
17 Aprile 2021
Castelvania Resurrection è un titolo che fino ad oggi non aveva mai visto la luce del sole - o forse sarebbe più corretto di dire il chiaro di luna: ad ogni modo, il gioco previsto per la console Dreamcast di SEGA si è manifestato solo a porte chiuse, in forma di una demo, nel 1999. Poi è svanito nel nulla, come i vampiri colti dall'alba.
Proprio in questi giorni, però, se ne torna a parlare, e la ragione è semplice: su YouTube è spuntato un video della mitologica demo, che ci permette quindi di dare uno sguardo alla forma embrionale di un prodotto poi abortito.
La demo di Resurrection è composta da cinque stage, e la struttura del gioco è quella di un platform 3D abbastanza lineare. I protagonisti sono Victor e Sonia Belmont: la seconda era già apparsa in Castelvania Legends per Game Boy, mentre Victor avrebbe abitato l'ombra ancora a lungo, salvo poi debuttare ben 15 anni dopo, nel 2014, in Castelvania Lords of Shadow 2.
La storia dietro al naufragio del progetto l'ha spiegata nel 2007 Greg Orduyan, Art Director del gioco, che ha parlato di un "sabotaggio dall'interno". Resurrection infatti era il primo titolo in assoluto del franchise ad essere affidato alla divisione statunitense di Konami, e questo a quanto pare ha prodotto degli attriti nel corso dei lavori con la casa madre, fino all'annullamento.
Certo, impossibile non mettere in conto anche la piattaforma di riferimento: il SEGA Dreamcast, infatti, fu ritirato dal mercato nel gennaio 2001 dopo essersi rivelato un clamoroso insuccesso commerciale, segnando la fine di SEGA come produttrice di console casalinghe e l'inizio di un mito che ancora oggi circonda la macchina e i suoi giochi - perfino quelli mai ultimati.
Commenti
Castlevania in 3d? ewwww, fatto bene a cancellarlo.
"clamoroso insuccesso commerciale" mi sembra troppo lapidario come giudizio, diciamo che ha avuto una concorrenza piu agguerrita del solito ,la dreamcast fu una grande console,ci furono grandi titoli e mentre lei andava gia in rete ,le altre console la rete la sognavano