Ecco gli aeroporti con il Wi-Fi più veloce

19 Maggio 2022 11

Erano negli Stati Uniti, secondo le rilevazioni di Ookla, gli aeroporti con la connessione Wi-Fi più veloce nel primo trimestre del 2022. Con l'allentamento in gran parte del mondo delle restrizioni per il Covid-19 molti sono tornati a viaggiare e a trascorrere ore in aeroporto, di rientro dalle vacanze o semplicemente in attesa della coincidenza aerea. Che si tratti di ingannare il tempo videochiamando casa, caricando foto e video in cloud o sui social, o guardando una serie TV in streaming, la connessione Wi-Fi gioca un ruolo di primo piano, per cui il test di Ookla è interessante.

L'aeroporto con la connessione più veloce tra quelle testate è quello di San Francisco, con una velocità media di download di 176,25 Mbps seguito da vicino da quello di Seattle con poco più di 170 megabit per secondo. Terzo, più staccato, l'aeroporto di Dallas/Fort Worth con 114 Mbps, mentre giù dal podio il download scende sotto la soglia dei 100 Mbps. Il fattore rassicurante sottolineato da Ookla è che in tutti gli aeroporti della classifica, anche in quello di Mexico City, si è raggiunta la velocità consigliata per lo streaming, ma il divario tra il primo e il fanalino di coda rimane importante.


Il primo aeroporto a rappresentare l'Europa è lo Schiphol di Amsterdam, settimo, poi ci sono il parigino Charles de Gaulle, quello di Istanbul e infine il Barajas di Madrid, che ha registrato una media in download di poco inferiore ai 20 Mbps. Se da un lato è apprezzabile che siano state prese in considerazione le velocità medie, poiché la rapidità dello scambio dati può variare anche in maniera considerevole a seconda del carico della rete, dall'altro spiace che Ookla non abbia condiviso la metodologia utilizzata, spiegando ad esempio quali siano stati i criteri che hanno determinato la presenza di questo o di quell'altro aeroporto.

NELLE LOUNGE, OVVIAMENTE, SI VA PIÙ VELOCI

Potrebbe essere riconducibile al numero inferiore di dispositivi connessi la dinamica per la quale le connessioni Wi-Fi delle lounge aeroportuali sono risultate essere mediamente più veloci di quelle aperte al pubblico. Hanno sfiorato entrambe i 250 Mbps medi in download i club esclusivi di Chicago e San Francisco, mentre l'Alaska Lounge di Los Angeles ha ottenuto la terza posizione con 238 Mbps di media in download. Al Privium dello Schiphol di Amsterdam si viaggia in media a 120 Mbps circa, all'Emirates Lounge del Charles de Gaulle si sta poco sotto i 100 (93,31 Mbps) mentre all'interno della sala VIP del Barajas di Madrid la velocità della Wi-Fi privata è più che doppia rispetto a quella della rete pubblica: 50,28 Mbps di media.

L'app più nota di Ookla è senza dubbio Speedtest, che a metà dello scorso anno ha introdotto anche su Android la possibilità di valutare la rete, mobile o fissa, sul piano della riproduzione video in streaming: trovate i dettagli e il link al download in questo articolo.

Immagine ultimo paragrafo da 123RF.


11

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Gandalf

Mo ce famo e vacanze in base a dove pija mejo!!

GinoK

Hanno letteralmente preso dati da 8 paesi su 195 totali e l'assenza dell'Italia ti rode.
Che complesso di inferiorità hai?

Driver
Zeronegativo

articolo interpretabile, non sappiamo se la densità di utilizzatori medi del wifi in ciascuno degli aeroporti in esame sia congruente e soprattutto la velocità dipende non solo dalla connessione geografica e dagli access point installati negli aeroporti, ma anche dallo standard 802.11 supportato dai terminali usati - in USA mi par di capire che i terminali a legati al contratto siano molto più in voga che da noi, quindi è lecito supporre che mediamente siano più recenti e modelli più alto di gamma rispetto alla media europea, cosa che comporta avere una radio in grado di supportare l'802.11ax e non limitarla alle versioni precedenti.

Everything in its right place.

Pericoloso arrivare in areoporto senza aver già scaricato quello che ti serve... Spesso il download è pietoso o non stabile...

Everything in its right place.

A Istambul mi ricordo che mi ero messo a girare il duty free per trovare un bar che avesse il wifi, alla fine avevo ordinato una cosa a caso nel primo in cui mi funzionava il wifi...

Tommers0050

la cosa fondamentale per un aeroporto è la durata del wifi, la velocità è una cosa "inutile" 30 mbps bastano, per esempio l'aeroporto di Istanbul offre 1 ora di wifi gratuito + un'altra ora se hai una sim che puo andare in roaming quindi appena 2 ore gratuite per un aeroporto inaugurato nel 2019 è stato una cosa imbarazzante da scoprire mentre quanto viaggio con scalo a dubai il wifi non ha un limite

Interessante.
Parto dall'Italia per andare a San Francisco, così potrò usare il WiFi che è più veloce della mia linea.

SpiritoInquieto

Curiosità a proposito di connessione di dispositivi personali a reti terze.

Uno smartphone con MAC casuale ad ogni connessione quanto può essere individuato come dispositivo "unico" e quindi collegato a un proprietario?

E lo stesso con aggiunta di VPN?

P. S. Non parlo di usi illegali / pirata, ma di normale utilizzo.

DeeoK

Negli USA è normale che investano tanto nel wifi pubblico, visto lo strapotere degli operatori telefonici.

ale676

Pensa la comodità di scaricati una marea di torrent mentre aspetti l'aereo , meraviglia .

Tecnologia

Omnibus ha fallito, ma non ci sorprende. Il Black Friday Tech segna -11%

Games

ROG Ally: sei mesi dopo, il prezzo è giusto

Articolo

Netflix: tutti i film e le serie TV in arrivo a dicembre 2023

Games

Recensione Lenovo Legion Go, sfida ROG Ally a viso aperto