
29 Gennaio 2021
Google ha detto che eviterà di usare i sistemi di tracciamento che causeranno la comparsa del pop-up di richiesta di autorizzazione su iOS 14: il colosso di Mountain View preferisce quindi rinunciare al tracciamento di tutti gli utenti che mostrare il messaggio di avviso, che probabilmente avrebbe comunque esiti pressoché simili. Google dice che c'è "una manciata" di sue app che saranno interessate dal provvedimento, ma non specifica quale. La società è sotto osservazione anche per un altro fatto piuttosto singolare, sempre relativo a iOS e alla privacy: la maggior parte delle sue app non mostra ancora le etichette di privacy richieste da Apple per l'App Store.
Intanto, vale la pena fare un po' di ordine sulla questione. Con lo sviluppo di iOS 14, Apple ha annunciato la cosiddetta iniziativa App Tracking Transparency o ATT. In poche parole, il tracciamento per fini pubblicitari su siti di terze parti deve diventare su base volontaria, non più obbligatorio: quando la funzione debutterà, al primo avvio le app chiederanno il permesso per attivare il tracciamento e l'utente potrà scegliere di non farlo (si prevede che quasi tutti opteranno per questa opzione).
La funzionalità sarebbe dovuta debuttare con iOS 14, ma poi Apple ha deciso di rinviarla di qualche settimana per dare tempo alle aziende che lavorano nel settore della pubblicità di adattarsi. I colossi dell'advertising sono piuttosto preoccupati: prevedono una tangibile riduzione degli introiti pubblicitari - sostanzialmente perché non saranno più in grado di fornire pubblicità mirate con la stessa precisione di prima. Sia Facebook sia Google, la cui fonte di introiti principale è proprio la pubblicità, hanno già avvisato partner e investitori di prepararsi all'impatto. Apple minimizza, mentre Facebook soprattutto protesta a voce molto alta. La funzionalità "ADV killer" uccide le piccole imprese, è la linea di ragionamento.
La questione delle etichette di privacy delle app Google sta facendo effettivamente piuttosto discutere gli appassionati e gli esperti del settore. Sintetizzando, da un certo giorno (l'8 dicembre, per la precisione) Apple ha stabilito che tutte le nuove app e gli aggiornamenti inviati all'App Store dovevano anche spiegare nel dettaglio che dati le app raccolgono e come usano questi dati (per esempio, alcuni dati potrebbero essere usati per tracciare l'utente, altri per collegare account, dispositivi o identità digitale). Gli utenti hanno iniziato a vedere queste "etichette" a partire dal 14 dicembre, in concomitanza con il lancio di iOS 14.3. In molti hanno osservato che Google ha inviato aggiornamenti fino a subito prima della data fatidica, e poi ha praticamente smesso.
È importante tuttavia osservare che non è raro che gli aggiornamenti delle app rallentino, o che si fermino del tutto, nel periodo delle vacanze natalizie. E visto che alcune app, come Translate e Authenticator, l'etichetta di privacy l'hanno implementata, è lecito assumere che la responsabilità di questa operazione vada ai team che si occupano di ogni app. Interpellata sulla questione, tuttavia, Google ha confermato che le etichette della privacy saranno implementate man mano che gli aggiornamenti procedono - non che ci sia molta scelta, del resto; le uniche alternative sarebbero congelare gli update su iOS o abbandonare del tutto la piattaforma.
Commenti
Puoi sempre usarlo su safari
Non è che lo fa Mail su Mac, è che Google non permette la notifica push se non mediante l'app di proprietà.
Ottimo DuckDuck, prova pure Qwant che è ottimo o Ecosia che è "green"
Proprio ieri per curiosità su f-droid ho scaricato FlorisBoard. È ancora in alpha, ma mi piace. Oltre ovviamente a Openboard e pure Swiftkey senza account, come già consigliato :)
Hanno il vantaggio che possono analizzare meglio il tuo comportamento (non ne sono sicuro, ma l'app Gmail potrebbe analizzare anche per quanto tempo tieni aperta una email o su quali parti del testo ti soffermi, cosa impossibile con l'app Mail di Apple, che ti comunica solo se una mail viene letta/eliminata/spostata), inoltre sull'app Gmail puoi accedere con mail non-Google, il che gli potrebbe dare accesso ad ulteriori dati.
Ovviamente le mie sono ipotesi (tuttavia ti farei notare che Google non ha ancora caricato le etichette sulla privacy per molte sue app, tra cui Gmail).
ops...
Certo che le legge senno come farebbe ad aggiungere avvenimenti delle mail in calendar
Ma google legge anche le email di gmail? O é solo un falso mito?
idem, ho creato il link di youtube nella home, stessa icona poi ci pensa safari...
Eh la scelta va fatta a monte, google o apple, mescolare i servizi non é una buona idea purtroppo.
