
25 Maggio 2022
Fino a qualche anno fa la configurazione delle reti wireless nelle case di grandi dimensioni non era semplice e immediata. L’arrivo dei sistemi mesh ha rivoluzionato questo mondo e ha reso l’accesso a una connessione stabile e veloce alla portata di tutti. Oggi andiamo a vedere la soluzione pensata dal brand eero, acquisito da Amazon nel 2019, che si propone come un Wi-Fi casalingo facile da installare anche da coloro che hanno poca dimestichezza con questo genere di prodotti.
Amazon eero è un sistema wifi mesh di fascia medio-bassa: non è il più economico sul mercato ma non ha neanche delle caratteristiche così avanzate da porlo tra i più costosi. Questo inquadramento si riflette anche nel design e nella costruzione perché è interamente realizzato in plastica, ma il materiale è comunque di buona qualità.
Il sistema è composto da 3 nodi principali identici che esteticamente appaiono come dei piccoli cubi bianchi con gli spigoli leggermente arrotondati. Devo dire che per il mio gusto risultano piuttosto gradevoli e discreti: non sono troppo vistosi e non attirano eccessivamente l’attenzione.
Non esiste una variante nera, ci dovremo accontentare di quella più chiara che, usando una plastica lucida sulla parte superiore, tende a sporcarsi facilmente e catturare molta polvere. Al di sopra troviamo anche il logo del marchio eero e un piccolo led di stato / notifica. La luce riprodotta è molto forte ed è comoda per le iniziali configurazioni. Io non sopporto avere luci o piccoli led accesi durante la notte, specialmente in camera da letto, ma per fortuna si può disattivare tramite l’applicazione.
Ho apprezzato la dotazione di porte posteriore perché in ogni nodo sono presenti due Ethernet gigabit e un connettore di alimentazione Type C. Quest’ultimo è particolarmente comodo per diversi motivi: è piccolo e compatto, il cavo si collega in entrambi i sensi (adatto quindi anche ai meno esperti che spesso avevano problemi con le porte micro-USB) e potenzialmente si potrebbe anche sostituire con un alimentatore di terze parti nel caso in cui quello originale si dovesse rompere o danneggiare.
Vedendo la porta Type C sul retro ho pensato di poter usare un nodo eero semplicemente alimentandolo tramite USB del PC fisso. Purtroppo questo non è possibile perché l’alimentatore originale è da 15W mentre le porte del mio computer sono in grado di erogare un massimo di 5W, ben al di sotto di quanto fornito dal setup standard. Tale dettaglio è da tenere ben a mente nel caso in cui doveste cambiare il cavo originale, perché sarà necessario acquistarne uno abbastanza potente da sostentare il router.
L’installazione del sistema WiFi Mesh eero rispecchia appieno il tipo di pubblico a cui è indirizzato il prodotto: la prima configurazione e le successive regolazioni si possono effettuare solo tramite lo smartphone. Coloro che preferiscono passare attraverso una interfaccia web desktop si troveranno a bocca asciutta e non c’è modo di bypassare questo ostacolo.
Non lo ritengo un problema di particolare importanza in quanto ogni passaggio è semplice e spiegato nei minimi particolari. Una volta che ci saremo registrati o loggati con il nostro account eero potremo procedere all’installazione. Le prime schermate ci indicano con precisione quali saranno i componenti da tenere a portata di mano durante la configurazione:
Prima di impostare password e nomi della rete dovremo collegare il gateway principale al modem fornito dal nostro gestore telefonico. Non c’è differenza tra i vari nodi, sono tutti uguali e in grado di funzionare come principali. L’intero processo è guidato con grande semplicità e le informazioni fornite prendono in considerazione anche le più inusuali forme di connessione internet come modem-router combinato, reti cablate e quant’altro.
Una volta individuato il nodo principale ci chiederà di indicare in che parte della casa è posizionato. Poi potremo procedere col rinominare la rete e impostare una password. Dopo aver creato la rete, il sistema ci proporrà di aggiungere gli altri nodi indicandoci dove e come posizionare al meglio i diversi dispositivi in modo da creare la rete più ampia possibile e con la connessione più potente.
L’applicazione è uno dei punti di forza del Wifi eero perché con questa potremo modificare numerosi parametri e avere una panoramica sempre accurata della nostra rete di casa. La home page mostra da quali componenti è composta la rete e viene indicato quale dispositivo è connesso tramite cavo alla rete e quale invece è semplicemente un nodo secondario. Cliccando su ogni nodo possiamo cambiare la posizione, spegnere la luce led e soprattutto vedere quali dispositivi sono connessi.
