
Apple 12 Mag
Netflix sembra essere intenzionata a rafforzare ulteriormente la sua posizione sul mercato estendendo il suo business a settori rimasti sino ad ora inesplorati. The Information riporta infatti che in un futuro nemmeno troppo lontano il servizio di streaming video potrebbe entrare nel settore dei videogiochi (in streaming, ovviamente).
La notizia pare avere basi solide, considerando che l'azienda di Los Gatos sarebbe alla ricerca di un dirigente chiamato a guidare il nuovo dipartimento e, soprattutto, a dotare la stessa Netflix di tutte le competenze necessarie per competere adeguatamente con una concorrenza che, in questo campo, è particolarmente agguerrita.
Evidentemente il settore attira, forte del vero e proprio boom registrato sin dal primo lockdown che ha costretto la popolazione a chiudersi in casa per difendersi dalla pandemia. La domanda è in crescita, e con lei anche i margini di guadagno. E non è dunque affatto sorprendente che realtà come Netflix si guardino attorno per capire come diversificare l'offerta. Il gaming, in sintesi, è un business fruttuoso, e i grandi player del mercato questo lo sanno bene.
Quali siano le idee di Netflix sulla piattaforma gaming ancora non si sa: tutto è da costruire, anche se non è azzardato ipotizzare che le competenze acquisite nel tempo dall'azienda possano fornire una solida base su cui proporre la nuova offerta. In passato Netflix aveva sperimentato la programmazione interattiva: con Black Mirror era lo spettatore a modificare la narrativa della serie, ad esempio. Senza dimenticare la realizzazione di un gioco basato su Stranger Things. Insomma, non si parte da zero, ma per rispondere ai colossi che già operano sul mercato ci sarà bisogno di un'offerta innovativa (interattiva, magari) ed aggressiva.
Commenti
Io ti ho parlato dei videogiochi nell’epoca primi ‘90. in epoca fineanni ‘90 se volevi vedere tutto ti serviva avere tele più, tv pubblica. poi stream tv . Ma ovviamente era roba monca, quindi servivan canali stranieri, poi vhs per ritappare ciò che non si era trasmesso. Poi se vuoi vivere di boomerismo “si stava meglio quando si stava peggio”, fai come credi. Oggi, come ieri, c’è la regola di chi si accontenta gode, chi non si accontenta paga un sacco di soldi. in epoca 2005 ebbi una xbox, con 147 euro all’anno compravo 3 giochi. indovina, ms neanche all’ora mi regala i titoli sony e nintendo. ci fù un boom dell’usato così i ganzi con 100 euro giocavano a ben 6 titoli. ma se eri ganzo ganzo giocavi a 60 titoli, moltiplicando quei soldi iniziali. No, fammi capire. In che epoca costava poco avere tutto? Un tempo non si aveva di più, si guardava meno il prato del vicino
oddio, per me aprilia era solo l'rs 125, il resto mai riuscito ad apprezzare troppo...
Si si lo conosco l'ho vissuta l'epoca a bordo del mio Red Rose Aprilia :D
ed era ed è apprezzato più in città come Milano o Roma, ma ripeto, altra epoca, non farci caso.
de gustibus. diciamo che ora è diventato abbastanza iconico per l'era e per chi lo aveva (da piloti a cantanti a personaggi famosi https://www.instagram. com/p/B3ug0MVoavT/?utm_source=ig_web_copy_link )
Ma non so che epoche tu abbia vissuto ma in passato il comparto elettronico era molto più compatto, non c'erano tutti questi abbonamenti e in più avevi una scelta ben più vasta.
Ero nato ma non lo sapevo. Mea culpa.
La verità non è mai bella.
Brutto come la morte aggiungerei xD
Lo sono da quando c'era il solitario su Windows
E invece
Non hai nemmeno letto l’articolo
Per sfruttare al meglio il Gmaepass è perfetta.
Complimenti per il commento poco appropriato...
basterebbe fare una ricerchina su google per scoprire che è un nome di uno scooter giapponese molto in voga ad inizio anni '90, ma molti di voi probabilmente non erano neanche nati all'epoca.
Ho capito cosa vuoi dire.
Ennesima azienda che punta a fare soldi facili in un settore in crescita e che farà uscire giochi pessimi che puntano solo a spillare soldi agli utenti?
Credo dipenda da quante ne producono.
Tu invece a giudicare dal nick mi sembri un tipo modesto.
Anna pure.
Gli statali sonno già nel futuro.
