G Suite Legacy: upgrade a premium obbligatorio, ma Google promette novità

27 Gennaio 2022 74

G Suite Legacy Free Edition giunge al capolinea: le organizzazioni, scuole e aziende che ancora la usano dovranno per forza passare a un piano Google Workspace a pagamento entro il 1° luglio 2022. Google ha iniziato a inviare email di avvertimento a tutti gli account rimasti nelle scorse ore.

Per contestualizzare, si tratta di un piano molto vecchio, lanciato addirittura 16 anni fa, agli albori di tutta l'iniziativa di fare concorrenza a Microsoft Office con servizi web-based. All'epoca si chiamava semplicemente Google Apps e, come oggi, includeva "versioni business" di Gmail, Drive, Docs e altri ancora, con alcune funzionalità avanzate esclusive (per esempio dominio personalizzato per le email). Il piano gratuito era stato ritirato 10 anni fa, nel 2012, ma gli account che l'avevano attivato in precedenza potevano continuare a usarlo senza cambiamenti.


Negli anni successivi Google Apps è diventato G Suite, e nel 2020 abbiamo visto un ulteriore cambio di identità: Google Workspace. Questa nuova incarnazione dell'iniziativa continua a prevedere piani gratuiti, ma solo per le organizzazioni non-profit e per le scuole, in una versione ridotta (chiamata Fundamentals). Le organizzazioni interessate avranno tempo fino al 1° maggio 2022 per scegliere un nuovo piano; in alternativa ne sceglierà uno Google in automatico, basandosi sulle app e i servizi usati finora. Google ha detto che chi otterrà l'upgrade automatico non pagherà niente per i primi due mesi. Sono inoltre previsti sconti per il primo anno.

Google dice che la transizione al nuovo piano non comporterà interruzioni per gli utenti, ma se non sarà inserito un metodo di pagamento entro il 1° luglio l'account sarà sospeso. Dopo 60 giorni di sospensione non sarà più possibile accedere a servizi base come Gmail, Calendar e Meet. I dati non saranno eliminati, comunque: basterà inserire un sistema di pagamento per ripristinare l'account.

NOVITÀ DAL SONDAGGIO DI GOOGLE
27/01

Ron Amadeo di ArsTechnica ha fatto notare attraverso il suo account Twitter che Google ha messo su un "sondaggio" per gli utenti costretti a rinunciare alla G Suite Legacy gratuita nel quale sono contenute novità sul tema.

Compila il seguente modulo - si legge nella descrizione del sondaggio - se hai 10 o meno persone nel dominio personalizzato e sei interessato a ricevere aggiornamenti su opzioni ulteriori per il tuo account Legacy non aziendale nei prossimi mesi. Compila il modulo con il tuo account amministratore della G Suite Legacy gratuita. Inviando il modulo accetti che Google possa utilizzare queste informazioni per contattarti con aggiornamenti personalizzati e offerte speciali riguardanti la tua G Suite Legacy gratuita.

Google non promette nulla, ma è un segnale che qualcosa potrebbe essere fatta per addolcire la pillola almeno a beneficio di coloro che utilizzano la suite per scopi privati e non aziendali.


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Commenti

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ice.man

devi distinguere il lavoro che fa la webmail come client di posta da quello che fa come server. Ti basta fare una prova creno un account google con un indirizzo di posta del tipo minome@libero.it per vedere se ti restano gli stessi strumenti.

Cmq la concorrenza si e' abbastanza allineata come funzionalita'

GB ego sum

Lo so, ma non hai compreso ciò ho scritto: “ Rispetto a questa bidonata, preferirei pagare 70-100 anno per avere una Google Workspace di famiglia con numero limitato di account (5/10).”
Facevo riferimento a una NUOVA offerta commerciale familiare/personale che Google avrebbe il dovere di fare a chi ha fottuto con il giochino del “gratuito per vent’anni e poi ti equiparo a un’impresa”

Eh no, costa circa 5 euro al mese, per utente. Sono 60+iva all'anno, per utente.

