L'E3 non c'è stato: ma ce n'è ancora bisogno?

30 Luglio 2020 46

L'E3 è come un Natale estivo, quello dei videogiochi. Un evento fatto delle attese che lo precedono e di sorprese, dove si addensano gli annunci più importanti dell'industria. Quest'anno, lo sappiamo bene, come tanti altri eventi è saltato a causa della pandemia. E quindi quella sorta di singolarità densissima di eventi e trailer e meme è esplosa, disperdendosi in ogni direzione in una miriade di appuntamenti maggiori e minori, che sono stati annunciati (e ancora lo saranno) gradualmente: i principali li abbiamo seguiti insieme sul canale Twitch di HDblog. In parte, l'eredità dell'E3 l'ha raccolta la Summer Game Fest gestita da uno dei volti più rappresentativi dell'informazione videoludica, ovvero Geoof Keighley. Come ha fatto il buon Geoof a diventare il Pippo Baudo dei videogame? Semplice: a forza di collegamenti in diretta da Los Angeles durante l'E3. E poi con il grande palcoscenico dei Game Awards. gli oscar dei videogiochi.

In realtà, la struttura tradizionale dell'E3 sembrava essere entrata in crisi da un po', covid o non covid. La formula dell'E3 come contenitore unico ha preso a scricchiolare: Nintendo da tempo ha deciso di rinunciare all'evento dal vivo gestendo tutto con il format dei Direct, e Sony ha deciso di seguirla rilanciando, e sfilandosi completamente dal contesto della fiera. Tradizionalmente, però, i grandi annunci li hanno posizionati in date limitrofe a quelle della fiera losangelina, quando l'attenzione sul settore dei media e del pubblico è più viva.

Con una nuova generazione alle porte, l'hype in circolo è ancora tanto, e ogni giorno è buono per sperare nell'annuncio di una prossima conferenza su Xbox Series X o PlayStation 5 (sappiamo che ad agosto ci saranno altri due appuntamenti). E quindi, com'è andata questa estate senza centro, senza E3?


La risposta possiamo ricavarla a partire dalle statistiche raccolte da Superdata, ed è: bene. Il picco, come era prevedibile, lo ha raggiunto Sony con la conferenza dell'11 giugno in cui ha svelato PlayStation 5 e la sua lineup. In generale, le grandi realtà dell'industria sono perfettamente in grado di generare l'attenzione e le aspettative necessarie anche quando si muovono in maniera indipendente l'una dall'altra: anzi, sembrano beneficiarne. Anche i dati dell'Ubisoft Forward lo confermano. Discorso diverso, invece, per le realtà più piccole, come gli studi indie (che pure in parte Sony e Microsoft hanno messo sotto i riflettori coi loro eventi), che sfruttavano la "scia" dei giganti e beneficiavano dell'attenzione che il pubblico dedicava ad un contesto condiviso.

Insomma, l'emergenza sanitaria potrebbe aver confermato a produttori e publisher il sospetto che non serva più un evento aggregante, col rischio di sovrapporre a poca distanza di tempo informazioni importanti: vedere nel giro di 24 ore, ad esempio, la presentazione di PlayStation 5 e Xbox Series X sarebbe stato spettacolare, ma in termini di ritorno mediatico meno pulito ed efficace, e più confusionario. Le date dell'edizione 2021 già ci sono: i giorni di fuoco saranno il 15, 16 e 17 giugno. Ma forse dobbiamo cominciare ad abituarci all'idea di un E3 in tono minore, e a una formula che potrebbe cambiare o addirittura scomparire sul lungo periodo.


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Commenti

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Nino Entradalbar

Ovviamente.

Kratos

Non ho mai seguito molto l'E3 nella sua interezza, ma solo gli eventi principali: Sony, MS, Nintendo. Per certi versi non è cambiato molto per me, anzi mi piacerebbe che sviluppassero meglio la formula dei show, che ho trovato un po' acerba. Mi piacerebbe qualcosa di più simile a quello che fa Nintendo con i Direct, per fare un esempio. Meno chiacchiere e più sostanza.

Kratos

Giapponesi, top.

Kratos

Multiplayer dovrebbe però evitare di parlare di Nintendo, non è cosa loro.

Ricordo ancora l'hype a mille con giochi come Crysis, Bioshock etc ai tempi di GameTrailers. Ora ci sono quasi tutti giochi bm alla Fortnite.... bah... altro che hype...

ghost

Nel 2007 la fiera venne rinominata E3 Media & Business Summit e subì un notevole ridimensionamento: le porte non furono più aperte a tutti ma soltanto su invito, il che portò a una grossa riduzione di partecipanti..

