
19 Gennaio 2021
Google introduce Guest Mode, strumento per la gestione della propria privacy su smart speaker e Smart Display come il Nest Audio presentato lo scorso settembre e Nest Hub Max. Si tratta di una soluzione implementata dall'azienda di Mountain View per incrementare ulteriormente il livello di sicurezza degli utenti, ora in grado di decidere se salvare o meno le interazioni con l'Assistente Google sull'account personale.
Basta dire: "Hey Google, attiva la modalità ospite", e da quel momento - e finché non sarà nuovamente riattivato - tutti i botta e risposta con Assistant non saranno archiviati nello storico del nostro account. In Guest Mode restano attive tutte le funzioni con cui interagiamo quotidianamente, dalla richiesta di ascolto della musica alla gestione dei dispositivi connessi della casa. Si dovrà però rinunciare a tutte quelle informazioni che inevitabilmente sono racchiuse nell'account, come gli appuntamenti nel calendario o i contatti.
Come fare per avere la certezza di essere in modalità ospite? Semplice:
Viceversa, non si potranno ricevere informazioni personali. Es.: calendario, eventi, contatti (a meno che non siano stati inseriti i contatti dei membri familiari sullo speaker).
NOTA: tutte le domande e richieste fatte a Google Assistant non saranno salvate.
La modalità ospite risulta essere particolarmente utile quando non si vuole correre il rischio che gli smart display/speaker sparsi per casa rivelino informazioni che preferiamo tenere "segrete": se ad esempio vogliamo preparare una cena a sorpresa, potremmo preferire di non mostrare in cronologia le nostre ricerche di ricette di cucina. Quale strumento migliore allora se non il Guest Mode messo a disposizione da Google? Certo, un'alternativa altrettanto valida sarebbe quella di effettuare il logout dal proprio account, ma si tratterebbe comunque di una manovra che richiede più tempo. Con la richiesta direttamente ad Assistant di attivare temporaneamente la modalità, si ha lo stesso risultato nel massimo rispetto della privacy risparmiando passaggi e, dunque, tempo.
Al momento la funzione è attiva solamente in inglese, ma sarà distribuita anche in altre lingue nei mesi a venire, italiano incluso.
Commenti
Comunque la gestione degli altoparlanti bluetooth fa pena. Con Alexa una volta accoppiato un altoparlante, ogni volta che lo spengo o l'accendo si disconnette/riconnette in automatico. Con Google lo devi riconnettere ogni volta dall'app anche se lo hai impostato come predefinito, pechè se gli chiedi di connettere il dispositivo bluetooth ti risponde che lo devi fare dall'app. Molto smart
e allora che devi fare? non ti ho capito
ma va bene anche per il telefono? nel senso, io non ho apparecchi google, uso l'assistente google sul telefono
GH google home, poi devi entrare nel singolo dispositivo. ingranaggio in alto a destra
Ma intendi dall'app google home o da quella assistente?
manco seguire dato che le richieste degli utenti per l'implementazione risalgono allo scorso decennio
É da secoli che dico che è una follia che non sia possibile, è una cosa che con AirPlay 2 puoi fare, ma come al solito Google deve sempre seguire quando si tratta di cose utili...
La domanda è: se in Guest Mode chiedo di ascoltare Emis Killa, è collegato a Google Home c'è il mio account YouTube Music o Spotify, ok che Google non salva l'interazione "ok Google riproduci Emis Killa", ma il servizio di musica come si comporta invece?
Mi proporrà Emis Killa e i suoi amici credendo che l'abbia ascoltato "io" di proposito?
tra le impostazioni del dispositivo GH trovi accessibilità, audio iniziale e audio finale
Sì però che noia questi commenti, se non vi va bene potete disattivare la cronologia e la profilazione nelle impostazioni dell'account, se siete complottisti e convinti che sia tutto falso e che Google conservi la vostra cronologia anche quando dichiara di non farlo allora smettete di usarlo, oppure fatevi un account Google Workspace, pagate 5 euro al mese e non vi profilano, ma scommetto che non va bene neanche questo perché si paga...
dove la trovo l'impostazione?
puoi metterlo e toglierlo dalle impostazioni. sia quando si attiva che quando esegue
perché sono maleducati, è la stessa cosa che farebbero con un interruttore tradizionale
Ma ho letto che chiunque può disattivare la guest mode, non credo sia utile allora
Sarebbe stato meglio eliminare il controllo dei dispositivi domestici dalla guest mode,
non vedo perchè gli ospiti dovrebbero essere autorizzati a spegnere luci e riscaldamenti o ancora peggio telecamere di sicurezza o l'antifurto
Mi sa che è arrivato il bonifico...
io mi aspetto ed auguro una sola cosa dagli speaker di google, che può funzionare da speaker per chromecast. se ti chiedo di mandarmi un video su cast, perchè non mi suona anche il nest ma solo la sorgente audio del chromecast?
Finalmente hanno rimesso il suono quando si dice "ok google", era ora tutti nel foro di google hanno criticato la mancanza in questi mesi
La privacy prima di tutto solo se escludiamo il concetto di guadagno da "tutto".
Non è possibile aspettarsi da un colosso che basa il suo fatturato sulla pubblicità che non ci tenga a conoscerti meglio di tua madre.
"google" + "privacy" messi insieme nella stessa frase sono un ossimoro.