
Games 05 Feb
Al Google for Games Summit che si terrà martedì 15 marzo, evento che sarà rivolto agli sviluppatori di giochi, Big G dovrebbe svelare una novità che potrebbe dare nuova linfa vitale alla piattaforma di giochi in cloud. L'anticipazione arriva da Google stessa, nel senso che la descrizione di una sessione dell'evento indica la possibilità che Stadia possa supportare i giochi sviluppati per Windows. Eccola:
Come scrivere un emulatore Windows per Linux da zero?
Panoramica dettagliata della tecnologia alla base della soluzione di Google per l'esecuzione di giochi Windows non modificati su Stadia. Questa è una panoramica tecnica approfondita di alcuni dei concetti fondamentali con l'obiettivo di consentire ai programmatori curiosi di comprendere meglio tali tecnologie e potenzialmente di costruirne di proprie.
La sessione sarà tenuta da Marcin Undak del Google Stadia porting platform team, e sembra che Google abbia messo a punto una sorta di emulatore Windows per Linux - più probabile che si sia fatto ricorso a una soluzione più elaborata come un layer di compatibilità che non generi problemi di prestazioni. Così gli sviluppatori potrebbero trasferire i giochi per Windows in ambiente Linux senza ristrutturarli, senza modifiche. Il fatto che sui server di Stadia giri Linux ha generato non poche difficoltà, agli sviluppatori e di riflesso a Google stessa in termini di ampiezza del catalogo, a cui evidentemente si vuole porre fine.
Il Google for Games Summit si terrà il 15 marzo alle ore 18 italiane.
Commenti
Da quel che si capisce, al massimo faranno un fork e lo chiuderanno e, parere mio, lo infarciranno con schifezze varie come sono soliti fare.
Come al solito Google pesca a piene mani dall'OpenSource, ma con soluzioni closed che più closed non si può.
Valve tutta la vita.
Forse è in ballo un accordo con microsoft per collegare il gamepass pc?
Microsoft ha detto che loro non sono schizzinosi alle piattaforme concorrenti, basta che accolgano il gamepass.
Mai
Da utente soddisfatto del servizio, mi auguro che questa mossa possa portare Stadia a fare il passo definitivo verso il consolidamento di una tecnologia ormai matura e ritagliarsi la sua fetta di mercato nel modo videoludico. Speriamo bene.
Giusto ciò che dici ma questa è una mossa necessaria al fine di rendere più appetibile la piattaforma per le software house e per gli stessi utenti che potranno godere di un parco titoli più ampio
Esatto, sarà quello.
Concordo appieno, non faranno un emulatore che sarebbe lentissimo ma useranno WINE. Tra l'altro non ho mai ben capito al differenza tra WINE e Proton, mi sembra siano la stessa cosa?
Guarda, io mi baso su quello che dice l'articolo, che parla di qualcosa di "sviluppato da zero". Pare strano anche a me eh, però quella è l'affermazione.
WINE: WINE Is Not an Emulator ;)
Macché "come" valve, usa quello DI valve ovvero proton (fork di wine fatto appositamente per i giochi)
non hai idea di quanto tempo ci voglia per creare un layer di compatibilità windows... Wine esiste da 30 anni e prima dell'arrivo di vulkan e valve con proton, aveva problemi con molti giochi e ne ha tutt'ora un bel po' con diversi programmi
Evidentemente con il requisito per gli sviluppatori di fare una versione apposta per stadia non sono andati molto distante, cosa comprensibile. Ora passeranno ad un modello più tradizionale, in pratica quello che fa già Xbox Game Pass Ultimate. Però MS ha il vantaggio di poter usare Windows in Cloud aggratis, Google ha dovuto fare come Valve scrivendosi un emulatore per Linux... vedremo come sarà il rendimento.
Quando implementeranno la compatibilità con le risoluzione wide 3440x1440?
Basta che funzionerà bene così come gira bene ora, altrimenti non ha senso.
Poi che girino su Linux o Windows a me utente frega zero.
Una decisione bomba perchè potrebbe aprire a scenari incredibili visto che i produttori non dovrebbero più spendere per svilupparsi su Stadia... potrebbero arrivare GTA, COD, ecc... e tutti con crossplay con il pc.....
O non Proton?
Questo è il dilemma...
Ma credo sia semplicemente proton, valve sarebbe più che contenta di avere un'altra grande azienda a bordo
Dai che forse è la volta buona. Speriamo!
Proton?