
Apple 30 Ott
Il terzo trimestre è di quelli da incorniciare per The Four, più forti di pandemia e indagini antitrust. Lo abbiamo già visto con Apple - per l'azienda di Cupertino si tratta del Q4 fiscale - che ha riportato risultati a dir poco sensazionali, con record nei ricavi da servizi e Mac. E per gli altri tre membri dell'esclusivo club che costituisce "I Quattro" - Facebook, Google (Alphabet) e Amazon - la musica non cambia.
Forse è proprio l'emergenza sanitaria ad aver messo le ali ai colossi del web, considerando che - volenti o nolenti - le nostre vite si sono repentinamente spostate online, dallo shopping alla fruizione di contenuti multimediali, dal fitness ai contatti con amici e parenti. Dunque non dovrebbe fare particolarmente effetto vedere i colossi della rete crescere ancor più di quanto facessero prima.
Resta la spada di Damocle dell'indagine antitrust degli Stati Uniti, le cui conseguenze potrebbero provocare un terremoto senza precedenti con un ridimensionamento delle società in nome della libera concorrenza ed una redistribuzione degli equilibri. Ma dalla situazione attuale al manifestarsi di questo scenario di acqua sotto i ponti ne dovrà passare.
Ricavi per 46,2 miliardi di dollari, su del 14% rispetto al 2019, reddito operativo di 11,2 miliardi in crescita del 24% su base annua, reddito netto di 11,2 miliardi (erano 7 l'anno prima) e utili per azione passati da 10,12 a 16,40 dollari: ecco la situazione più che rosea della Casa madre di Google, Alphabet, che ha visto crescere tutte le voci relative a beni e servizi proposti sul mercato. Menzione va fatta in particolare per YouTube, che con la pubblicità ha fruttato 5 miliardi di dollari, nonché per YouTube Music, che ora può contare su 30 milioni di utenti premium. In sintesi:
Da Mountain View ci spostiamo a Seattle, da Alphabet ad Amazon, ma il disco è sempre lo stesso: i ricavi raggiungono quota 96,1 miliardi di dollari, in aumento del 37% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Risultati analoghi si hanno prendendo in considerazione le altre voci: flusso di cassa, reddito operativo e netto sono tutti con il più davanti, a dimostrazione di una strategia che funziona e che ha trasformato le difficoltà del periodo in vere e proprie opportunità di business. Si pensi poi che nel terzo trimestre è mancato il Prime Day - come sappiamo tenutosi a ottobre - e anche per questo motivo i risultati ottenuti sono ancora più eclatanti. Ricordiamo che a fine settembre sono stati annunciati diversi nuovi prodotti, inclusa la Fire TV Stick e i nuovi Echo.
Per il quarto trimestre Amazon si attende un ulteriore incremento dei ricavi (112-121 miliardi di $, +28-38%)
Ci sarà pure l'incertezza del futuro, viste le difficili condizioni socio-sanitarie (e politiche) in cui stiamo vivendo, ma una cosa è certa: Facebook cresce, e lo fa più di quanto avessero in precedenza previsto gli analisti di Wall Street. Boicottaggi, virus, fake news, privacy: l'azienda di Zuckerberg va oltre e riporta entrate per 21,5 miliardi di dollari (+22% su base annua), un reddito netto di 7,8 miliardi (+29%) e utili per azione di 2,71 $, +28%.
Interessanti anche i numeri degli utenti, cresciuti di 12 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente:
Facebook si aspetta un quarto trimestre ancora migliore, con un impulso delle entrate pubblicitarie per le festività natalizie e ricavi dalla vendita di Oculus Quest 2, che in queste prime settimane ha registrato numeri da record (e noi l'abbiamo pure recensito).
Di Apple abbiamo già parlato in un articolo dedicato (v. link sopra), ma riportiamo per completezza i risultati principali.
Commenti
Appunto testina RICAVI=FATTURATO in termini realmente economici.
