
05 Dicembre 2019
E' passato oltre un anno dal suo annuncio durante IFA 2018 ma solo dallo scorso settembre è disponibile all'acquisto anche in Italia. Parliamo di Huawei AI Cube, lo smart speaker con funzionalità modem/router 4G arricchito da Alexa, che abbiamo potuto testare approfonditamente in queste settimane.
Le specifiche parlano di un prodotto a tutto tondo con molti pregi e alcune mancanze, ma ci arriveremo con calma analizzando punto per punto le caratteristiche di questo dispositivo.
Molto simile nell'aspetto ad altri altoparlanti intelligenti in commercio, Huawei AI Cube è alto 22 cm e si presenta con un corpo conico interamente in plastica e una rete di protezione posizionata nella parte bassa in corrispondenza dell'alloggiamento dei trasduttori.
Diversi pulsanti collocati lungo la superficie, accompagnati da alcuni LED che indicano lo stato di funzionamento, consentono di gestire le molteplici funzionalità. Nella parte laterale bassa si trovano il pulsante di accensione e quello WPS da utilizzare in modalità router. Proprio al di sopra di questi troviamo tre spie, la prima conferma la presenza di segnale dati indicandone l'intensità in base al colore (rosso, blu e verde), la seconda indica se qualche dispositivo è connesso wireless, la terza spia è riservata alla connessione LAN.
Il resto della superficie laterale non presenta altro e la sezione conica risulta quindi pulita, tuttavia la parte superiore è quella più interessante per ciò che concerne le funzionalità multimediali e di assistenza vocale. L'unico pulsante fisico è dedicato alla disattivazione del microfono, troviamo poi il controllo del volume con tasti a sfioramento e un altro pulsante per l'attivazione di Alexa. L'anello superiore è costituito da LED che si illuminano di tonalità azzurre durante l'attivazione vocale. Infine, nella parte inferiore posta al di sotto dei trasduttori, troviamo l'ingresso per l'alimentazione ed una porta Gigabit Ethernet
In generale la qualità costruttiva è buona ed in linea con quella di altri smart speaker, la maggiori dimensioni sono dovute alla maggior complessità dell'hardware integrato, ma alla vista risulta un piacevole elemento d'arredo.
Trattandosi di un prodotto multifunzione, l'hardware interno merita un approfondimento piuttosto settoriale, cominciamo quindi con le caratteristiche di rete. Huawei AI Cube può essere utilizzato come router, supportando il WiFi 5 fino a 1.200 Mbps (AC) su 2.4 GHz e 5 GHz, abbastanza basilare rispetto ad altre soluzioni comuni sul mercato, ma sufficiente per la maggior parte degli utenti.
In alternativa è possibile utilizzare il router WiFi per condividere una connessione internet 4G inserendo una scheda micro SIM nell'apposito slot; si possono connettere simultaneamente sino ad un massimo di 64 dispositivi, soluzione quindi ideale per ogni tipologia di famiglia. In questo caso, le prestazioni offerte dal modulo LTE Cat. 6 consentono di raggiungere velocità teoriche massime di download e upload fino a 300 Mbps e 50 Mbps rispettivamente.
Una grande mancanza è la possibilità di connettere un'antenna esterna, aspetto che limita le prestazioni raggiungibili all'interno delle mura casalinghe, nel caso in cui si utilizzi la connessione 4G di AI Cube come soluzione internet principale.
L'assistente vocale Alexa funziona abbastanza bene e la possibilità di utilizzarlo con reti 4G è un plus non da poco, tuttavia un altro limite risiede nella possibilità di impostare AI Cube come un semplice smart speaker tramite la connessione ad una rete WiFi esterna. Bisognerà sempre ricorrere alla connettività dati tramite SIM.
Parlando di riconoscimento vocale, i 4 microfoni assicurano buone prestazioni anche con un rumore di fondo alto, abbastanza in linea con quelle di Google Home. Sul fronte audio val la pena ricordare che Huawei AI Cube offre una cavità sonora da 400 ml abbinata a un diaframma in alluminio e radiatori passivi: il risultato è un suono potente e ricco di bassi, ma piuttosto povero nella gamma medio-alta. Anche con questo dispositivo troviamo la tecnologia proprietaria di ottimizzazione del suono Histen vista negli smartphone Huawei e Honor, ma in tutta sincerità ci aspettavamo prestazioni migliori a livello qualitativo.
