I colleghi di WABetaInfo hanno scoperto due nuove funzionalità a cui gli sviluppatori di WhatsApp stanno lavorando, entrambe relative agli aggiornamenti di Stato (l'equivalente delle Storie, per capirci): la possibilità di visualizzarli direttamente nella lista chat e la possibilità di aggiungere delle reazioni rapide. Per il momento sono in sviluppo e non sono formalmente disponibili nemmeno nelle Beta attualmente in circolazione: la fonte è riuscita a scovarle rovistando nei meandri del codice - in questo caso specifico del client desktop.

Come mostra l'immagine qui sopra, durante la visualizzazione di una Storia (o aggiornamento di stato che dir si voglia) in basso comparirà un elenco di otto Emoji/reazioni che si possono applicare velocissimamente, semplicemente toccandole o cliccandoci:

• Faccina con Occhi a cuore
• Faccina con lacrime dal ridere
• Faccina stupita
• Faccina triste
• Mani che ringraziano
• Applausi
• Festa
• Voto 100

La fonte dice che per chi ha pubblicato la Storia la reazione assumerà la forma di un semplice messaggio di testo contenente l'Emoji, anche se non è detto che in futuro arriverà un'interfaccia più specifica e disegnata appositamente.

Se osservate attentamente, l'immagine del profilo del primo account nella lista chat qui sopra è evidenziata da un cerchio verde molto sottile e quasi completo: questo serve a indicare che l'utente ha pubblicato un nuovo aggiornamento del proprio stato. Cliccando/toccando l'immagine del profilo si potrà guardare direttamente l'aggiornamento, mentre cliccando sul resto della riga si potrà come al solito accedere alla chat. Sembra un sistema piuttosto ingegnoso per favorire la diffusione della funzionalità; a questo punto viene da chiedersi se sarà ancora utile mantenere due schede separate per chat e stato. Dovremo aspettare sviluppi a riguardo.

Chi usa/guarda le Storie su Instagram si sarà accorto che le funzioni descritte in questo articolo sono già disponibili da qualche tempo: la cosa non stupisce più di tanto visto che tutte e due le piattaforme sono di proprietà di Meta, la società precedentemente nota come Facebook, ma è comunque interessante osservare come i due team di sviluppo procedano nella stessa direzione. Al solito, è impossibile dire quando, se e come queste modifiche arriveranno ufficialmente sul canale stabile.