
09 Marzo 2023
Il lancio di PlayStation 5 sembra aver definitivamente sancito un importante cambio di rotta per quanto riguarda il focus della casa giapponese. Non è un segreto che la divisione statunitense di Sony abbia acquisito sempre più potere nel corso degli ultimi anni, andando a dettare l'agenda di tutte le altre branche regionali. I primi dati ufficiali di PlayStation 5, ad esempio, sono stati rilasciati nel corso di un'intervista rilasciata ad aprile del 2019 dallo stesso Mark Cerny a Wired USA, intervista della quale le altre divisioni - stando a quanto emerso dai retroscena successivi - non erano state informate.
Non è ancora chiaro quanto questo passaggio di consegne sia effettivamente ufficiale, tuttavia è chiaro che qualcosa è cambiato e che la vecchia Sony nippocentrica abbia lasciato il posto ad una compagnia molto più orientata verso i mercati internazionali, specialmente quelli occidentali, ridimensionando fortemente l'importanza del Giappone all'interno dei suoi piani. La risposta dei giocatori giapponesi si sta già facendo sentire, anche al netto del fatto che il lancio di PlayStation 5 sia stato effettivamente reso più problematico dalla pandemia che da ormai un anno monopolizza e condiziona ogni tipo di ragionamento all'interno del mondo tecnologico e non solo.
Pandemia che comunque non ha impedito a Sony di vendere oltre 4,5 milioni di PlayStation 5, la cui gran parte è stata distribuita nei mercati occidentali, come hanno testimoniato i dati di vendita della console in Giappone. Quello che un tempo era il principale mercato di riferimento, ora appare come uno dei tanti e sembra che i giocatori giapponesi abbiano già cominciato a guardare oltre, rivolgendo il loro sguardo direttamente in casa Nintendo. A testimoniare questa nuova epoca d'oro per Nintendo ci pensano i dati di vendita del software raccolti da Famitsu relativi al periodo delle festività (dalla seconda metà di novembre alla prima di gennaio 2021), i quali - grazie anche al commento di Hideki Yasuda (analista di Ace Research Institute) - certificano una situazione del tutto unica e senza precedenti.
L'analisi del mercato giapponese è fondamentale per capire quale sarà l'evoluzione dell'industria nel suo complesso, dal momento che è direttamente collegata alle azioni che verranno messe in campo da parte di alcune delle più importanti software house del settore. Nomi come Square Enix, Capcom, SEGA sono solo alcuni dei più illustri e elementi come la decisione di rilasciare titoli in esclusiva per una piattaforma rispetto ad un'altra sono anche collegati (anche, non solo) alla presenza di quella piattaforma nel loro mercato locale, verso il quale c'è da sempre un occhio di riguardo.
Il supporto delle software house giapponesi nei confronti di Sony, infatti, ha garantito per diverse generazioni una forte componente di esclusive che hanno rafforzato in maniera importante la qualità delle lineup delle sue console. Allo stesso tempo, il successo di PlayStation in Giappone ha permesso alle software house di investire su questo brand proprio per via della sua posizione dominante; insomma, un circolo vizioso che ha portato vantaggi a tutti gli stakeholder coinvolti, ma le cose potrebbero cambiare.
I dati già citati dati di Famitsu, infatti, fotografano una situazione che sino a pochi mesi fa sembrava impossibile anche solo da ipotizzare: nel periodo di riferimento analizzato, sono stati venduti 2.070.506 titoli per Nintendo Switch e appena 21.425 per PlayStation 4. Ora, sia chiaro, viene citata PlayStation 4 e non PlayStation 5 per via del fatto che:
Il rapporto 2 milioni a 20.000 ci fa capire che il 99% dei titoli venduti in quel periodo sono stati giochi per Switch; non importa il salto generazionale, questo vuol dire che quasi nessuno ha comprato nuovi titoli PlayStation. La classifica dei 30 giochi più venduti vede la presenza di un solo titolo PS4, più precisamente Call of Duty Black Ops: Cold War, il quale si è posizionato in 26esima posizione con le sue 16.454 copie (le restanti sono state realizzate da un secondo titolo non in classifica). I restanti 29 titoli sono giochi Switch; qualsiasi gioco Switch vi venga in mente.
