Apple, dopo la porta USB-C la UE chiede a Tim Cook di aprire anche l'ecosistema

27 Settembre 2023 450

Anche se la prima "battaglia" dell'Unione Europea, quella relativa alla porta USB-C che è finalmente arrivata su tutti gli iPhone 15, è stata bene o male "vinta", il nuovo fronte di combattimento tra UE e Apple, come conseguenza del Digital Markets Act, riguarderà presto i servizi.

DOPO LA USB-C TOCCA AI SERVIZI

Ovviamente c'è una notevole differenza tra la questione "USB" e quella relativa all'apertura dei servizi anche a terze parti. Nel primo caso, infatti, il pensiero comune è stato finora quello che Apple si sia dovuta "forzatamente adeguare" alle normative europee. Ma è pur vero che il connettore Lightning era rimasto unicamente sugli iPhone e su qualche accessorio. Un cambiamento sarebbe comunque arrivato.

Apple, ricordiamo, è stata una delle prime aziende a utilizzare esclusivamente porte USB-C sui MacBook oltre ad aver già completato da tempo la transazione su tutta la gamma iPad. La porta USB-C, se da un lato ha tolto a Apple un connettore "proprietario", su cui riusciva anche a generare entrate vendendo licenze d'utilizzo, dall'altro ha portato con se anche tante nuove funzionalità oltre che maggiori velocità di trasferimento dati.

Gli iPhone 15 hanno tutti la porta USB-C
APPLE DEVE APRIRE LE PORTE AI CONCORRENTI

Per i servizi il discorso è diverso. In questo caso, infatti, l'apertura delle piattaforme anche a terzi porterebbe con se quasi esclusivamente aspetti negativi per l'azienda, ma positivi per gli utenti. Tra le varie richieste arrivate a Cupertino da Bruxelles, c'è l'apertura dell'App Store. In pratica, gli utenti dovranno avere la possibilità di installare app sui loro iPhone e iPad anche tramite altri store o tramite sideloading.

Dopo "una discussione costruttiva" avuta con Tim Cook, che sta effettuando in questi giorni un tour in alcuni Paesi europei, il commissario europeo per il mercato interno, Thierry Breton, ha ribadito che Apple deve “aprire le porte ai concorrenti”.

“Il prossimo compito di Apple e delle altre Big Tech, ai sensi del DMA, è quello di aprire le porte ai concorrenti. Che si tratti di servizi come il portafoglio elettronico, dei browser o degli app store, i consumatori che utilizzano un iPhone di Apple dovrebbero poter beneficiare di servizi competitivi da parte di più fornitori".

Il Digital Markets Act, ricordiamo, è un atto legislativo antitrust rivolto alle aziende tecnologiche che devono migliorare l’interoperabilità delle loro piattaforme proprietarie con altri ecosistemi. Allo stato attuale della legislazione, sia Apple che altre "big tech", avranno tempo fino al 5 marzo del prossimo anno per conformarsi. Nei giorni scorsi sono stati anche designati dall'UE i cosiddetti "gatekeeper".

APPLE CONTRARIA AL SIDELOADING

Apple, di contro, non ha mai visto di buon occhio il sideloading in quanto potrebbe "compromettere in modo significativo la sicurezza e la privacy dell'utente". Breton, dal canto suo, non crede a queste argomentazione e ha affermato che la regolamentazione dell’UE "promuove l’innovazione, senza compromettere la sicurezza e la privacy”.

Sebbene iOS e iPadOS 17 non includano nessun supporto per app store di terze parti o sideloading, il vicepresidente di Apple Craig Federighi, aveva dichiarato a margine della WWDC di giugno che Apple stava già "collaborando con l'UE" per garantire la conformità". A differenza della porta USB-C, per la cui adozione Breton si è anche complimentato con Cook, la società di Cupertino potrebbe scegliere di adeguarsi solo sul mercato europeo, non a livello mondiale.


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Commenti

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Angelo Mantellini

sai, monopolio.
Android non ha questo problema perche' permette di installare altri store

Walter
Aperitivo

Ribadisco, nessuno è riuscito a inserirsi nel mercato, neanche Microsoft. Le regole le dettano colore che riescono a creare qualcosa, quindi Apple, per i SUOI prodotti, che nessuno obbliga a comprare, e Google, per i SUOI prodotti che nessuno obbliga a comprare.

