
24 Maggio 2023
Durante l'X Summit 2022 in corso a Omiya, in Giappone, Fujifilm ha presentato la nuova fotocamera mirrorless top di gamma, la X-H2S. Non sono poche le novità rispetto alla precedente X-H1 del febbraio 2018 (qui la nostra recensione), tra le quali spiccano in particolare l'adozione di sensori e processori di quinta generazione. Lo stesso evento ha reso ufficiali la sorella minore X-H2 con sensore non-stacked da 40 MP (arriverà a settembre, per il momento Fujifilm non ha condiviso molti dettagli) e due obiettivi, un super teleobiettivo XF 150-600 mm e un 18-120 mm motorizzato che arriveranno anch'essi a settembre.
A monopolizzare le attenzioni però è comprensibilmente lei, la X-H2S che invece arriverà presto, a luglio. Possiede un sensore stacked retroilluminato APS-C da 26 MP, non un grosso aumento in termini di risoluzione rispetto al predecessore (+2 MP) ma del resto le novità sono altrove, alle voci velocità, algoritmo per la messa a fuoco e riprese video.
Il merito è del processore d'immagine o ISP, l'X-Processor 5 per il quale sono state sbandierate prestazioni fino a quattro volte maggiori rispetto alla generazione precedente: arriva a 1 GHz di frequenza massima ed è coadiuvato da un co processore da 600 MHz incaricato di occuparsi esclusivamente della stabilizzazione a cinque assi.
Per far compiere uno step evolutivo importante alla messa a fuoco automatica, Fujifilm X-H2S è capace di eseguire tre volte i calcoli della X-T4 e possiede un nuovo algoritmo che utilizza intelligenza artificiale e deep learning per rilevare i soggetti e tracciare, "inseguire", aerei, auto, moto, bici, animali domestici, volatili e persone, cercando di anticiparne i movimenti.
In modalità Zone AF la fotocamera intercetta e privilegia automaticamente i soggetti più vicini all'obiettivo, cioè quelli che pensa siano i protagonisti. Con l'otturatore elettronico si arriva a 40 scatti al secondo con AF/AE con blackout-free, o a 15 fps con otturatore meccanico.
Lato video, grazie al nuovo profilo video F-Log2 si può arrivare fino a 14 stops di gamma dinamica e si possono raggiungere i 240 minuti di registrazione in 4K a 60 fps con 25 gradi di temperatura, i 20 minuti a 40 gradi ma acquistando il sistema di raffreddamento accessorio si sale fino a 50 minuti consecutivi.
Il display integrato è un LCD estraibile da 3 pollici abbinato a un EVF con ingrandimento da 0,8x, frequenza di aggiornamento da 120 Hz e un OLED da 0,5 pollici che utilizza solo lenti asferiche. Può registrare fino a 6K a 30 fps oppure in 4K fino a 120 fps o ancora in 1080p fino a 240 fps, anche in formato Apple ProRes.
Possiede un ingresso da 3,5 mm per il microfono e uno USB-C per utilizzarla da webcam ad altissima qualità senza software aggiuntivi, e naturalmente per ricarica e trasferimento dati, così da evitare all'occorrenza di dover estrarre la scheda di memoria CFexpress o microSD.
Il foglio tecnico è, per la gioia degli appassionati, un papiro: lo trovate al link in FONTE, mentre nel secondo VIA alcuni scatti dimostrativi realizzati dall'azienda nipponica. Fujifilm X-H2S arriverà a luglio per 2.799,99 euro di listino, ovviamente senza obiettivo. Tra gli accessori, un'impugnatura verticale da 399 dollari, il sistema di raffreddamento a ventola da 199 dollari e un altro grip verticale con interfaccia Ethernet e Wi-Fi da 999 dollari.
Rapido excursus sulle specifiche dei due nuovi teleobiettivi. L'XF 150-600 mm dell'immagine sopra è un f/5.6-8 R LM OIS WR con lunghezza focale equivalente da 229 a 914 mm, mentre l'XF 18-120 mm f/4 LM PZ WR è motorizzato per offrire uno zoom più fluido e una messa a fuoco più "controllabile". Entro fine anno arriveranno i dettagli di altri tre obiettivi: XF 56 mm f/1.2 II, l'XF 30 mm f/2.8 macro e l'XF 8 mm f/3.5. I prezzi non sono ancora noti.
Commenti
Si ho notato. La quantità di ottiche é ottima, soprattutto in relazione al prezzo. Con Nikon, ma anche Canon o Sony, i prezzi sono molto diversi. Direi di partire con xt4 e 35 1.4. Senza troppi dubbi. Magari con il 16-55 come tuttofare da viaggio. Vedremo. Grazie comunque
Secondo me chi passa alla generazione successiva (ad esempio da xt2 a xt3) sono o professionisti che necessitano assolutamente della feature del nuovo modello (ad esempio se uno fa video ha bisogno dello stabilizzatore IBIS e quindi propendere per XH1/XH2/XT4), oppure persone molto appassionate che non vogliono limitazioni e hanno una certa disponibilità. Ma all'atto pratico, non si avranno stravolgimenti sul risultato finale almeno dal punto di vista fotografico. Parliamo sempre di sensori apsc che Fuji modifica e aggiorna di corpo in corpo, ma il progetto cambia, almeno per un uso seppur esperto ma sempre amatoriale. Laddove le differenze si vedono e anche molto ampie, sono nell'utilizzo della lente. Lì si vedono dei salti qualitativi di una certa importanza. Passare dal seppur degno 18-55 kit di fuji, a un 23 1.4 o un 35 1.4 la differenza si nota eccome. Comunque fuji offre una vasta scelta di obiettivi, hai veramente l'imbarazzo della scelta, su diverse fasce di prezzo.
Nel mentre ho letto in giro e si, cambia ma non da giustificare, per me, il salto. Andrò probabilmente di xt4. Per la lente vedrò. Con Nikon scattavo quasi sempre con il 35, loro fanno il 33 1.4 se non sbaglio. Altrimenti ho visto il 16-55 2.8. Bello, ma non amo troppo gli zoom.
Beh la xt4 è superiore alla xh1. Comunque no, non vale la pena salire di categoria. Farainle stesse identiche foto sia con la xh2s che con la xt2 o la xe3 ecc ecc. Al massimo avrai qualche marcia in meno nell'auto focus o nei video...ma sono dettagli trascurabili. Una volta che hai un buon corpo (e la xt4 è superlativa) bisogna investire su una buona lente. Fallo e non te ne pentirai.
Posso chiederti in confronto alla x-t4 cosa cambia? Cioè, vale la Pena salire di categoria?
Possiedo la X-H1 con un 35mm 1.4. È una perfetta macchina per la famiglia, un investimento sui ricordi. Ho sempre avuto fotocamere Fujifilm, e ci si affeziona facilmente a questo marchio.