Oltre a Momotaro Dentetsu - che da settimane domina la classifica software e che sta rappresentando uno dei più grandi successi di Konami degli ultimi tempi -, la classifica include davvero giochi Switch di ogni genere, dal sempreverde Animal Crossing New Horizons sino a Ring Fit Adventure, Minecraft (ovviamente versione Switch), 51 Worldwide Games, tutti i titoli di Mario (Odyssey, Party, Kart), Pikmin 3 Deluxe, Dragon Quest XI e persino Splatoon 2 (in nona posizione).
Hideki Yasuda ha commentato i dati affermando che i dati di Famitsu suggeriscono - da ormai diverse settimane - che Nintendo ha virtualmente eradicato Sony dal mercato giapponese, data la sua egemonia. Il successo di Nintendo è certificato anche a livello globale, ma lo scenario illustrato da Famitsu mostra in maniera ancora più chiara come Switch non tema alcun confronto e che sta diventando - per i giocatori di un'intera nazione - il vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda il mondo del gaming.
Yasuda ha anche analizzato e riportato alcuni degli elementi alla base del successo di Switch, come ad esempio il fatto che la console si adatti perfettamente al nuovo stile di vita imposto dalla pandemia (visto che è possibile utilizzarla sia nel salotto, con la famiglia, che in spazi riservati e privati), ma ha anche fatto notare come la crisi sanitaria non sia stata l'unico motore di spinta alle sue vendite. Durante il periodo estivo, infatti, il Giappone ha ridotto le limitazioni che hanno caratterizzato tutte le quarantene e anche in questo caso non si sono registrati cali nelle vendite.
La pandemia ha quindi dato una mano con le vendite, ma da sola non basta a giustificare questo trend, così come non basta citare il successo di Animal Crossing: New Horizons. Anche in questo caso si tratta di un titolo che ha sicuramente dato una forte spinta alla console ibrida, ma il trend positivo era emerso già prima del suo lancio, ovvero già da metà 2019, quando Switch Lite debuttò dando nuova spinta alle vendite. L'aggiornamento dell'hardware ha quindi contribuito in maniera significativa e lo stesso Yasuda torna anche sul tema che negli ultimi giorni ha caratterizzato il dibattito attorno a Nintendo: Switch Pro sta arrivando o no?
La casa di Kyoto sembra smentire questo scenario, tuttavia il passato insegna che una console senza revisioni tende ad avere un ciclo vitale più corto, specialmente nella sua fase finale. Viene citato il caso di Wii, il cui unico vero restyle è stata una variante abbastanza sfortunata e poco apprezzata, mentre console come DS e 3DS sono riuscite a mantenersi più a lungo sulla cresta dell'onda anche grazie alle continue revisioni hardware che hanno tenuta alta l'attenzione sul prodotto.
È comunque altrettanto vero che Switch rappresenta un caso anomalo, dal momento che è dal 2017 - l'anno del suo lancio - che ogni anno è quello del picco e della saturazione. Switch arriva come risposta al fallimento di Wii U, motivo per cui la console è stata accolta con scetticismo iniziale, tuttavia i fatti hanno dimostrato che Nintendo è stata in grado di imparare dai suoi errori e gli sviluppi di questi anni l'hanno posta in una condizione di invincibilità virtuale: difficile immaginare che il declino di Switch possa avvenire per cause esterne a Nintendo stessa, dal momento che la console si è dimostrata in grado di superare le aspettative del mercato anche in presenza di concorrenti scomodi come le piattaforme old gen (i modelli base erano e sono notevolmente più potenti e economici di Switch) e persino il lancio della next gen, il quale non sta avendo alcun impatto sul percorso di Switch.
