
02 Settembre 2020
Asus Rog Phone 3 fa dello schermo uno dei suoi punti di forza. Quest'anno Asus ha previsto per il suo smartphone gaming un'opzione per impostare automaticamente il refresh rate; in alternativa si può selezionare manualmente la frequenza desiderata che arriva sino a 144Hz... apparentemente.
Se i 144Hz dello schermo di Asus Rog Phone 3 non dovessero essere abbastanza, allora c'è una modalità segreta che spinge anche oltre la frequenza di aggiornamento. A scoprirla sono stati i sempre attivi membri della community di XDA.
Nota: trattandosi di una modalità dello schermo non immediatamente accessibile dall'utente, bisognerebbe riflettere sul perché Asus non l'abbia subito messa a disposizione: farlo potrebbe determinare un maggior consumo di batteria e in ogni caso chi sceglie di attivarla accetta di far funzionare il dispositivo oltre da quelli che sono i parametri ufficiali - quindi non si può stabilire con certezza se usare i 160Hz sia del tutto sicuro
Credits: XDA Developers
L'attivazione della modalità a 160Hz può essere effettuata inviando una semplice riga di comando tramite ADB allo smartphone collegato al PC:
adb shell setprop debug.vendor.asus.fps.eng 1
Dopo averlo fatto, è sufficiente riavviare il Rog Phone 3 e seguire il percorso Impostazioni > Display > Frequenza di aggiornamento. Tra le opzioni selezionabili appare la modalità a 160Hz, che si affianca alle cinque già disponibili (Automatica, 144Hz, 120Hz, 90Hz e 60Hz).
Tornare indietro ed eliminare l'opzione per i 160Hz è altrettanto semplice. Basta sempre un comando tramite ADB e il successivo riavvio dello smartphone:
adb shell setprop debug.vendor.asus.fps.eng 0
Tendenzialmente i giochi che supportano i 144Hz rappresentano un banco di prova per la modalità a 160Hz perché dovrebbero avere un frame rate sbloccato - per mettere alla prova questa modalità si può provare Pac-Man, l'app Fluid Simulation (si trova nel Play Store) oppure collegarsi al sito testufo.com.
Da tener presente che Asus non ha calibrato il display per la modalità a 160Hz (si tratta evidentemente di una funzione il cui sviluppo è incompleto). Si può comunque intervenire tramite il percorso Impostazioni > Display > Splendid per modificare la resa cromatica.
Servono realmente i 160Hz? Probabilmente per molti la risposta è no e 144Hz sono più che sufficienti, ma si tratta comunque di un'ulteriore prova di forza di uno smartphone che, oltre ai numeri assoluti della scheda tecnica, ha molti altri assi da giocare per imporsi nel mercato (ve li abbiamo raccontati nella nostra recensione).
Commenti
A tutti quelli che "oltre i 90 è marketing", avete mai provato un refresh rate davvero davvero elevato? Io personalmente ho provato il mio monitor a 75, 90, 120 e 144 hz. Credetemi, io non ho un occhio così allenato, eppure la differenza perfino dai 120 ai 144 hz l'ho notata eccome, era davvero tangibile. Su un dispositivo che funziona in relazione al movimento del nostro dito sul display è davvero importante avere un'azione il più fluida possibile, che segua pedissequamente i nostri gesti e agisca di conseguenza. Credetemi, provatelo, se poi non vi sarà alcuna differenza apprezzabile ammetterò il mio errore.
per chi avanza batteria! :D
Dalla risposta si evince che non hai capito io commento.
Mio cuggggino ha sbloccato la modalità 161hz...un altro mondo...
Prima scattava, meno male
Che cosa inutile...
Su pc ha senso, ma su smartphone e console proprio no.
I 90 non sono marketing, oltre si. Potenzialmente uno snap 855 sarebbe già capace in full HD di averli ovunque
ocheeiiii, ora lo compero allora...
Bah continuo a rimanere perplesso di fronte alle prestazioni esagerate di questi smartphone, come se dovessero far girare chissà quali giochi o software in ambito produttivo
anzicchè 'ste baggianate la asus perchè a quella schedina schedina madre non ci attacca una tastiera, un touchpad, un 15" 4k una batteria da 20A e ci fa un ultrabook coi contro cosi a cui puoi adesso installarci di tutto, da linux a windows 10 arm e fra poco anche al mac osx (impresa da smanettoni ovviamente ma teoricamente possibile)...
Da una parte uno smartphone gaming fa sempre più gola per chi non ha molto tempo di stare al PC, ma si vuole portare a giro un'esperienza di gioco bella strutturata a differenza del classico smartphone game. Ad esempio, su iOS c'è Thronebreaker di CD Projekt S.A. a 11€ con un porting stellare, ma ci vuole uno smartphone potente
Precisamente, ah..e vedi più fluido mentre scorri tra le app
Questa cosa degli smartphone da gaming per me non hanno senso, ma è solo una mia opinione, e faccio anche poco testo visto che l'unico gioco che ho davvero apprezzato su smartphone( e forse uno dei pochissimi che ho davvero provato) è stato plant vs zombies...
Non vedo l’ora di avercelo per poter giocare a pac man a 160hz, queste si che sono le rivoluzioni che il genere umano aspettava
beh però alcuni giochi già supportano i "nuovi" refresh rate degli smartphone, come per esempio fortnite e brawl stars (sono gli unici di cui ne ho la certezza, forse ce ne sono anche altri) quindi non è proprio una feature inutile. Devi anche considerare che di supporto ce n'era poco soprattutto perchè fino a 6 mesi fa una tecnologia del genere sui telefoni non era nemmeno lontanamente ipotizzata, quindi bisogna anche dare tempo al tempo
Verissimo.
Sarebbe opportuno ricordare ai vari gamer da smartphone che per godere dei 144-160hz servono i 144-160 fps in game, inutili se poi fortnite gira a 30 o 60 fps e gli unici giochi utilizzabili sono fruit ninja e company. Questa corsa gli hz è l'inutilità fatta marketing.
Ma esistono giochi android che girano a quel framerate?Intendo 144hz, da 144 a 160 penso sia impercettibile la differenza
Seeh vabbè!!