GB ego sum

Perdo tutte le integrazioni tra Gmail, calendar, contatti, meet e app iOS o Android che uso da decenni

GB ego sum

Ma no! Dicevo 70/100 per 5/10 utenti con tutti servizi di collaboration di Google Workspace esclusi quelli tipicamente business, ma compreso il dominio di posta personale come Microsoft fa pagare 99 € year la sua suite desktop e un Tera a testa per 5 utenti famiglia

Non lo perdi, non lo gestirai però con google. Il servizio di posta lo gestisci col provider dove hai il dominio (godaddy, register, tophost, namecheap, netsons,....prezzo medio €10-20 l'anno) e mantieni la registrazione a google apps per gli altri servizi.

70-100 l'anno... per utente. Non ho la minima intenzione di pagare 5/600 euro l'anno per una cacchio di email, quando basta prendere una topname a 10 euro l'anno per gestire la posta e girare un paio di cname ed un record txt per tenermi google per il resto.

GB ego sum

Rispetto a questa bidonata, preferirei pagare 70-100 anno per avere una Google Workspace di famiglia con numero limitato di account (5/10).
Temo che il problema sia altro:
loro non vogliono assolutamente fatturare a privati della zona EMEA perché non hanno una struttura amministrativa ampia e articolata come quella di Microsoft (che infatti vende Microsoft 365 ai privati e alle famiglia), dovrebbero pagare l'IVA al paese di appartenenza dell'acquirente, mentre con le Partite IVA loro applicano il famigerato meccanismo del Reverse Charge, dato che oltre ad essere degli elusori fiscali galattici, non vogliono mettere in piedi infrastrutture amministrative degne di una vera azienda planetaria.

GB ego sum

Pare prior di no! Purtroppo stanno optando per il transito di ogni singolo accout su un normalissimo account gmail gratuito senza nessuna possibilità di mantenere il dominio personalizzato che è la cosa veramente importante e non è praticabile da nessuno: i miei account (centinaia), spid ecc. sono tutti legati a quell'indirizzo nome@cognom.it e ho bisogno dell'integrazione dei servizi di rubrica, calendario ecc. integrati

GB ego sum

Direi che è e resta una fregatura solenne:
"Questa nuova opzione gratuita non includerà funzionalità premium come l’e-mail personalizzata o la gestione di più account." Questo significa che il mio bel dominio di famiglia @cognome.it lo perderei: è il servizio più importante per cui presi le GSuite ore legacy
In realtà non è più Google Workspace, ma il passaggio ad un normale account gratuito Gmail, e non è detto che ti permettano di usarne un'account già in tuo possesso: io ne ho uno ormai raro da ottenere nome.cognome@gmail.com

Silvia

Io voglio solo dire che sono estremamente preoccupata, anzi direi SCIOCCATA. Come per l'utente GB ego sum, anche nel mio caso l'account Google Apps (poi GSuite) parte da lontano, il mio dominio con il cognome è del 1998 e ho aderito a Google Apps appena uscito. Visti i tantissimi anni di servizio gratuito, gli ho permesso di diventare via via sempre più pervasivo al 100% nella mia vita, digitale e non. Potrei mantenere anche solo uno dei 3 account sotto il mio dominio, anche a pagamento, perché non posso più farne a meno. È come se altrimenti qualcuno mi rubasse l'identità... questa mossa di Google è altamente disturbante. Anche io gioco da anni con i NAS, ho avuto ed ho ancora diversi QNAP, ma assolutamente ho necessità di restare con Google per la modalità con cui ogni servizio della mia vita digitale è strettamente legato ad esso. Sapete come mi sento? come se avessi venduto l'anima al diavolo...! Google DEVE trovare una soluzione: se voglio pagare deve lasciarmelo fare senza problemi di IVA, se (meglio) lascerà il servizio gratuito non dovrà essere mozzato e senza account gmail su proprio dominio.

Mi raccomando, compilate tutti la form survey di Google, non metto i link qui perché credo sia stato il motivo per cui questo mio commento che li conteneva era stato rimosso. I Link sono 2, difficili da trovare, uno in inglese e uno in italiano. A me li ha fatti compilare entrambi.