Al contrario, Sony non ha mai fallito nel mercato delle console casalinghe; per certi versi le manca quel genere di consapevolezza e mentalità che deriva dall'esperienza maturata dalle sconfitte (Nintendo ne ha incassate diverse, tra GameCube, Wii U, Virtual Boy), dal momento che anche la generazione PlayStation 3 - forse quella più critica per l'azienda - si è comunque conclusa con una vittoria strappata al fotofinish.
Ora resta da capire se l'effetto delle scarse performance in Giappone darà il via ad un effetto domino che porterà gli sviluppatori giapponesi ad approcciarsi in maniera diversa al mercato dei videogiochi: il Paese del Sol Levante non è più il punto di riferimento di un tempo e il mercato occidentale è ormai primario. Sarà anche Microsoft ad avvantaggiarsi di questo nuovo scenario?
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Commenti
E sparda, davide, luca... muti! Che umiliazione!
È quel povero frustrato di alebrasa multiaccount. Strano che i mod non lo bannino, forse per lui vale un regolamento a parte.
Ma che commento idiota.
Sony si occupa anche di altro oltre che di Playstation.
Nella classifica di Forbes non si parla nello specifico del mercato console.
Grazie al pero che sta in classifica visto che fanno pure tv, smartphone ecc.
Ma che Switch venda di piú delle console Sony in Giappone è un dato di fatto.
Quindi?
Considerando le resse che fanno in giappone per accaparrarsi una ps5, mi sa che l'articolista ha preso un abbaglio. Sony è leader del mercato console ad oggi.
PARLerò DEI FUNGHI CHE SI FA TUA MADRE
ma che commenti sono: IDIOTA
ABBASTANZA
NOI PUOI RISPONDERTI DA SOLO
accalappiacani
PS4 pro dal 2017
E morirà altrettanto velocemente considerando che è già obsoleta
La Switch è stata messa in produzione nel 2017, la Ps4 2013...non ha senso quello che dici.
Cambia poco e nulla visto che pure Switch normale puó essere usata anche come portatile e non ha senso separare i dati di vendita visto che è praticamente la stessa console su cui girano gli stessi giochi.
Fattene una ragione, vende piú velocemente di PS4.
Sono d'acconto in parte perché comunque il gioco su mobile ha spopolato negli ultimi 3 anni, e quindi per nintendo fare quei numeri con un parco titoli abbastanza limitato rispetto ai concorrenti principali e dovendo competere anche con gli smartphone non sembrava facile. Escluso il mercato giapponese che fa storia a se sia chiaro.
Perché non sono home console, a differenza di PS4 skin e pro.
Perchè non dovrebbero rientrare? Fa parte sempre dell'"ecostistema" Switch.
Pure Switch normale puó essere usato come console portatile e in molti la usano unicamente in quel modo.
Non stiamo parlando di due console diverse.
Allora, per coerenza, eliminiamo la PS4 Slim e Pro.
considerando che tanti come te, con la puzza sotto il naso, reputano la switch una console per bambini, direi che fa numeri pazzeschi
Anch’io sono possessore dal Day One e ammetto che i difetti ci sono, l’hardware è quello che è MA... bisogna guardare l’insieme, il prodotto e la sua collocazione, ovvero unica, che gli ha permesso di vendere a vagonate non calando neanche il prezzo (e mi sembra anche giusto, se ho grossi volumi di vendita perchè dovrei svendere?).
Per chi vuole spendere di meno c’è comunque la Lite, non offre l’esperienza “Home Console” però ti permette l’utilizzo in mobilità, che è quello dove viene più usata la switch.
Ma anche no, nello stesso arco di tempo Switch sta vendendo piú di PS4
In circa 4 anni PS4 ha venduto 67,5 milioni mentre Switch 79,87 milioni.
Grazie x il genio, genio. Ma ciò non vuol dire nulla. Dividi le console per numero di anni e vedrai che PS4 è sempre avanti rispetto a Switch.
Grazie genio, una è uscita 7 anni fa l'altra da quasi 4.
Ci mancherebbe che avesse già superato le vendite di ps4.