Testina studia di più ! I ricavi in economia comprendono i costi e quindi sono equivalenti al fatturato....col guadagno non c’entrano una cippa. Si vede che tu ti affidi a Google e ai primi link che trovi e poi fai figure del menga . Ah, sono un commercialista. Così
sarebbe auspicabile quello che vuoi ma....
-in casa di altri non si comanda se non ne hai la forza
-il colosso digitale non lo puoi mettere spalle al muro, per esistere deve inculae il cliente a computo finale
- devi fare nuove leggi e tutto l'ambaradan quando invece basta il cittadino che come cliente può risolvere alla radice il problema per sempre senza dover introdurre niente di nuovo, bastano gli strumenti che già si hanno ed è perfettamente legale
Comunque, ammetto che tutto quello che ho scritto in questi giorni possa essere un po' confusionario più per la mole di informazioni che per la loro complessità intrinseca, se vuoi ti posso dare delle spiegazioni più approfondite anche fuori da questo blog.
Grafico nudo e puro, tutto qua. Vedo come va il mercato nel timeframe (giornliero, settimanale o 4 ore) che mi interessa e decido se aprire o meno delle posizioni che mi possano dare un buon rischio/rendimento.
Ho provato alcuni broker e, attualmente, sto utilizzando XTB; hanno una piattaforma software molto ben fatta ma alla fine, quando impari ad usare MT4, la scelta del broker è indifferente (salvo fare considerazione su spread e commissioni).
eToro a mio avviso è troppo semplicistico e, a meno di non usarlo con MT4, ha un interfaccia che ha poco a che vedere con il vero trading.
Sicuramente sì, dovrebbero rilasciarti un evidenza da dare al commercialista con gli incassi / perdite. Dovrebbe essere applicata la tassa fissa sui rendimenti
tu usi qualcosa di specifico?
Lol Se tu avessi letto l'articolo avresti visto che si parla dei ricavi e non del fatturato. Almeno prima di commentare leggeteli tutti.
"Mi auguro che un giorno la ricchezza sia classificata come una vergogna e non un merito... per cosa poi??"
Dopo questo ti manderei direttamente a un ospedale psichiatrico.
Il fatturato non è il guadagno....ma che stai a di
Non solo non sai di cosa stai parlando ma non hai nemmeno capito di cosa parla la domanda a cui stai rispondendo. Complimentoni!
Il contesto è quello dei beni rifugio, quindi non c'è nessun fuori contesto, c'è soltanto una diversa interpretazione dei beni rifugio.
Quindi, visto che SECONDO TE non comprendo la definizione di un qualcosa, rispondi in modo totalmente fuori dal contesto?
Non ha senso perché tu travisi il concetto di bene rifugio.
Sicuramente va benissimo quanto proponi ma non sarebbe auspicabile un'armonizzazione delle politiche fiscali europee in modo da mettere 'spalle al muro' questi colossi digitali?
Non è sempre così.
Ps: si stava meglio quando si stava peggio e le stagioni non sono più quelle di una volta. Mi porto avanti con le ovvietà prima che tu possa scrivere "quello che prima sale prima o poi scende".
Cosa c'entra il tuo commento con il mio?
Non ha nessun caspita di senso!
Nel 2020 la definizione di "bene rifugio" è un pelo cambiata.
A mio avviso non definirei, per ora, il bicoin come tale ma, se nel tempo dovesse consolidarsi visti i volumi da cui è composto, potrebbe diventarlo.
eToro l'ho provato solo come conto demo per 10 minuti ma ho capito che non faceva per me, quindi non saprei dirti come funziona la tassazione.
Di broker seri ce ne sono molti e, secondo me, ti conviene prediligere quelli che hanno una piattaforma propria oppure che si basano su MT4 (software gratuito per fare trading) perchè l'importante è avere sott'occhio i grafici ed essere professionali anche se lo si approccia come un'attività secondaria.