GB ego sum

Personalmente se si trattasse di pagare 60-70 € all’anno per mantenere le GSuite “di famiglia” lo farei volentieri. Capisco che, come qualcuno ha scritto, dopo ti tengono per le … e possono aumentare quando vogliono, però la suite di Google mi piace e non voglio rinunciare al mio dominio di famiglia per poi usarlo con qualche sistema “scruaso”.
Sono noioso e pignolo: ho provato a importare i contatti di Google in Contacts di Synology e già me ne ha persi più del 10% e poi ha cominciato a invertire la via e i numeri civici negli indirizzi, non mi tiene le erichette, ecc.

Eh se bisogna pagare, "è tutto un cavolo" :) I domini che usavano solo l'email li ho già migrati su servizi di posta "tradizionali", aspetto solo per 2 domini di famiglia cosa succede, speriamo ne esca fuori qualcosa di buono da questo sondaggio altrimenti perderemo tanta roba.

GB ego sum

Assolutamente no: prezzo pieno a regime € 5,2 + IVA al mese e primi 12 mesi uno sconticino di una quarantina di centesimi al mese (4,82, se non ricordo male) e oltre tutto iniziano a fatturare da subito. Quindi per il momento aspetti fino alla metà di aprile, dopo aver compilato il sondaggio, per vedere se Google si inventa qualcosa per le famiglie con dominio privato

Ti venderanno comunque gli utenti di g workspace ma a prezzo più basso?

GB ego sum

Kinetica di Bologna

Stanno arrivando a tutti purtroppo. Hanno aggiornato anche le FAQ cmq valevoli per tutti

Per la posta non è un problema, sposti il dominio altrove, inoltri la posta su una casella google qualsiasi e nelle impostazioni di quest'ultima aggiungi l'account di posta col dominio come indirizzo alternativo, così puoi scrivere e ricevere posta da google usando il tuo dominio. Il problema è che se non ci permetteranno di migrare gli account, come hai ben scritto, si perdono app, libri, account developer come il mio ecc.

Durante da pandemia? Si parla di 15 anni fa almeno

A quale rivenditore ti riferisci?

ice.man

il tuo googleID resta invariato
infatti gia' oggi puoi crearti un account google usando una email di altro provider tipo @libero.it
e google ti ci mette sopra tutti i servizi classici di una gmail consumer (ovviamente la posta sara' solo una webmail che si colleghera' in IMAP al server di posta del tuo provider)

ice.man

nessuno ti vieta di continuare ad usare google gratuitamente per la parte calendario e contatti e migrare solo i servizi per cui l'account google base diventa "stretto" sul tuo cloud personale
per nextcould esistono le apposite app android che cmq si basano tutte su protocolli open e standard quindi molto probebilmente funzionarebbero anche con la controparte synology visto che anche loro forniscono app (docker) basati su programmi open

GB ego sum

Quanto al servizio email/contatti e calendario potrei attivare il server MailPlus di Synology: ho un NAS Synogy DS 218+ che uso in modo abbastanza avanzato da oltre tre anni (cloud privato, videosorveglianza, streaming audio e video soprattutto da fuori casa). L'IP è statico e pubblico (quindi nessun problema di accesso), disponendo di una FTTH Fastweb gestita con ONT e router mio (FRiTZ!Box 7590), rete Ethernet completa, armadietto LAN, switch e tre access point in rete Mesh cablati direttamente al router. Temo però che con le soluzioni software Synology, pur essendo tra le migliori in ambito NAS, l'interazione e la sincro con contatti e calendario sia piuttosto primordiale, soprattutto con sui device mobili.

GB ego sum

Sì lo so, quindi secondo te daranno la possibilità di sostituire l’indirizzo primario dell’account G. Workspace con uno identico a quello di prima, spostato su altro fornitore di servizi di posta/calendario/contatti ? O comunque manterranno in piedi il vecchio account (con tutto ciò che è legato ad esso) con il medesimo indirizzo anche se lo spostassi, per esempio, su iCloud?
Mi piacerebbe vederlo scritto on una loro email esplicita

ice.man

gia adesso ti puoi creare un account del tipo GMAIL usando un indirizzo di posta non hostato presso google
Del tipo mionome@outlook.com
Con questa accoppiata di credenziali potrai usufruire degli stessi servizi che oggrono gli acount di tipo @gmail.com (compreso il googleID )

ovviamente il servizio di posta ti verra fornito da diverso provider, ma la webmail di gmail si colleghera' in modalita' IMAP a quel server fornendoti cmq il classico client webmail di gmail a cui siamo abituati

