
14 Giugno 2021
C'è un po' di confusione sul fronte di Stadia, tra segnali poco incoraggianti come la chiusura del team di sviluppo interno e le dimissioni del vicepresidente John Justice, e altri invece di segno inverso come la costante crescita dei download dell'applicazione e le dichiarazioni di Google che parlano di un servizio ancora vivo e ambizioso, con almeno 100 nuovi giochi in arrivo entro l'anno.
In questo scenario un po' incerto e contraddittorio, di sicuro però c'è che l'arrivo di ogni mese è scandito da quello di nuovi titoli per gli abbonati a Stadia Pro: e Mountain View ha appena svelato quelli di giugno.
Four new Pro games to get the summer started right, plus Free Play Days for Ghost Recon Breakpoint. It's a good week to have #StadiaPro, This Week on Stadia. https://t.co/vqj61SSSW2 pic.twitter.com/4Gal6lOIBi
— Stadia (@GoogleStadia) May 25, 2021
A partire da martedì 1 giugno, infatti, sarà possibile riscattare sul proprio account altri quattro titoli: Moto GP 20, Chronos: Before the Ashes, The Legend of Heroes: Trails of Cold Steel III e Blue Fire. Come sempre, i giochi si potranno ottenere fino alla fine del mese, quando verranno sostituiti dalla selezione successiva.
Moto GP 2020 ovviamente non ha bisogno di tante presentazione, ma sugli altri titoli vale la pena spendere qualche parola per chi non dovesse conoscerli e volesse farsene un'idea di massima.
Chronos: Before the Ashes è un RPG dalle atmosfere magiche basato su un concept originale ed intrigante: il protagonista infatti invecchierà di un anno ad ogni morte, crescendo in alcune abilità, ma perdendone altre. Lo scopo è riuscire a portare a termine la propria missione prima di indebolirsi troppo (prima, appunto, che tutto si converta in cenere), e il vero nemico in questo gioco - come suggerisce il titolo - sarà il tempo.
The Legend of Heroes: Trails of Cold Steel III è un JRPG duro e puro - se vi piace il genere, c'è grinding per i vostri denti, mentre Blue Fire è un platform-adventure 3D fatto di acrobazie millimetriche e spettacolari.
Commenti
"Guarda io il tuo discorso l'ho capito benissimo, ma non stiamo parlando di un monopolio che ostacola la concorrenza in modo illecito, quello che io intendo è che ha il monopolio sui prezzi."
Allora purtroppo mi sa che non l'hai capito affatto, mai parlato di lecito o illecito, sto proprio parlando di mercato e prezzi: non c'è monopolio.
Continui a fare lo stesso errore: il fatto che io abbia Stadia di per sé non mi vincola a comprare un gioco su quella piattaforma perché appunto, è un servizio, ogni acquisto è fine a sé stesso.
Se compro un gioco su Stadia è perché voglio usufruirne su quella piattaforma, non il contrario, non è che siccome ho usato o uso ancora Stadia, allora sono "costretto" a comprare un titolo su quella piattaforma, il gioco è sempre quello anche se lo prendo su Luna.
Lo vedi bene nell'esempio dei film, ma anche della musica.
Quando ti dico che hai un bias cognitivo, mi riferisco al fatto che insisti con l'applicare uno schema mentale che ti vuole vincolato dal media con cui utilizzi il gioco: se hai il PC devi comprarlo in formato PC, se hai la PS5, devi comprarlo in formato PS5 etc., a quel punto, avendo introdotto un vincolo, diventa rilevante avere accesso a più fonti di distribuzione, per "aggirare" il limite, che però qui non esiste, se tu vuoi un titolo in cloud, scegli la piattaforma che fa il prezzo più basso o che a parità di prezzo ti offre qualcosa in più e lo prendi lì, ma valuterai anche le altre alternative tradizionali. Di fatto ti pone un'opzione in più proprio per aggirare il suddetto limite imposto da altre piattaforme fisiche. E questa si chiama concorrenza.
