
09 Aprile 2021
Quante transazioni servono per incassare il Super Cashback? La domanda è attuale, e probabilmente se la stanno facendo tutti coloro i quali, attivato il Cashback di Stato, guardano speranzosamente alla possibilità di ricevere il bonus extra da 1500 euro dedicato ai consumatori più "fedeli".
Il Super Cashback infatti è un premio da 1500 euro che verrà assegnato ogni sei mesi ai primi 100.000 cittadini che effettueranno il numero più alto di pagamenti validi con moneta elettronica, intesa come tutti i metodi di pagamento diversi dal contante ed effettuati con circuiti telematici, dai bancomat alle carte di credito e debito.
Dunque, la risposta alla domanda iniziale è che il numero di transazioni necessarie per ambire al premio è in continuo aggiornamento, proprio come la classifica che le registra, disponibile nella sezione cashback dell'app IO.
Al momento, l'utente che temporaneamente occupa il 100.000 posto, e che quindi rappresenta il traguardo minimo da raggiungere per entrare in classifica, ha effettuato 61 transazioni valide. Dividendo la cifra per il numero di giorni trascorsi dall'inizio del Super Cashback, la media da mantenere sarebbe di circa 1,53 transazioni al giorno, oppure 10,68 ogni settimana.
La media è aumentata rispetto alle settimane precedenti: si attestava intorno a 1,32 transazioni al giorno a fine gennaio e 1,51 transazioni al giorno all'inizio di febbraio. Ovviamente si tratta di un calcolo indicativo, perché trascorrono diversi giorni prima che le spese siano conteggiate in modo definitivo.
Ciò che è certo è che, per chi dovesse iniziare adesso, si tratta di una rincorsa, anzi di una scalata decisamente impegnativa: in base ai dati aggiornati ad oggi sul portale dell'app IO, i cittadini che hanno raggiunto la soglia delle 50 transazioni sono 200.730, di cui:
Quindi al momento a concorrere per il Super Cashback, che premia i primi 100.000 utenti per numero di transazioni, sono solo una porzione di quelli che al momento hanno totalizzato tra 60 e 69 transazioni. Un numero destinato a crescere: sulla base del trend attuale, entro fine giugno potrebbe essere necessario effettuare circa 280 transazioni per rientrare nella classifica definitiva, che sarà pubblicata il 10 luglio 2021.
In tutto ciò, c'è da considerare la questione degli utenti che hanno deciso di sfruttare delle scappatoie per gonfiare il proprio numero di transazioni, tentando così la scalata alla classifica per puntare al Super Cashback.
La prima, significativa anomalia l'avevamo segnalata una decina di giorni dopo l'inizio del corrente periodo Cahsback: già ai primi di gennaio infatti il primo in classifica aveva quasi 300 transazioni all'attivo, con una stupefacente media di 30 transazioni al giorno che avevano fatto pensare a una forzatura del sistema, da cui le nostre ipotesi.
È scoppiato invece in questi giorni il caso degli utenti che stanno utilizzando i distributori di carburante per fare micro-rifornimenti a raffica pagati con bancomat e carte di credito: lo scopo è sempre lo stesso, ovvero far lievitare oltremisura il numero delle proprie transazioni elettroniche.
A quanto pare, le segnalazioni arrivano sempre più numerose: si sono registrati casi di automobilisti che hanno speso quasi un'ora alla pompa di benzina per fare una sessantina di operazioni a fronte di pochi litri di carburante versati nel serbatoio.
Per i distributori è un problema perché ci sono le commissioni delle carte di credito, che in alcuni casi possono essere penalizzanti, a cui si aggiungono anche il costo legato all'elettricità e alla produzione di decine e decine di ricevute inutili, senza escludere eventuali problemi di ordine pubblico qualora dovessero verificarsi molte emulazioni.
