Netflix, i film in uscita nel 2020: tante grandi star, 29 titoli per tutti i gusti

06 Gennaio 2020 61

A distanza di poche ore dalle assegnazioni dei Golden Globe 2020 (in cui non si può dire che abbia brillato, con appena 3 premi su 34 nomination), Netflix ha condiviso le prime informazioni sui film che rilascerà nel corso del 2020. La lista non è necessariamente completa, ma è già bella ampia: in totale si è parlato di ben 29 film, e di tanti grandi nomi coinvolti, da Ron Howard a Spike Lee, da Amy Adams a Charlize Theron, da Gary Oldman a Chadwick Boseman (Black Panther). Ecco i dettagli:

  • The Old Guard: sarà diretto da Gina Prince-Bythewood; il cast includerà Charlize Theron e Kiki Layne. Racconterà di un gruppo top secret di mercenari immortali che dovranno combattere contro un nuovo avversario immortale, mentre la loro esistenza viene svelata a tutto il mondo.
  • Miss Americana: sarà diretto da Lana Wilson e racconterà della vita di Taylor Swift, una delle cantanti più famose al mondo.
  • Mank: sarà diretto da David Fincher (Seven, The Game, Gone Girl, Fight Club) e racconterà la storia della scrittura della sceneggiatura di Quarto Potere, il famoso film di Oscar Welles. Nel cast Gary Oldman, Amanda Seyfried, Charles Dance e Lily Collins.
  • Uncorked: sarà diretto da Prentice Penny, al debutto nella regia di un film, e nel cast ci saranno Mamoudou Athie, Courtney B. Vance e Niecy Nash. Parlerà di un ragazzo diviso tra il desiderio di diventare un sommelier e le aspettative del padre, che lo vuole a gestire il fast food di famiglia.
Amanda Seyfried reciterà in Mank
  • Rebecca: sarà diretto da Ben Wheatley, e sarà l'adattamento dell'omonimo racconto di Daphne du Maurier; Wheatley ricalca così le orme di Alfred Hitchcock, 80 anni esatti fa. La storia racconta di una giovane donna appena sposata che deve confrontarsi con la misteriosa figura della prima moglie, defunta, del marito.
  • Hillbilly Elegy: sarà diretto da Ron Howard, e nel cast figurano Amy Adams, Glenn Close e Gabriel Basso. Si tratta dell'adattamento dell'omonimo libro di memorie dell'imprenditore americano J.D. Vance che ruotano intorno alla sua famiglia, proveniente dalla regione dell'Appalachia (area statunitense che si estende dalla Georgia e Alabama del Nord fino al sud dello Stato di New York), che con lui giunge alla terza generazione. "Hillbilly" è appunto un termine, spesso offensivo, per definire le persone che abitano le zone rurali e montane di quella zona.
  • Da 5 Bloods: nuovo film di Spike Lee che parla di quattro veterani del Vietnam afroamericani, che tornano nel Paese della guerra alla ricerca dei resti dei loro caposquadra e di un misterioso tesoro nascosto. Il cast include Chadwick Boseman, Paul Walter Hauser, Norm Lewis, Delroy Lindo e Jonathan Majors.
  • The Boys in the Band: sarà diretto da Joe Mantello e sarà l'adattamento dell'omonimo spettacolo teatrale. Un gruppo di amici gay si ritrova per festeggiare il compleanno di uno di loro. Elemento di disturbo un vecchio compagno di stanza del college, che si sospetta non abbia mai fatto coming out.
David Fincher dirigerà Mank
  • To all the Boys: P.S. I Love You: una coppia rende finalmente ufficiale la propria relazione amorosa, ma si intromette un altro spasimante di lei.
  • Eurovision: Will Ferrel e Rachel McAdams interpretano due cantanti che sognano di vincere la famosa kermesse musicale internazionale.
  • I'm Thinking of Ending Things: sarà diretto da Charlie Kaufman, e nel cast figurano Jesse Plemons, Jessie Buckley, Toni Collette, and David Thewlis. La gita di un gruppo di amici si trasformerà in un pericoloso mix di tensione, paura e stress psicologico.
Charlize Theron reciterà in The Old Guard