Le comunistate del "tutto uguale così i poveri consumatori non devono informarsi prima di scegliere" le lascio agli altri, contentissimo di non capire. Ognuno scelga i prodotti che vuole e impari a scegliere.

Nickever_Professional™

Guarda che l'ho scritto chiaramente, ho fatto presente che la usb c è già arrivata da molti anni su altri prodotti Apple, mancava solo l'iphone per completare la transizione, con la normativa in atto avevano una data da rispettare ma Apple aveva smesso di investire sugli ingressi proprietari.
Se non è stata tra le prime ad adottare la type c sugli iPhone è perché le conveniva ancora vendere cavi proprietari.
Poi pensala come vuoi

V per Vivaldi

Diciamocelo chiaramente. Chi ha android non paga una cicca.
Io le app meritevoli di essere comprate le acquisto ma Android è pieno di "tentazioni terribili"

V per Vivaldi

stessa cosa che penso anche io. Disumano che l'EU adesso voglia addirittura intromettersi nelle dinamiche aziendali di una azienda privata.

Walter

Perché Apple avrebbe Milioni di utenti se non ci fossero tutte quelle app?
Se già solo i principali social decidessero di smettere di supportare ios pensi resterebbero tutti quegli utenti?
Ci sono delle regole quando uno è in Monopolio e vanno rispettate, servono a tutelarti.
studia e cresci che magari capisci qualcosa

Vive

Per esempio avere browser con non siano delle reskin di Safari per volere di Apple? Uno dei monopoli Apple sta anche in quello.

Safari senza queste restrizioni di Apple conterebbe meno di zero perché fa veramente pena.

Vive

Sisi come no sarebbe arrivata comunque (10 anni dopo e sono arrivati proprio alla scadenza del termine imposto dall'UE per adottarla, tra l'altro senza una ricarica rapida decente)

Vive

Non ho più avuto un device Apple dall'iPod proprio per quella schifezza di iTunes. Orribile, soprattutto su Windows.

Aperitivo

Certo che lo possiamo applicare. Perchè Spotify guadagna? Perchè le persone lo usano sui milioni di dispositivi Apple attivi. Apple dovrebbe regalare loro sia lo store, sia la possibilità di raggiungere milioni di utenti? Sì, in Unione Sovietica forse. Nel mondo reale, se io ho una vetrina con centinaia di migliaia di passaggi pedonali al giorno, tu l'affitto me lo paghi caro, anzi, carissimo.

Secondo il ragionamento di chi difende il sideloading e l'annessa e connessa pirateria, se io sono proprietario di un negozio in galleria a Milano, il comune deve dirmi a quanto affittarlo perchè "sai, 100 metri più in la c'è uno che affitta a 5000, tu devi affittare a 2500 perchè se no è monopolio e cartello".

Sai cosa può fare Spotify? Togliere l'app dall'app store, perdere milioni di utenti e migrare su Android, così vedi quanti soldi fa con le APK moddate.

La verità è solo una: gli sviluppatori, soprattutto quelli grandi, si arricchiscono grazie ad Apple e alle sue politiche, fanno quello che fanno solo per guadagnare di più sfruttando l'ondata di schifo-comunismo delle istituzioni europee. A loro non interessa nulla del sideloading e degli utenti, a loro interessa che Apple, che ha creato un ecosistema da zero, lo mantiene e lo cura, non prenda un euro per il lavoro che fa.

Walter

Possiamo metterci anche Spotify nell' esempio...
Se sei uno sviluppatore piccolo può essere che preferisci stare su appstore, ma difficilmente per la visibilità (Apple mica mette in prima pagina app a caso sono emersi anche accordi sottobanco e favoritismi alle proprie app) magari per i servizi che offre ma non è detto che gli altri store non la offrono.
Non mi sembra che per Windows, Android non ci siano applicazioni e Ipod Iphone e compagnia bella hanno prosperato con i vari Jailbreak...
Ciò che affermi non ha senso mi spiace

Aperitivo

Quello è un discorso completamente diverso che non c'entra niente con il mio: Epic distribuisce un prodotto Free To Play, tutti i loro introiti non derivano dalla vendita dell'app, ma delle skin e di tutte le altre c4g4te da decerebrati che girano sui loro server e si pagano profumatamente.

