
08 Marzo 2022
Google e SpaceX hanno siglato una nuova partnership che permetterà di portare i servizi cloud della casa di Mountain View anche nelle aree più remote del pianeta - almeno per i clienti business - grazie alla rete di satelliti Starlink.
L'accordo prevede che SpaceX possa collocare alcune delle basi terrestri di Starlink proprio all'interno dei data center Google, in modo da avere un accesso diretto alle infrastrutture. Questo permetterà agli utenti dei servizi Google Cloud di potervi accedere anche da aree solitamente non coperte dalla banda larga, il tutto mantenendo un'elevata efficienza e compatiblità con la suite Google.
Oltre a ciò, l'azienda di Mountain View potrà sfruttare questo collegamento diretto per offrire anche servizi come quelli analitici, AI e di machine learning direttamente sulla rete Starlink, minimizzando i passaggi e le latenze. Il vantaggio per SpaceX è quello di poter potenziare la varietà di servizi offerti ai suoi clienti (ricordiamo che per il momento si parla di imprese e settori pubblici), grazie all'integrazione nativa con Google.
Le aziende hanno annunciato che la disponibilità per i clienti aziendali arriverà nel corso della seconda metà del 2021, quindi non manca molto prima di poter assistere al debutto commerciale della partnership. L'espansione della rete Starlink procede senza sosta e presto potrà contare su migliaia di satelliti - 4.425 entro il 2024, per la precisione -; solo a fine aprile se ne sono aggiunti altri 60.
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Commenti
Che bello! Potrò guardarmi le mie foto dal cloud quando andrò nella foresta vietnamita