Buone notizie per i fan sfegatati di Super Mario: MarioGPT è un nuovo progetto basato sull'intelligenza artificiale in grado di generare un quantitativo pressoché infinito di livelli, sullo stile del primo capitolo della fortunatissima saga di Nintendo. Come avviene con altre cosiddette "generative AI", per capirci in stile ChatGPT, è possibile pilotare l'output usando dei prompt testuali. Per esempio si può chiedere di implementare pochi o tanti nemici/tubi/dislivelli e così via.

I creatori di MarioGPT dicono di aver usato due giochi per addestrare il loro software: il Super Mario Bros originale per Nintendo e Super Mario Bros: The Lost Levels. Per chi è interessato ad approfondire sulla questione, seguendo il link FONTE è disponibile la relazione scientifica completa dell'esperimento. Gli autori, tutti provenienti dall'Università di Copenhagen, sperano che questo sia il primo passo verso un'intelligenza artificiale in grado di velocizzare il processo di realizzazione di un videogioco - soprattutto per i piccoli team indipendenti dal budget spesso limitato.

A differenza di quanto visto con altre AI generative, Mario GPT è un po' ostico e rivolto a un'utenza specializzata e competente in materia di programmazione. Non basta digitare qualche frase su una pagina Web e poi giocare al livello - i prompt devono essere un pochino specializzati e il risultato è del codice che va poi implementato ed eseguito. Detto questo, il codice è liberamente accessibile su GitHub, per chi vuole provare a cimentarsi.