
25 Marzo 2022
Ghostwire: Tokyo è stato rinviato: previsto in uscita nei mesi autunnali in esclusiva temporale su PlayStation 5, la nuova avventura di Tango Gameworks e Bethesda Softworks è stata infatti posticipata ad inizio 2022.
La notizia del rinvio è stata comunicata con un messaggio pubblicato sull'account Twitter ufficiale del gioco in cui viene specificato che per tutelare la salute dei propri dipendenti e rilasciare un prodotto all'altezza delle aspettative, la software house ha preso la decisione di posticiparne l'uscita:
Abbiamo preso la decisione di posticipare il lancio di Ghostwire: Tokyo all'inizio del 2022. Vogliamo farvi avere il gioco il prima possibile in modo che possiate vivere l'indimenticabile versione di una Tokyo infestata che abbiamo realizzato lavorando duramente. Allo stesso tempo, ci concentriamo anche sulla tutela della salute di tutti i dipendenti in Tango. La nostra nuova finestra di lancio ci darà il tempo di dare vita al mondo di Ghostwire come l'abbiamo sempre immaginato. Grazie per essere pazienti mentre lavoriamo per offrirvi un'esperienza diversa da qualsiasi altra cosa che abbiamo mai fatto. Non vediamo l'ora di mostrarvi di più nei prossimi mesi.
Ghostwire: Tokyo, per coloro che non lo conoscessero, è stato presentato nel 2019 in occasione dell'E3; si tratta di un'avventura ricca d'azione che immergerà gli utenti in mondo incredibile, coinvolgente e misterioso da vivere in prima persona.
Commenti
Potrebbero pure ripartire da zero, per quello che si è visto pare una roba super anonima...e dietro c'è anche Mikami il "papà" di Resident evil, evidentemente a corto di idee.
Non è pensare male, siamo in un mercato competitivo, è anzi un ottimo comportamento che non si acquisti e cancelli i prodotti preannunciati per la concorrenza.
Il grosso dello sviluppo dei titoli AAA avviene tramite aziende di terze parti. Nessuno spreca uno dipendente da 100-200K l'anno per lavoro da codemonkey o simili visto che con quei soldi ti paghi n indiani/pakistani/cinesi superskillati, quindi il team "ufficiale" si occupa di direzione artistica, validazione e poco altro.
Idem per conversioni, porting e simili. Solitamente sono sempre affidati a terze parti specializzate che si occupano solo di quello.
Niente di nuovo o inaspettato, ormai fa più notizia un titolo che rispetta la data di uscita.
Devi pagare le penali per farlo
Se revocano l'accordo gli tocca pagare la penale oltre a rovinare l'immagine che si è creata di 'amica dei giocatori'.
Primo è più importante lasciare Sony senza titoli questi inverno.
Che se rimandano, come quasi sicuramente sarà, anche horizon hanno death loop e poco altro in uscita prima di natale
Secondo al momento il gamepass è così pieno che vai a mettere un gioco in uscita primavere 2023 che è ottimo
Calma un paio di balle. Prima esce, prima finisce l'esclusività temporale.
No è un horror.
Ma parliamo di un'avventura GTA-like open-world come Cyberpunk 2077?
Vedendo ciò che è successo con quest'ultimo, mi sa che han fatto bene a rimandarlo, in modo da avere un prodotto di qualità e, soprattutto, modulare (come doveva essere appunto CP2077).
Non credo sia pensare male, ci sta se pensi che dirottino il grosso delle forze sui loro di progetti e lasciano gli altri in secondo piano, avranno pensato "for the (xbox) players". Mi pare sia più plausibile e più furbo
Se davvero fosse quella l'intenzione potrebbero tranquillamente revocare l'accordo in essere e farlo diventare un'esclusiva Xbox. È palese però che se dispongono di risorse umane limitate prediligeranno sempre impiegare quelle a disposizione per i progetti "di casa".
Phil Spancer: “ Con calma ragazzi. Nessuna fretta”
Meno male, c'erano già troppi titoli per PlayStation 5.
/s
A pensare male verrebbe da dire che è tutto nelle intenzioni di microsoft quella di farla uscire il più tardi possibile