Guarda io il tuo discorso l'ho capito benissimo, ma non stiamo parlando di un monopolio che ostacola la concorrenza in modo illecito, quello che io intendo è che ha il monopolio sui prezzi. Che poi si scontra con altre realtà per natura del servizio sono d'accordo, ma all'interno del proprio store come lo definisci il regime della distribuzione dei giochi su stadia ? Parlo di definizione, per questo ti dico di lasciar perdere il fatto che non c'è HW da acquistare, in quel caso siamo sul legislativo e potrebbe essere soggetta a class action. Io parlo esclusivamente dal canto del consumatore che vuole (scegliendo ovvio) avere un gioco su stadia, l'unico a cui può rivolgersi è Google perchè ha l'esclusiva (forse così ci comprendiamo meglio) sulla distribuzione di quel gioco per stadia. Ora seppur legalmente non c'è nulla di illecito, ciò non toglie che i casi elencati da te nell'altro commento, sottocosto, prezzi migliori con l'assunzione del rischio sono a totale discrezione di Google, mentre per altre piattaforme tipo steam per intenderci, entrano in gioco altri fattori .
Ma essendo un servizio (sostanzialmente) slegato dall'hardware, il problema proprio non esiste. Esce un nuovo gioco, lo puoi comprare dove vuoi, proprio perché non sei vincolato ad un supporto fisico, associato ad una piattaforma specifica. Costa meno su Luna? Lo compro lì. Costa meno su GFN? Lo prendo lì. Dal punto di vista del consumatore è molto più flessibile.
Ti dirò di più, non avendo necessità di installazione, mi aspetto a breve che le piattaforme cloud gaming introducano anche il noleggio, quando i volumi giustificheranno un minor margine.
Non esisterebbe neppure se divenisse l'attore principale di tutto il comparto cloud gaming, per avere un esempio guarda ad Amazon ed al Kindle: è sicuramente il più importante soggetto sul mercato, i libri per il kindle li puoi comprare solo da loro, è in monopolio? Ma neanche per sogno, anzi, ed è una situazione più complessa perché adotta un formato e commercia un hardware entrambe proprietari: anche così Amazon deve fare conto con tutti gli altri store ePUB/Adobe del mondo e persino con il formato cartaceo.
Se vuoi un altro esempio ancora, restando nel mondo del cloud e dello streaming, guarda alla musica.
Il caso dell'App Store è più complicato, ma è bene tenere conto di un fattore determinante: Apple è leader del settore ed è questo, unito all'architettura chiusa dei suoi device che crea il problema, ma non è affatto scontato il risultato del processo contro Epic, tutt'altro.
Guarda c'è una proposta di class action proprio per questo fatto nei riguardi di sony, che però ha un mercato di giochi fisici con cui fare il confronto netto. Puoi avere ragione, ma evidentemente c'è chi del mestiere crede che un controllo del 100% per la distribuzione dei titoli di una piattaforma sia un regime di monopolio. Tra l'altro citi esattamente un esempio di ciò che è contenuto nell'accusa e che sto dicendo, il negozio che decide di vendere in sottocosto o lo store ottiene condizioni migliori, quello che dico è che su stadia manca un passaggio intermedio per cui io per esempio per incentivare il mio negozio mi impegno ad acquistare un certo numero di copie assumendomi il rischio nei confronti del distributore ( ingram, sg trading o altri)
No, guarda, il mercato delle app è tutta un'altra storia ed Apple ha cause per abuso di posizione dominante, perché ha un potere commerciale sproporzionato, (soprattutto rispetto ai piccoli studios che non passano da publisher) perché ha oltre 50 miliardi di download, non è questo il caso. Poi c'è la questione acquisti in app, che è un'ulteriore capitolo.
Ripeto, siete prigionieri di un bias cognitivo che vi altera la percezione della dinamica del mercato, il prezzo non si forma così e chi tiene il valore alto non è lo store, ma il publisher. E ti sto facendo la versione semplificata, perché se tiriamo dentro dinamiche più complesse come bundle, sottocosto ed esclusive, vi perdete ulteriormente. A cose normali, banalmente il publisher esamina i numeri dello store, ovvero il numero di clienti potenziali che gli permetterà di raggiungere il canale di distribuzione, in base a quello fa l'offerta al negozio di turno, Google in questo caso, le dinamiche che portano ad abbassare il prezzo finale a questo punto si giocano lato negozio. Se vedi un prezzo alto è perché Google non ha attualmente la forza commerciale per negoziare con i vari publisher sconti pesanti, offrendo un numero di potenziali acquirenti (sensibilmente) più basso rispetto ad altri canali, compresi quelli fisici. È un effetto della concorrenza, non del monopolio, esattamente l'opposto. Se vedi un prezzo basso le possibilità sono principalmente due: lo store si assume un costo temporaneo vendendo sottocosto, oppure il publisher si assume un rischio, magari ritenuto accettabile in base al ciclo vita del prodotto stesso.