Grandissimo successo per la Switch, strameritato!
Wow non sapevo questa roba
Ok nintendaro, basta che non piangi.
Cambia spacciatore, te la taglia male.
Intanto ps4 ha piazzato 120 milioni di console, mentre switch è ancora indietro... Switch deve ringraziare la pandemia, e comunque ps5 è richiestissima anche in giappone sta registrando sold out ovunque.
Quindi chi ha PS4 acquista solo al day-1 tutti i giochi fighi? Mentre chi acquista Switch di botto si gioca lo stipendio per comprarsi tutti i titoli presenti e passati usciti sulla piattaforma.
Secondo te questo basta a spiegare la differenza enorme di volumi di vendita di giochi che questa classifica riporta?
Non metto in dubbio che PS5 farà il botto in Giappone, sto mettendo il dubbio che questo botto sarà tale da battere Nintendo. Soprattutto contando il fatto che se per altri 6 mesi la PS5 sarà introvabile per le poche scorte, tutto andrà a vantaggio delle vendite e della diffusione di Nintendo Switch
Complimenti a nintendo, non ha concorrenza.
Sta switch pro però uscitela, siete più spilorci di apple.
mettici pure nintendo ds
Sembra che in occidente i CRPG (da non confondere con i JRPG) siano tutti in tempo reale... ma non è così.
Anzi.
Si ragiona a generazioni non a anni. Allora facile dire che ps5 è più potente di switch, devono aspettare che anche Nintendo faccia la nuova console prima di venderle..
Direi che fare queste analisi in un periodo in cui è più facile vincere al superenalotto che trovare una PS5 nei negozi è un po' azzardato. Senza contare che Switch è una console portatile che può anche collegarsi alla tv ed è questa la sua forza, l'essere fondamentalmente l'erede del 3DS. Playstation ha abbandonato il mercato delle portatili da diversi anni dopo il flop di VIta. L'ultima volta che Nintendo ha creato una console fissa si son visti i risultati.
Credo di aver espresso il mio ragionamento al meglio, se non ti torna non so che altro dire :D Non è che la metti in soffitta, ma certo se ragioni non sul singolo che deve ancora recuperare dei giochi, ma sui milioni di utenti, la maggior parte hanno ps4 da anni e i giochi li hanno già giocati. Switch non sta acquisendo nuovi utenti a scapito di PS4 perché PS4 è alla fine del ciclo di vita. Ci sono 110 milioni di gamer che la hanno già comprata quando era il momento. Ora non lo è più e chi è interessato sta aspettando PS5, non è che se non ci fosse Switch comprerebbe PS4. Quello che intendo (sempre mia opinione personale ovviamente) è che Switch sta sì acquisendo nuovi utenti, ma non a scapito di PS4 che è a fine vita di suo, con o senza Switch. E quando PS5 sarà disponibile in quantità, vedrai che farà il botto pure quella e quando usciranno su PS5 i franchise grossi come FFXVI, Ratchet&Clank, HZD2, GoW2 eccetera allora stai tranquillo che li rivedrai in classifica. Detto questo, i numeri di Nintendo sono impressionanti e difficilmente le esclusive Sony faranno i numeri di quelle Nintendo, questo è vero. Faranno 10-15 milioni di copie quelle che vanno bene. Switch è impressionante, non sto cercando di sminuirla. Dico solo che PS5 continuerà a avere il suo mercato anche se c'è Switch in giro.
Appannaggio esclusivo no, ma la buona maggioranza dei GDR a turno sono giapponesi.
O almeno lo erano fino a non molto tempo fa.
E chi ha PS da anni non compra più giochi quindi? Solo perché non è nuova allora la metto in soffitta? Il fatto stesso che Switch sta acquisendo nuovi utenti in modo considerevole, non ti fa pensare che lo stia facendo a discapito di PS?
Corretto.