Per il momento non è possibile farci nulla, perché il problema del "frazionamento degli acquisti" era presente anche ai tempi della scrittura della norma, e nelle bozze dei regolamenti per il cashback era infatti vietato. Alla fine però il passaggio è stato espunto dalla versione finale del decreto, probabilmente per la difficoltà di individuare le operazioni fasulle (a questo proposito, in Fonte c'è il link al regolamento sulla Gazzetta Ufficiale; l'articolo 8 è quello dedicato al Super Cashback).
L'ipotesi di vietare più acquisti in uno stesso esercizio nel medesimo giorno avrebbe penalizzato chi, in buona fede, si recasse più di una volta nello stesso esercizio magari in due momenti diversi della giornata, ad esempio per un caffè al bar fuori dall'ufficio o per comprare il latte dimenticato nella prima spesa.
Per questo motivo una proposta potrebbe essere di vietare le operazioni ripetute nel giro di un lasso di tempo ristretto, nell'ordine dei secondi o dei minuti. Al momento, questi comportamenti anomali non trovano una condanna esplicita nella norma, motivo per cui si guarda al Ministero dell'Economia e delle Finanze per risolvere la questione, aggiungendo qualche specifica.
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Commenti
Si, deve raggiungere le 50 transazioni, la cifra sopra i 150 euro non viene calcolata, le verranno rimborsati 150 euro anche se la cifra è di 1000 euro, ma le transazioni devono essere 50
I grandi evasori fiscali se ne fanno un baffo del cashback e super cashback, , ci fanno su una bella risata.
Ma se non faccio 50 transazioni si può sapere cosa succede? Perdo il maturato (che è veramente una frode ideologica) come alla raccolta punti al distributore di carburante e al supermercato oppure mi verrà riconosciuto appena raggiunto le 50 transazioni?
non è l'arma definitiva, quella sarebbe la galera per direttissima agli evasori e a chi li spalleggia. Resta un inizio, spero che si arrivi all'eliminazione del contante.
seccondo me questo sitema è solo l'inizio verso la vera soluzione: eliminazione del denaro contante. Aggiungo che qualcje mese di galera agli evasori non sarebbe male, invece qualcuno evoca la "pace fiscale" ed il condono per i ladri. La soluzione è nelle mani dei politici, certo che se ci sono fiancheggiatori degli evasori sarà dura.
la soluzione c'è: basterebbe mettere un limite minimo di spesa, potrebbe bastare un euro ed un limite di accessi giornalieri, tre o quattro. Fine dei furbetti. Certo che questi "furbetti" in realtà sono "imbroglioni" che otterranno il risultato di far implodere il sistema nonostante l'eliminazione delle commissioni sui micro acquisti. VERGOGNA ETERNA RICASCHI SU LORO
io ricevuti giovedì scorso 143 euro, il bello/brutto è che ho avuto un imprevisto di 140 euro :D
In pratica non me li sono neanche goduti
Il problema è che chi spende di più dovrebbe avere il diritto di concorrere ai 1500 euro. E invece magari ti ritrovi molto indietro perché fai meno transazioni rispetto ai "furbetti" che ad esempio fanno 10 transazioni da 5 euro (e magari la tua spesa è maggiore).
Le ultime notizie dicono che il super cashback verrà cancellato
Ci sono moltissimi esercizi (panifici, fruttivendoli, bar) che non hanno neanche il pos. Se spendi 3 o 4 euro si lamentano per le commissioni e non accettano la carta, alcuni distributori di benzina hanno eliminato il pagamento con carta. Siamo alla frutta
bastava fare in modo che chi effettuava più di una transazione presso lo stesso esercente in un giorno, gli venica vonteggiata solo la prima transazione sia ai fini cashback che ai fini supercashback. Sterminavamo sul nascere il problema. E poi dico io ma chi si prende la briga di perdere un'ora al benzinaio a fare tante micro transazioni? Gente che non lavora? io non riesco a momenti a trovare 5 minuti per andae in bagno figuriamoci. Sanammo percone che non lavorano e percepiscono reddito di cittadinanza che hanno quindi tempo da perdere...
Volevo segnalare che stanno arrivando i bonifici del programma cashback. Ricevuto stamattina.