Non stai afferrando il concetto, non sto mettendo in relazione il prezzo di stadia con quello di altre piattaforme, sto dicendo che google negozia con il publisher e poi stabilisce il prezzo sul unico canale di distribuzione . Microsoft negozia con il publisher e poi stabilisce il prezzo sul suo canale di distribuzione, arriva Amazon e stipula un accordo migliore, arriva mediamarket e ottiene il suo accordo e alla fine si crea un mercato in regime di concorrenza. Nel primo caso, chi fa concorrenza a google come distributore del titolo? Nessuno, ma Google gioco un doppio ruolo, fornitore di servizio per stadia (come Microsoft per Xbox) e rivenditore della licenza del gioco ( come amazon, euronics, gamestop etc etc). Guarda c'è una class action in corso per lo stesso motivo nei confronti di Sony, ci sono diverse cause perse in giro per il globo da parte di Apple per molto meno e il suo app store e l'imposizione dei suoi prodotti abusando della posizione dominante data appunto dal fatto che è allo stesso tempo fornitore di servizi e distributore di prodotti, non me lo sto mica inventando. Tu ti basi sul fatto che se non ti piace cambi piattaforma, ma le leggi del mercato non prevedono un "se ti va bene è così o cambia servizio" ogni fornitore di servizi ha degli obblighi e deve farne da garante.
LA DISTRIBUZIONE È IN REGIME DI MONOPOLIO, ma sei duro eh, il fatto che per stadia non acquisti HW non c'entra nulla, Google ha il monopolio sul prezzo dei titoli per la propria piattaforma, il fatto che sia in cloud (non in streaming) o meno non cambia di una virgola ciò che stiamo dicendo. Se poi vuoi che parliamo con la terminologia adatta allora lo facciamo, la licenza di fruizione di un titolo per la piattaforma di Google (Stadia) è esclusiva di Google che è l'unico autorizzato a distribuirla e in quanto tale opera in regime di MONOPOLIO per la propria piattaforma (servizio). Sony/Microsoft non operano in regime di Monopolio per la distribuzione delle licenze di fruizione dei titoli in quanto ci sono diversi canali di distribuzione a differenza di Stadia, il fatto che stadia non ti obbliga a comprare HW non cambia di una virgola il fatto che è distributore unico ed esclusivo dei titoli, mentre per Xbox (per esempio) sullo stesso titolo ci sono diverse distribuzioni. Questo si traduce in una scelta limitata ad 1 per l'utente stadia, mentre per l'utente Xbox le scelte sono molteplici, essendo sullo stesso mercato (distribuzione titoli con relative licenze anche senza supporto fisico) presenti più canali e quindi è possibile la concorrenza, concorrenza che viene difatti eliminata su Stadia. Tradotto significa che il prezzo per i titoli di Stadia li fa solo Google, il prezzo per i titoli di Xbox li fa il mercato, così lo capisci ? Il film con i giochi c'entrano poco perchè non necessitano di una piattaforma specifica
Ve l'ho rispiegato con un esempio più semplice, forse ci arrivate...
Sta riavvicinando tutti noi vecchi giocatori al gaming....è una roba che non avrei pensato possibile
Credo sia inutile, mi chiedo solo se sia in buona o cattiva fede.
Ci rinuncio, tanti cari auguri.
Io sono pro per i servizi Cloud gaming,che sia stadia, GeForce Now, Cloud ecc ecc
Come si fa a direche il
GamePass è un servizio venuto in perdita
Allora Netflix doveva essere già chiuso
Niente eh ti viene così difficile capire che Stadia è l'unico distributore dei titoli stadia e quindi ne determina un prezzo unico invece un gioco per playstation puoi comprarlo ovunque ? Oggi Fifa 21 per stadia puoi comprarlo SOLO su stadia a 25.19 oggi ieri era a 49,99 e non hai alternativa, per PS4 puoi prenderlo a 69.99 sul PS store, puoi prenderlo a 39,99 su amazon o a 14.99 su expert. Quindi il discorso è che Google ha il monopolio sulla vendita dei titoli per stadia, mentre le altre piattaforme hanno una concorrenza data dai vari distributori delle copie fisiche, Steam e Xbox hanno anche le key dei giochi, cosa abolita da Sony alla quale rimane il mercato del supporto fisico. Ciò determina una cosa semplice semplice, che però vedo fai fatica a comprendere che il prezzo lo fa sempre e comunque Google e basta perchè ha il Monopolio, mentre gli altri non hanno il monopolio e quindi essendoci concorrenza interna al mercato dei titoli l'utente finale ha una più ampia scelta.