#5Se dicO la pr÷STITUToNa del mercato? (Y) [ ? ]
L'ho detto sopra... perché PlayStation non sta acquisendo nuovi utenti, visto che PS4 non vende più e PS5 non si trova ancora, il grosso dell'utenza ha PS da anni, perché dovrebbe comprare Uncharted o God of War o The Witcher? Sono gioconi, ma chi doveva farli li ha fatti. I nuovi utenti PS4 sono pochi, gli utenti PS5 pure e comunque probabilmente passano da PS4 quindi anche loro li hanno già fatti. Switch invece sta avendo una crescita vertiginosa e acquisendo nuovi utenti in continuazione. Anche da fuori Nintendo. Questi nuovi utenti arrivano adesso a valanghe sulla piattaforma e dunque comprano le hit, anche se sono uscite due anni fa, perché non le hanno ancora giocate.
ah si, i famosissimi giochi AAAAAAAAA!!!!!
il N64 ti fa capire però, che senza quella potenza di calcoli, i mondi digitali 3D alla Super Mario 64 o alla Zelda OoT sarebbero arrivati quasi un lustro dopo.
Concordo con la Nintendo che la potenza, con l'HW che si ha a disposizione oggi, non è tutto, ma imho stanno esagerando.
Anche con la Wii fecero lo stesso errore, si cullarono sugli allori (i primi anni vendevano più HW e SW di PS3 e X360 messe assieme) ma la sostituirono troppo tardi, e alla fine quella generazione è finita in parità a tre, sostanzialmente.
Ma perchè ce da stupire?!
Come detto in altro post sopra, non credo sia possibile semplificare in questo modo.
Da un lato la PS2 era assai più potente in termini di poligoni rispetto al DC, dall'altro gestiva molto peggio l'aliasing e le texture.
Il risultato finale dipendeva da come gestivi le feature migliori e mascheravi i difetti, io comunque preferivo il DC, anche perché andavo di monitor VGA (che erano decisamente una spanna sopra i migliori televisori dell'epoca che comunque erano interlacciati)
il DC faceva girare moooolti meno poligoni della PS2 (d'altronde era uscita uno o due anni prima), ma la ps2 non aveva quasi alcun filtro antialiasing e gestiva le texture molto peggio e, soprattutto, andava solo su TV interlacciate PAL o NTSC, mentre il DC poteva anche andare su monitor VGA.
A conti fatti, secondo me il risultato finale era decisamente a favore del DC.
Non credo sia un caso che ci siano state poche conversioni da DC a PS2 e quelle che ci furono erano pessime, mentre quelle su GC e XBOX erano di ben altro livello tecnico.
Si ma quando uscì nel 94 era la macchina più potente , il Nintendo 64 uscì nel 96.
PS1 é uscita a dicembre del '94 il n64 a giugno del '96 ,la PS2 a marzo 2000 ,il GC a settembre 2001, la prima Xbox a novembre 2001. Facile fare una console più potente dopo oltre un anno.
Nintendo ha dalla sua delle ip che sono conosciute da chiunque nel mondo ed hanno un mare di fans ... se vuoi giocare ad un videogioco Pokemon devi per forza comprare Nintendo, idem per Mario e Zelda o Animal crossing.
chi non li conosce? Quasi tutti abbiamo giocato ai vecchi Pokemon o ai Super Mario. hanno un appeal tremendo.
è la console perfetta per la famiglia, è la più versatile grazie alla mobilità e anche se lo stile a primo impatto può sembrare troppo bambinesco in realtà i giochi sono curati (in modo quasi maniacale).
non mi meraviglia affatto il successo di switch ed è strameritato.
da possessore di PS5 ,nonostante io abbia 32 anni ,a volte mi viene la scimmia per i giochi Pokemon e Zelda BOTW in memoria dei bellissimi pomeriggi passati col gameboy color e nintendo 64
Però la logica non tiene, perché se i giochi vecchi per PS4 è normale che non siano più in classifica, perché i giochi vecchi di Switch invece ci entrano e fanno molto meglio di qualunque titolo PS4 nuovo o vecchio? Direi che comunque c'è una tendenza da parte dei giapponesi a spostarsi su Switch