Ovviamente verranno persi alcuni strumenti lato server (tipo in mia assenza lascio gestire la posta da altro utente del dominio, etc)
Un servizio email di base te lo offrono quasi tutti i provider ceh ti vendono anche il dominio e per prezzi molto ragionevoli
in alternativa per gestire un tuo mailserver necessiti di un IP pubblico statico
io ho fatto gestione di mailserver (e ovviemtnte tuttii sistemi di prevenzione spam) per 2 anni presso un piccolo provider della mia provincia e benche' negli anni la quantita' di sistemi da usare sia diventata piu complicata per via della lotta contro lo spam.....e' anche vero ceh adesso esistono tante VM preconfigurate e autoaggiornatesi e molto ben supportate che in un unica macchina contangono tuttti gli strumenti necessari con relativi script di autoconfigurazione (server di posta, antisapm, greylisting, antivirus, etc)
quindi malgrado oggi le cose siano molto piu sofisticate di allora...la gestione non risulta affatto piu complicata
.
Tu dici che preferisci pagare per avere un servizio garantito....
ma non credere che anche se paghi la cifra che oggi per te risulta congrua...rimarra' la stessa nel tempo
la parte piu difficile e' convincere le persone a pagare quello ceh prima era gratis...ma una volta che sei "abituato a pagare"....piano pianto inizieranno ad aumentare il costo esattamente come fanno i provider di servizi telefonici
e allora sarai costretto ogni x anni a fare un cambio provider
ORA Considerato il costo delle atrezztature informatiche necessarie, considerata la mostruosa ampiezza di banda che sta diventando disponibile per i privati (addirittura 10GB/2GB con l'offerta sperimentale di TIM)....ecco sinceramente preferisco sbattermi un po di piu oggi per imparare ad usare un prodotto open (e molto supportato che alla peggio subira' in futuro un fork, ma nel frattempo andra' avanti di autoupdate) piuttosto ceh dover ogni 2-3 anni migrare i servizi da un cloud ad un altro

GB ego sum

Mmmh non è molto chiaro come verranno mantenuti o migrati i vecchi account.
Io spero vivamente che prevedano una configurazione di Google Workspace ad uso privato/familiare, com un limite di 10 utenti, con servizi di condivisione e SOPRATTUTTO CON LA POSSIBILITÀ DI MANTENERE IL DOMINIO REGISTRATO, in modo da non costringerci a soluzioni alternative per le mail, che spesso sono tecnicamente inferiori a Google.
Il tutto a pagamento, ma con prezzi più umani dei € 76 Iva compresa per account … per esempio un centinaio di € /anno per l’intero tenant (un po’ come fa Microsoft per l’Office 365 family, che non offre però la registrazione del dominio, purtroppo).
Se questa sarà la soluzione, sarò ben contento di pagare un abbonamento che, se non altro, non sarà più in balia di una decisione di “liberalità” revocabile in qualunque momento

GB ego sum

L’ho spiegato: con quell’account ho acquistato app sul PlayStore, libri su Google libri, sono Local Guide di 7 livello e ho corretto decine e decine di mappe ho inserito luoghi inesistenti, getisco un luogo su Google Maps che non è un’attività commerciale, ho inserito tante foto sferiche…. Tutto perso perché Google non prevede la possibilità di migrare tutto queto su un altro account.

ice.man

perchè perderei la mia identità digitale?
Posso esportare tutto il contenuto delle mie gmail e il nome a dominio era il mio quindi migro il servizio email dove voglio mantenendo gli indirizzi

GB ego sum

Da tre anni ho un bellissimo NAS Synology con un mucchio di app. Con l'FTTH posso scaricare in streaming quello che mi pare: il collo di bottiglia, caso mai, è la connessine utilizzata quando sono fuori casa. Il mio cloud privato da 3 TB me lo sono già fatto (con backup a Francoforte tutte le notti)

Il problema vero, però, è un altro: se da 15 anni usavi un account GSuite/Google Apps/Google Workspace come account principale per tutto e non puoi/riesci mantenerlo a pagamento, perdi una discreta fetta della tua identità digitale. Questo è veramente inaccettabile nella decisione di Google.
Speriamo che qualcosa cambi: ho compilato il mini sondaggio, ma è evidente che c'è stata una levata di scudi da parte di migliaia e migliaia di utilizzatori privati.

