
21 Settembre 2021
Google - come preannunciato - ha aperto oggi a New York le porte del suo primo negozio fisico permanente (non temporaneo come quelli degli scorsi anni) in cui i clienti possono "toccare con mano" e provare tutti i suoi prodotti hardware, dai Pixel e i prodotti Nest ai dispositivi indossabili Fitbit e Pixelbook, oltre a tutti i suoi servizi. Lo store sorge nel quartiere Chelsea, non lontano dal campus Google Hudson Squares in cui la società di Mountain View ha investito circa un miliardo di dollari nel 2018 per la sua realizzazione.
Per celebrare questa apertura, Google ha pubblicato un video ed alcune immagini degli interni dello Store di Chelsea che mostrano anche il suo impegno per quanto riguarda la sostenibilità su cui è stata incentrata la scelta dei materiali utilizzati, dei mobili e degli arredi.
L'impiallacciatura delle pareti è realizzata con un morbido legno di noce americano di provenienza responsabile, ogni dispositivo di illuminazione è efficiente dal punto di vista energetico e i nostri mobili personalizzati, realizzati in sughero e legno, sono stati creati da un artigiano locale di Greenpoint, Brooklyn.
Quando è stato avviato il progetto per creare questo primo negozio, si legge in un post pubblicato sul blog ufficiale, "il numero di dettagli da considerare era scoraggiante, ma l'opportunità a portata di mano era incredibile". L'intenzione era quella che il negozio riflettesse lo stesso approccio che Google adotta nella progettazione dei suoi prodotti: "assicurarci che siano sempre utili alle persone".
Google ha anche rivelato di aver realizzato inizialmente anche un modello in scala reale a Mountain View in cui ha voluto testare ciascun elemento prima di partire con la costruzione del negozio.
Entrando, vicino all'ingresso, c'è una struttura in vetro circolare chiamata Google Imagination Space con degli schermi interattivi che consentono di provare diversi servizi anche se per coloro che desiderano un contatto personale c'è sempre un team di esperti a disposizione per rispondere alle domande, offrire riparazioni e risolvere i problemi.
C'è poi un "Nest Sandbox" in un soggiorno simulato, uno "Stadia Sandbox" dove riprodurre in streaming i giochi del servizio di gaming e "Pixel Sandbox" dove si possono testare le fotocamere Pixel.
Tutto, ovviamente, sarà nel pieno rispetto della sicurezza e delle norme sanitarie: per entrare sarà obbligatorio sanificarsi le mani, indossare la mascherina e mantenere il distanziamento. Se necessario, inoltre, il personale regolerà gli accessi per evitare la presenza contemporanea di molte persone.
Commenti
Ikea riesce a fare di meglio, spendendo meno.
questo desing è fatto per non distrarre le persone, l'unica cosa su cui deve concentrarsi l'acquirente sono i prodotti
bello, minimal
Sinceramente non mi piace molto il design degli interni..
Non faccia finta di non capire.
Un miliardo di dollari per uno store bruttino.
sicuri di non essere entrati all'ikea? :D
Si.
Cosa vuoi gli scaffali in stile Esselunga?
https://media4.giphy.com/me...
voglio la poltrona superavvolgente
Fanno c*gare pure gli Apple store.
Mi da la sensazione di entrare in una IKEA, dico solo questo.
Anche gli altri fanno c*gare.
bella la seggiola a sinistra
Cosa cambia rispetto a questi?https://uploads.disquscdn.c...
Ovvero: come sprecare 262 Caratteri (spazi esclusi), 42 parole, 2 frasi, 1 paragrafo per dire qualcosa di ovvio.
https://uploads.disquscdn.c...
Allungare con acqua a piacere.
Gli interni: IKEA.
Mancano solo i nomi strani.