Interessante il suono a 360° ottenibile, potremo infatti posizionare il nostro AI Cube in ogni modo, mantenendo la resa sonora abbastanza simile, aspetto che consente ad esempio di posizionare il nostro dispositivo su un tavolino senza risentirne troppo. In realtà, il suono non è propriamente a 360°, ma ve lo spiegheremo meglio nelle considerazioni finali.
Una volta spacchettato e connesso, il processo di configurazione di Huawei AI Cube risulta piuttosto semplice e veloce. Per renderlo operativo è necessario scaricare l'applicazione Huawei HiLink (Android/iOS), che grazie ad un processo semplice e costituito da pochi passaggi, permette di utilizzare in pochi minuti il nostro AI Cube in configurazione modem 4G o router, ed utilizzare le funzioni smart speaker con Alexa.
Molto interessante la sezione di controllo dell'intensità del segnale 4G, grazie ad essa potremo eseguire vari test all'interno di una stanza, cercando la posizione in grado di offrire le migliori prestazioni di rete. Sempre dall'interno di HiLink configureremo anche le funzioni smart speaker, con collegamento diretto all'applicazione Alexa per completare i passaggi e far riconoscere il nostro AI Cube come uno dei dispositivi dotati dell'assistenza vocale di Amazon.
Sia con SIM Vodafone che con Ho.mobile non abbiamo dovuto impostare manualmente nessun APN, il riconoscimento della rete è avvenuto in modo automatico e senza complicazione alcuna. La configurazione dello smart speaker con Alexa avviene in modo ancora più semplice, grazie alla guida vocale che ci permette in pochi passaggi di impostare il modello di voce ed abilitare tutte le funzionalità supportate.
Nel caso in cui si riveli necessario, l'applicazione Hilink offre in ogni caso un'interfaccia utente decisamente user friendly, che tra le cose permette di configurare manualmente un server DNS, inviare SMS di gruppo, configurare VPN, NAT, filtro Mac e molto altro. Manca infine la possibilità di utilizzare il dispositivo come altoparlante bluetooth autonomo, questo perchè non è presente il relativo supporto allo standard di connessione.
Troviamo un manuale a corredo con le informazioni preliminari, tuttavia i più avvezzi potranno procedere senza paura alla configurazione senza nemmeno leggerlo, appena accenderemo il nostro AI Cube infatti, Alexa ci darà il benvenuto informandoci sulla necessità di scaricare l'applicazione HiLink per la configurazione.
Huawei AI Cube è un dispositivo molto particolare che, viste alcune sue caratteristiche, potrebbe risultare adatto solamente a determinate categorie di utenti, vediamo perchè.
Da un lato vanno analizzate le prestazioni come modem 4G, buone nel complesso ma non di molto superiori a quelle offerte da uno smartphone di fascia alta in modalità hotspot. Nei miei test ho provato a posizionarlo in varie zone della casa, senza mai registrare particolari incrementi nella velocità in 4G. Chi volesse acquistarlo principalmente per questo motivo, dovrà essere certo di vivere in una zona ben coperta dal segnale, ecco perché ritengo che la mancata possibilità di connettere un'antenna esterna risulta un po' castrante per questa funzionalità.
Nell'utilizzo come semplice router AI Cube si comporta discretamente in piccoli appartamenti, ma non aspettiamoci la prestazioni di unità con antenne esterne ad alto guadagno, non è pensato ovviamente per competere con soluzioni simili. A questo proposito, ritengo che la soluzione di Huawei possa risultare perfetta per un utilizzo durante le vacanze, magari in piccoli appartamenti, in campeggio o in zone senza WiFi, dove un dispositivo simile potrebbe rivelarsi davvero prezioso.
Per quanto riguarda l'utilizzo come smart speaker, la qualità in riproduzione audio è piuttosto buona, ma mi sarei aspettato qualcosa di meglio vista la fascia di prezzo. Se da un lato AI Cube riesce a riprodurre un suono corposo, con un volume adeguato e bassi molto presenti, dall'altro la qualità delle frequenze medio alte risulta poco soddisfacente: è possibile intervenire con l'equalizzatore integrato nell'applicazione HiLink, ma in generale il suono risulta sempre un po' piatto e per certi versi leggermente impastato. Sul discorso del suono a 360°, in realtà le frequenze medio alte provengono dalla parte anteriore, ma i radiatori laterali aiutano la dispersione del suono donando un senso di maggior larghezza alla scena. Il risultato è abbastanza piacevole nel complesso, ma la resa varia sensibilmente roteando il nostro AI Cube.