Non lo vieta la legge ma ci va un po' di buon senso.
Beh sì che ha da perdere lo stato. Se le persone vedono che i truffaldini non vengono eliminati, semplicemente abbandonano il gioco, tornano a pagare con i contanti e lo scopo del cashback fallisce.
Questo oltre alle proteste dei benzinai che si sono rivolte alle autorità.
Ma dovranno prima stabilire le nuove regole. Dopodiché, una volta che le stesse sono entrate in vigore, chi le contravverrà subirà le "sanzioni" previste. Verosimilmente dal prossimo semestre. Anche perché lo Stato non ha nulla né da perdere né da guadagnare. Non stiamo parlando di dare la caccia al tristissimo e devastante problema dell'evasione fiscale, da parte del popolo delle partite IVA, da recuperare: in un modo o nell'altro lo Stato sempre 150.000.000 di euro spende per il super cashback ogni semestre. Chi finora ha frazionato la spesa non può subire alcuna conseguenza: è come, p.e., se venisse abbassato il limite di velocità in autostrada a 120 km/h: non si può certo multare tutti coloro che nei mesi addietro andavano a 125 km/h!!
Per fortuna hanno annunciato che i furbi saranno cancellati dalla classifica.
Cercate "furbetti del cashback nuovo algoritmo"
È li il punto Sig. Federico. Il "frazionamento di spesa", al momento, NON è un'azione scorretta. Opportunista si, ma non scorretta.
Buongiorno. Scusate ma perché "accanirsi" contro chi "fraziona la spesa"? Lo vieta la legge? NO. Lo vieta il regolamento? NO. E quindi? Mentre invece SI che è contro il regolamento non accettare carte di credito per pagamenti inferiori a un tot di euro.
Mai detto che sia l'arma definitiva, ma un aiuto in più insieme alla lotteria. Basta recuperare 5 miliardi e queste due sono a costo 0.
Finché non registrano le transazioni di chi invece lo usa in maniera corretta ed il servizio assistenza è inesistente sarà sempre solo un gioco per bambini questa cosa.
A me ha funzionato, con entrambi i bancomat. Non saprei allora...
che però non funziona... grazie dell'attenzione e arrivederci.
Non direi, pensa che il circuito Visa non indica l'orario della transazione, ma solo il giorno.
Hai manco letto quello che ho scritto o non ti viene l'erezione se non scrivevi sta putt@n@ta?
Baby boomer all'appello.
Il programma Cashback dovrebbe avere il fine primario di contrastare il nero. Ma per come lo hanno studiato, il nero continuerà ad esserci e lo si può spiegare solo con i numeri. L'idraulico che ti fa un lavoretto senza ricevuta non paga l'iva oltre alla relativa irpef ma per il cliente pagante ciò vuole dire uno sconto immediato del 22%: altro che cashback del 10% peraltro fino ad un massimo di 15 euro per transazione. Io onestamente avrei reso "detraibili" alcune tipologie di spesa dalla dichiarazione dei redditti e con una % almeno pari allo sconto che l'artigiano di turno può farti facendoti pagare in nero. Se no questo cashback chiamiamolo "raccolta punti digitale".
L'evasione rimane tale e quale. Tant'é che sulle pagine di blog e giornali si legge di chi divide in 20 transazioni un singolo pieno di benzina che, probabilmente, anche senza cashback, l'evasore seriale avrebbe comunque pagato con la carta di credito o Bancomat (ma in un'unica soluzione). L'evasione rimane tanto quanto prima, al limite, l'evasore provetto, deciderá di fare un paio di pagamenti in più non la carta e di massimizizzarne la "rendita cashback" appunto dividendo la spesa in due parti al supermercato o il pieno in di benzina in 30 transazioni.
Se poi vogliamo continuare a sognare che il cashback sia l'arma definitiva contro l'evasione, beh, uona notte: io preferisco rimanere sveglio.
