
28 Giugno 2020
In tempi di coronavirus, YouTube registra nuovi record: le visualizzazioni dei contenuti di informazione sono aumentate del 75% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a riprova che milioni di persone si rivolgono alla popolare piattaforma video per tenersi aggiornate sull'andamento della pandemia.
La notizia arriva direttamente dal Chief Product Officer di YouTube Neal Mohan, intervistato da Bloomberg Television. Dall'inizio della pandemia, YouTube ha superato due miliardi di utenti al mese e ha subìto un notevole aumento del traffico. Il volano della crescita delle visualizzazioni, in particolare, è proprio la sezione che riguarda i video di informazione, insomma le notizie.
Tuttavia, anche YouTube si fa spesso veicolo di disinformazione, quando alcuni utenti pubblicano dei video contenenti notizie false o fantasiose (quanto dannose) teorie del complotto. Le fake news possono essere nocive, ma in questo periodo l'accoppiata con la pandemia da coronavirus ne aumenta la pericolosità, alimentando a volte delle psicosi collettive.
L'intervista a Neal Mohan su Bloomberg Television
A questo proposito, basti pensare al caso delle antenne 5G, irragionevolmente accusate di favorire la diffusione del coronavirus: in seguito a un tam-tam di fake news sui social, qualcuno ha pensato bene, in Inghilterra, di andare a bruciare le antenne delle reti di nuova generazione. Un accavallarsi di voci disordinate e male informate che hanno spinto anche noi a trattare l'argomento: qui vi spieghiamo la differenza tra rischi reali e fake news.
Per arginare il problema, YouTube ha inasprito le misure di selezione dei video caricati, introducendo un sistema di classificazione dell'affidabilità dei video che trattano di notizie e medicina, e ha inserito nella home page e in ogni video che parla di coronavirus un pannello informativo che rimanda alle organizzazioni di sanità: finora è stato visualizzato 10 miliardi di volte.
Al netto della crescita delle visualizzazioni, YouTube si trova dunque di fronte anche alla sfida di filtrare le notizie affidabili e scartare la valanga di fake news che dilaga sui social media. La guardia rimane alta, ha spiegato Mohan, e le nuove policy adottate contro la disinformazione rimarranno in vigore anche quando la pandemia sarà solo un ricordo.
Commenti
Di che cifre parli?
Perché?
In questo periodo Youtube pullula di esperti di ogni tipo.
Ecco perchè in parlamento non c'è nessuno. I migliori sono tutti sul tubo.
buono solo per Google, gli Ytuber ci stanno perdendo però.
Tutti i contenuti sono aumentati, non solo le news. Mese scorso la mia compagna ha incassato il doppio con Instagram e sette volte di più da YouTube.