
08 Ottobre 2021
C'è una serie fantascientifica che tutti coloro che amano le atmosfere alla Isaac Asimov stanno attendendo con grande impazienza, parliamo di Foundation, progetto Apple TV+ per il quale abbiamo nuove informazioni. Ad aggiornarci sulla situazione ci ha pensato nientemeno che lo sceneggiatore e showrunner, David Goyer, durante una recente intervista per Lovin Malta. Se qualcuno si stesse chiedendo il perché dell'inusuale fonte il motivo è presto detto, buona parte delle riprese sono attualmente in corso proprio sull'isola di Malta. Ecco l'estratto di maggior interesse per noi, che rivela quanto il progetto sia imponente.
Il pubblico sta cambiando. Il modo in cui consumiamo le storie sta cambiando. Game of Thrones è stato davvero il primo di questi grandi e giganteschi spettacoli basati su romanzi, e ora con Foundation possiamo raccontare la storia, si spera, nel corso di 80 episodi, 80 ore, invece di cercare di condensare tutto in due o tre ore per un singolo film.
Si parla quindi almeno 80 ore totali per 80 episodi, tuttavia non si tratta di una conferma ma piuttosto di una speranza che lo sceneggiatore ha esternato, saranno i risultati a decidere la durata della produzione. Goyer ha inoltre aggiunto che anche le future stagioni saranno girate sulla stessa isola, selezionata per le sue particolari caratteristiche legate alla distribuzione dell'acqua, particolarmente adatte ad un pianeta acquatico come quello descritto nell'opera di fantascienza. A seguire l'intervista nella sua interezza, caricata sul canale YouTube ufficiale della fonte.
Ma di cosa parlerà Foundation? Racconterà la storia di un gruppo di esuli nel loro viaggio monumentale per salvare l'umanità e ricostruire la civiltà durante la caduta dell'Impero Galattico, naturalmente è basata sugli omonimi romanzi di fantascienza di Isaac Asimov e per coloro che non li conoscono tutto ciò suonerà come nuovo. Ma i presupposti ci sono tutti e la futura serie Apple TV+ potrebbe rappresentare una piacevole svolta per il servizio di streaming di Cupertino.
In conclusione ci ricordiamo che di recente su Apple TV+ è partita la serie thriller-horror Losing Alice. Ma si parla anche di grandi produzioni in arrivo con cast d'eccezione, tra queste vale la pena citare Joaquin Phoenix in Kitbag, film di Ridley Scott in cui l'attore interpreterà nientemeno che Napoleone Bonaparte, e pure Samuel L. Jackson, che tornerà a collaborare con Apple TV+: l'attore sarà il protagonista di una miniserie di sei episodi chiamata The Last Days of Ptolemy Grey.
Eppure il servizio streaming di Apple sembra crescere in maniera più lenta e i contenuti proposti sono nettamente inferiori rispetto a quelli dei principali competitor, Netflix in primis. Come mai? Una chiave di lettura ci viene fornita proprio dal co-fondatore ed ex amministratore delegato di Netflix, Marc Randolph. Per maggiori dettagli vi consigliamo di leggere l'articolo redatto a questo proposito, ma il concetto espresso è: invece che continuare a offrire o estendere i periodi di prova gratuiti, Apple dovrebbe concentrarsi sul fornire agli utenti una ragione per abbonarsi e rimanere abbonati. Serve un numero maggiore di contenuti! Voi che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
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Commenti
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Ma possono mettere pure lo spiegone per come la vedo io proprio perché così 'one' non è.
MGM può anche comprarla se volesse, ma Paramount? Sony pictures?
anche
oppure basta lo "spieghino", come fanno in certi film, come dice sotto sopaug :)
Li ho letti diversi anni fa, ma io tutta questa complessità non la ricordo e la componente fantascientifica è decisamente poco scientifica. La psicostoria non è presentata in maniera tecnica, anzi, per come è presentata e spiegata ricordo che pensai qualcosa tipo "tanto valeva dicessero che usano la magia".
Imho è assolutamente fattibile portarla in TV senza grosse difficoltà perché è tutto fuorché complicata come trilogia. L'unica parte che presenta difficoltà è quella dei salti temporali perché si va perdendo continuità narrativa. Ma è gestibile come cosa.
in un telefilm se ti accontenti di una spiegazione all'acqua di rose butti uno spieghino ogni tanto e puoi risolverla secondo me. Apple+ ha un buon rapporto con al fantascienza (raised by wolves è un capolavoro secondo me), speriamo continuino così.
Non è netflix
Apple TV ha troppo pochi contenuti, dovrebbe acquistare una o più delle mayor disponibili sul mercato (MGM, Paramount o Sony Pictures)
A me è piaciuta :)
Concordo in pieno
Fantastico!!! Non vedo l'ora!
Ho letto il ciclo delle fondazione 25 anni fa ed è stata una folgorazione, il resto della fantascienza non mi ha più interessato, sfigura a riguardo.
Ho sempre voluto e temuto una sua trasposizione... Sentire parlare di acqua conferma la seconda sensazione...
Dopo prima che fa pena?
Mamma mia, goyer non è il creatore di quella follia di Leonardo da Vinci, dove a un certo punto prima di finire tra i Maya il protagonista si imbatteva nel conte Dracula?
Sono ancora piegato in 2.