Selezionando il dispositivo si può cambiare il suo nome, metterlo in pausa o bloccarlo totalmente dalla rete. Da qui possiamo impostare un profilo, una sorta di parental control specifica per ogni device utilizzato: si possono regolare delle pause pianificate per mettere in pausa internet la notte, oppure bloccare direttamente una tipologia di contenuti per non mostrare materiale inappropriato ai membri più piccoli della famiglia.
Nel tab "Attività" sono mostrate le velocità della rete, su "Scopri" ci sono alcune funzioni aggiuntive, come gli eero Labs dove sono mostrate in anteprima alcune funzioni in fase beta prototipale. Infine, dal tab delle impostazioni si può attivare lo standard IPv6, impostare un DNS personalizzato, aggiornare il firmware dei nodi e attivare le notifiche di collegamento alla rete da parte di un nuovo dispositivo.
Le funzioni sono tante ma tutte molto semplici e posizionate in maniera ordinata. La navigazione nell’applicazione è piacevole e difficilmente ci si può imbattere in schermate strane in cui non sappiamo dove metter mano. Il tutto è reso accessibile anche per l’utente meno esperto che nel tab Home può vedere facilmente l’andamento della propria rete e i dispositivi connessi, le uniche cose di cui ha realmente bisogno.
Non manca anche l’abilitazione della rete ospiti che crea rapidamente una connessione aggiuntiva per il collegamento veloce da parte degli invitati. Da qui si può anche condividere un QR code per agevolare l’accoppiamento con i vari dispositivi. Il brand eero è stato acquisito da Amazon lo scorso anno, non manca quindi il supporto all’assistente vocale Alexa ed è da poco disponibile anche l’integrazione con HomeKit di Apple.
Dal punto di vista delle prestazioni non è il miglior sistema mesh, ma è discreto per coloro che hanno una grande casa e poca esperienza con dispositivi del genere. Non c’è nessuna compatibilità con il nuovo standard 802.11ax (conosciuto anche come WiFi 6), ma si sfrutta il più comune AC. È un sistema solo dual band quindi non c’è una banda dedicata alla connessione tra i nodi e il segnale viene condiviso con la rete appena creata.
Secondo le indicazioni di Amazon il sistema eero riesce a coprire con 3 nodi una superficie di 460 mq. Il modello base da noi testato è in grado di offrire 550 Mbps di velocità su singolo nodo e 350 Mbps con il pacchetto da 3. Le prestazioni sono in linea con quanto dichiarato dall’azienda ma nel caso in cui non dovessero essere sufficienti per le vostre esigenze allora è disponibile anche un modello Pro capace di raggiungere 1 Gbps su nodo singolo e 550 Mbps sul pacchetto da 3.
In definitiva Amazon eero è una soluzione interessante per coloro che non hanno grandi necessità ma hanno bisogno di una semplice rete WiFi mesh che funzioni bene, sia stabile e non dia problemi una volta configurata. Attualmente il singolo nodo viene venduto su Amazon a 109 euro e si sale a 279 euro per il pacchetto da 3. Il prezzo è adeguato alle caratteristiche, anche se nella stessa fascia di prezzo si trovano soluzioni un po’ più prestanti. Ma per tutti gli utenti meno esperti che non hanno una grande dimestichezza con queste tecnologie Eero rappresenta una valida scelta.
Commenti
Grazie
Teoricamente si, bisogna poi solo registrarlo su di un sito Fastweb.
Però non ho mai avuto Fastweb, quindi non so dirti.
Che tu sappia può sostituire anche un fastgate di Fastweb?
Teoricamente si, ma ti conviene consultare il loro sito.
Ho adottato la soluzione 1) ma è realmente snervante che i device restino collegati all'AP più distante e quindi meno performante. Passerò alla soluzione 3) con un sistema netgear (wifi ac o ax da decidere). Spero così di risolvere questo problema: la casa ha 4 piani. Consigli o alternative? Grazie
Non penso che facciano da dhcp/NAT, però non avendo un sistema mesh separato dal router non so (ho fritz box e 2 fritz repeater in mesh)
Fritz non fa mesh extender con due lan (1 ingresso e 1 uscita)?
Si posso cablar gli access point. Ho bisogno di un’unica rete Wi-Fi.
Non ho problemi di prezzo, la mia necessità è avere la copertura e la stabilità del Wi-Fi in tutta la casa.
Hai modo di cablare gli access point? hai necessità di creare VPN per far si che le reti siano separate o dev'essere un'unica wifi? qual'e' il budget?! Così è un po vaga la domanda!
Per le mura che ho ho riscontrato maggiore affidabilità cablando tutto. Non ci sono mesh repeater della fritzbox che accettano lan in ingresso?