  • All The Bright Places: basato su un racconto di Jennifer Niven, sarà diretto da Brett Haley. Racconterà la storia di come due persone si incontrano e cambiano la loro vita per sempre. I protagonisti saranno Elle Fanning e Justice Smith.
  • The Last Thing He Wanted: sarà diretto da Dee Rees ed è l'adattamento di un racconto di Joan Didion. Protagonista Anne Hathaway, che interpreterà una giornalista che finisce coinvolta in un complotto che sta cercando di svelare.
  • A Fall From Grace: sarà diretto da Tyler Perry, e nel cast figurano Crystal Fox, Phylicia Rashad, Bresha Webb e Cicely Tyson. Sarà la storia di una donna che trova conforto in una nuova relazione sentimentale, che però risulta piena di misteri e risvolti oscuri e violenti.
  • Tiger Tail: sarà diretto da Alan Yang, diventato famoso per Master of None. Parlerà di un operaio taiwanese che emigra negli USA alla ricerca di maggior fortuna, e delle difficoltà della sua nuova vita.
Spike Lee dirigerà Da 5 Bloods
  • The Willoughbys: lungometraggio di animazione in computer grafica basato sull'omonimo libro per bambini. I figli della famiglia escogitano un piano per mandare i genitori in vacanza e finiscono invischiati in un'avventura rocambolesca.
  • The Kissing Booth 2: sequel del film rilasciato sempre su Netflix nel 2018. Si entra nel mondo dei teenager tra partenze per il college, amicizie in difficoltà e primi amori.
  • The Half of It: una sorta di storia alla Cyrano, solo che la ragazza ingaggiata dal ragazzo per conquistare la bellissima si innamora a sua volta della bellissima.
  • Dick Johnson is Dead: un film che parla dell'inevitabilità della morte esplorando il rapporto tra la registra e il padre ottantaseienne.
Chris Hemsworth sarà il protagonista di Out of the Fire
  • The Platform: film sci-fi distopico in cui i criminali vengono ammassati in celle organizzate in verticale. Il cibo cade dall'alto, lasciando quelli più in basso in perenne stato di fame e rabbia.
  • Crip Camp: prodotto dall'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama e dalla moglie Michelle. Negli Anni '70, a ridosso della rivoluzione hippy, nasce un campo estivo per disabili che aiuta le persone a reclamare il proprio posto nel mondo.
  • Spenser Confidential: torna la coppia esplosiva composta dal regista Peter Berg e dell'attore Mark Wahlberg. Sarà un film d'azione, manco a dirlo.
Ron Howard dirigerà Hillbilly Elegy
  • Sergio: sarà diretto da Greg Barker, e racconterà la storia di un diplomatico di alto grado la cui vita è in pericolo dopo l'invasione dell'Iraq da parte degli USA.
  • Over The Moon: musical in cui una ragazza costruisce un razzo per dimostrare al padre che la Dea della Luna esiste davvero.
  • Coffee and Kareem: un poliziotto di detroit trova un'improbabile alleato in un ragazzino di 11 anni, figlio della sua fidanzata, nella caccia al più spietato criminale della città.
  • The Prom: musical in cui a una ragazza lesbica viene vietato di partecipare al ballo insieme alla sua ragazza. Un gruppo di celebrità di Broadway accorre a protestare. Nel cast Meryl Streep, James Corden e Nicole Kidman.
Amy Adams sarà in Hillbilly Legacy
  • Out of the Fire: film d'azione/thriller diretto da Sam Hargrave con protagonista Chris Hemsworth.
  • Lost Girls: poliziesco ispirato a una storia vera, in cui una donna si incarica di indagare sulla scomparsa di sua figlia data la pigrizia della polizia. Protagonista Amy Ryan.
  • Jingle Jangle: musical con Forest Whitaker, Keegan-Michael Key e Madelen Mills. Un costruttore di giocattoli in difficoltà e sua figlia trovano il potenziale per uscire dai guai grazie a un'invenzione magica.
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Commenti

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E K

Non mi sono fermato ai titoli ma alla sinossi. E li se l'idea é id1ota, per quanti effetti speciali o attrici famose ci mettano, rimane id1ota.