E io ti ripeto che il tuo è del tutto insensato, il fatto che non ci arrivi è... deprimente? Dire che all'interno di uno store c'è monopolio non ha senso, il prodotto è il gioco e lo puoi comprare su qualunque piattaforma, infatti le piattaforme sono in concorrenza. La scelta della piattaforma la fai prima dell'acquisto in regime di pura (e dura) concorrenza. Vuoi Borderlands? Lo puoi comprare su credo 8 piattaforme/store diverse, che sono appunto in concorrenza. Vale a maggior ragione per quelle in streaming, visto che il servizio è multipiattaforma, quindi in concorrenza diretta con altri servizi di streaming, ma anche con gli store online sulle piattaforme condivise (PC, Chromebook).
Per PS o Xbox è ovvio che non sono compatibili, la differenza è che per quelle puoi comprarli da Amazon, Mediaworld, Euronics nei loro store digitali etc etc
Il gamepass non è tutto in cloud e non è la piattaforma definitiva, gli unici che hanno servizi di publisher attivi totalmente in cloud attualmente sono Luna e Stadia con Ubisoft+ negli USA
si, però il GamePass viene praticamente venduto in perdita.... serve a Microsoft per forzare la mano ed imporsi su Sony, ma la vedo poco sostenibile alla lunga come strategia, bisognerà vedere quanto può durare una situazione del genere...
E' articolo di pochi giorni fa che il GamePass è un servizio venuto in perdita.....sinceramente non vedo come sia sostenibile un servizio del genere per di più completamente in cloud, diciamo che per adesso è abbastanza fantascientifico avere il Netflix dei videogiochi, questa è la realtà....
Ma io non sto cercando di convincere nessuno a mollare Stadia, non so in che altro modo scriverlo. PER ME, a queste condizioni, conviene altro. Il PC di livello adeguato per giocare lo possiedo a prescindere, perchè lo uso anche per altro.
Stadia non deve fare né l'una né l'altra.
Sanno perfettamente quello che fanno, sanno come farlo, e lo stanno facendo benissimo.
E per gli abbonati Stadia Pro, di offerte anche meglio di quelle di Steam ce ne sono tutti i giorni.
Ma il pc per giocare su steam non lo paghi? Ti sei scordato questa piccolissima spesa nel conto economico da fare....ai voglia a risparmiare 3 euro a gioco per ripagarti un pc....
Credo di non aver aver mai letto una roba altrettanto priva di senso come questo commento. Complimenti, è pur sempre un record.
Faccio l'ultimo tentativo: l'argomento della discussione è la concorrenza ALL'INTERNO di Stadia per l'acquisto dei giochi, non la concorrenza NEI CONFRONTI di Stadia. Se hai una playstation, puoi comprare i giochi da mille parti diverse. Se hai Stadia, puoi comprarli solo dallo store Stadia. La concorrenza di cui parli tu è proprio la ragione che mi spinge a non preferire stadia, per ora almeno.
in realta si stanno unendo proprio per offrire un gamepass unico. vedi EA che si e' aggiunta nel gamepass
comunque si vede che lhai usato poco.......... perche molto spesso fanno delle OTTIME offerte, con dei sconti pazzeschi
È un po' come dire che l'Esselunga è in regime di monopolio, perché puoi comprare la pasta Barilla all'Esselunga, solo dentro l'Esselunga. Ti rendi conto sì, che non ha senso?
Ma anche per PS o Xbox... Non sono compatibili
Parlano parlano... E manco si sono mai loggati per la prova gratuita
ah allora niente, grazie lo stesso. quello Lenovo l'ho già riscattato.