Il Repeater 1200 di quel set viaggia sulla rete mesh WiFi, ma ha un uscita lan da 1gigabit
Dal repeater però mi aspettavo anche una entrata Lan. Io ora ho un mesh super economico NOVA MW3 ma tutti i mesh son collegati in lan (ho la lan a casa).
Su Amazon si chiama:
"AVM FRITZ! Mesh Set Edition International (FRITZ!Box 7530 + FRITZ!Repeater 1200, Dual Band (AC + N), velocità Internet fino 200 Mbit/s con VDSL 35b, interfaccia in italiano"
Di fatto sono il modem ed un repeater.
I Repeater sono trattati ed inclusi dal modem creando una rete mesh.
Come si chiama il kit? Perchè i mesh li confondo con i repeater/powerline.
Si.
Di base una gran parte dei prodotti AVM funzionano ed interagiscono fra loro come prodotti mesh.
La stessa AVM vende un "kit mesh" ovvero Fritzbox 7530 più ripetitore Fritzbox 1200 a 169€ totali in offerta su Amazon.
Il vantaggio è che dal modem controlli tutto il sistema, quindi puoi proprio sostituire il modem dell'operatore.
Il 7530 ad esempio gestisce sia la fonia sia la banda 35b per le vdsl da 200mb.
Ed infatti tirando fuori due vecchie Powerline AVM, con qualche anno sulle spalle, il modem le ha subito integrate nella rete, configurate ed aggiornate.
Che dispositivo mi consigliate per coprire una casa composta da 4 appartamenti su due livelli? Ogni livello è 150mq.
Di nulla, figurati!
Come scrivevo su, potresti anche evitare, penso pero' che se punti a questo segmento tu sia addentrato e smanettone, ti assicuro sentirai il bisogno di avere la gestione completa della rete, avere quei due dispositivi fa davvero la differenza... se consideri la spesa generale, quei 200 euro (per entrambi, prezzi attuali) io li spenderei!
Ciao, la CloudKey non è fondamentale, serve "solamente" a tenere online il controller, quel software che gestisce tutti gli apparati ubiquiti... Averla ti da il plus di poter gestire il tuo impianto da remoto in qualsiasi momento via web o app, quindi vedere i dispositivi connessi, lo stato della tua rete, ricevere notifiche in merito a connessioni o disconnessioni, aggiornamenti software ecc...
Qualora tu volessi ovviare all'acquisto della cloudkey gli access point funzionerebbero comunque senza alcun problema, personalmente credo che, data l'entità della spesa totale sostenuta, quegli 80 euro circa (costo attuale) valgano assolutamente, la possibilità di gestione e personalizzazione è ampissima!
Lo chiamate mesh di fascia medio bassa ma costa come un router di fascia medio-alta.
A questo punto tanto vale investire bene e farsi una rete con apparecchiature ben più performanti e blasonate
ciao dado, ero interessato al sistema ubiquiti e volevo sapere se la
cloud key è Indispensabile e se no cosa perdo a non averla.
grazie della risposta, praticamente ho un modem 4g della mikrotik sul tetto che mi permette di viaggiare a 100 mega con una sim giga illimitati, questo e collegato a un router MikroTik rb951g-2hnd che gestisce dhcp nat ecc e da questo sono collegati ap da inteno e da esterno che portano internet ad altre due case e tutto il terreno circostante. Volevo provare il sistema mesh almeno per la casa principale pero volevo che facessero solo da ap semplici ma con la funzione mesh al modem mikrotik che già possiedo. Da quello che leggo nei vari forum invece loro creano una sottorete per funzionare il mesh e il router centrale non potrà più gestire i singoli dispositivi con limiti di banda ecc. Da quello che hai detto la soluzione più semplice sarebbe cambiare almeno il router centrale con un frizbox e mettere i suoi ap per creare una rete mesh.
Avevo il tuo stesso problema (possibilità di mettere le unità mesh collegate via ethernet) un annetto fa.
Quando ci avevo guardato il mesh Asus supportava l' instradamento dati verso internet su ethernet
Avevo il tuo stesso problema (possibilità di mettere le unità mesh collegate via ethernet) un annetto fa.
Quando ci avevo guardato il mesh asus supportava il mesh con instradamento dati verso internet su ethernet
Grazie davvero, gentilissimo e preciso, seguiro il tuo consiglio
"tutta cablata con ethernet" è la parola magica, perché il grosso dei problemi con i sistemi mesh lo hai quando i punti sono connessi via wireless. Avere la casa cablata ti facilita tantissimo perché gli AP wireless hanno problemi di prestazioni non indifferenti.
Che modem centrale hai? Supporta qualche tipo di mesh?