Io per adesso sto usando XTB Lymited e mi trovo molto bene, più avanti quando avrò un capitale maggiore credo che mia affiderò a IG, compagnia molto vecchia e ben strutturata ma che richiede un capitale un po' più alto all'inizio.
Guarda che dipende solo da noi. Il calciatore guadagna tanto perché ci stanno centinaia di mln di persone che lo guardano in TV o allo stadio, e le società spendono tanti soldi in stipendi per assicurarsi di avere il calciatore migliore. Un ingegnere in Apple magari guadagna quei 10.000 € al mese (si gli stipendi sono quelli, esperienza in questo campo, Amazon li paga 8K gli ing. Informatici), e lo fa perché ha i soldi per poterlo fare, soldi che noi diamo comprando i suoi prodotti di continuo (900€ un iPhone in media, moltiplicato per 100mln di unità l'anno). Replica questo esempio con tutte le altre società con cui ci rapportiamo ogni giorno, e capirai che siamo noi che rendiamo ricchi gli altri, con i nostri soldi. Stessa cosa per la TV ed il mondo della spettacolo, che ci tengono incollati per vedere una ragazza/o bella/o (esempio).
Grazie mille dell'informazione. Su etoro è possibile scegliere il regime amministrativo, oppure altrimenti sapresti consigliarmi una piattaforma in qui è possibile?
Assurdi i ricavi di Amazon che guadagna quanto Apple e Facebook messe insieme e il doppio di quanto fa Alphabet lol il tutto anche in pochi anni rispetto agli altri tre
I beni rifugio sono beni materiali di grande valore rispetto al peso e al volume in modo da poter essere trasportati con facilità in caso di calamità (oro, diamanti, gioielli in primis), le valute non sono beni rifugio a meno che non siano monete in oro o argento.
In tempi di crisi il valore dell'oro sale, non scende.
Ma cosa dici, l'oro è sempre stato il migliore passaporto per valicare tutte le frontiere, ti voglio vedere in fuga con i bitcoin quale frontiera riesci a passare.
Durante la pandemia, quasi tutte le multinazionali si sono arricchite mentre gli stati hanno aumentato il debito pubblico.
I profitti nel trading, o investimenti che si chiudono entro l'anno solare, vengono tassati del 26% dallo stato italiano.
Puoi decidere, quando apri un conto presso un broker online, di scegliere un regime amministrativo, dove il broker stesso ad ogni transazione ti trattiene il 26% dandoti nel conto l'utile netto, oppure un regime dichiarativo, dove tu decidi di prendere il lordo dei profitti e poi dovrai impegnarti a dichiarare, nel 730, le tue entrate per la tassazione.
Lo sono sicuramente, ma nell'immaginario comune lo sono meno. MS storicamente è sempre stata lasciata un po' fuori e considerata meno trendy perché non ha sede nella Silicon Valley.
non usare youtube?
basta non comprare dai 4 noti così non devi fare nessun gioco di prestigio complicato e quasi impossibile nella pratica
al posto di aspettare una redistribuzione della ricchezza che non averrà....non è più semplice non comprare da loro così non hai bisogno di redeistribuire qualcosa che non hai mai perso?
Amazon è la più forte, intanto io sto aspettando una cosa dalla Cina ed è in ritardo: tra qualche giorno farò richiesta di rimborso
Il PAC puoi farlo benissimo da solo anche su eToro, piattaforma che hai citato nel commento precedente.
Ti basta sapere quando vuoi investire in un tot periodo di tempo e come ciclizzare quell'investimento (mensile, settimanale ecc).
Onestamente non mi piace molto, troppo semplicistico.
Una volta che hai imparato le basi ti consiglierei altro.
ma come funziona per le tasse quando si investe su queste piattaforme? Bisogna dichiarare questi investimenti?
Versassero le tasse senza i famosi escamotage ci sarebbe una parvenza di ridistribuzione della ricchezza... E invece briciolissime!