Chiedi a qualsiasi sviluppatore che VENDA la propria app se preferisce venderla oppure permettere a chiunque di creare una APK modificata, ridistribuendola ovunque nel giro di pochi minuti, magari con qualche bello spyware all'interno.

Per quanto riguarda Epic, Apple ha fatto benissimo a portare avanti la causa, infatti ha vinto: tu distribuisci un prodotto gratuito su uno store che ti garantisce una platea di miliardi di acquirenti, però poi ti rifiuti di pagare le transazioni che quei miliardi di utenti portano a termine. Fantastico, semplicemente ridicolo, di fatto hanno perso.

Cloud387

È come le guerre nel mondo, segui i soldi e scopri la verità.

ErCipolla
Inutile discutere con chi vuole store aperti e un "sistema aperto" quando Android negli ultimi anni ha sempre più chiuso agli sviluppatori di rom esterne e sistemi alternativi. Chi difende Android su questo tema è rimasto a dieci anni fa o non ha mai sviluppato.

Mah, io il panorama delle custom ROM lo vedo bello florido, sia per il mio dispositivo attuale che per quello precedente ce n'erano a decine.

E K

Ammettiamo però che in EU ogni anno 2 milioni di studenti si trovano in questa situazione e che (esclusa l'Italia) nei paesi europei le forze lavoro in trasferta raccolgono cifre inportanti (per dire, in Germania i trasfertisti da paesi adiacenti sono circa 33 milioni di presenze all'anno).

È molto piú che un problema di pochi expat come me (sempre in Germania siamo piú di mezzo milione di italiani, e ci sono vari milioni di turchi e tantissimi altri),
é la condizione di normalitá che permea la EU da 20 anni a questa parte (l'Italia molto meno, per ovvi motivi lavorativi e politici).

Cheerios!

Walter

rimane valida per gli altri pezzi tipo:
"Inutile discutere con chi vuole store aperti e un "sistema aperto""
al massimo è il contrario e non ci guadagnate 1 centesimo ad avere 1 sistema chiuso

leonardolol

Era difficile fraintendere ma ci sei riuscito

Senza considerare i rischi privacy che puoi avere con queste applicazioni modificate)

Repetita iuvant

Walter

Quali sarebbero i casi windows? ti ricordo che ha Defender integrato...
I casi sporadici non esistono quando decantate la sicurezza

Walter

é un commento molto inerente quando si tirano fuori discorsi di privacy da pecoroni
Aprire ad altri store non lede minimamente la privacy di nessuno, non lede la sicurezza di nessuno chi non vuole altri store CONTINUERA AD USARE SOLLO APPLE STORE NON CAMBIERA NULLA!!!
al contrario chi vorrebbe usare alternative oggi non può e avvantaggia solo Apple.
IOS è il sistema operativo in posizione dominante nella fascia alta del mercato smartphone merita le stesse attenzioni riservate agli os concorrenti

Walter

va che l' hai scritto tu
"Chiediamo agli sviluppatori se preferiscono pagare il 30% di commissioni o se permettere a chiunque di installare una bella APK Mid, come succede su Android"
ti ho dato un esempio di uno sviluppatore interessato...

Zanzo

Non mi sembra corretto che ad utenti esperti o normodotati sia impedito di avere una scelta solo perché gente come te non è in grado di NON installare app a caso.

Ad ogni modo lo store alternativo non sarà obbligatorio, significa che puoi anche non averlo, che vuol dire che non devi averlo per forza, che si traduce nel fatto che nessuno ti costringe a metterlo nel tuo telefono...
Se vuoi posso continuare...

leonardolol

Non sono qui per controbattere o per trovare soluzioni alternative, mi dispiace che ti trovi in questa situazione.

Ammettiamo però che queste situazioni sono decisamente rare rispetto alla “normalità”

Cheers

xCode

Magari in Italia...
In Inghilterra a me è stato chiesto al primo avvio di scegliere se averlo a meno. Stessa cosa per il motore di ricerca, ed il servizio cloud.