Potrebbe essere una parziale soluzione quella di EVITARE DI PUBBLICARE la classifica dei primi centomila. La gente, così, non essendo a conoscenza della propria posizione in classifica, eviterebbe (penso) di fare a gara con gli altri furbetti per la conquista dei primi posti. E siamo ancora ai primi di Febbraio, figuriamoci verso la fine di Giugno, con lo sprint finale. Per il momento si potrebbe sospendere o annullare questo primo tentativo di Cashback di giugno per vizio di forma, e riprenderlo dopo i dovuti aggiustamenti,(penso ad un intervallo di tempo tra uno scontrino e l’altro nella stessa rivendita) per il secondo periodo.
Io 106 millesimo. Ho già raggiunto i 150 euro di Giugno e ti credo, con 4 persone ci vuole poco a raggiungere tale cifra
cringe
tu non la fai più, io con i miei amici la facciamo ancora. Basta stare in un luogo privato non aperto al pubblico.
Anche io reputo che è fatto male, ma và migliorato non eliminato, perchè questo è quello che vorrebbero gli evasori che preferiscono i pagamenti in contante.
Perchè criticate la prima idea realmente applicata in Italia, che non siano solo chiacchiere, che miri a far diffondere i pagamenti elettronici e di conseguenza ridurre l'evasione.
E ma non è un concorso (anche se lo sembra), è una legge e come tale può essere cambiata in corso di validità.
Cmq leggendo in giro sono già iniziate le indagini per capire come risolvere il problema delle micro-transazioni e sicuramente qualcosa cambierà. Anche perchè altrimenti c'è il serio rischio che categorie come i benzinai spengano i self service per evitare questo genere di cose.
Ho registrato 4 carte + Satispay sul cashback. Satispay è un app che permette di pagare il conto ed è la più veloce nella registrazione su "io". Provatelo, non costa nulla.
Sarebbe comunque la modifica di un regolamento il cui "concorso" è già iniziato.
Sono più cocktail bar che pub, e c'è l'usanza, soprattutto quando non fa freddo, di prendere da bere in cassa e poi bere in piedi all'aperto in piazza. Quindi ovviamente fanno pagare al momento.
Di celebrolesi e encefalitici vedo solo chi ti ha messo al mondo è non ti ha educato. Questi erano due grandi encefalitici per aver messo al mondo un ignorante tale e quale a te. Ma sei così stupido e nessuno può farci nulla ?
Per tenerti in classifica ? Altri obbiettivi nella vita ? C’è gente che nella vita è preoccupata della sua posizione cashback ? No davvero ?! Si vede che non hai altro da fare che pensare al cashback. Io preferisco lavorare e fare 100 volte quello che fai te in 6 messi girando come un disperato con sta carta per raggiungere la classifica.
Vai dal trentennio 60-90 dove là ricchezza prodotta ? Non c’è perché se la sono mangiata tutta. Tangenti e malaffari pubblici, baby pensionati a 40 anni con reversibilità totale. Fa male pensare che i nostri nonni si sono divertiti scaricando il costo a te. Loro in pensione a 40 anni noi mai.
Se non so reso conto che i nostri nonni anni 60 hanno ridotto così il paese facendo i furbi. Pensioni a 40 anni ecc. facciamo i furbi che lo mettiamo dove non batte il sole ai nostri figli e nipoti..
Oltretutto la tua teoria degli esercenti si chiama truffa, cosa inlegale.
Niente sei un ecefalogramma piatto, è a me che non interessa la tua opinione e le stupidate che dici. Secondo me stai solo rosicando perché non puoi spendere e quindi ti è precluso questo bonus.
Sono 480 millesimo :(
Ma quindi?
Puoi comprare lo stesso, eh!
Ecco, appunto.
le domande come questa (peraltro da come scrivi si capisce il livello) sono esattamente il motivo per il quale eliminarla.
Da amante delle regole/leggi e del loro rispetto fino in fondo, dico anch'io che questo cashback è una colossale idiozia. Perchè dovremmo essere evasori?!
Fa già ridere permette il 10% di cashback sui carburanti.