Abbiamo la possibilità di utilizzare Alexa, è vero, però una versione che risulta castrata in alcune funzionalità. La più importante e con la quale mi sono scontrato sin dalla prima configurazione è l'impossibilità di utilizzare Spotify come soluzione streaming prioritaria. Dall'applicazione Alexa è possibile configurare AI Cube per la riproduzione di Spotify, ma poi nei fatti non funziona e non viene riconosciuto nemmeno da Spotify Connect. Al contrario degli Amazon Echo, inoltre, non possiamo utilizzare AI Cube per effettuare chiamate.
Oltre alla già citata impossibilità di utilizzare AI Cube come semplice smart speaker connesso ad una rete WiFi esistente, anche la mancanza di una batteria va un po' a gravare la mia percezione sul valore generale del prodotto. Va però riconosciuto a Huawei il merito di aver realizzato un dispositivo molto compatto per ciò che offre, dove molto probabilmente l'adozione di una batteria avrebbe costretto la società a rivedere completamente dimensioni e peso del dispositivo, rendendolo molto meno appetibile da un punto di vista estetico.
Huawei AI Cube è un prodotto molto interessante nel complesso, ma non del tutto convincente in relazione a prezzo e prestazioni generali. Attualmente è acquistabile a circa 250 euro - un prezzo non propriamente abbordabile, che nel contempo rende difficile metterlo in competizione con altri prodotti. E' anche vero che è possibile ridurre la cifra approfittando di specifiche offerte promozionali che riducono l'esborso di diverse decine di euro.
Il mercato offre in effetti molti smart speaker, diversi router 4G, ma questo Huawei AI Cube risulta a tutti gli effetti un prodotto unico nel suo genere. Se cercate il miglior smart speaker con Alexa guardate altrove, se vi serve il miglior modem 4G idem, stesso discorso per chi necessità di un router WiFi, ma se volete un prodotto all-in-one che integri tutte queste caratteristiche, Huawei AI Cube potrebbe essere la risposta alle vostre necessità.
Commenti
Beh, certo, ma visto che l'unica "feature" che lo differenzia da altri router è quello... con 200 euro ci prendo un echo plus (che non ha funzionalità castrate con Alexa) e un buon router.
Concordo anche se sono due cose diverse
ciao, non ha zigbee, le funzioni di Alexa non sono disponibili tutte, tipo non puoi cambiare il nome di attivazione.
ciao, dopo il primo periodo, si vede a seguito di un aggiornamento software, è tornato tutto alla normalità. Ma comunque non è un assitente alexa al 100%, ha delle limitazioni tipo per esempio non puoi cambiare il nome di attivazione. Inoltre la copertura del wifi, non avendo l'antenna esterna non è buona. Insomma, ti consiglierei di prendere due dispositivi separati: router 4G e assistente Alexa
Per chi lo ha, Per quanto riguarda l'uso in demotica con protocolli zigbee o bluetooth è possibile come coi dispositivi Alexa normali?
Mi confermi sta cosa dell'uso dei GB?
Dovrei prenderne uno a 70€ nuovo ma se dovesse ciucciare così tanto evito, lo userei in vacanza.
Perché chiamarlo “Cube” quando di cubico non ha niente ? È (approssimativamente) cilindrico perché “Cube” ?
Il Sony LF-S50G
Non ho fatto a tempo a commentare il mio stesso commento ahahahahah. Hai perfettamente ragione
Edit: ho detto una baccata. Almeno la parola di attivazione la riconosce pure senza internet
In realtà per la keyword l’elaborazione è in locale e da quel momento in poi inizia il flusso
Considera che Alexa, per riconoscere la parola di attivazione, invia costantemente l'audio per l'elaborazione al server. Per cui può essere
Echo Plus + router esterno Wifi/4G all'occorrenza, se serve. Molto più versatile ed esente da problemi in futuro con gli aggiornamenti di Alexa.
comprato su ebay a 90€, possibile che 1 giorno di uso sporadico di Alexa abbia consumato 10 GB?! Ho sconfigurato Alexa, ma vorrei usare Alexa con un consumo decente
sembra interessante, però avrei preferito un video per capire meglio le prestazioni
AI CUBE, è un cilindro
Echo Plus tutta la vita
ma smart speaker con assistente google? qualcosa di serio intendo