
Games 19 Apr
13 Maggio 2021 14
Gli Amazon Studios hanno annunciato oggi che la regista franco-svedese Charlotte Brändström è entrata a far parte del team creativo della serie Amazon Original Il Signore degli Anelli. Brändström proseguirà il lavoro del filmmaker spagnolo JA Bayona e del regista anglo-cinese Wayne Che Yip, unendosi all’ensamble cast internazionale attualmente al lavoro sul set in Nuova Zelanda, per dirigere due episodi della serie.
Brändström è stata nominata agli Emmy per Julie, chevalier de Maupin. Ha inoltre diretto più di 30 fra lungometraggi, mini-serie e serie TV tra cui alcuni episodi di The Man in the High Castle, Outlander, The Witcher e Jupiter’s Legacy.
Sono molto contenta di avere la visione di JD e Patrick a guidarmi nella Terra di Mezzo e di immergermi nell’iconico mondo di J.R.R. Tolkien. È un grande privilegio essere in Nuova Zelanda per lavorare con l’incredibile gruppo di talenti creativi di Amazon Studios
Questo il primo commento di Brändström, che chiude affermando: “Vi sono ancora innumerevoli cose da vedere nella Terra di Mezzo, e grandi opere da realizzare”, citando nientemeno che Gimli, il celebre nano della trilogia originale.
La serie di Amazon Studios porterà per la prima volta sugli schermi le eroiche leggende della mitica Seconda Era della storia della Terra di Mezzo. Questo drama epico è ambientato migliaia di anni prima degli eventi narrati in Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien. Partendo da un tempo di pace, la serie segue un gruppo di personaggi, alcuni già noti altri nuovi, mentre si apprestano a fronteggiare il temuto ritorno del male nella Terra di Mezzo.
Dalle più oscure profondità delle Montagne Nebbiose, alle maestose foreste della capitale degli elfi, Lindon, all'isola mozzafiato del regno di Númenor, fino ai luoghi più estremi sulla mappa, questi regni e personaggi costruiranno un'eredità che sopravvivrà ben oltre il loro tempo. Come già annunciato, la serie è guidata dagli showrunner ed executive producer J.D. Payne & Patrick McKay; sono affiancati dagli executive producer Lindsey Weber, Callum Greene, J.A. Bayona, Belén Atienza, Justin Doble, Jason Cahill, Gennifer Hutchison, Bruce Richmond e Sharon Tal Yguado, dal co-executive producer Wayne Che Yip, e dal produttore Christopher Newman.
Commenti
Io sono abbastanza un purista e, sinceramente, ho apprezzato i tre film de Il Signore degli Anelli, ma un po' meno alcune libertà, aggiunte ed omissioni che Jackson si è preso (pur capendo che per adattare un opera letteraria bisogna fare per forza delle mediazioni, specialmente per un'opera vasta e complessa come quella di Tolkien).
Per Lo Hobbit, invece, penso che sia proprio una trilogia mal venuta, a tratti noiosa e ridondante.
Non essendo la trasposizione de Il Signore degli Anelli sarebbe meglio dargli un titolo diverso. Sempre pertinente, ma diverso.
Si, e continuava a farsi truccare nonostante l'allergia e nonostante rischiasse la cecità!
16 mesi mi pare.
Ambientazioni reali, per non parlare dei trucchi! L'attore di Gimli ha pure avuto una reazione allergica alla maschera di silicone sulla faccia poretto
Alla grande
Per non parlare del fatto che sono stati per praticamente 1 anno a fare riprese in posti reali e solo una parte di green-screen. Non come va di moda ora dove si gira quasi tutto con un bel telo verde e poi via di computer.
Io in tutto questo ci ho visto un amore e un impegno senza precedenti. Si è voluto ricreare quel mondo non solo su schermo, ma nella realtà. Sono tra i pochi film che rivedo volentieri ogni due o tre anni, rigorosamente nella versione estesa!!!
Jackson avrebbe potuto replicarsi benissimo ne Lo Hobbit ma è stata la produzione a volere un prodotto commerciale e spendibile. Di un film ne hanno fatto tre e con personaggi che non ci azzeccavano niente.
Già.
Pure le mura all'interno delle miniere di Moria presentano dei graffiti, che nessuno avrà notato (oddio forse facendo uno screen nella versione 4k e zoommando al massimo si può notare qualcosa), in generale qualsiasi cosa che c'è sul set, persino un sottobicchiere, è stato creato da zero e apposta per i film, addirittura ciascun oggetto in due scale diverse a seconda delle persone che erano in scena (se in scena ci sono solo Hobbit gli oggetti sono più grandi rispetto a quelli in cui ci sono uomini).
Anche ciascun vestito per ogni personaggio, più o meno 40 vestiti per personaggio.
Qualcosa di pazzesco che non so se sia mai stato fatto
ma quando dovrebbe essere pronto?
Questa serie non potrà mai essere simile alla trilogia de Il Signore degli Anelli di Jackson, nemmeno lo stesso Jackson è riuscito a replicarsi ne Lo Hobbit. A volte si creano delle alchimie, attori azzeccati, sceneggiatori illuminati, scelte coraggiose e tanto sudore e impegno. Ho visto l'impressionate mole di video del dietro le quinte contenuta nei Blu-Ray.
Si vede l'immenso amore che hanno dedicato a quei film, la cura dei dettagli (se non ricordo male molte armature riportavano anche incisioni e scritte all'interno, scritte che nessuno avrebbe visto; Viggo che si portava dietro la spada anche quando andava in palestra e quasi si fa arrestare e mille altri piccole cose)
Per forza di cose sarà un prodotto diverso. Spero solo che non cadano in qualche cliche cercando di accontentare un po' tutti e facendo un serie mediocre.
Si ma sta in lavorazione da una vita di elfo sta serie...
Ma se mi propongo dite che mi fanno unire alle attrici?
Ecco perché il nome mi era familiare, ho appena finito di vedere la prima stagione di Jupiter's Legacy