The Monkey

Sono entrambi pre-installati sul dispositivo.

Darkat

Infatti ad Apple non da fastidio tanto il sideloading ma la possibilità che applicazioni famose e che generano valanghe di soldi come Spotify, Netflix, Fortnite e simili decidano di rilasciare una versione fuori dal loro Store e includano aggiornamenti automatici in-app come su alcune app in Android, slegandosi completamente dal business di Apple e non ricavandone più il 30% di pizzo da questi servizi, sarebbe un grandissimo danno economico per Apple in realtà, parliamo di cifre milionarie e questo ai manager Apple che sono abituati a cambiare auto ogni tot mesi evidentemente non sta bene.

xCode

Quello preinstallato è il PlayStore. Quello di Samsung è l'alternativo...

The Monkey

Quindi è quello pre-installato accanto al PlayStore.

Aperitivo

Il discorso è diverso: su Android la spazzatura arriva direttamente dal Play Store. Sono un utente Android dai tempi di Gingebread, non esattamente da ieri, ma è incredibile come, ancora oggi, mi debba trovare quotidianamente davanti a telefoni che, con un click da parte di persone poco esperte, si trovano intasati di cleaner, pubblicità, notifiche completamente a caso.

Android, da questo punto di vista, è. semplicemente ridicolo. Apple fornisce un'alternativa chiusa e limitata ma sicuramente più user friendly e "a prova di ignorante". IO non la voglio, infatti non la compro, ma molti altri la vogliono e non è corretto che un governicchio di scappati di casa vada a dire alle aziende cosa devono produrre e ai clienti cosa devono comprare.

Il mercato lo deve fare la clientela, non l'UE.

Aperitivo

Certo, puoi scegliere se comprare un iPhone o meno. Io ho scelto di non comprarlo, e all'Unione Europea questo non deve interessare. Il cliente sceglie, il mercato si adegua, non c'è bisogno di un burocrate in giacca a cravatta che scriva "non bere" sulla candeggina.

Davide

Io uso Obtanium e di certo non viene pre-installato da nessuno.

E K

Te la butto li semplice, ho lo store italiano e vivo all'estero, molte app che mi servono (cambio, dhl, OBI, KVB, payback e a suo tempo anche l'app del covid per citare quelle che uso ed ho usato quasi quotidianamente) non esistono sullo store italiano perché sono limitate all'uso nazionale dove risiedo, faccio il sideloading o uso lo store alternativo apptoide e risolvo il problema.

Con un iPhone girerei come un porco allo spiedo senza poter installare ed usare quello che mi serve.

Controbatti!

ErCipolla
E K

"Meno sicuro" é una superk4zzola, e lo sai. Se non scarichi cose dubbie il tuo terminale rimane sicuro quanto lo è ora.
Sul fatto che non se ne sentisse la necessitá, considerando che la EU e vari paesi europei ed extraeuropei lo chiedono, direi che hai torto marcio.

E K

Io spererei che lo facessero, almeno ci leveremmo un piombo e aiuteremmo i diversamente digitali ad impegnarsi nella vita.
Ma la mia é una utopia.

Evanshion

Non vogliono aprire il sideloading per non avere app che non gli pagano il pizzo.
Chiunque pensi che non sia questo il motivo è piuttosto ingenuo.
Imparate a seguire i soldi quando volete capire la causa di qualcosa.

te ne accorgi però se qualcosa non va, dai su non prendiamoci in giro

Federico

Napoli, Napoli. Tutto a Napoli

Giulio Forti

Non sapevo che Xiaomi facesse progettazione e produzione a Napoli.
Interessante.

xCode
E comunque su Android vorrei ben vedere in quanti hanno uno store alternativo a quelli preinstallati a sistema.


Qualsiasi dispositivo Samsung.

Mastro

quando hanno presentato Lightning hanno detto che sarebbe stato il loro standard per 10 anni

Bellissimo

Assolutamente falso. A parte che Apple fa una manciata di app (Pages, Numbers, ecc): se vai nelle rispettive categorie le app terzi sono innumerevoli. Inoltre sarebbe contro gli interessi stessi di Apple avere meno App nello store.

