no aspetta non parlo di aggiornamento forzato, ma se te produttore vuoi aggiornare il tuo dispositivo alla versione X di Android tv allora devi supportare anche Google tv.
"ma anche qui bisogna vede a livello legale la questione, perché Google TV è un launcher ed in genere Android offre flessibilità da quel punto di vista", vero anche se a conti fatti tutta questa flessibilità rimane molto nella teoria. Quasi tutti i produttori implementano Android tv liscio con un paio di personalizzazioni (tipo quello che si fa nelle tv e sulla Nvidia shield) e poi ti ritrovi produttori che reinventano la ruota tipo Tim e escono fuori dei disastri come il timbox che è un mattone
L'aggiornamento forzato penso sia impossibile, perché Google sicuramente da contratto non può imporre aggiornamenti, se non forse qualcosa in ambito sicurezza. Non è che puoi dire "Non supportate questo dispositivo da due anni, ora invece lo aggiornate per forza".
Di sicuro, quello che poteva fare, era di imporre Google TV ai prodotti nuovi, ma anche qui bisogna vede a livello legale la questione, perché Google TV è un launcher ed in genere Android offre flessibilità da quel punto di vista (e fino ad ora è sempre stato un pregio).
Imho, si ritorna ad una questione semplice: il problema non è tanto di Google, che offre software dietro licenza, non prodotti finiti, ma dei produttori che abbandonano il software dei propri dispositivi dopo poco. Pure LG, per dire, aggiorna solo la versione corrente ma di major ne vedi pochissimi, se ne vedi.
yep, ma anche meglio fai che tutti i dispositivi che vogliono installare Android TV 10 e successivi e rispettano le specifiche minime debbano installare il laucher di Google tv
Viva la frammentazione
Google cerca in tutti i modi di complicarsi e complicarci la vita.
Non sarebbe stato più semplice comunicare ai produttori che dal 2021, i nuovi TV, dovevano uscire con Google TV?
Chiedevo perché ho visto una mela morsicata fuori posto sotto al titolo dell'articolo.
È solo il launcher Google per le recenti versioni di AndroidTv
Google TV è ancora un dispositivo Android?
“ Google TV è ancora decisamente poco diffuso, e la strategia di Mountain View di continuare a portare avanti due sistemi operativi per televisori molto simili tra loro (diciamo che l'uno è una mera variante dell'altro, almeno per adesso) rimane poco semplice da comprendere. ”
Diciamo che se Google avesse fatto una cosa decente avrebbe semplicemente imposto dei limiti per una certa versione di Android TV e avrebbe imposto l’aggiornamento a Google tv ai vari produttori anche per i vecchi prodotti.