Luca

Per chi non ha la possibilità di andarci all'E3 direi mille volte meglio questi eventi in streaming...costano infinitamente meno, meno chiacchiere sul numero di console vendute, meno chiacchiere da parte del presentatore di turno e sopratutto vengono proposti ad orari umani anche per gli europei.

Gabriele_Congiu

Due domande, per curiosità e senza alcuna polemica:

1) cosa in questo articolo (se lo hai letto) ti ha dato l'idea che sia stato scritto da una persona che non ne capisce assolutamente niente?
2) qual è l'ultima recensione che hai ritenuto imbarazzante?

Anto

vero mi sono dimenticato di quei due, tgm l'ho conosciuta in edicola.

Fabrizio Bocci

Tgm, eurogamer...suvvia che anche hdblog non se la cava male per essere una testata più generalista...

Anto

In Italia c'è Everyeye, Multiplayer e Spaziogames.. il resto è fuffa.

Leonardo Massai

Ma dai, le cagate si leggono su tutte le testate, anche quelle specializzate. Il mondo dei videogiochi è estremamente opinabile per natura. E poi, trovo questo articolo abbastanza condivisibile.

Leonardo Massai

E' chiuso al pubblico? Non lo sapevo... Effettivamente non ha senso allora.

ghost

A difesa di hdblog HDblog c'è veramente poca gente che ne capisce di videogiochi soprattutto i famosi influecer...

ghost

Era già morto quando hanno tolto la possibilità al pubblico di andarci una decina di anni fa

McMc

Le fiere sono importanti in quanto aggregatori, e permettono un confronto (oltre che una visione) migliore, per chi non è presente vedere in streaming l'evento come si fa di solito cambia poco (con relativi limiti di visione) .... ma il giornalista che vede lì in presenza può descrivere le sue impressioni e godere della migliore qualità video da raccontare, molto meglio se è lì invece che a distanza

giorgio085

eh, ti è necessario divertirti?

Slade

Ma io non capisco perchè voi di hdblog vi ostinate a parlare di videogiochi quando è palese (e lo avete dimostrato più volte con le vostre recensioni imbarazzanti) che non ci capite assolutamente niente. Lasciate parlare di videogiochi la stampa specializzata e chi ne capisce veramente.

Perchè l'anno scorso? E l'altro prima ancora? Sono ormai buoni 4/5 anni da quando l'E3 si è praticamente trasformato in una fiera di trailer e video, molti dei quali in CG o praticamente inutili (il trailer di Elder Scrolls 6 di ricorda qualcosa?) Gli unici giochi giocabili in loco sono sempre stati o i giochi appena usciti o in dirittura d'arrivo. Quindi, per come la vedo io, sono almeno 4/5 anni che l'E3 ha perso di qualsiasi senso.

DeeoK

È lo stesso discorso applicabile ad ogni fiera. Crei un'atmosfera collettiva dove a beneficiarne sono soprattutto i piccoli. Puoi fare discorsi simili anche per il Salone del Libro o il Lucca Comics.
Per quel che mi riguarda fa molto bene ad un mercato che altrimenti si concentrerebbe sempre di più sui big.

momentarybliss

Per tutta l'industria videoludica c'è anche il vantaggio (ovviamente uno svantaggio per l'utenza) di non essere più costretti a confezionare demo giocabili, infatti quest'anno ce la siamo cavata con tanti bei filmati

Ansem The Seeker Of Darkness

Io il contrario: guardo solo i trailer per l'annuncio e poi una videorecensione. Quando prendo un gioco mi diverto molto di più se è una blind run praticamente totale.

Starnat

Per me serve assolutamente, le grandi aziende stavano già andando nella direzione del non fare un unico grande evento dove mostrare tutto il nuovo ma spalmare su più date per tenere alta l'attenzione praticamente sempre, quest'anno è stato ancora peggio visto che praticamente nessuno ha fatto un evento veramente grosso con tanta ciccia da mostrare, giusto Sony ha mostrato qualcosa ma è stata ben lontana da quell'e3 di non ricordo quanti anni fa dove mostrò spiderman, god of war, horizon e tanti altri giochi nuovi, microsoft ha mostrato un po' di roba ma anche loro ben lontani da un evento bello grosso con la promessa che ad agosto mostreranno altro... Che p***e onestamente! Mi mancano i tempi dove si faceva a gara a chi ce l'aveva più grosso (l'evento) e poi durante l'anno poco o nulla in modo da focalizzarsi a giocare davvero

Castoremmi

Si, sicuramente sulla carta sono messi meglio, ma ormai purtroppo (o per fortuna) non riesco più ad esaltarmi per i trailer senza gameplay. Quindi finché non vedo non credo :D

Nino Entradalbar

Hai ragione, le donne nude.

