
31 Maggio 2021
Dalla prossima versione, Google Chrome completerà in automatico gli indirizzi Web usando il protocollo HTTPS invece dell'ormai vetusto HTTP. È un accorgimento apparentemente banale, ma che potrebbe migliorare in modo tangibile il tempo di apertura dei siti Web: ad oggi, ormai, praticamente tutti i siti usano HTTPS, quindi se il browser passa prima da HTTP, il sito web risponderà che il protocollo è sbagliato. Solo a quel punto il browser riprova con HTTPS e stabilisce con successo la sua connessione. Due tentativi di cui un primo che andrà inevitabilmente a vuoto; tanto vale evitarlo.
Vale la pena precisare che questo scenario si verifica solo quando l'utente scrive un URL incompleto nella barra degli indirizzi: per esempio, digita hdblog.it per arrivare qui su https://www.hdblog.it. Se l'URL viene inserito attraverso altri sistemi, per esempio il completamento automatico dalla cronologia o cliccando un preferito, Chrome usa già l'URL che funziona, cioè quello che inizia con HTTPS.
Insomma, un altro passo importante verso il pensionamento del vecchio HTTP; pensionamento che era iniziato proprio per mano dei browser Web stessi, Chrome incluso, che l'hanno gradualmente escluso - prima semplicemente avvisando l'utente, poi etichettando le pagine non sicure, in seguito smettendo proprio di caricare contenuti provenienti da pagine HTTP.
Come dicevamo, la novità nel completamento automatico degli URL sarà introdotta in Chrome con la prossima versione, la 90, che è già nel canale Beta da qualche tempo; stando al calendario ufficiale, dovrebbe essere distribuito su desktop e mobile il 13 aprile.
Commenti
Ma anche st
Ah si si, che metro di misura che hai! Cos' hai da dire su Chrome, miglior browser che ci sia...c'é sempre da ridire non ché niente da fare...sviluppalo tu un browser scienziato.
Sò quello che scrive PCWorld ed Avast!
Più che altro non dice nulla.
Certo,perché di sicuro la Microsoft non stà con le braccia conserte!
Articolo inutile.
é pari a Chrome nulla e più...
Ignora Mr Mezzina. Non sa quel scrive....
Mi sembra di aver espresso il mio pensiero in maniera tranquilla!
Allora vatti a vedere le prove condotte da PCWorld prima e da Avast dopo e poi vedi qual' è il browser migliore ignorante che non sei altro!
Sì, ma stai tranquillo. Siamo su HDBlog. Qui si ride e si scherza su certe cose.
Ottima risposta, molto argomentata, evidentemente pari al tuo livello di cultura sull'argomento.
Ma quando mai,ma falla finita tu e Google Chrome!
Sarebbe anche ora però di finirla con questi luoghi comuni su Chrome.
Lavoro tutti i giorni con una ventina di finestre di Chrome aperte e anche 80-100 tab.
Ho provato a rifare lo stesso setup su Firefox e la cpu mi stava al 50% anche quando non facevo niente (con questo non vogliio dire che FF sia un cattivo browser, solo che nel mio caso personale faceva così).
La memoria va via che è una bellezza anche su FF perché le web application, molto semplicemente, sono pesanti.
Per chi lavora in cloud, il browser è diventato il sistema operativo in pratica, e la memoria e la cpu che non ti usano Word o Excel ovviamente te la usa il brower, e te ne usa di più ovviamente rispetto alle risorse necessarie per far girare applicazioni native, ma è un'ovvietà quindi magari smettiamo di lamentarci che il browser usa memoria, siamo nel 2021 e così è per tutti i browser.
Non credo che Edge possa fare molto meglio visto che il motore di rendering è lo stesso e i concetti di base anche.
Di tutti questi, però, Chrome è quello che ha la migliore interfaccia utente e la migliore user experience.
Confermo,ora è il migliore di tutti!
In Edge 89 ho notato uno spaventoso aumento di prestazioni rispetto all'88.
Non vedo l'ora di provare questa 90...
"Google Chrome 90 caricherà le pagine più in fretta in alcuni scenari"
Negli altri continuerà a peggiorare release dopo release.
C'è un modo per ridimensionare i caratteri come il browser di samsung?
E un blocco pubblicitario?
In alcuni,Edge chromium lo fà già su tutti!
Maledetti ideatori degli standard web, se anziché https avessero scelto sttp ci avrebbero risparmiato di scrivere una lettera in più tutte le volte.