Google Assistant, in arrivo il supporto ai servizi di podcast di terze parti

19 Ottobre 2020 11

Su Google Assistant inizia a comparire il supporto ai servizi podcast di terze parti, a partire da Spotify. Negli ultimi giorni i colleghi di Android Police segnalano che è apparsa una nuova sezione Podcast nelle impostazioni dell'assistente virtuale (si può fare in modo piuttosto semplice attraverso il comando vocale "OK Google, apri le impostazioni di Assistant") in cui è possibile specificare il propri fornitore preferito di podcast. Noi non l'abbiamo ancora ricevuto, ma a giudicare dagli screenshot forniti dalla fonte possiamo dire che è sostanzialmente analogo alla sezione Musica.


Al momento ci sono riscontri solo con Spotify, oltre che naturalmente Google Podcasts. Non sappiamo quanto diffusa sia la distribuzione della funzionalità né precisamente quali siano i vantaggi nell'impostare un servizio preferito (oltre, naturalmente, a non dover pronunciare tutte le volte il nome del servizio quando si usano i comandi vocali per far partire la riproduzione di un contenuto). O meglio: con Google Podcasts è possibile riprendere la riproduzione da dove la si era lasciata anche tra più dispositivi, smart speaker inclusi, ma non è chiaro se lo stesso sarà possibile anche con altri servizi.


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Commenti

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FuckingIdUser

Siamo a Giugno 2023 ed ancora non c'è traccia di questa opzione.

Miki_73

Implementare in Italia quello che è disponibile da tempo in USA sarebbe sicuramente un passo avanti ma in ogni caso potrebbero implementare tantissime altre cose utili.

virtual

Basterebbe implementare in Italia quello che è disponibile da tempo in USA, ma evidentemente hanno pochi dipendenti che riescono a sviluppare la localizzazione.

Miki_73

Io ormai non potrei più fare a meno dell'assistente di Google (lo uso quotidianamente
decine di volte per sveglie, informazioni, ascoltare musica, domotica, memo, timer, informazioni viabilità, orari degli esercizi commerciali ecc ecc) ma anche secondo me per quanto molto utile è veramente ancora poco sfruttato. Sostanzialmente da quando è uscito, ormai quattro anni fa, poco è stato aggiunto alle funzioni se non una serie di aggiramenti all'app HOME. Potenzialmente potrebbe implementare una marea di servizi vocali utili ma sembra un pò tutto arenato.

ermo87

sono d'accordo, cè tantissimo da fare, ma i miglioramenti Google li porta eccome. io uso Assistant e GHome da 3 anni e l'hanno rivoltato completamente nella comprensione. cosa che magari con Alexa avviene in maniera diversa, dove viene enfatizzato più l'aspetto comando + domotica. magari l'italiano appiattisce la differenza ma si capisce che le due aziende hanno obiettivi e filosofie ben distinte, (cosa che con un uso basico va ovviamente sfumando).

ErCipolla

Podcast Addict non si batte, c'è poco da fare.

Migliorate Apple music

Questo accade sopratutto con la nostra lingua. In inglese esistono cose come Google duplex che farebbero impallidire chiunque. Quando lo provi la prima volta non ti sembra vero che funzioni.

asd555

Ma intanto un sacco di funzioni sono rimaste solo sul suolo statunitense.
Poi più di impostare una sveglia o un promemoria non fanno... Manca ancora la "colloquialità" agli assistenti vocali, capiscono cose basilari, non discorsi appena più articolati.
C'è ancora parecchio da fare, come detto.

ermo87

Ma in italiano non abbiamo nemmeno il supporto a Google Podcast quando in inglese c'è da sempre, pensa te...

Lorenzo Cot

tipo?

asd555

Sinceramente dopo l'esplosione degli assistenti virtuali, attualmente mi sembra che il loro sviluppo sia stato rallentato di molto.
Le novità rilevanti sono poche e a parere mio c'è molto da fare ancora per renderli veramente utili (e quindi "intelligenti").

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