V per Vivaldi

Ma guarda Apple vende proprio per la logica con la quale la gente accetta di buon grado lockdown e altre balle simili.
La cosa che mi sorprende è che ci siano utenti Apple che acquistano i loro prodotti, li spacciano per oro colato, e poi pretendono che l'UE intervenga direttamente sulle loro dinamiche aziendali per imporgli funzionalità che, su altri dispositivi, sono la base.
Qui non si tratta di monopolio ma del consumatore apple che è poco furbo ed acquista prodotti che non sono realmente adatti a lui.

Aggiungo inoltre che credo che la richiesta provenga più da quella fetta di acquirenti che, comprando il telefono a rate che non di potrebbero permettere, vorrebbero riuscire a piratare di più risparmiando qualcosina. Su iOS ho paghi per i servizi o sei fregato. Su Android ormai ci sono soluzioni migliori, a livello di torrent downloader, app moddate ecc.., che su pc.

ErCipolla

Per te consumatore il vantaggio maggiore, a mio avviso, è uno non così immediatamente evidente ma importantissimo: il perdurare e prosperare di servizi concorrenti che fanno a gara per accaparrarsi l'utente, senza barriere.

Nel modello attuale, Apple ha un vantaggio automatico su tutti i concorrenti: non deve pagare il pizzo, e anzi lo incassa. Facciamo l'esempio classico, ovvero Spotify vs Apple Music: supponi che entrambi offrano il servizio a 10€/mese. Nel caso del servizio Apple quelli sono 10€ "puliti" che vanno tutti a lei. Nel caso di Spotify non solo di quei 10 ne incassa solo 8, ma i 2 rimanenti vanno in tasca al concorrente. Capisci bene che in questo modo si crea concorrenza sleale, e alla lunga va a finire che il servizio che deve pagare la "cresta" soccombe. Il che porta a minore concorrenza e di conseguenza meno scelta per te consumatore e condizioni del servizio meno favorevoli perché il servizio monopolista non ha bisogno di fare user retention.

Oltre a questo, l'altra cosa importante è la possibilità di installare app che a Apple non "piacciono" (ad esempio perché fanno concorrenza a funzionalità di sistema, cosa già successa in passato con app bannate dallo store per tale motivo).

Corryg

ma è huawei che blocca l'uso dei SUOI dispositivi sensa la SUA app
non apple.. i problema è più grande per quanto riguradsa le app cinesi negli store americani e non dipende da apple

V per Vivaldi

La democrazia è divenuta una dittatura "soft".
Non lo dico io ma lo sottolinea la censura dei canali come RT o dei siti russi.
Ci sono le liste di proscrizione fatte dai servizi segreti su "presunti putiniani".

Non voglio entrare in merito della questione russo-ucraina, voglio solo soffermarmi sulla gestione del dibattito e della propaganda ormai divenuta asfissiante.

In democrazia, quella odierna, ti è permesso dire e fare quello che vuoi fino a che la tua parola non conta qualcosa.
Dal momento in cui qualcuno inizia ad ascoltarti, se la tua posizione non è condivisa dal "fronte comune" allora inizi ad essere screditato, attaccato, dossierato.
Orsini è un esempio lampante di come la democrazia ti permetta di parlare a tuo "rischio e pericolo".

Salvatore Sgambato

Te lo ripeto: non puoi usare quegli accessori senza l'applicazione huawei e quella è bannata dagli store americani

leonardolol

Hai assolutamente ragione, nessuno dice il contrario. Ma non mi sento di definire questo modus operandi come “la normalità”.
E chi sostiene il contrario sa benissimo che non è così

V per Vivaldi

Ho capito ma ci deve essere un limite alle leggi. Anche nel 20ennio l'Italia era regolata da leggi ma permettimi di dirti che alcune non erano proprio condivisibili.
Regolamentare va benissimo, ci mancherebbe, intervenire direttamente su scelte dell'azienda sulla gestione del software ecc... assolutamente no. Oltretutto scelte che comporterebbero una diminuzione della sicurezza del software.
Poi io ho android, cioè, quel sistema lo odio ma a quanto pare funziona e piace. Non capisco perchè l'azienda dovrebbe modificare questa gestione dell'S.O. quando, il consumatore, ha una marea di smartphone tra cui scegliere.

leonardolol

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