Avrebbe dovuto chiamarsi Android 11 Red Velvet Cake, se non fosse che già l'anno scorso Google aveva deciso di smettere con la tradizione di associare nomi di dolci alle sue release del sistema operativo. Il soprannome rimane quindi del tutto ufficioso, ma estesamente usato degli sviluppatori interni di Google. L'ha svelato Dave Burke in persona, vicepresidente dell'OS, nel corso di un'intervista per il podcast americano All About Android. Burke precisa che Red Velvet Cake, un tipo di torta molto diffuso negli USA, non sarà menzionato in nessuna documentazione ufficiale - né con una statua dedicata nel giardino del quartier generale Google. Tutt'al più si dirà Android R.

Burke dice inoltre che c'è ancora tempo per qualche sorpresa relativa ad Android 11, anche se ormai manca solo una beta e poi si partirà con il rilascio della versione stabile. Burke dice che, siccome il sistema è sempre più modulare e tanti componenti si possono aggiornare dal Play Store, non c'è più bisogno di implementare ogni novità nel circuito Beta. Naturalmente massimo riserbo sulle effettive novità, ma almeno sappiamo che c'è ancora qualcosa da scoprire.

Intanto Google ha dato il via alla distribuzione di Chrome OS 84; al solito, arriverà su tutti i dispositivi compatibili nel corso delle prossime due o tre settimane. Le principali novità sono le seguenti:

• Nuova grafica per l'app Files. Il file manager predefinito del sistema ha ora una grafica più pulita con sfondo tutto bianco, senza la parte colore blu in alto. È più facile riconoscere al volo gli elementi selezionati, grazie a un design che ricorda molti altri software di Big G.

• Tastiera virtuale ridimensionabile. Particolarmente utile per la modalità tablet/touch, naturalmente. Basta trascinare uno qualsiasi dei quattro angoli della tastiera.
• Split screen intuitivo. Dalla schermata Multitasking (Overview) è possibile trascinare un'app verso uno dei due bordi laterali dello schermo per farle occupare la relativa metà dell'area desktop. Supportati anche i setup multi-monitor.

• Nuova app di supporto tecnico. Ora si chiama Esplora, prima si chiamava Aiuto. Tra le principali novità funziona offline e offre alcuni piccoli sconti e bonus per "fedelissimi".

• Il sottosistema Linux ora ha un toggle per l'accesso al microfono
• I video ora vengono registrati per default in MP4, invece che in MKV
• Nuovi Emoji: faccia che sbadiglia, orecchio con apparecchio acustico e persona che indossa un sari.