GB ego sum

Sì grazie, ho letto. Come estrema ratio userò quella soluzione, ma perderei comunque l’account Google con tutto questo comporta.

Si iCloud + da la possibilità di avere custom domain utilizzabile con la “famiglia” google a partire dal piano da 1 euro che da 50 gb . Cerca un attimo ci sono le guide

GB ego sum

Le GSuite nascono oltre 15 anni fa e io, come tanti privati o piccole associazioni, ne presi due da 50 caselle con due domini, uno col cognome di famiglia e l’altro per una piccolissima associazione culturale. Passare a pagamento è già un discreto trauma, perché IVA compresa si parla di € 76 a mailbox oltre al mantenimento della registrazione del dominio; ma il problema vero è un altro notevolmente più grave: la procedura on line ti impedisce di fare l’upgrade a pagamento perché Google Ireland applica il reverse charge e stacca fatture senza IVA: per chi non ha e non deve avere una Partita IVA è impossibile non evaderla connil rischio dib, perché il reverse charge è procedura da aziende, senza contare dell’Intrastat visto che il cedente è straniero.
Il problema non è spostare il dominio e le email su un altro servizio, ma riuscire a conservare un account Google creato 15 anni fa che oggi è parte integrante della tua identità digitale, a cui sono legati acquisti (libri, app, abbonamenti), reputation on line, ecc.
L’unica strada che ho trovato è appoggiarsi a un rivenditore italiano che può applicare l’IVA in fattura e che sia disposto a vendere piccoli abbonamenti a privati. Così facendo però, si perde la scontistica prevista da Google per l’upgrade on line e per di più la fatturazione inizia a decorrere non da luglio, ma da subito.

HeiSiri

Titolo dell'articolo: "G Suite Legacy: upgrade a premium obbligatorio, ma Google promette novità"
Conclusione dell'articolo: "Google non promette nulla, ma è un segnale che..."

pinoc

Non centra nulla. Durante la pandemia hanno offerto la nuova versione del servizio, non quella vecchia che sta sparendo e che ha qualcosa in più.

Andrej Peribar

Se il passaggio è fatto come quello che descrive non c'è dimostrazione di "minore o maggiore convenienza" ma solo di non voler fare o inettitudine.

Già il fatto che parla della suite Google come se fosse open (che è banale ignoranza) o l'uso di Raspberry.

Ma siamo seri.

Il vantaggio dell'open in una struttura pubblica in particolar modo è che a prescindere dalla spesa iniziale questa andrà sempre scemando e potrà essere riapplicata a costi minori a sempre minor prezzo.
In oltre sei proprietario del software e non schiavo di logiche di mercato che spingono ad aggiornamenti.

Questo è quello che Gates capì quando nella famosa circolare interna definì l'open "un cancro da estirpare" per il loro modello di business.

Angelo Mantellini

in realta' erano servizi offerti durante la pandemia...e si sapeva gia' che sarebbe diventato a pagamento dopo...il problema era la tempistica.

Migliorate Apple music

Ti dico soltanto che dentro le università c'è ancora gente che vuole tornare alla didattica pre covid a cui viene la nausea al solo pensiero di continuare a registrare tutte le lezioni

Migliorate Apple music

"L'esperienza che riporti è una ulteriore dimostrazione che non si vuole fare, non che non si possa fare."

Al massimo che il passaggio non è sempre conveniente.

Senza parlare di software del genere è molto interessante il discorso che fece LTT quando trattò l'argomento dell'abbonamento di Adobe e di come per lui sia un male minore.
L'open source non è sempre la soluzione a tutti i mali

Migliorate Apple music

Esempio lampante di come a seconda dei punti di vista l'UE sia sempre e comunque il capro espiatorio per qualsiasi cosa.

