
02 Dicembre 2022
Need for Speed sta per tornare in casa Criterion Games, stando a quanto si apprende dalle pagine di GamesIndustry. Electronic Arts ha infatti deciso di ristrutturare il team che attualmente si occupa di gestire il brand; i Ghost Games torneranno a chiamarsi EA Gothenburg e si occuperanno principalmente di aiutare gli altri team di EA negli aspetti tecnici che riguardano lo sviluppo dei titoli assegnati.
Per quanto riguarda Need for Speed, invece, il titolo verrà nuovamente affidato allo studio inglese Criterion Games, il quale aveva già avuto modo di lavorare su due capitoli della serie, Need for Speed: Hot Pursuit e il Most Wanted del 2012. Ricordiamo che Criterion ha realizzato anche la celeberrima serie Burnout, tornata alla ribalta negli ultimi anni grazie alla remastered di Burnout Paradise, giunta ad inizio 2018 su PlayStation 4 e Xbox One.
EA si sta occupando del ricollocamento di parte dei dipendenti dell'ormai ex Ghost Games; alcuni torneranno proprio in Criterion (dove avevano lavorato in precedenza), mentre altri verranno ridistribuiti tra i team di EA. Purtroppo sembra che ci saranno dei licenziamenti, dal momento che circa 30 posti sono a rischio, ma la società ha affermato di voler provare sino all'ultimo ad evitare tale soluzione.
Tra le motivazioni di questo importante cambiamento vi è la necessità di accorpare il maggior numero possibile di talenti presso gli studi Criterion che si trovano a Guildford, dal momento che Ghost Games ha avuto molte difficoltà ad attrarre nuovi sviluppatori a Gothenburg. Guildford è uno dei poli centrali nel Regno Unito per lo sviluppo di videogame, motivo per cui è più facile attrarre personale altamente qualificato.
Commenti
Già.. Tacci loro
Ricordo ancora i famigerati Speedboost. Probabilmente i guadagni erano ritenuti troppo bassi per gli standard EA.
Declino la tua opinione al bloccato grammar nazi di sta ceppa.
Io ancora non mi capacito della chiusura di World, era un gioco a dir poco fantastico.
Comunque le parole straniere utilizzate nella lingua italiana, non vanno declinate al plurale.
Lo potevano chiamare solo Pursuit... di "hot"non ha nulla!
Lo potevano chiamare solo Pursuit...di "hot"non ha nulla!
io ti dico l'ho recuperato l'anno scorso a 10E e sinceramente mi ci sono divertito, l'unica critica che gli si puo' dare e' che e' facilotto e che e' un gioco always online , pero' se ti interessa la tamarraggine di auto e' tanta roba
Hot Pursuit è stato il remake più azzardato da parte di EA. Senza ombra di dubbio.
Ancora devo finire Heat. Gioco disgustoso che tra l'altro obbliga al farming. Dalle lootboxes alla brace insomma. Poi la fisica neanche si tira in ballo, dubito che in EA guidino macchine a questo punto.
ps. le gare su sterrato se non le sanno fare perchè diavolo le inseriscono? Cioè dai, peggio di una flagellazione in piazza...
Qua finché non si ristruttura il consiglio di amministrazione Ea mi sa che è grigia, son riusciti a bruciare uno studios come bioware, hanno toppato praticamente qualunque nuovo franchise, l'impostazione gioco d'azzardo gli si sta ritorcendo contro e vanno avanti grazie a fifa
Stupendo Black, per l'epoca era tanta roba. Giocato su Xbox
E fu così che Need For Speed tornò a fare pena...... L'ultimo capitolo mi è piaciuto abbastanza e l'ho finito, ma i NFS dell'epoca Criterion sono stati i peggiori, si salva un pochino giusto giusto il remake di Hot Pursuit che però non è stato molto apprezzato in quanto non aveva quel free roaming e soprattutto quella personalizzazione della auto che nel frattempo era diventata un elemento imprescindibile in NFS
Bene, bellissimo Hot Pursuit
Per questo dico che è un'utopia
è stato un gran bel gioco per me. Tutti criticarono le loot boxes come se fossero male dei mali, ma il gioco in se era bello e le loot boxes potevi benissimo non comprarle.
non mi sembra tutta sta buona notizia onestamente...
Black Box, che ha sfornato i 4 titoli che tutti gli appassionati di NFS vorrebbero rivedere in chiave moderna (Underground, Underground 2, Most Wanted, Carbon) non esiste più, la divisione è stata chiusa nel lontano 2013.
Non l'ho mai provato ma da quel che ricordo le recensioni (degli utenti) non furono proprio rosee
Criterion forse è un pò troppo sopravalutata
vive di "rendita" dai tempi di burnout
need for speed 2015, e' la cosa che piu' si avvicina ad un underground oggi giorno, tutto di notte, auto personalizzabili in todo , manca solo quella noce di cafonaggine in piu'
Buona, ma preferirei il team Black Box di Vancouver (quello che ha creato NFS Undergound per intenderci), o anche solo una remastered, con online, di NFS Underground 2 :Q_
l'ultimo capitolo su pc é ottimizzato malissimo e pieno di bug
l'unica cosa che ea dovrebbe riportare nelle mani di criterion games è un nuovo burnout
Bene così, chissà perché poi nel frattempo Criterion non ha voluto avventurarsi in altri generi, come fatto con l'FPS Black che all'epoca raccolse ottimi consensi
Ottima notizia, ripeto l'ultimo Hot Pursuit tra i migliori Need dell'era moderna.