
21 Luglio 2020
Il campionato di Formula 1 ha subito una pesante battuta d'arresto a causa della pandemia e questo ha avuto dei risvolti positivi per quanto riguarda la popolarità del suo gioco ufficiale. F1 2019 è infatti diventato il riferimento temporaneo per gli appassionati, grazie al coinvolgimento di molti piloti reali che hanno scelto di competere nel mondo dell'eSport racing
Con il VirtualGP ormai sempre più centrale, il sempre più vicino lancio di F1 2020 - l'ultima fatica di Codemasters - rappresenta un evento interessante sia per chi segue il mondo gaming che per i tradizionali appassionati di Formula 1 che ne sono stati attratti solo di recente. Noi abbiamo avuto modo di provare una versione di test del titolo e ora siamo pronti per parlarvene, dandovi qualche prima impressione.
La novità principale di F1 2020 riguarda l'introduzione della modalità My Team, purtroppo assente dalla build che abbiamo testato. Nonostante ciò, Codemasters ci ha fornito un completo briefing sulle principali caratteristiche della nuova modalità di gioco che si affianca alla tradizionale carriera.
My Team permette al giocatore di vivere l'esperienza di F1 2020 sotto un profilo maggiormente manageriale, senza però rinunciare al brivido delle corse, dal momento che non si spinge l'esperienza verso quella di un vero e proprio gestionale. Intendiamoci; tutte le gare che affronteremo in My Team dovranno essere combattute sull'asfalto centimetro per centimetro e non sarà possibile simularle. Le corse restano quindi il core della modalità, ma a queste vengono aggiunti tutti gli aspetti legati alla gestione di una scuderia, l'undicesimo team che scenderà in pista.
Il giocatore è quindi chiamato a fare scelte strategiche, come ad esempio a quale produttore affidarsi per la sua power unit, curare il branding della scuderia, partecipare alle interviste, scegliere le livree per i mezzi e per le divise dei piloti, organizzare dei veri e propri eventi di lancio della proprio monoposto, occuparci della gestione finanziaria del tema e di ingaggiare il secondo pilota, vivendo in prima persona le leggi del mercato. Si tratta quindi di una nuova possibilità che permette ai giocatori di spaziare un po' rispetto alla solita carriera, in modo da approcciare il mondo della Formula 1 a 360 gradi.
Sempre restando in tema di nuove modalità, segnaliamo che il campionato di Formula 2 arriva finalmente in forma completa; non si tratta più di un semplice assaggio, bensì troviamo la possibilità di vivere tutta l'esperienza del campionato cadetto, ormai sempre più rilevante e al centro dell'attenzione. Un altro gradito ritorno, dopo anni di assenza, è dato dalla possibilità di gareggiare in multi player locale tramite la modalità Split Screen; ovviamente non è possibile utilizzarla durante la carriera o in My Team.
Il comparto tecnico di F1 2020 non presenta stravolgimenti rispetto alle scorse edizioni; il motore grafico è lo stesso da ormai diverse generazioni e viene digerito senza troppi problemi anche da configurazioni meno recenti. La nostra prova è avvenuta su PC, più precisamente su un MSI Titan GT75, equipaggiato con processore Intel Core i9-8950HK, 32GB di memoria RAM e GPU GTX 1080 da 8GB, grazie al quale siamo riusciti a provare il gioco in risoluzione 4K a 60 fps con i massimi dettagli disponibili.
È bene segnalare che la build testata non è tra le più recenti e che si tratta quindi di un prodotto ancora in fase di sviluppo, come ci ricorda costantemente la scritta Work in Progress che compare durante ogni gare. La versione finale potrebbe offrire un ulteriore livello di ottimizzazione e di pulizia, ma quanto abbiamo visto in questa prova non ci ha certo delusi. L'aggiornamento più importante riguarderà il passaggio alle versioni 2020 delle vetture, dal momento che la build attuale è ancora basata su quelle 2019, per ovvi motivi.
In ogni caso il titolo gira sempre senza alcuna incertezza, anche quando i modelli delle vetture presenti su schermo si accalcano tra di loro nelle prime fasi di ogni gare. Le solide prestazioni esibite in questa build di test ci convincono a pieno.
Un aspetto sul quale Codemasters ha lavorato sodo è quello dell'intelligenza artificiale, ma non solo quella degli avversari. F1 2020, infatti, punta a migliorare notevolmente alcuni aspetti della serie, come ad esempio il processo decisionale che porta all'assegnazione delle penalità. Sebbene sia ancora impossibile ricreare la capacità dei giudici umani di poter agire caso per caso secondo discrezionalità, il nuovo sistema tende ad essere più equo (forse alcune volte addirittura troppo permissivo, ma parliamo sempre di una beta) e evita che la colpa di ogni collisione ricada sempre sul giocatore.