Hai queste alternative:
1) lasci il modem centrale, ci affianchi AP cablati configurati sullo stesso SSID. Pro: costo bassissimo. Contro: il sistema non offrirà ai device alcun aiuto nella scelta dell'AP al quale connettersi, i device decideranno indipentemente quando fare roaming o meno e dunque le prestazioni dipenderanno molto dal device. Ad esempio, device che ti rimane attaccato al piano di sotto anche quando sali su e ci sarebbe un AP più potente da agganciare.
2) il modem supporta già qualche tipo di mesh (ad es. EasyMesh, FritzBox, Netgear Eazy ecc): come sopra, ma compri AP compatibili con quel tipo di mesh e hai risolto.
3) disattivi il wifi del modem, attacchi un qualunque sistema mesh.
4) come la 3, ma compri un sistema mesh che possa anche fare la connessione al tuo provider (es. Fritz) e il modem lo metti in un cassetto.
Esistono delle soluzioni Fritz Router + Mesh?
Non ti nego essere venuta anche a me la scimmia quando hanno presentato il wifi ax, poi razionalizzi e capisci che è più la mania di avere l'ultimo dispositivo tech, non la reale esigenza di quel prodotto!
Se dovessi acquistare un "semplice router" ti direi di si, ma realizzare un impianto con piu' AP con protocollo ax fa lievitare i prezzi di un bel po, per qualcosa che oggi probabilmente non ti darà reali vantaggi!
Spenderesti il doppio, e non parliamo di 100 euro, per passare da 3.5gbps a 9.6gbps? Per dialogare con 8 dispositivi in mu-mimo rispetto ai 4 del wifi ac? Sono tutti vantaggi che in ambito domestico probabilmente risulteranno superflui, anche perché, al netto di esigenze di traffico locale particolari, non sfrutterai per via delle nostre connessioni, al massimo 1gbps...
Concludendo, penso che i costi per la realizzazione di un impianto con wifi 6 siano ancora troppo alti in funzione dei reali benefici in ambito domestico, immagino tu sia in tempo a goderti ancora una "generazione" di dispositivi AC e pensare al wifi 6 tra diversi anni almeno che tu non abbia esigenze particolari.
finchè costeranno queste cifre, continuero a preferire altre soluzioni più economiche
Però i prezzi sono sempre troppo alti.
Con 300 ci sono soluzioni migliori..
Per essere entry level per me non dovrebbe costare più di 150€ il pacchetto con due apparati.
Cavo dal PC al 4040 in mesh con il 7590? Certo che puoi.
"e nella costruzione perché è interamente realizzato in plastica, " perchè gli altri sono in kevlar con rinforzi in adamantio??
La parte sui dispositivi datati l'ho trovata pazzesca.
Ho da poco comprato un 7530 ed oltre a sostituirsi perfettamente alla Vodafone Station (ho il contratto con modem libero) mi ha riconosciuto ed aggiornato delle Powerline Fritz di 6/7 anni fa.
Vabbè
Grazie!
Gli AP possono avere lo stesso SSID, per avere performance migliori e' importante supportino il protocollo di streaming 801.11r...
Io ho una villa su 4 livelli, ad ogni piano ho installato un AP Ubiquiti, uap-ac-pro, ho un unico SSID per 5ghz e 2.4, quando salgo le scale facendo streaming lo switch avviene in maniera istantanea senza delay o perdita di connessione... Se consideri che ho pagato gli AP 170€ l'uno, la cloud key 100€ (una sorta di mini pc per tenere online il controller), 130€ il gateway (dispositivo che gestisce la parte routing) ti accorgerai che il costo non si discosta in maniera abissale da questo genere di dispositivi, avendo però performance di gran lunga superiori... Ovviamente gli access point vanno alimentati via POE (altri 100€), questo preclude predisporre un impianto cablato, che a quanto hai già... In definitiva, considerando che i prezzi sopra citati sono scesi e che possiedi gia' un impianto di rete, valuta ubiquiti... non te ne pentirai.
Ps. gestirli preclude tu debba avere concezione di come usarli, non sono prodotti commerciali alla portata di tutti.
Due access point possono assolutamente avere lo stesso ssid.
Veramente coi Fritz faccio esattamente questo.
Ogni piano di casa mia ha il suo router, cablato in LAN, e in mesh.
E lo fai con qualsiasi router o repteater fritz a disposizione, anche i più datati.
Anche tutti i modelli tp link puoi tramite lan
Fritz è una garanzia
Ma non sono quelle cose che fanno diventare i capelli biondi?
Certoooooooo che si
Saggit super dispensatore di ottimi consigli
Sempre sul pezzo sagitt
"Recensione Amazon eero: il WiFi mesh perfetto per piazzare il referral"
Huawei ottimi per smanettoni, Tp-Link perfetti per un plug n play
I fritzbox li puoi collegare tramite la classica Lan...