Si ci sono sul canale, ma si sei nella mia stessa situazione anche io ho usufruito di quello dei 3 mesi lenovo e ora non posso riscattare questo
non sei sul canale telegram di Stadia Italia?
ho già usufruito dei 3 mesi Lenovo però, so che ci sono 2 tipi di bonus, uno nella categoria software e uno hardware se ho capito bene, s ene può usare uno per tipo. da capire se quello Lenovo e chromebook sono 2 cose differenti.
Sarà per il tuo Chromebook, sul mio escono ancora, se vuoi ti do un mio codice che non posso riscattare perchè sul mio account già ne ho attivato uno. Te lo posso mandare via mail o postare qua con il rischio che qualcuno lo riscatta prima però ehehehe, dimmi tu
mi esce solo youtube premium per 3 mesi, temo sia finita peccato.
grazie comunque
Digita su Google
chromebooks come with perks
puoi sia riscattare direttamente i 3 mesi di stadia che l'anno di google one che ti da 3 mesi di youtube premium oltre a diversi altri vantaggi ;)
Anche se ne hai uno da 5 anni dovrebbero essere disponibili, ovviamente devi farlo da Chromebook
Il "modello classico" va avanti da 40 anni per un motivo... fare giochi costa.
Certo a tutti piacerebbe pagare i giochi di meno, ma Microsoft col gamepass va in perdita. L'unico motivo per cui esiste al momento è perché MS sta cercando di imporsi su Sony e per farlo sta puntando sul fatto che loro hanno il gamepass e ci mette soldi in perdita.
Quindi il futuro, se si impone il "modello Netflix", è secondo me una di queste alternative:
1) il gamepass continua a costare 10 euro al mese, ma i giochi AAA, quelli belli, continuano a costare 50-60-70 euro e a essere pagati separatamente
2) il gamepass inizia a costare 50 euro al mese
3) i giochi AAA cessano di esistere e finiamo con giochini stile cellulare o pay to win per poter compensare il basso costo dell'abbonamento
Esattamente
Su steam mi sembrano alquanto allineati, con vantaggi di qua e di la a periodi quando fanno le promo. Il grande vantaggio di steam restano ovviamente i siti che vendono le key per i giochi, quelli sono quasi sempre a favore di steam questo è vero.
Fino a non molto tempo fa confrontavo costantemente i prezzi tra Steam e Stadia e mediamente riscontravo un certo risparmio su Steam. Riprenderò a farlo, sarei felice di constatare un eventuale cambiamento in meglio per Stadia.
Confrontando i prezzi, riscontravo costantemente che su Steam avrei risparmiato e non poco. Se poi recentemente si sono allineati, ben venga.
Nel senso ben spiegato nel commento di sotto. Non esistono store alternativi, non esistono (per ovvi motivi) copie fisiche, ecc...
io lo so, sono abbonato da tempo... era per capire il livello della risposta
In realtà per chi ha il PRO di promozioni ne fanno diverse. Io ho acquisato diversi giochi ad un prezzo molto vicino a quello di istant gaming.
Io ho un bel pò di giochi riscattati dato che sono abbonato dal D1 con la founders, inoltre con il "giochetto" del gruppo famiglia e dei 10€ di sconto per ogni account ho preso un bel pò di giochi gratis o aggiungendo qualche euro. Alla fine non ho nemmeno modo di giocarli tutti e continuano ad aggiungerne, volevo disattivare per un pò, ma poi ho riscattato i 3 mesi con Google One e ne ho altri 3 con PErk for Chromebook
Nel senso che se vuoi un gioco per stadia lo devi comprare per forza da stadia, il problema è la frase dopo anche se specifica "per me" visto che i prezzi sono allineati a quelli delle altre copie fisse e fanno praticamente le stesse promo solo in periodi diversi spesso.
Un servizio stile Netflix è insostenibile per qualsiasi azienda che offre il cloud gaming, lo può fare un publisher singolo e infatti sarà il modello di vendita più probabile nel futuro, è partita Ubisoft e gli altri seguiranno. Il modello classico è esattamente quello delle consol, ne più ne meno, con le stesse offerte differenziate in linea temporale. La differenza la fa il mercato dell'usato sul fisico e ovviamente il fatto che i distributori possono fare prezzi particolari, come per esempio Expert che oggi propone la copia fisica di Fifa21 a 14,90
offrono spesso il miglior prezzo di mercato... basta che come segui le offerte su steam lo fai anche da loro