Migliorate Apple music

Anche soltanto gestire un server di posta elettronica è una scocciatura senza eguali.

Migliorate Apple music

https://support.apple.com/it-it/HT212514

ice.man

IMHO in base all'esito della survey creeranno un offerta ad hoc tipo

fino a 10 account paghi come l'offferta consumer del singolo account con 200GB di spazio, ma te lo devi convidere tra gli account attivi e ti lasciano usare il tuo nome di dominio

DesignUtopia

Però ridendo e scherzando l'avidissima Apple è l'unica azienda che finora non ha mai alzato prezzi di servizi e non ha mai giocato il vecchio trucchetto del servizio gratuito che diventa a pagamento.

ice.man

io già con la fine dello spazio illimitato per gPHoto ho iniziato a guardarmi intorno
con 2 bimbi piccoli e tanti album condivisi in famiglia tra genitori e nonni alla fine iniziano ad essere 6 account a famiglia per avere lo spazio aggiuntivo....tradotto viaggi sui 200E/anno
Con a casa una linea ftth 1GB/300mb non è un problema sopportare un piccolo server NextCloud (in realtà solo l'ennesima VM sul server di casa che si andrà affiancare alle altre) che si occupi di gestire tutto quello che fa Google workplce, compresa un interfaccia web alla posta che invece puo continuare a risiedere su gmail piuttosto che sul server di posta che ti offre chi ti vende anche il dominio di 2o livello)
E non mi sbatto a mettere su il mail server solo percheè non ho un IP pubblico statico (TIM non li offre ai clienti residenziali e passare da residenziale a business con TIM significa restare anche 1 mese senza linea.....roba da matti...passaggio fatto in entrambe le direzioni in passato con Wind senza nessun problema)
@redazione
fate unabella recensione di NextCloud, magari con una guida introduttiva
e poi la collegate alla discussione se vale o meno la pena avere i 2-5-10Gbps a casa
.
Con il costo e le prestaizoni dell'hardware moderno non hanno senso il crescere dei costi delle offerte dei colossi dell'informatica
E i bilanci di queste aziende negli ultimi due anni lo dimostrano

GB ego sum

Spiega meglio: iCloud+ supporta i domini? E' il mio problema principale: NOn sono un professionista o un'impresa individuale, ho le G.Suite da 50 caselle (le primissime) con il dominio della mia famiglia; non ho partita IVA e temo che se anche scegliessi la versione starter a pagamento, non accetterebbero l'upgrade per mancanza di P.IVA perché Google Ireland non applica l'IVA o sbaglio?

matteventu

Sì, è il modo in cui hanno tradotto "legacy".

Poi che altro è la scocciatura di cambiare Google id . Passerò il mio dominio su iCloud+ che sto già usando con un secondario con ottima soddisfazione . 1 euro al mese , 50 gb , vale il dominio custom e condivisione family. Se poi riempio i 5 gb uprgtade a 200 a 2.99 . Non c’è paragone per un servizio di posta high funzionante con custom domain . Peccato ho avuto Google guaite , etc per circa 11-12 anni

ice.man

anche io, ma per ora non ho ricveuto comunicazione. Ma quello ce mi interessa ha maggiornamente ( e che so abitualmente ) era stato creato quando la versione free era solo fino a 5 utenze....di cui effettivamente io ne uso una sola....praticamente mi interessa solo usare il mio nome di dominio appoggiato su gmail sono quasi certo di non fnire in blacklist. Cosa che invece e' capitata a clienti di miei clienti che magari era appoggiati su aruba o altri fornitori. Nessuno puo permettersi di blalistare i mailserver di GMAIL. Coi provider piu piccoli invece capita che possano metere in blcklist tutti i relativi mailserver invece che il singolo dominio

Alessio

Tacci loro.

Teo_

Sì, ieri è arrivata la mail.

Ti scriviamo per comunicarti che la versione gratuita precedente di G Suite che utilizzi attualmente non sarà più disponibile a partire dal 1° luglio 2022. Per conservare i servizi e gli account correnti, devi eseguire l'upgrade a Google Workspace.
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