
Games 03 Feb
Ci siamo: come largamente anticipato, il Marketplace NFT di GameStop apre i battenti, anche se per ora si tratta ancora di una fase beta (cui è possibile iscriversi seguendo il link in FONTE). I Non Fungible Token, da oggetti del mistero, sono entrati bruscamente e di diritto nel panorama mainstream. Anche se le intersezioni col mercato videoludico non sono state esattamente un successo, vedi ad esempio il caso Ubisoft Quartz.
La proposta di GameStop ha l'ambizione di creare una piattaforma veloce, economica e sicura che possa coinvolgere il mercato di massa, dal momento che attualmente si tratta di un ambito con cifre troppo alte che mal si conciliano con le tasche di molte realtà videoludiche, ma soprattutto di tantissimi giocatori potenzialmente interessati.
GameStop ha scelto di basare il proprio Marketplace NFT Gamestop su Loopring L2, costruendolo quindi sul secondo livello di Ethereum. In questo modo gli utenti agiranno all'interno di un ambiente sicuro, decentralizzato e neutrale con la sicurezza di auto-custodia di Ethereum, ma grazie a Loopring 2 senza le costose commissioni sul gas, in modo da non tagliare fuori nessuno.
Nella pratica, questo significa che è possibile coniare NFT direttamente su Loopring 2 per costi inferiori a 1 dollaro, laddove con Etereum L1 invece le cifre sono decisamente più proibitive e fino a 100 volte superiori. Secondo GameStop questa impostazione è quella giusta per consentire al mondo videoludico e a quello degli NFT di incontrarsi con profitto, aggirando le limitazioni e i paradossi che fino ad ora hanno impedito uno sviluppo in questa direzione e aprendo uno spazio per fusioni tra i due ambiti prima impraticabili ed inimmaginabili.
Commenti