Ansem The Seeker Of Darkness

diciamo che horizon e spiderman, anche se solo trailer, hanno comunque fatto colpo.
Certo che serviranno gameplay veri, ma almeno visto che si parla di sony dubito saranno un disastro come halo

Matteo

Personalmente? Si, se ne sente la mancanza... La presentazione in streaming mi ha lasciato in tutti i casi un po' meno entusiasta rispetto che ne so la presentazione live di Xbox Series X...
Poi lo streaming non rende sempre bene, per cui preferisco che ci sia una vetrina dove la stampa e gli appassionati possano recarsi e provare di persona

Castoremmi

Per me sia Sony che Microsoft non hanno mostrato nulla, e probabilmente perché non hanno nulla.
Di gameplay si è visto solo ratchet e astrobot da una parte e halo (con tutti i problemi del caso) e quel fps fatto da una sola persona di cui non ricordo il titolo dall'altra.

Il primo anno di next gen sarà il solito anno di magra come sempre.

Castoremmi

Io preferisco uno o comunque pochi eventi in un anno che tantissime presentazioni diluite.
Con poche date all'anno, considerando anche la mole di contenuti presentati, potrei anche avere il tempo di seguirne alcune in diretta. Inoltre, troppi eventi, si tradurranno in conferenza da 1 euro circa di cui 50 minuti inutili e poi la bomba finale che alla fine è una delle poche cose che ti tiene incollato allo schermo.

bradipex

mah.. sarà anche la stessa cosa per i publisher, ma io concordo con quanto scritto da altri sotto : in generale sono cmq eventi di aggregazione nei quali, se uno può partecipare , vai con amici e/o famiglia passando una giornata spensierata nel mondo videoludico.
ho avuto la fortuna di partecipare all'e3 del 2005 (lancio 360 e ps3) e anche se la maggior parte erano addetti ai lavori è stata una gran fiera ed un'esperienza fantastica.
mi dispiacerebbe se non dovessero più organizzare , ad esempio , il gamescon .. aperto a tutti, in un periodo favorevole ed abbastanza vicino ..

Dexter

Che schifo gli eventi dove devi uscire di casa https://uploads.disquscdn.c...

Watta

Le belle ragazze che lavorano agli stand c'è bisogno

Io penso che ormai certe cose presentarle fisicamente sia solo uno spreco di risorse e faccia male all'ambiente. ;)

Merluz

Sono d'accordo con te, infatti andavo al Lucca comics finchè non è diventato un carnaio apocalittico dove ci va la qualunque solo perchè fa figo esserci stati.

L'E3 comunque non era aperto al pubblico.

Il Drake

No, si è capito abbastanza con gli show.

ShadowFall

Avevano ragione gli articolo31, nel 2030 tutti chiusi nella propria stanza.

Fabios112

Secondo me il problema principale è che durante E3 si aveva la possibilità di assistere a tantissimi titoli uno dietro l'altro, una spremuta videoludica bevuta tutta d'un fiato.
Con i mini eventi ci sono poche chicche per presentazione, rendendo il tutto molto più noioso.

asd555

Tanto presentano solo minch*ate da circa un lustro e forse anche di più.
Salvo solo gli indie e quattro software house in croce.

Igioz

fai te
sono contro la dematerializzazione di tutto per tutto
l'alienazione e la perdita di taaaanto valore aggiunto è dietro l'angolo

foxlife

Il problema non è la presentazione in se, ma la possibilità di provare quello che presentano.

Gaio Giulio Cesare

Ragazzi una cosa è stare a casa da soli al buio ad aspettare una videoconferenza, una cosa è andare con gli amici e passare una giornata insieme immersi in un'esperienza videoludica totalmente diversa. Per carità, l'E3 è solo americano, ma il concetto è quello.

Merluz

Non serve più a molto fare una conferenza così grande per mettere tanti paper-launch uno dietro l'altro.
Bastano e avanzano i mini-show come si vedono ora.

Per cui l'E3 era inutile già da tanti anni, di pari passo con le tempistiche allungate di sviluppo (perlomeno per i giochi che non sono copia-incolla).

Dispiace più se cancellano definitivamente il TGS, avrei voluto parteciparci almeno una volta nella vita.

GTX88

Ma allora non ci sarebbe mai bisogno di nessuna convention di videogiochi se ognuno fa la presentazione da se...

Ansem The Seeker Of Darkness

Avrei sicuramente preferito delle belle conferenze a quello che si è visto:
- Nintendo: nuota nei soldi di AC mentre aspetta che l'hyper per la next gen cali
- sony: presentazione discreta, ha mostrato alcune bombe e sicuramente ha attirato tanto interesse
- MS: ha capito che visto che coi giochi non può andare avanti punta tutto sui meme di halo sperando risollevino la situazione

FreeEnd

c'è bisogno di questo diletto?

giorgio085

non è una questione di bisogno, ma di diletto.

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