Google Maps si aggiorna e porta con sé tante novità interessanti. Tra queste spicca la possibilità di visualizzare direttamente dall'applicazione le aree affollate nelle città. Una funzionalità pensata per le imminenti festività natalizie, durante le quali tante persone si riverseranno in strada per lo shopping o, semplicemente, per un po' di vita mondana. Utile per evitare il traffico e la confusione dei giorni festivi e, perché no, i potenziali assembramenti in ottica di prevenzione verso il Covid. Ma non è tutto.

Ristoranti, pub, musei, negozi e tante altre tipologie di locali pubblici guadagnano un'interfaccia chiara e facilmente consultabile, che mette in evidenza quali sono gli orari più affollati in modo da valutare con attenzione quando andarci. Una funzionalità che è già in fase di roll-out a livello globale e che arriverà sia su Android che su iOS. Una grande comodità, che permetterà a Google Maps di offrire un servizio ancora più completo. Anche perché, parliamo di una app che ha ormai raggiunto i 10 miliardi di download sul Play Store.

Come detto in apertura però, le novità sono tante. Negli Stati Uniti è possibile ritirare in maniera ancora più semplice gli ordini di generi alimentari dai negozi. Si tratta di una funzionalità che ha registrato un vero e proprio boom a seguito della pandemia, per cui Google ha continuato a migliorarla nel tempo. Gli utenti statunitensi potranno dunque comunicare agli esercenti il loro arrivo direttamente da Maps, senza doversi poggiare a servizi di terze parti.

Inoltre, al fine di visitare più facilmente grandi centri commerciali o gli aeroporti, l'azienda di Mountain View ha arricchito il tab "Elenco negozi". Adesso permette di scoprire più facilmente quali tipologie di negozi sono presenti all'interno, così da poter programmare in anticipo le visite. In più, in relazione a pub e ristoranti, è possibile ricevere delle indicazioni più specifiche in merito ai locali coerenti con il proprio budget.

L'aggiornamento verrà distribuito gradualmente nei mercati di riferimento.