Ma si certo :) io comunque sto usando etoro al momento, non sarà il più professionale, ma è abbastanza facile per iniziare e immediato
Il momento non era scelto in modo casuale, ad inizi Ottobre già c'era un rallentamento nei grafici di queste aziende, ma la prospettiva era che con la fine del mese questo cambiasse, questo perché settimana scorsa hanno quasi tutte pubblicato i propri report trimestrali con entrate superiori alle previsioni (eccetto Netflix). Inoltre a breve ci sarà il Natale e prima ancora ci sarà il black friday, aziende come Amazon (ad es) fanno il botto in questo periodo.
Avevo largamente sottovalutato il coronavirus, dato che in pochissime settimane si è tornati a parlare di lockdown. Ed infatti i rendimenti sono crollati dopo l'annuncio delle chiusure in Italia, Francia e Germania.
Per quanto riguarda AMD, in realtà mi sono affidato più a quello che ho letto come notizie tecnologiche. Intel è in un periodaccio e AMD ad ogni nuova generazione Ryzen aumenta il GAP tecnologico, recuperando quote di mercato. Tra l'altro a breve dovrebbero iniziare le consegne dei nuovi processori e delle nuove schede grafiche, arrivando dopo Nvidia che si è trovata subito in rottura di stock nelle consegne e potendo quindi sfruttare una richiesta di mercato elevata riempendola con i propri prodotti (anche se pure AMD ha scorte limitate ad oggi).
Comunque l'idea è tenere almeno 6-9 mesi questi titoli, superando i traumi momentanei del mercato per effetto del coronavirus.
Sui PAC hai ragione, ma ho valutato i piani italiani, tolto Moneyfarm (che comunque richiede subito 5.000€) gli altri ti richiedono anche 2 anni solo per avere interessi che superano i costi di gestione
Con miliardi di fessi che li foraggiano, aivoglia!
Esattamente.
Solo che, almeno così pare, per l'oro in tempi di crisi la gente cerca di investire i propri soldi per tenerli al sicuro mentre, per quanto riguarda bitcoin, ancora si ha la sensazione che sia un qualcosa non troppo maturo per diventare un bene rifugio anche se ci siamo vicini, e quindi in periodi di crisi si cerca di vendere per monetizzare i soldi investiti.
Bitcoin attualmente lo sta diventando.
Se per te un bene rifugio non è mai soggetto al panico delle masse ed alle paure degli investitori allora nessun asset può essere considerato tale, nemmeno l'oro.
Questo prescinde dal discorso che ho fatto io.
Un asset, speculativo o meno, affronta ciclicamente delle fasi di rialzo e di ribasso.
Il concetto sbagliato è entrare a mercato quando quest'ultimo cresce in maniera monotona e lineare senza mai ritracciare il suo andamento.
Quello che sta accadendo negli ultimi giorni su bitcoin, e che ha spinto a sfondare le resistenze precedenti, è dato dal fatto che molti investitori, vedendo ormai superata la fase di stallo (o di mercato laterale) vogliono entrare per forza a mercato per non rischiare di perdere questa ondata positiva. Il problema si pone quando, chi è entrato prima di loro, decide di vendere.
scusa la mia ignoranza ma non è proprio quello che succede con la valutazione dell'oro in tempi di crisi?
Una valuta soggetta al panico delle masse è l'antitesi del bene rifugio.
ms e apple sono più coperte perché le policy di base delle aziende fanno tirare fuori i soldi ai clienti in modo diretto, mentre Google e Facebook assolutamente no, nel caso di Amazon ci sono gli estremi per una multa da un centinaio di miliardi per il loro settore meno redditizio, lo shop, e l'indotto ad esso collegato, e il distruggere ogni possibilità di crescita di piccole imprese o di concorrenti
Giusto, ma la... misurazione deve essere fatta dal mercato, non dal principe.
ma bitcoin non dovrebbe essere considerato ormai un bene rifugio?