Se cercate Elon Musk su Twitter sappiate che non lo troverete. O, meglio, lo troverete sotto mentite spoglie: Mr. Tweet. Non è la prima volta che il multimiliardario si diverte con il suo account sul social di cui è diventato proprietario a fine ottobre, visto che in passato ha utilizzato altre bizzarre denominazioni. Il problema, questa volta, è che Musk è rimasto vittima delle sue stesse norme ferree: non può tornare indietro...

Ho cambiato il mio nome in Mr. Tweet, ora Twitter non mi permette di cambiarlo di nuovo

L'idea di cambiare (temporaneamente) nome su Twitter è nata dopo che al processo che lo vede coinvolto per frode per i fatti del 2018 un avvocato che rappresenta un gruppo di azionisti Tesla lo ha per errore chiamato proprio così, Mr. Tweet. Nicholas Porritt - questo suo nome - si è scusato parlando di un "errore freudiano", Elon Musk sembra non essersela affatto presa ammettendo che si tratta "probabilmente di una descrizione accurata".

Ricordiamo brevemente l'antefatto: nell'estate del 2018 Musk aveva pubblicato un tweet in cui preannunciava la sua intenzione di ritirare Tesla dalla Borsa: un messaggio che ha scatenato un putiferio sul mercato azionario e che gli è valso l'accusa di frode da parte della Securities and Exchange Commission (SEC). Il processo è tuttora in corso, come abbiamo avuto modo di vedere, con il CEO (di Tesla) impegnato a difendersi per dimostrare che effettivamente in quel momento l'intenzione era proprio quella grazie all'appoggio - poi venuto meno - da parte dell'Arabian Public Investment Fund.