E pandemie.
mi sa che la scena di sesso in The last of us 2, che probabilmente avrai visto spoilerata da qualche parte, ti ha lasciato definitivamente traumatizzato. Quando diventerai grande lo farai pure tu, fidati. In compenso hai il mio appoggio sui perbenismi, ma se avessi giocato TLOU2 sul serio sapresti che c'è tutto un background relativo a quello che succede ai personaggi del gioco e a determinate scelte che compiono. Spero tu abbia la possibilità di giocarciin futuro, ne vale davvero la pena. Buona giornata
Insomma tutti a casa tra film, serie e video games
Fra dieci anni non si andrà più al lavoro, si giocherà ai videogame
“Che non avrebbe (altrimenti) intenzione”
Numme stressà che scrivo già 'na cifra meglio di tanti artri
Scusa, curiosità mia. Sei straniero e non parli bene l'italiano o semplicemente boicotti la grammatica italiana come gesto di critica?
non ho capito 2 cose. la prima è perchè devi vedere tutto e non limitarti ai titoli disponibili. La seconda è prima spendevi meno, se volevi vedere tutto di tutto? Idem coi VG. gioco dall'era 8 bit e... se volevi mario serviva comprare nintendo, se volevi sonic serviva comprare sega. o ti accontentavi dell'offerta del marchio, o spendevi milioni di lire per tutte le macchine. ed altre vangate per i giochi e per il pc. oppure.. ti accontentavi di un sottoinsieme del parco titoli della tua macchina. chi voleva tutto ha sempre speso una paccata di soldi.
'avesse'
Irrilevante perché i creatori hanno ammesso il parallelismo, ma va beh Vice pupù (quando sono tipo gli unici che ne hanno parlato).
Vice AHAHAHHAHA
Ognuno ci vede quello che gli pare, a me sinceramente non da fastidio il discorso della sessualità anche se oramai lo infilano ovunque, quanto piuttosto il fatto che avendo avuto amato il primo proprio non sono riuscito ad entrare nell'ottica di un pg che non sia Joel e sopratutto a me nella retorica della storia non può fregar di meno, so da me cosa è giusto o cosa non lo sia, non ho certo un bisogno di un gioco che mi faccia vedere le due facce della stessa medaglia per capirlo, era meglio se si concentravano maggiormente sul gameplay
Poteva anche averlo scritto mia nonna l'articolo il parallelismo c'è, e gli stessi creatori del gioco lo hanno ammesso.
la loro reputazione li precede. Questa e' l'ultima che hanno combinato https://uploads.disquscdn.c...
Va beh se guardi solo il link da chi viene e non i contenuti, allora la discussione non sussiste, occhi foderati di prosciutto e via.
vice, davvero? non potevi scegliere mezzo di informazione piu' propagandistico di quello.
Nel gergo lo visitano solo i libtards.
Leggi sotto il mio post
Non ho visto il gioco nemmeno da lontano ma sarei curioso di sapere come si concretizza la propaganda pro israele.
Informati, il co-director di TLOU, Neal Druckmann è un israeliano nato e cresciuto nel West Bank quella zona della Palestina che Israele si sta da decenni fregando con gli insediamenti illegali.
Lui stesso ha ammesso che ci sono forti parallelismi tra il gioco e le politiche di Israele.
Le barriere che nel gioco sono costruite a Seattle sono molto simili a quelle di Israele nel West Bank, i tunnel dei Serafiti sono praticamente quelli che i palestinesi usano per bypassare le millemila mura israelite.
Il messaggio di fondo, quello che si risolverà tutto con la guerra e la violenza perché non c'è altra soluzione (anche se ci sarebbe) è quello che passa Israele.
Questo articolo raccoglie tutti i parallelismi, e la propaganda pro-Israele
https:// www . vice . com/en/article/bv8da4/the-not-so-hidden-israeli-politics-of-the-last-of-us-part-ii
ok per la propaganda, ma tra tutte quella di israele? lol
non e' che sei un pro palestina che ha trascurato di recente dettagli come hamas che ha lanciato per primo 4000 razzi su israele senza avvisi e mira invece della risposta israeliana a punti strategici dei terroristi con pure preavvisi alla comunita' prima del fuoco nell'area.
Immagino che se ti dicessi che a xinjang ci sono piu' di 1 milione di mussulmani perseguitati e buttati in campi di concentramento e lavori forzati dal governo cinese, cio' sarebbe per te sconosciuto e non suscita scalpore che invece hai verso gli israeliani proprio grazie alla propaganda pro palestina di questi giorni.
Mettiamo i puntini sulle i: i videogiochi pubblicati o commissionati da Netflix finora sono indie da poco, simpatici ma ecco non aspettatevi robe tipo GTA ecco.
Per il resto ben venga, ci sono già Warner Bros, Disney, Annapurna che dal cinema hanno creato anche una divisione per i videogiochi.
Fosse la sessualità delle protagoniste il problema di TLOU PII.
Il problema di quel gioco è che un enorme propaganda pro Israele e tanti nemmeno se ne sono accorti.
Io mi auguro che sia un flop mostruoso.
Avere una console così poco potente a fare da base per i multipiatta per me è un male.
Avrei preferito che il target minimo fosse la console meno potente tra le due (ps5) non una consolo poco più potente della one X
Microsoft non li rilascia, quindi ci sono solo stime da aziende terze. ma il fatto che xbox si trovi più facilmente e serie s in particolare li rende verosimili
abbastanza da aver giocato a giochi dove trama e gameplay veniva data la priorita' al di sopra di perbenismi ipocriti e microtransazioni
Netflix userebbe Amazon, immagino
Dati ufficiali?