Prima avevo tutto google ora ho tutto apple, cambia poco ma l'integrazione tra i servizi é perfetta.
godo
sono del settore e ti dico che e' probabile che anche google prenda questa strada tra un anno o due. E so per certo che facebook si sta attrezzando per cambiare totalmente il modo in cui si fa targeting, che praticamente farebbe a meno di tutti quei segnali tipo facebook pixel e SDK vari. Con il passare degli anni queste leggi sulla privacy limiteranno l'uso dei dati sempre di piu', e' inevitabile.
Ma non ha senso, altri lo fanno tranquillamente.
Anche perché che vantaggio concreto ne trarrebbero a farti usare l'app? Usi già il loro servizio mail, hanno tutti i dati di cui necessitano
Openboard, è un progetto AOSP!
Dubito, penso che il vero motivo per cui i software consumer di Google siano nati (Android, Chrome) sia proprio quello di tracciare gli utenti
vero, c'è da dire che non è che l'Apple ID sia usata in maniera molto diversa, eh ;-)
Non sono loro a fare gli incassi dalla pubblicità ma il digital finger-pritning lo usano pure loro per farci qualcosa.
Blackberry? credo sia a pagamento però per scrivere è molto valida, sia in itailano che in inglese.
è esattamente il motivo per cui sono passato ad Apple l'anno scorso dopo aver avuto sempre Android
Fatto!
Utente fedelissimo di Mappe, mai sbagliato un colpo, peccato non ci sia l’offline.
Ho abbandonato Google Maps dopo avermi fatto sbagliare 3 volte perché diceva tutt’altro.
Sarà una mappa completissima, con più POI, ecc. ma come navigatore fa pena google maps.
Due note:
1) "Facebook soprattutto protesta a voce molto alta. La funzionalità "ADV killer" uccide le piccole imprese"
Il livello di ipocrisia e cialtronaggine di Facebook sta raggiungendo livelli estremi. Dovremmo veramente cominciare a cercare altrove come restare in contatto con i nostri amici.
2) Riusciremo mai ad avere una funzione privacy simile su Android?
Ma hotmail funziona che è una meraviglia. Credo che abbia ragione chi afferma che sia Google a negare il push per spingere l’app.
Basta che ti informi sui numeri, se google paga 12 miliardi l'anno soltanto per far stare il suo motore di ricerca predefinito, pensa quanti ce ne fa. Se ne paga 12 vuol dire che ne fa almeno 20-25 immagino. Questo solo dal motore di ricerca.
Non ci vuole una laurea a capire quanto perderebbe.
figurati in tanti anni non sono mai riuscito a far ragionare uno di quelli. cominciano con dire "lalala questo è gratis quindi gli devi dare pure il c.. lalalalala" e non finiscono più.
SwiftKey senza account non invia alcun dato secondo il contratto.
Su android quale tastiera più rispettosa della privacy consigliereste come sostituta di gboard ?
Microsoft ha smesso di farti i bonifici?
Anche i messaggi vocali sono registrati sulle app di messaggistica :(
Non penso la fetta di ios è solo il 30% del totale parliamo pur sempre di servizi gratuiti. Di sicuro tra non averli e averli la scelta è facile xD
Per maggiore privacy e preservazione della batteria
Pensa che pure gboard raccoglie dati. assurdo
Passerei da android a iphone principalmente per questo motivo.
NOn voglio pensare a quanto siamo tracciati su android.
Certamente.
Ma anche google, non poco.
Le conviene lasciare tutto così, a meno che non accadano cose eclatanti.
E io che stavo impazzendo cercando di configurare in push la mail di mia madre. Alla fine ho scaricato l’app.
Be Google Photo, Maps le preferisco
Quali?
Beh oddio, iCloud pecca di così tante funzioni rispetto a drive... e parlo da utente iCloud
Ma anche drive può essere benissimo sostituto da iCloud
Google lo impedisce, per farti usare l’app di Gmail
Di fatto iOS funziona bene anche senza servizi Google. A parte drive, penso nessuna app sia imprescindibile in generale...
Credo lo faccia anche Mail su Mac. Non so se ci sia una motivazione tecnica sinceramente
Vorrei capire perché Mail di iOS non sincronizza in push le mail di Gmail, qualcuno da spiegarmelo?
Dubito, quello che serve è maggiore consapevolezza di questo "nuovo" capitalismo.
Serve conoscenza, studio, lettura di saggistica degna di nota e giusta informazione.
Non serve fare i seguaci dell'ennesima multinazionale.
Ricordiamo ancora prism?
Stavo abbandonando anche quello per passare a DuckDuckGo
non mi ci far pensare, un suicidio
Prima dovrebbe smettere di pagare Apple per mettere Google come motore di ricerca di default su iOS.....
Vero, però premetto che uso iPhone e ho abbandonato tutte le app Google, pure Google maps