Stefano Ferri

Mai stupido quanto "Giù le mani dai gatti" peccato che poi è veramente bello anche se è più un documntario che un film. Heee fermarsi al titolo quante volte ti frega.

Stefano Ferri

Dai coraggio , presto debutterà una piattaforma con contenuti filonazzisti-salviniani .

Flamestarter

se non vuoi leggere pu77anate smettila di rileggere i tuoi interventi ;)

GianTT

Matrix: Il mondo è controllato dalle macchine ed un gruppo di combattenti le affronta per cercare di riportare l'umanità alla libertà

American Beauty: Un uomo in crisi di mezza età si separa dalla moglie e vive delle difficoltà nel rapporto con la famiglia

Fight Club: Un uomo entra in un misterioso club dove si combatte a mani nude

Sono i miei film preferiti, ma con lo stesso modo di presentarli sembrano paurose caxxate anche questi

GianTT

A me Il Re e Panama Papers sono piaciuti, mentre I Due Papi ancora non l'ho visto ma me ne hanno parlato bene. Al contrario penso che abbiano aumentato la qualità nei film, mentre nelle serie mettono poche novità di rilievo

Leo Minerva
Ragnar

Io sono team Lagertha... scusate, ma me ne tiro fuori da Amy vs Charlize :D

Non credo faranno presto TV da 140"...

E K

Credo di aver corretto, spero di non aver peggiorato la cosa.

Luca Bonora

visto visto...

Darkat
Darkat

Quello che sostiene Netflix è che il futuro è diverso, ci sarà sempre meno differenza tra la TV e il cinema, stanno cercando di guidare il mercato in base ai dati che raccolgono sugli utenti, non è che fanno le cose a caso diciamo, hanno visto un mercato abbastanza solido per investirci così tanti soldi

Darkat

Mi hai fatto ridere dai Flamestarter, ma questo post non è il luogo più adatto a fare scoppiare un flame, prova sugli articoli Apple dicendo "secondo me no"

Darkat

Anche il tuo italiano per quanto a grammatica.

Darkat

È molto più semplice di quello che pensi: chi commenta sotto NON ha Netflix lol

Darkat

Amazon Prime non ha nulla a parte the Grand Tour? Ti sei perso il 2019 mi sa

Andrea

vero, senza contare i 1000 documentari su tanti argomenti che effettivamente sono belli, ma su netflix italia li gradirei in italiano, invece se va bene sono in inglese, se no tedesco, francese, spagnolo, il tutto x cosa, x fare numero

Andrea

la concorrenza non esiste, prime tolto the grand tour non ha nulla, vikings c'è anche su netlix, il resto sono dei film spesso vecchi, sky costa un patrimonio anche solo x avere quello base, 30-40€ al mese, netflix base 8€, della tv in chiaro neanche ne parliamo, anche io non ci trovo molto ma a volte salta fuori la serie bella o il film, solo x dire gli ultimi dacula o 6 underground, e rispetto a prime ogni settimana esce roba nuova, io non mi abbono sempre, in 1 anno farò 4-5 mesi al massimo, ma anche dovessi fare 12 msi x 12€ mensili non penso uno vada in rovina e almeno hai qualcosa da guardare, aspetto diney+ e vedremo.

Stefano Ferri

Boh . Sembra che su Netflix non piaccia niente a nessuno . I casi sono due , o sono tutti da ricovero che pagano per una cosa che non piace , o che anche se non incontra i gusti di tutti forse la concorrenza non è migliore .

Stefano Ferri

Prima stagione carina anche "you" la seconda devo vedere come evolve .

Stefano Ferri

Di put7an@te ne ho lette ma te sei da far controllare da uno bravo .

E K

Wow, tutti titoli totalmente noiosi o ridondanti, ma il primo in assoluto é quasi criminale per quanto a stupiditá.