L'intelligenza artificiale ricopre un ruolo essenziale anche per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida, introdotti principalmente nella modalità di guida casual. Codemasters è infatti ben conscia di come lo stile simulativo tenda ad allontanare i giocatori che cercano un'esperienza maggiormente arcade, motivo per il quale ha deciso di introdurre un sistema di assistenza alla guida - ovviamente opzionale - che possa permettere anche ai neofiti di avvicinarsi al titolo senza troppe remore.
Questo entra in funzione assistendo il pilota nella gestione di ogni aspetto della monoposto, dal controllo della trazione alla regolazione della sterzata, e diventa particolarmente utile qualora vogliate affrontare il gioco utilizzando un controller, piuttosto che volante e pedaliera. La modalità casual è anche più permissiva per quanto riguarda l'effetto degli elementi presenti fuori pista, come il terriccio e la sabbia, riducendone impatto negativo sulle prestazioni di guida.
La modalità casual è ovviamente indirizzata ad un pubblico meno esigente e che non ricerca l'esperienza simulativa completa ed è disponibile solo nelle modalità single player; ad aiutare in questo senso ci pensa anche un'interfaccia di gioco rivista e più semplificata. I piloti che invece cercano il massimo dell'immersività, troveranno degli importanti miglioramenti per quanto riguarda l'intelligenza artificiale degli avversari, ora più battaglieri e in grado di mettere in gioco strategie di gare realistiche e che si adattano all'evoluzione della corsa.
La nostra esperienza con F1 2020 ci ha permesso di provare un titolo promettente e che si appresta a rappresentare un buon punto di arrivo per la serie, almeno per quanto riguarda l'attuale generazione. Per il futuro ci aspettiamo qualcosa di più sotto il profilo grafico, magari con un importante cambiamento del motore di gioco.
Per il resto ci troviamo davanti al gioco in grado di offrire l'esperienza completa per gli appassionati di Formula 1: tutte le 22 piste saranno presenti al lancio, mentre al momento si può accedere solo a 7 di queste, tra cui il nuovo tracciato di Zandvoort, realizzato basandosi sulle scansioni laser del manto stradale. Il ritorno della modalità multi player a schermo condiviso - assente sin dall'edizione 2014 - è senza dubbio graditissimo e ci lascia capire come Codemasters stia puntando a rendere questa versione 2020 estremamente completa.
Ma non è solo la completezza di contenuti a rappresentare il valore aggiunto di F1 2020; il coinvolgimento dei piloti durante la fase di sviluppo ha infatti portato ad introdurre anche dei miglioramenti della qualità dell'esperienza di guida, come ad esempio la nuova gestione dell'ERS tramite la modalità overtake, suggerita direttamente da Lando Norris di McLaren. F1 2020 arriverà a luglio su PlayStation 4, Xbox One, PC e Stadia.
Commenti
ho letto da altri che hanno provato quella versione di prova che, almeno per il momento, la modalità split screen è una modalità a se stante, quindi separata dalla carriera o dalla nuova modalità "my team"
azz è verissimo! mi ero focalizzato solo sulla wing centrale che nel gioco 2019 non c'è perché è stata una delle ultime aggiunte aerodinamiche della per la sf90.
la modalità si potrà attivare anche durante lo split screen o no
Se tutti si mettono "pronti" scatta il conto alla rovescia di 30 secondi in automatico...
Mi sembra scontato: il FF del pad è quello che é...
Speriamo almeno in un un aggiornamento graguito tra un po' con livree, piloti, squadre 2021...
Grafica da commondore 64,scaffale
se non hai impostato il campionato settimanale l'host può decidere quando far partire la gara, no?
non è la 2020...è solo la livrea. Se vedi l'air scoop è tondo e non ha le famose corna ai lati.
Appena visti, è vero sono migliorati
Beh è tutto fuor che perfetto, secondo me con quelle risorse potrebbero fare molto di meglio!
Guardate che quella nella foto è la SF1000, quella del 2020, per capirci. Nei gameplay che ho visto in rete, i modelli mi sembrano tutti di vetture 2020. Sbaglierò forse.
Sicuramente lo miglioreranno
il sonoro l'hanno migliorato, le PU hanno tutte i loro suoni caratteristici e molto simili ai reali
Force feedback del volante?
sì
chi sa se l'han pure provato realmente..
È Zandvoort non Zandvoor.
Basta giocare con le vetture storiche e tutto migliora! ;)
Ci sono tante magagne. Impossibilità di scegliere il numero di giri in autonomia, impossibilità dell'host di decidere quando far partire la gara, ecc, ecc...
Quindi le livree, le auto e impiloti saranno quelli della stagione attuale che è stata bloccata?
Fisica uguale al 19?
Force feedback all'acqua di rose come il 19?
e meno male, prendersi le penalità perchè quello appena superato di arriva sopra è abbastanza fastidioso
perché rivisto il multiplayer?
E pure il sonoro andrebbe migliorato
Certo che il '19 ha avuto un successo clamoroso a causa della pandemia, spero che abbiano preso nota di questa mole di feedback ricevuti anche dai piloti stessi. (ad esempio il multiplayer andrebbe rivisto