L'unico pianeta acquatico è terra 2 su proxima Centauri mi sembra
Doppio up
Apple Tv+ divenuto un servizio di streaming per cui la gente voglia pagare: appunto fantascienza. Ritenere Foundation fondamentale non fá una grinza.
non ho mai fatto netflix :)
idem, però American Gods (libro, non telefilm) mi manca.
Di che parla di bello?
parli dei primi tre in ordine di data, suppongo :)
però quanti "spiegoni" contengono?
tra chi è seldon, cos'è la psicostoria, il poter prevedere le crisi, eccetera.
che a livello di libro reggono, ma in un telefilm?
Ma la seconda stagione di See?
Già per il fatto che molti ragazzini leggeranno i libri di questa saga favolosa è un ottima cosa, poi speriamo se la serie sarà bella e non troppo distante dai romanzi.
Come ogni serie e film basati su libri certamente non sarà fedele al 100%, speriamo però che non si inventino episodi di sana pianta però.
Il motivo è semplicissimo $
Se girare un'ora viene a costare 1000, girare mezz'ora costa 500.
Se in più fai la metà se non un terzo degli episodi rispetto a prima, ti puoi anche permettere attori di grande nome.
Però grandi nomi ed alto budget sono automaticamente sinonimo di produzione di qualità?
Fa più presa ($) una casa di carta di una roba fatta davvero bene e lì non ci sono né budget, né attori (il Beagle del mio vicino è più espressivo del migliore di quei dilettanti), né qualità
C'è un motivo se in quasi tutte le produzioni oggigiorno si tende a fare meno episodi anche soltanto di 45 Minuti, specialmente per le serie ad alto budget
Su Apple TV+ escono contenuti col contagocce ed ognuno sembra chissà quale capolavoro assoluto, cosa su cui c'è da discutere. Il resto si paga. Disney+ ad esempio fra poco aumenterà la sottoscrizione mensile ma arricchirà contemporaneamente il catalogo con centinaia di nuovi film e serie TV. Non ha certo il braccino cosrto di Cupertino
I personaggi sono in numero normale, nulla di eclatante. La manca di Hari si sentirebbe nella misura in cui si sente nei libri, quindi assolutamente accettabile. In fin dei conti il vero ciclo è la prima trilogia, il resto è stato aggiunto decenni dopo per la vagonata di soldi offerta ad Azimov.
Se da American Gods hanno tratto 3 stagioni (se bastano, forse non sono ancora arrivati alla fine del libro)...
Io l'ho abbandonata quando ho visto che si dilungava in modo esasperante.
Peccato, il libro mi era piaciuto.
Spero che La Fondazione non sia altrettanto deludente.
Nessuno?
Fino all'arrivo di Netflix le stagioni da 22-24 episodi erano la normalità
ma la mini anticipazione di trama permette di capire se la sceneggiatura riprende solo le "atmosfere alla Isaac Asimov" o sarà proprio una trasposizione fedele di una parte dei libri di Asimov? ti ringrazio, non ho letto la Fondazione quindi chiedo lumi
Lo sto leggendo ora, ho iniziato stamattina l’orlo della fondazione. Fino adesso bellissimo.
molte stagioni
Vero, ma pure il ciclo, rimanendo ai 5 libri canonici, è parecchio tosto.
8 stagioni da 10 episodi, nessuno regge 20 episodi da 1 ora.
In pratica da Fondazione fino a Fondazione e Terra.
Mah, troppi personaggi principali, e la mancanza fisica di Hari Seldon si sentirebbe.
Si, si, è fattibile. Tieni conto che 80 ore sono parecchie ed in genere qualche modifica viene sempre fatta per adattare la fonte al media.
Spero che siano fatti bene, io giuro che una serie sulle Fondazioni è una cosa che aspetto da anni ed anni ed è anche rischiosa come serie, per chi ha letto i libri lo capisce.
Dovranno metterla per forza sulla parte action e meno su quella psicologica politica o telepatica, altrimenti potrebbe risultare pesante ed astrusa per un vasto pubblico.
Ma anche la programmazione almeno teorica di questa serie è gigantesca, 80 episodi sono tanti ma tanti.
Vorrebbe dire minimo r stagioni da 20 episodi e anche 20 episodi per stagione sono un numero elevato per gli standard dei concorrenti.
Letti tutti i romanzi, sarà che sono passati alcuni anni ma sinceramente non mi è mai rimasto in mente come elemento distintivo questa faccenda del "pianeta acquatico"!
Tanto vale dire che forse a malta hanno trovato un buon accordo economico per le riprese, mi pare più onesto.
Guarda che programmare 80 ore, cioè 80 episodi è un bel rischio per una serie tv..considerando che Netflix fa stagioni da 8 10 episodi...non so Apple, sarebbero o 10 o 8 stagioni....non credo ad oggi esistano serie così lunghe prodotte da queste piattaforme...la vedo dura...
Sicuramente faranno più stagioni a sto punto
7 romanzi. Secondo me 80 episodi coprono solo la storia di Hari Seldon se va bene
Il ciclo della fondazione è gigantesco (7 romanzi, preludio incluso), condensarlo in sole 80 ore non è possibile.
Forse la prima cosa davvero interessante che esce da questa azienda!
dopo 20 episodi verrà cancellata.
Va be ma con i soldi che ha Apple può permettersi di tutto , io considero le sue serie un omaggio ai torrent, penso che ad Apple TV non creda nemmeno Apple:)
vediamo se ne vale la pena riprovare a guardare qualcosa su quel servizio