DeeoK

Ma per capirlo prima dovresti sapere di cosa parli.

Giardiniere Willy

Ma no, basta mettere le due parole insieme e sperare che gli altri siano sc3mi

Leo Minerva

Tanta roba Ragnar....vatti a riguardare lo spot della Campari...poi lo spieghi agli ammiratori della Amy...

ezio ilpaKi

mah, finora, di tutti i film lanciati dalla piattaforma, non me ne piaciuto nessuno #stica

Ragnar

Con i tacchi arriva a 1.90 circa.. nemmeno un gigante dai :D

Ragnar

Io ho trovato quel film di una potenza inaudita.
Crudo, duro e portato avanti da una prestazione magistrale di Adam Driver.

Forse bisogna passare attraverso una situazione analoga per vederlo davvero così.

dario

Nomen omen :)

RectorSith

Si fa un po' fatica a essere liberali e comunisti assieme

Desmond Hume

a leggere le trame sembrano delle minkiate ma ho molto gradito la foto di Amy Adam.

Desmond Hume

più che altro scritto così sembra un remake di Universal Soldier con Jean Claude

ciro mito

Guardala su American Hustle è nel catalogo

Flamestarter

spike lee è letame da sempre, è un razzista odia bianchi

Flamestarter

Per tutti i gusti? io vedo solo storie liberal-comuniste. Netflix è una monnezza liberal del pensiero unico pieno di blackwashing e omosessualità

Leo Minerva
dario

Beh la più vaga speranza si può affidare a spike lee e ron howard, che se non altro sanno fare il loro lavoro, ma in effetti anche la trama dei loro film non mi ispira molto.

michelerossi

Sto vedendo Storia di un matrimonio adesso e mi sta deludendo.

Luca Bonora

te l'appoggio ma per me la Amy è uno step più in alto. fa proprio sangue, troppo delicatina la Charlize, mi pare

eL_JaiK

Di Sergio, segnalo che è già disponibile da un po' il prequel, dove approfondisce la sua vita prima di diventare un diplomatico, ambientato a Beverly Hills durante gli anni della moda dei caffè con la scorzetta di limone:
Sergione https://uploads.disquscdn.c...

Scoiattolazzo

I due papi e molto altro

Leo Minerva

Perché quella di Charlize no?

Sergio Brio

Concordo, ultimamente sfornano titoli a quantità industriale per dare tanta scelta ma alla fine la qualità è scesa parecchio,9 titoli su 10 li inizio ma dopo due episodi li abbandono perché sono inguardabili.

fire_RS

Cosi a naso mi sembrano tutti delle mezze menghiate...ovviamente bisogna aspettare che escano, ma visti i precedenti (si salva solo the irishman), ho poche speranze..

Ancora non riescono a capire che dovrebbero razionalizzare un po' l'offerta, così c'è troppa troppa quantità e poca qualità.

momentarybliss

A giudicare da questi "snippet" non mi viene voglia di vederne nemmeno uno, poi si vedrà mano a mano

GiorgioGR

Sarà, ma non vedo manco un titolo che abbia anche solo la più vaga speranza di non essere del letame purissimo.

MasterBlatter

nel doppiaggio useranno audio storico di mario brega?

Quest'anno Netflix ha prodotto due opere, due, da vedere.
The Irishman e Storia di un matrimonio.
Riuscirà a fare meglio quest'anno e a diventare un produttore vero di film in sala?
E' inutile che ce la meniamo, il business maggiore di Netflix sarà anche il video in casa ("home video"), ma i film seri o li trasmetti al cinema o fai TV, solo TV, niente altro che TV, che non sarà mai paragonabile al cinema.
In sala poi i film vanno tenuti per un po' di tempo, tre settimane minimo.
Poi non sarebbe male dilatare i tempi tra sala e streaming, come è stato datto con i DVD anni fa. Non tantissimo, anche solo un mese dalla fine delle proiezioni andrebbe bene.

1pixel

vero, ha aggiustato anche il mio!

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